SPORTING ARNO: Poggiolini, Mocci, Sardelli, Marranci, Ferrmaca, Salucci, Sorrentino, Salliu, Bruni, Thioune, Pacini Gaeta. A disp.: Lo Vasco, Re, Scelzo, Poggiolini, Ianas. All.: Pini.
TAU ALTOPASCIO: Di Biagio, Casani, Giannotti, Casani, Quilici, Oliva, Gigante, Vitrani, Manfredi, Rocco, Ceraolo. A disp.: Velani, Lleshi, Marioni, Carmignani, Di Vita, Ceccarelli. All.: Pucci.

ARBITRO: Tommaso Manzini di Firenze.

RETI: Ceraolo 2, Rocco, Giannotti, Carmignani.



ManiTa-u del dream-team di Altopascio ai danni di un buono Sporting Arno che, a dir la verità, per buona parte del primo tempo ha dato filo da torcere ai ragazzi di mister Pucci presentandosi più volte al tiro ed insidiando spesso l'ottimo Di Biagio sempre ben piazzato e reattivo. I primi 5 minuti sono dedicati alla fase di studio da parte delle due compagini. Il campo, seppur in sintetico, non assorbe al meglio tant'è che le squadre durano molta fatica a proporre il giro palla e il gioco a terra. Thioune si dà un gran da fare in attacco supportato a destra da Sorrentino e a sinistra da Pacini Gaeta. Vari i corpo a corpo tra il numero 10 di casa e capitan Quilici che comunque tiene botta al poderoso attaccante rosa-nero. Da un corner dalla destra Thioune stacca di testa ma Di Biagio in tuffo devia. Si ripropone al tiro sempre Thioune e Di Biagio risponde presente all'appuntamento. E' il turno di Pacini Gaeta su punizione di impensierire l'estremo amaranto che devia in angolo. Sugli sviluppi del calcio d'angolo Marranci stacca di testa senza inquadrare lo specchio. Il Tau viene fuori al ventesimo con Ceraolo che calcia dal limite dell'area trovando solo un calcio d'angolo. Salliu è il manovratore di centrocampo e infatti subisce spesso fallo dai centrocampisti ospiti. Prova direttamente il tiro in porta in una di queste occasioni ma la mira non è precisa. Rocco inventa e rifinisce per Ceraolo che segue la traiettoria della palla ma Marranci con un ottima diagonale interrompe l'offensiva ospite. Ancora Salliu dai 20 metri, palla sul fondo. Ammonizione ai danni di Mocci per fallo su Gigante, molto mobile sulla sinistra del centrocampo. Batte Rocco in maniera violenta ma precisa, Poggiolini non trattiene e Ceraolo, spalle alla porta, trova il giusto tempo per girarsi e battere a rete. Due minuti più tardi ancora sull'asse Rocco-Ceraolo il Tau raddoppia: Rocco conquista palla a centrocampo e serve sulla corsa Ceraolo che di prima intenzione scarica a rete un destro potente sul quale Poggiolini nulla può. L'ultimo acuto rosa-nero della prima frazione di gioco passa di nuovo da piedi del buon Salliu che da fuori area cerca di accorciare le distanze ma Casani è sulla traiettoria e devia in calcio d'angolo. Risponde il Tau con uno scatenato Rocco che si prodiga in uno slalom degno del miglior Alberto Tomba e serve con un gran bel sinistro tagliato l'accorrente Gigante che di destro colpisce ed indirizza nello specchio ma Poggiolini è attento e blocca. Al triplice fischio Sporting zero, Tau due. Ad inizio ripresa i padroni di casa possono usufruire di un penalty assegnato dal direttore di gara per un fallo di Giannotti su Pacini Gaeta. Va Salliu sul dischetto ma il suo destro si stampa sul palo alla destra di Di Biagio.Pini richiama Mocci e Sorrentino per far posto a Re e Scelzo. Altra ottima occasione per lo Sporting, nella fattispecie con Ferrmaca che si libera bene della marcatura di uno dei gemelli Casani ma incredibilmente a due passi dalla porta spedisce di testa a lato. Yellow card ai danni di Casani Jacopo per fallo su Bruni. Pini cambia Poggiolini per Lo Vasco.Qualche minuto dopo lo stesso Bruni scocca un tiro potentissimo dai 25 metri che andrebbe ad infilarsi sotto la traversa ma Di Biagio compie l'intervento della domenica e con la mano di richiamo riesce a stoppare e poi bloccare la sfera tra gli applausi del pubblico. Ammonizione anche per Rocco. Mister Pucci fa entrare Lleshi e Carmignani per Casani Tommaso e Ceraolo. S'intensifica la pioggia atmosferica e anche quella di gol: Rocco se ne va sulla out di sinistra, fa fuori Re e calcia in porta insaccando per la terza volta la palla. Due assist, un gol e un cartellino giallo possono bastare per Rocco il quale viene richiamato in panchina da Pucci insieme al capitano Quilici che gira la fascia a Carmignani. Al loro posto entrano sul terreno di gioco Marioni e Ceccarelli.Risponde mister Pini: dentro Poggiolini Mattia e Ianas per Bruni e Pacini Gaeta. Giannotti sale sulla destra e verticalizza in favore di Manfredi, la palla schizza al contatto col terreno viscido ingannando Lo Vasco e portando il parziale sullo 0-4. Entra Velani al posto di un ottimo Di Biagio. Al sessantottesimo è il turno di Carmignani di marcare il cartellino: ancora Giannotti dalla destra cambia gioco per Gigante il quale serve appunto Carmignani, la palla è un po' lunga ma l'attaccante è fresco e ci crede fino in fondo. Si destreggia in area scartando sia Lo Vasco che Sardelli e con tutta calma deposita la sfera nel sacco. Bella gara, tanti gol e tante buone occasioni da ambo le parti nonostante il campo non fosse in perfette condizioni. Corretti i ragazzi in campo, pochi gli interventi scomposti causati dai rallentamenti dati dalle pozze. Arbitraggio sufficiente, senza lode ne infamia. Voto 6, 5.
