FORTIS JUVENTUS: Pettinelli, Bucco, Lo Bosco, Gianassi, Maritato, Incagli, Mehilli, Arrighini, Bettini, Martini, D'Alcamo. A disp.: Pugliese, Costanzo, Tagliaferri, Kuka, Caprio. All.: Menetti.
MARGINE COPERTA: A. Ricci, Giunta, Paolinelli, Celli, Vignozzi, Taverna, Bertoloni, Tocci, Scottu, Giusti, Guarino. A disp.: Santori, Bianchi, Birindelli, Boccaccini, Mogavero, Papa, T. Ricci, Stella. All.: Bartolini.

ARBITRO: Vaggelli di Prato.

RETI: 6' Giusti, 25' Incagli.



Termina in parità l'incontro giocato al Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo tra la Fortis Juventus ed il Margine Coperta. Alla fine il risultato di 1-1 consente ai mugellani di muovere la classifica, ma la situazione per la squadra allenata da Samuele Menetti rimane sempre precaria. Il punteggio viene sbloccato dopo soli 6' del primo tempo, quando Giusti porta in vantaggio la formazione pistoiese. Il giocatore degli ospiti calcia un pallone che la difesa di casa aveva allontanato e da fuori trova una traiettoria particolare che beffa il portiere di casa Pettinelli, rimasto scavalcato dal pallonetto. La Fortis Juventus prova a reagire e prima dell'intervallo raggiunge il pareggio. Al 25' i mugellani vanno in gol sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Dalla bandierina Incagli calcia con una traiettoria che va verso la porta: il portiere del Margine Coperta prova ad intervenire ma accompagna il pallone in fondo alla rete.E' il gol dell'1-1, risultato con cui le due squadre vanno al riposo. Nella ripresa le due squadre sembrano accusare uno dei primi caldi stagionali e calano, creando poco. La gara si ravviva decisamente nel finale. A dieci minuti dal termine la Fortis Juventus va vicina al gol con un diagonale di Bettini che tocca per due volte la traversa senza entrare in porta. Poi, in pieno recupero, la squadra guidata in panchina da Claudio Bartolini sfiora il successo. Il difensore biancoverde Lo Bosco effettua un salvataggio provvidenziale su una conclusione a botta sicura ed evita alla Fortis Juventus la beffa della sconfitta.

Fabrizio Paoli FORTIS JUVENTUS: Pettinelli, Bucco, Lo Bosco, Gianassi, Maritato, Incagli, Mehilli, Arrighini, Bettini, Martini, D'Alcamo. A disp.: Pugliese, Costanzo, Tagliaferri, Kuka, Caprio. All.: Menetti.<br >MARGINE COPERTA: A. Ricci, Giunta, Paolinelli, Celli, Vignozzi, Taverna, Bertoloni, Tocci, Scottu, Giusti, Guarino. A disp.: Santori, Bianchi, Birindelli, Boccaccini, Mogavero, Papa, T. Ricci, Stella. All.: Bartolini.<br > ARBITRO: Vaggelli di Prato.<br > RETI: 6' Giusti, 25' Incagli. Termina in parit&agrave; l'incontro giocato al Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo tra la Fortis Juventus ed il Margine Coperta. Alla fine il risultato di 1-1 consente ai mugellani di muovere la classifica, ma la situazione per la squadra allenata da Samuele Menetti rimane sempre precaria. Il punteggio viene sbloccato dopo soli 6' del primo tempo, quando Giusti porta in vantaggio la formazione pistoiese. Il giocatore degli ospiti calcia un pallone che la difesa di casa aveva allontanato e da fuori trova una traiettoria particolare che beffa il portiere di casa Pettinelli, rimasto scavalcato dal pallonetto. La Fortis Juventus prova a reagire e prima dell'intervallo raggiunge il pareggio. Al 25' i mugellani vanno in gol sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Dalla bandierina Incagli calcia con una traiettoria che va verso la porta: il portiere del Margine Coperta prova ad intervenire ma accompagna il pallone in fondo alla rete.E' il gol dell'1-1, risultato con cui le due squadre vanno al riposo. Nella ripresa le due squadre sembrano accusare uno dei primi caldi stagionali e calano, creando poco. La gara si ravviva decisamente nel finale. A dieci minuti dal termine la Fortis Juventus va vicina al gol con un diagonale di Bettini che tocca per due volte la traversa senza entrare in porta. Poi, in pieno recupero, la squadra guidata in panchina da Claudio Bartolini sfiora il successo. Il difensore biancoverde Lo Bosco effettua un salvataggio provvidenziale su una conclusione a botta sicura ed evita alla Fortis Juventus la beffa della sconfitta. Fabrizio Paoli