OLIMPIA FIRENZE (in lista): Sciatti, Acciai, Bidal, Checcacci, Crisà, De Paoli, Donnarumma, Fabbri, Gioffrè, Merlini, Nencioni, Petracchi, Plotegher, Petrozza, Ringressi, Sassi, Timori, Lazzeri. All.: Alberto Malusci - Gino Melli.
CAPEZZANO PIANORE: Citti, Salini, Rossi, Michelucci, Biasci, Ramku, Fani, Sapienza, Sereni, Lampitelli, Boselli. A disp.: Moretti, Massa Boccia, Tognetti, Belluomini, Basili, Mustone, Moriconi. All.: Belluomini.

ARBITRO: Ballarino di Firenze.

RETI: Salini, Petrozza, Sereni.
NOTE: espulso Sassi.



La sconfitta con il Maliseti rischiava di segnare definitivamente la stagione. E invece l'Olimpia lancia ancora un bellissimo segnale all'intero girone, che può contare ancora sull'impegno e l'attiva partecipazione al torneo della formazione guidata dal tandem Malusci-Melli. Al Don Vittorio di via Detti l'arbitro dichiara praticabile un campo che accoglie una gara bellissima non tanto dal punto di vista tecnico ma tale perché incertissima e con un finale thrilling. O meglio, dal lato dei padroni di casa, un finale amarissimo, con la rete a tempo praticamente scaduto degli ospiti che consente al Capezzano di ottenere una vittoria preziosissima e frustra invece oltremodo la selezione locale, protagonista di una prova all'altezza della situazione. È contrassegnato dal botta e risposta fra le due squadre, che genera l'uno a uno con il quale si va al riposo, lo sviluppo di un primo tempo molto combattuto; il Capezzano non brilla, tanto da venire poi strigliato a dovere nell'intervallo dal suo tecnico, l'Olimpia ha un ruolo attivo in tutto questo giocando una gara accorta ma con vena propositiva, cercando la profondità di manovra. Sono gli ospiti a sbloccare il risultato, grazie a un calcio piazzato battuto velocemente da Salini, in collaborazione con Fani; lo stesso Salini punta la porta avversaria e poi, a tu per tu con il portiere avversario, lo supera per lo zero a uno. Non ci sta l'Olimpia, che raggiunge il pari poco dopo, grazie al tocco vincente di Petrozza sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Nella ripresa il Capezzano cerca maggiormente la costruzione del gioco ma l'Olimpia non accusa cali di tensione e, anzi, accentua la sua pericolosità in fase offensiva tanto da gridare al gol in occasione della traversa colpita da Ringressi (la palla poi sbatte sulla linea: i locali chiedono la rete, l'arbitro è di parere opposto) e del tentativo di Bidal, per poco senza esito. Anche il Capezzano prova a far sua la gara, ma ci riesce quando ormai il pareggio sembrava il risultato destinato a finire in archivio. Scocca il 73', e nell'ultimo dei tre minuti di recupero concessi dall'arbitro Sereni su calcio piazzato regala i tre punti ai suoi. Sconforto legittimo e comprensibile per l'Olimpia, superrata proprio sul più bello; il Capezzano volta pagina dopo la bruciante sconfitta con il Navacchio e si assesta in un'ottima posizione mediana di classifica.
Calciatoripiù: Sapienza e Biasci (Capezzano Pianore).

OLIMPIA FIRENZE (in lista): Sciatti, Acciai, Bidal, Checcacci, Cris&agrave;, De Paoli, Donnarumma, Fabbri, Gioffr&egrave;, Merlini, Nencioni, Petracchi, Plotegher, Petrozza, Ringressi, Sassi, Timori, Lazzeri. All.: Alberto Malusci - Gino Melli. <br >CAPEZZANO PIANORE: Citti, Salini, Rossi, Michelucci, Biasci, Ramku, Fani, Sapienza, Sereni, Lampitelli, Boselli. A disp.: Moretti, Massa Boccia, Tognetti, Belluomini, Basili, Mustone, Moriconi. All.: Belluomini.<br > ARBITRO: Ballarino di Firenze. <br > RETI: Salini, Petrozza, Sereni. <br >NOTE: espulso Sassi. La sconfitta con il Maliseti rischiava di segnare definitivamente la stagione. E invece l'Olimpia lancia ancora un bellissimo segnale all'intero girone, che pu&ograve; contare ancora sull'impegno e l'attiva partecipazione al torneo della formazione guidata dal tandem Malusci-Melli. Al Don Vittorio di via Detti l'arbitro dichiara praticabile un campo che accoglie una gara bellissima non tanto dal punto di vista tecnico ma tale perch&eacute; incertissima e con un finale thrilling. O meglio, dal lato dei padroni di casa, un finale amarissimo, con la rete a tempo praticamente scaduto degli ospiti che consente al Capezzano di ottenere una vittoria preziosissima e frustra invece oltremodo la selezione locale, protagonista di una prova all'altezza della situazione. &Egrave; contrassegnato dal botta e risposta fra le due squadre, che genera l'uno a uno con il quale si va al riposo, lo sviluppo di un primo tempo molto combattuto; il Capezzano non brilla, tanto da venire poi strigliato a dovere nell'intervallo dal suo tecnico, l'Olimpia ha un ruolo attivo in tutto questo giocando una gara accorta ma con vena propositiva, cercando la profondit&agrave; di manovra. Sono gli ospiti a sbloccare il risultato, grazie a un calcio piazzato battuto velocemente da Salini, in collaborazione con Fani; lo stesso Salini punta la porta avversaria e poi, a tu per tu con il portiere avversario, lo supera per lo zero a uno. Non ci sta l'Olimpia, che raggiunge il pari poco dopo, grazie al tocco vincente di Petrozza sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Nella ripresa il Capezzano cerca maggiormente la costruzione del gioco ma l'Olimpia non accusa cali di tensione e, anzi, accentua la sua pericolosit&agrave; in fase offensiva tanto da gridare al gol in occasione della traversa colpita da Ringressi (la palla poi sbatte sulla linea: i locali chiedono la rete, l'arbitro &egrave; di parere opposto) e del tentativo di Bidal, per poco senza esito. Anche il Capezzano prova a far sua la gara, ma ci riesce quando ormai il pareggio sembrava il risultato destinato a finire in archivio. Scocca il 73', e nell'ultimo dei tre minuti di recupero concessi dall'arbitro Sereni su calcio piazzato regala i tre punti ai suoi. Sconforto legittimo e comprensibile per l'Olimpia, superrata proprio sul pi&ugrave; bello; il Capezzano volta pagina dopo la bruciante sconfitta con il Navacchio e si assesta in un'ottima posizione mediana di classifica. <b> Calciatoripi&ugrave;: Sapienza e Biasci</b> (Capezzano Pianore).