- Giovanissimi Regionali GIR.A
- Scandicci
-
5 - 0
- Margine Coperta
SCANDICCI: Giordano, Berlincioni, Coveri, Alecce, Toti, Carone, Giannini, Galli, Ongaro, Warid, Oliveri. A disp.: Bruni, Pecchioli, Rensi, Faralli, Mori, Conticelli, Hoxhaj, Paci. All.: Rosadini.
MARGINE COPERTA: Ricci, Giunta, Paolinelli, Celli, Vignozzi, Taverna, Cherubini, Tocci, Scottu, Giusti, Guarino. A disp.: Santori, Ricci, Papa, Mogavero, Birindelli, Bianchi, Bertoloni.
ARBITRO: Scorteccia di Firenze.
RETI: Galli, Warid 2, Ongaro 2.
NOTE: ammoniti Giordano e Vignozzi.
Vittoria con manita al Bartolozzi per un travolgente Scandicci che supera di slancio il Margine Coperta. Eppure il primo sussulto della gara è del Margine: Tocci al 7' recupera palla sulla trequarti e tira con potenza; palla a lato. Tre minuti più tardi lo Scandicci si rende pericoloso da calcio d'angolo: dalla bandierina Alecce mette in mezzo, Carone arriva in corsa sul secondo palo e stacca: palla alta sopra la traversa. Al minuto 20 Ongaro, servito da destra, di prima con l'esterno libera Coveri che, accorso sulla corsia di sinistra, tira di poco a lato dando soltanto l'illusione del gol. Al 26' arriva il vantaggio dei padroni di casa grazie a Galli, che raccoglie il rimpallo della difesa e mette alle spalle dell'incolpevole Ricci, scagliando un potente diagonale dal limite. Il raddoppio blues 10 minuti più tardi è siglato da Warid che, servito da Galli, si allunga palla e con un bellissimo dribbling passa in mezzo a due avversari presentandosi a tu per tu col portiere e mettendo dentro con freddezza: palla forte sul primo palo e 2-0. Termina così un primo tempo dominato dai padroni di casa. Nella seconda frazione di gara rimane invariata la situazione: Scandicci che attacca a testa bassa e Margine che prova a contrattaccare con ripartenze che non portano però risultati. Al 7' da un calcio di punizione nei pressi della bandierina battuto da Alecce, Warid prende l'ascensore e stacca altissimo, mandando però alto di testa. Al 12' il 3-0 viene siglato ancora da Warid con un autentico capolavoro: il 10 stoppa un lancio proveniente da centrocampo, usa bene il corpo per aggirare il difensore in marcatura e dai 20 metri lascia partire un tiro rasoterra destinato all'angolino. L'assedio scandiccese continua e al 26' arriva il poker, firmato dalla panchina: Paci mette giù l'ennesimo lancio della retroguardia, si gira bene, premia la sovrapposizione di Hoxhaj che si allunga la palla e chiude il triangolo con Paci, che al volo di prima insacca. Lo Scandicci non ne vuole sapere di fermarsi e continua a spingere come se la partita fosse ancora sullo zero a zero. Il quinto gol arriva al 30' grazie a Ongaro che salta due avversari e regala a Paci un cioccolatino da scartare: l'assist viene ovviamente concretizzato dal neo entrato che a porta vuota sigla così la sua doppietta personale. Due minuti più tardi il Margine con orgoglio si fa finalmente vivo sporcando i guanti a Giordano, che è bravo a distendersi e deviare in angolo una bella conclusione dal limite di Scottu. Prima della fine della gara c'è ancora spazio per l'ultima occasione degli ospiti. Un calcio d'angolo battuto sul secondo palo da Taverna viene ancora raccolto da Scottu che in mezza rovesciata per pochissimo non trova un bellissimo gol. Dopo questa occasione, arriva il triplice fischio del direttore di gara, che manda le due squadre negli spogliatoi consapevoli, rispettivamente, della propria forza e dei propri limiti messi in mostra in questa gara.
Calciatoripiù: per i padroni di casa da elogiare la prestazione di tutta la squadra e in particolare di Galli, autore del gol che sblocca la partita e mai banale nelle sue giocate; di Warid, protagonista sia per la doppietta sia per le proprie giocate personali, condite da una tecnica sopraffina; e di Paci, che con il suo impatto devastante spacca ulteriormente il match. Per gli ospiti, in una mattinata buia, da segnalare la buone prestazioni di Giusti, che cerca di rendersi pericoloso ma che viene lasciato troppo solo e di Scottu, il quale è l'ultimo ad arrendersi, riuscendo ad impensierire lo Scandicci nei minuti finali.