Calciatoripiù: per lo Sporting Salliu su tutti, prende in mano il centrocampo creando e inventando assist da ogni posizione, peccato per il rigore fallito. Marranci: fa quel che può su Rocco e Ceraolo, s'impegna tantissimo e recupera svariate volte il pallone senza mai scaraventarlo a caso, cerca sempre di reimpostare la manovra. Thioune: ben assistito e servito da Sorrentino, Pacini Gaeta e Salliu dalle retrovie non riesce ad impensierire seriamente Di Biagio ma è spesso al centro della manovra di finalizzazione. Conclude in porta svariate volte ma mai caparbiamente come lui sa fare. Per il Tau Di Biagio: tre parate da Oscar e tanti altri interventi precisi e determinati fanno del numero uno amaranto il migliore in campo. Ceraolo: ritrova la doppietta il potente cavallo da tiro del Tau. Ottima l'intesa con Rocco. Buoni i movimenti senza palla ed il possesso spalle alla porta per far salire i compagni. Gigante: il ragazzo fa legna. Un gioco oscuro il suo, recupera un sacco di palloni e ne perde pochi o forse nessuno. Si propone al tiro in un paio di occasioni senza trovare la gloria che meriterebbe. In tutti i gol segnati la palla è passata dai suoi piedi.

G.D.M. SPORTING ARNO: Poggiolini, Mocci, Sardelli, Marranci, Ferrmaca, Salucci, Sorrentino, Salliu, Bruni, Thioune, Pacini Gaeta. A disp.: Lo Vasco, Re, Scelzo, Poggiolini, Ianas. All.: Pini.<br >TAU ALTOPASCIO: Di Biagio, Casani, Giannotti, Casani, Quilici, Oliva, Gigante, Vitrani, Manfredi, Rocco, Ceraolo. A disp.: Velani, Lleshi, Marioni, Carmignani, Di Vita, Ceccarelli. All.: Pucci.<br > ARBITRO: Tommaso Manzini di Firenze.<br > RETI: Ceraolo 2, Rocco, Giannotti, Carmignani. ManiTa-u del dream-team di Altopascio ai danni di un buono Sporting Arno che, a dir la verit&agrave;, per buona parte del primo tempo ha dato filo da torcere ai ragazzi di mister Pucci presentandosi pi&ugrave; volte al tiro ed insidiando spesso l'ottimo Di Biagio sempre ben piazzato e reattivo. I primi 5 minuti sono dedicati alla fase di studio da parte delle due compagini. Il campo, seppur in sintetico, non assorbe al meglio tant'&egrave; che le squadre durano molta fatica a proporre il giro palla e il gioco a terra. Thioune si d&agrave; un gran da fare in attacco supportato a destra da Sorrentino e a sinistra da Pacini Gaeta. Vari i corpo a corpo tra il numero 10 di casa e capitan Quilici che comunque tiene botta al poderoso attaccante rosa-nero. Da un corner dalla destra Thioune stacca di testa ma Di Biagio in tuffo devia. Si ripropone al tiro sempre Thioune e Di Biagio risponde presente all'appuntamento. E' il turno di Pacini Gaeta su punizione di impensierire l'estremo amaranto che devia in angolo. Sugli sviluppi del calcio d'angolo Marranci stacca di testa senza inquadrare lo specchio. Il Tau viene fuori al ventesimo con Ceraolo che calcia dal limite dell'area trovando solo un calcio d'angolo. Salliu &egrave; il manovratore di centrocampo e infatti subisce spesso fallo dai centrocampisti ospiti. Prova direttamente il tiro in porta in una di queste occasioni ma la mira non &egrave; precisa. Rocco inventa e rifinisce per Ceraolo che segue la traiettoria della palla ma Marranci con un ottima diagonale interrompe l'offensiva ospite. Ancora Salliu dai 20 metri, palla sul fondo. Ammonizione ai danni di Mocci per fallo su Gigante, molto mobile sulla sinistra del centrocampo. Batte Rocco in maniera violenta ma precisa, Poggiolini non trattiene e Ceraolo, spalle alla porta, trova il giusto tempo per girarsi e battere a rete. Due minuti pi&ugrave; tardi ancora sull'asse Rocco-Ceraolo il Tau raddoppia: Rocco conquista palla a centrocampo e serve sulla corsa Ceraolo che di prima intenzione scarica a rete un destro potente sul quale Poggiolini nulla pu&ograve;. L'ultimo acuto rosa-nero della prima frazione di gioco passa di nuovo da piedi del buon Salliu che da fuori area cerca di accorciare le distanze ma Casani &egrave; sulla