SAN FILIPPO: De Pietro, Giannecchini, Bernicchi, Bertilacchi, Pollastrini, Bertolli, Bottaini, Pirito, Massagli, Byaze, Coturri. A disp.: Coli, Busai, Pastore, Puccetti. All.: Maurizio Morgia
PESCIAUZZANESE: Brunoni, Bequiri, Benedetti, Biagi J., Bagnatori, Profili, Stefanelli, Biagi M., Simi, Ercolini, Ingrao. A disp.: Giovannelli, Maltagliati, Bechini, Fedi, Pagni, Mango, Bonacchi. All.: Marco Maffei

RETI: Massagli, Bertolli; Bonacchi, Pagni.



Riesce a fermare la capolista un grande San Filippo, rimaneggiato, con diversi assenti e che schiera in porta il classe '97 De Pietro, autore di una grande prova, al posto di Sargenti convocato con la Juniores. Nel primo tempo la squadra di Morgia passa in vantaggio: bella azione di contropiede tra Byaze e Massagli, passaggio di ritorno del primo verso il secondo che scaraventa la palla in rete. Il Pescia crea, anche se meno del solito, ma è assai impreciso sottorete dove le polveri sembrano bagnate. Nel secondo tempio arriva subito il raddoppio del San Filippo direttamente su punizione da 35 metri: è Bertolli a segnare la rete. La squadra di Morgia sfiora il 3-0 con Massagli con un'azione fotocopia di quella dell'1-0, ma stavolta l'avanti locale colpisce il pallone d'esterno e lo mette fuori. Il Pescia è sottotono, ma il portiere avversario, un bravissimo De Pietro, compie grossi interventi. La reazione al doppio svantaggio è però più che buona e la squadra di Maffei si riversa in avanti mentre al San Filippo mancano un po' le gambe. Arriva così l'1-2 quando una punizione di Bonacchi è respinta dal portiere con la palla che si avvicina alla porta ed è toccata da Ingrao. Il pareggio arriva a 6 dalla fine: un'altra punizione di Bonacchi vede la palla entrare in rete. A questo punto i pesciatini hanno tre occasioni per vincere con Simi, Ingrao e Bonacchi, ma la gara si chiude sul 2-2: la sconfitta sarebbe stata ingenerosa per un San Filippo calato solo alla distanza, ma autore di una grande prestazione collettiva. Il PesciaUzzanese compie un mezzo passo falso, che si può permettere avendo già messo in cascina una quantità di punti notevole.

SAN FILIPPO: De Pietro, Giannecchini, Bernicchi, Bertilacchi, Pollastrini, Bertolli, Bottaini, Pirito, Massagli, Byaze, Coturri. A disp.: Coli, Busai, Pastore, Puccetti. All.: Maurizio Morgia<br >PESCIAUZZANESE: Brunoni, Bequiri, Benedetti, Biagi J., Bagnatori, Profili, Stefanelli, Biagi M., Simi, Ercolini, Ingrao. A disp.: Giovannelli, Maltagliati, Bechini, Fedi, Pagni, Mango, Bonacchi. All.: Marco Maffei<br > RETI: Massagli, Bertolli; Bonacchi, Pagni. Riesce a fermare la capolista un grande San Filippo, rimaneggiato, con diversi assenti e che schiera in porta il classe '97 De Pietro, autore di una grande prova, al posto di Sargenti convocato con la Juniores. Nel primo tempo la squadra di Morgia passa in vantaggio: bella azione di contropiede tra Byaze e Massagli, passaggio di ritorno del primo verso il secondo che scaraventa la palla in rete. Il Pescia crea, anche se meno del solito, ma &egrave; assai impreciso sottorete dove le polveri sembrano bagnate. Nel secondo tempio arriva subito il raddoppio del San Filippo direttamente su punizione da 35 metri: &egrave; Bertolli a segnare la rete. La squadra di Morgia sfiora il 3-0 con Massagli con un'azione fotocopia di quella dell'1-0, ma stavolta l'avanti locale colpisce il pallone d'esterno e lo mette fuori. Il Pescia &egrave; sottotono, ma il portiere avversario, un bravissimo De Pietro, compie grossi interventi. La reazione al doppio svantaggio &egrave; per&ograve; pi&ugrave; che buona e la squadra di Maffei si riversa in avanti mentre al San Filippo mancano un po' le gambe. Arriva cos&igrave; l'1-2 quando una punizione di Bonacchi &egrave; respinta dal portiere con la palla che si avvicina alla porta ed &egrave; toccata da Ingrao. Il pareggio arriva a 6 dalla fine: un'altra punizione di Bonacchi vede la palla entrare in rete. A questo punto i pesciatini hanno tre occasioni per vincere con Simi, Ingrao e Bonacchi, ma la gara si chiude sul 2-2: la sconfitta sarebbe stata ingenerosa per un San Filippo calato solo alla distanza, ma autore di una grande prestazione collettiva. Il PesciaUzzanese compie un mezzo passo falso, che si pu&ograve; permettere avendo gi&agrave; messo in cascina una quantit&agrave; di punti notevole.