Marco Salpietro
SCANDICCI: Giordano, Berlincioni, Coveri, Alecce, Toti, Carone, Giannini, Galli, Ongaro, Warid, Oliveri. A disp.: Bruni, Pecchioli, Rensi, Faralli, Mori, Conticelli, Hoxhaj, Paci. All.: Rosadini.<br >MARGINE COPERTA: Ricci, Giunta, Paolinelli, Celli, Vignozzi, Taverna, Cherubini, Tocci, Scottu, Giusti, Guarino. A disp.: Santori, Ricci, Papa, Mogavero, Birindelli, Bianchi, Bertoloni.<br >
ARBITRO: Scorteccia di Firenze.<br >
RETI: Galli, Warid 2, Ongaro 2.<br >NOTE: ammoniti Giordano e Vignozzi.
Vittoria con manita al Bartolozzi per un travolgente Scandicci che supera di slancio il Margine Coperta. Eppure il primo sussulto della gara è del Margine: Tocci al 7' recupera palla sulla trequarti e tira con potenza; palla a lato. Tre minuti più tardi lo Scandicci si rende pericoloso da calcio d'angolo: dalla bandierina Alecce mette in mezzo, Carone arriva in corsa sul secondo palo e stacca: palla alta sopra la traversa. Al minuto 20 Ongaro, servito da destra, di prima con l'esterno libera Coveri che, accorso sulla corsia di sinistra, tira di poco a lato dando soltanto l'illusione del gol. Al 26' arriva il vantaggio dei padroni di casa grazie a Galli, che raccoglie il rimpallo della difesa e mette alle spalle dell'incolpevole Ricci, scagliando un potente diagonale dal limite. Il raddoppio blues 10 minuti più tardi è siglato da Warid che, servito da Galli, si allunga palla e con un bellissimo dribbling passa in mezzo a due avversari presentandosi a tu per tu col portiere e mettendo dentro con freddezza: palla forte sul primo palo e 2-0. Termina così un primo tempo dominato dai padroni di casa. Nella seconda frazione di gara rimane invariata la situazione: Scandicci che attacca a testa bassa e Margine che prova a contrattaccare con ripartenze che non portano però risultati. Al 7' da un calcio di punizione nei pressi della bandierina battuto da Alecce, Warid prende l'ascensore e stacca altissimo, mandando però alto di testa. Al 12' il 3-0 viene siglato ancora da Warid con un autentico capolavoro: il 10 stoppa un lancio proveniente da centrocampo, usa bene il corpo per aggirare il difensore in marcatura e dai 20 metri lascia partire un tiro rasoterra destinato all'angolino. L'assedio scandiccese continua e al 26' arriva il poker, firmato dalla panchina: Paci mette giù l'ennesimo lancio della retroguardia, si gira bene, premia la sovrapposizione di Hoxhaj che si allunga la palla e chiude il triangolo con Paci, che al volo di prima insacca. Lo Scandicci non ne vuole sapere di fermarsi e continua a spingere come se la partita fosse ancora sullo zero a zero. Il quinto gol arriva al 30' grazie a Ongaro che salta due avversari e regala a Paci un cioccolatino da scartare: l'assist viene ovviamente concretizzato dal neo entrato che a porta vuota sigla così la sua doppietta personale. Due minuti più tardi il Margine con orgoglio si fa finalmente vivo sporcando i guanti a Giordano, che è bravo a distendersi e deviare in angolo una bella conclusione dal limite di Scottu. Prima della fine della gara c'è ancora spazio per l'ultima occasione degli ospiti. Un calcio d'angolo battuto sul secondo palo da Taverna viene ancora raccolto da Scottu che in mezza rovesciata per pochissimo non trova un bellissimo gol. Dopo questa occasione, arriva il triplice fischio del direttore di gara, che manda le due squadre negli spogliatoi consapevoli, rispettivamente, della propria forza e dei propri limiti messi in mostra in questa gara. <b>
Calciatoripiù</b>: per i padroni di casa da elogiare la prestazione di tutta la squadra e in particolare di <b>Galli</b>, autore del gol che sblocca la partita e mai banale nelle sue giocate; di <b>Warid</b>, protagonista sia per la doppietta sia per le proprie giocate personali, condite da una tecnica sopraffina; e di <b>Paci</b>, che con il suo impatto devastante spacca ulteriormente il match. Per gli ospiti, in una mattinata buia, da segnalare la buone prestazioni di <b>Giusti</b>, che cerca di rendersi pericoloso ma che viene lasciato troppo solo e di <b>Scottu</b>, il quale è l'ultimo ad arrendersi, riuscendo ad impensierire lo Scandicci nei minuti finali.
Marco Salpietro