traiettoria e devia in calcio d'angolo. Risponde il Tau con uno scatenato Rocco che si prodiga in uno slalom degno del miglior Alberto Tomba e serve con un gran bel sinistro tagliato l'accorrente Gigante che di destro colpisce ed indirizza nello specchio ma Poggiolini &egrave; attento e blocca. Al triplice fischio Sporting zero, Tau due. Ad inizio ripresa i padroni di casa possono usufruire di un penalty assegnato dal direttore di gara per un fallo di Giannotti su Pacini Gaeta. Va Salliu sul dischetto ma il suo destro si stampa sul palo alla destra di Di Biagio.Pini richiama Mocci e Sorrentino per far posto a Re e Scelzo. Altra ottima occasione per lo Sporting, nella fattispecie con Ferrmaca che si libera bene della marcatura di uno dei gemelli Casani ma incredibilmente a due passi dalla porta spedisce di testa a lato. Yellow card ai danni di Casani Jacopo per fallo su Bruni. Pini cambia Poggiolini per Lo Vasco.Qualche minuto dopo lo stesso Bruni scocca un tiro potentissimo dai 25 metri che andrebbe ad infilarsi sotto la traversa ma Di Biagio compie l'intervento della domenica e con la mano di richiamo riesce a stoppare e poi bloccare la sfera tra gli applausi del pubblico. Ammonizione anche per Rocco. Mister Pucci fa entrare Lleshi e Carmignani per Casani Tommaso e Ceraolo. S'intensifica la pioggia atmosferica e anche quella di gol: Rocco se ne va sulla out di sinistra, fa fuori Re e calcia in porta insaccando per la terza volta la palla. Due assist, un gol e un cartellino giallo possono bastare per Rocco il quale viene richiamato in panchina da Pucci insieme al capitano Quilici che gira la fascia a Carmignani. Al loro posto entrano sul terreno di gioco Marioni e Ceccarelli.Risponde mister Pini: dentro Poggiolini Mattia e Ianas per Bruni e Pacini Gaeta. Giannotti sale sulla destra e verticalizza in favore di Manfredi, la palla schizza al contatto col terreno viscido ingannando Lo Vasco e portando il parziale sullo 0-4. Entra Velani al posto di un ottimo Di Biagio. Al sessantottesimo &egrave; il turno di Carmignani di marcare il cartellino: ancora Giannotti dalla destra cambia gioco per Gigante il quale serve appunto Carmignani, la palla &egrave; un po' lunga ma l'attaccante &egrave; fresco e ci crede fino in fondo. Si destreggia in area scartando sia Lo Vasco che Sardelli e con tutta calma deposita la sfera nel sacco. Bella gara, tanti gol e tante buone occasioni da ambo le parti nonostante il campo non fosse in perfette condizioni. Corretti i ragazzi in campo, pochi gli interventi scomposti causati dai rallentamenti dati dalle pozze. Arbitraggio sufficiente, senza lode ne infamia. Voto 6, 5. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per lo Sporting <b>Salliu </b>su tutti, prende in mano il centrocampo creando e inventando assist da ogni posizione, peccato per il rigore fallito. <b>Marranci</b>: fa quel che pu&ograve; su Rocco e Ceraolo, s'impegna tantissimo e recupera svariate volte il pallone senza mai scaraventarlo a caso, cerca sempre di reimpostare la manovra. <b>Thioune</b>: ben assistito e servito da Sorrentino, <b>Pacini Gaeta e Salliu </b>dalle retrovie non riesce ad impensierire seriamente Di Biagio ma &egrave; spesso al centro della manovra di finalizzazione. Conclude in porta svariate volte ma mai caparbiamente come lui sa fare. Per il Tau <b>Di Biagio</b>: tre parate da Oscar e tanti altri interventi precisi e determinati fanno del numero uno amaranto il migliore in campo. <b>Ceraolo</b>: ritrova la doppietta il potente cavallo da tiro del Tau. Ottima l'intesa con Rocco. Buoni i movimenti senza palla ed il possesso spalle alla porta per far salire i compagni. <b>Gigante</b>: il ragazzo fa legna. Un gioco oscuro il suo, recupera un sacco di palloni e ne perde pochi o forse nessuno. Si propone al tiro in un paio di occasioni senza trovare la gloria che meriterebbe. In tutti i gol segnati la palla &egrave; passata dai suoi piedi. G.D.M.