AQUILA MONTEVARCHI: Maurizi, Cappelli, Sereni, Lebrun, Poggesi, Senzamici, Nardi, Mazzeschi, Menga, Lorenzini, Bernardini. A disp.: Failli, Ferretti, Selloumi, Gregori, Milani. All.: Gregorio Pagliucoli.
SCANDICCI: Bruni, Berlincioni, Gianassi, Galli, Faralli, Carone, Mori, Oliveri, Ongaro, Warid, Paci. A disp.: Giordano, Pecchioli, Toti, Coveri, Alecce, Hoxhaj, Giannini, Sgai, Rensi. All.: Marco Vinattieri.

ARBITRO: Alexandru Buduroi di Arezzo.

RETE: 36' Ongaro.



Si chiude in bellezza il campionato dello Scandicci, che termina al terzo posto in classifica grazie alla vittoria esterna sul campo dell'Aquila Montevarchi. Ancora una volta decisivo Ongaro, che chiude la sia stagione vincendo il titolo di capocannoniere. Bellissima comunque la partita di Montevarchi, che ha visto entrambe le compagini giocare molto bene per tutti e 70' i minuti regolamentari. Nei primi 20' meglio lo Scandicci, che staziona prevalentemente nella metà campo montevarchina, creando anche tre occasioni pulite con Ongaro, Warid e Oliveri, che sprecano da ottima posizione. Al 23' pericoloso anche Carone, che sugli sviluppi di un corner prende il tempo a tutti, spedendo però il pallone a lato. Col passare dei minuti, però, comincia a farsi vedere in avanti anche l'Aquila Montevarchi, pericolosa soprattutto con le iniziative di Menga e con un paio di conclusioni da fuori area di Bernardini, che chiama Bruni ad un paio di interventi complicati. Nonostante le numerose occasioni, il primo tempo si chiude sullo 0-0. Nella ripresa, però, lo Scandicci impiega appena 20 secondi per sbloccare il risultato: su una palla lanciata dentro l'area locale, infatti, i padroni di casa non riescono a spazzare via, facendosi rubar palla da Ongaro, che come un rapace si avventa sulla sfera e di destro batte Maurizi per l'1-0 Scandicci. A quel punto la partita si accende, anche a causa di qualche fischio di troppo del direttore di gara, che blocca un contropiede interessante dei padroni di casa per una dubbia posizione di offside di Menga. A metà ripresa lo stesso Menga va vicinissimo al pareggio con un colpo di testa su cui è superlativo Bruni a deviare la sfera con un gran colpo di reni. La tensione aumenta e a farne le spese è capitan Sereni, che a 15' dalla fine viene espulso dal direttore di gara. Nel finale la stanchezza comincia a farsi sentire e le ultime occasioni, complice un'Aquila Montevarchi sbilanciata in avanti, sono dello Scandicci, che fallisce il raddoppio con Warid, Galli e Alecce.
Calciatoripiù: nell'Aquila Montevarchi ottimo Menga. Per lo Scandicci si mettono in evidenza Warid, Berlincioni, Bruni, Giannini e Carone.

AQUILA MONTEVARCHI: Maurizi, Cappelli, Sereni, Lebrun, Poggesi, Senzamici, Nardi, Mazzeschi, Menga, Lorenzini, Bernardini. A disp.: Failli, Ferretti, Selloumi, Gregori, Milani. All.: Gregorio Pagliucoli.<br >SCANDICCI: Bruni, Berlincioni, Gianassi, Galli, Faralli, Carone, Mori, Oliveri, Ongaro, Warid, Paci. A disp.: Giordano, Pecchioli, Toti, Coveri, Alecce, Hoxhaj, Giannini, Sgai, Rensi. All.: Marco Vinattieri. <br > ARBITRO: Alexandru Buduroi di Arezzo. <br > RETE: 36' Ongaro. Si chiude in bellezza il campionato dello Scandicci, che termina al terzo posto in classifica grazie alla vittoria esterna sul campo dell'Aquila Montevarchi. Ancora una volta decisivo Ongaro, che chiude la sia stagione vincendo il titolo di capocannoniere. Bellissima comunque la partita di Montevarchi, che ha visto entrambe le compagini giocare molto bene per tutti e 70' i minuti regolamentari. Nei primi 20' meglio lo Scandicci, che staziona prevalentemente nella met&agrave; campo montevarchina, creando anche tre occasioni pulite con Ongaro, Warid e Oliveri, che sprecano da ottima posizione. Al 23' pericoloso anche Carone, che sugli sviluppi di un corner prende il tempo a tutti, spedendo per&ograve; il pallone a lato. Col passare dei minuti, per&ograve;, comincia a farsi vedere in avanti anche l'Aquila Montevarchi, pericolosa soprattutto con le iniziative di Menga e con un paio di conclusioni da fuori area di Bernardini, che chiama Bruni ad un paio di interventi complicati. Nonostante le numerose occasioni, il primo tempo si chiude sullo 0-0. Nella ripresa, per&ograve;, lo Scandicci impiega appena 20 secondi per sbloccare il risultato: su una palla lanciata dentro l'area locale, infatti, i padroni di casa non riescono a spazzare via, facendosi rubar palla da Ongaro, che come un rapace si avventa sulla sfera e di destro batte Maurizi per l'1-0 Scandicci. A quel punto la partita si accende, anche a causa di qualche fischio di troppo del direttore di gara, che blocca un contropiede interessante dei padroni di casa per una dubbia posizione di offside di Menga. A met&agrave; ripresa lo stesso Menga va vicinissimo al pareggio con un colpo di testa su cui &egrave; superlativo Bruni a deviare la sfera con un gran colpo di reni. La tensione aumenta e a farne le spese &egrave; capitan Sereni, che a 15' dalla fine viene espulso dal direttore di gara. Nel finale la stanchezza comincia a farsi sentire e le ultime occasioni, complice un'Aquila Montevarchi sbilanciata in avanti, sono dello Scandicci, che fallisce il raddoppio con Warid, Galli e Alecce. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Aquila Montevarchi ottimo <b>Menga</b>. Per lo Scandicci si mettono in evidenza<b> Warid, Berlincioni, Bruni, Giannini e Carone</b>.