IND.QUARATA: Nencetti, Conti L., Ciofini, Daveri, Gialli, Begay J., Bisaccioni (Amorosi), Mariotti (Cocchetti), Perilli (Conti A.), Begay X. (Liparulo), Fiorucci. A disp.: Refoni, Conti M.. All.: Alberto Branchi.
U.T.CHIMERA: Landi, Bilotta, Barbagli, Menchetti, Asiku, Serafini, Comanducci, Virtuosi, Marchetti, Fugati, Mearini. A disp.: Collini, Albiani, Cantaloni, Frescucci, Crestini, Caushi. All.: Gino Navarrini.

ARBITRO: De Vita di Arezzo.

RETI: 5' Bisaccioni, 15' e 88' Fugati, 25' Begay X., 54' Cocchetti rig., 62' Menchetti, 78' Perilli.



Ora diverte e appassiona la squadra di Branchi-Nocetti, una squadra che riesce da settimane a fare la prestazione. Quella contro l'U.T. Chimera è stata una bella prestazione, con tanto cuore e unghie, e con il risultato, tre punti che servono tantissimo per il morale, ma anche per la classifica. Una classifica che vede il Quarata in rimonta, concentrato ad arrivare e a raggiungere una posizione più consona al proprio valore, con tanto di crescita fisico-tattica ogni settimana. Ma veniamo alla cronaca. Giornata calda, un bel sole con temperatura di 22', magnifico il manto erboso, stadio ideale per giocarsi un bel derby. Proprio così: U.T.Chimera e Quarata distano in linea d'aria meno di 5 km, e quindi è una partita sentita anche dalle rispettive società. Il match si apre con il Quarata subito con il piede sull'acceleratore: passano neanche cinque minuti e Perilli, il migliore tra i biancocelesti, elude il difensore ed entra in area per scaricare a pochi metri dalla porta a Bisaccioni, che in corsa mette dentro, 1-0. Subito risultato sbloccato, con il Quarata che insiste, con Perilli che, in mezzo all'area, dopo aver saltato un avversario, conclude fuori di poco. Al 15', dai 30 metri in posizione defilata sulla destra, Fugati batte una punizione che Nencetti, abbagliato dalla luce del sole, battezza fuori dalla porta; il pallone, invece, si infila alle spalle del bravo portiere quaratino. Pareggio inatteso, che carica sul momento gli ospiti, per l'occasione seguiti da un buon pubblico sulla tribuna. Il Quarata si rimette in campo e già al 18' Perilli ha sulla testa una ghiotta occasione per battere a rete, ma la sua deviazione è moscia e debole. Da una bella ripartenza di Fiorucci e Mariotti, al 22' Bisaccioni stoppa la palla e al volo inquadra la porta, ma è bravo Landi in tuffo a deviare. Ancora Perilli, incontenibile, al 25' supera nuovamente di forza il difensore e, come nell'occasione del primo goal, arriva sulla linea di fondo per poi appoggiare all'accorrente Begay X., che deve solo battere a rete, 2-1. Stessa azione al 33', Perilli salta ancora sulla destra il difensore e appoggia in piena area, dove però non arriva nessuno alla battuta. Al minuto 40, su calcio d'angolo battuto da Fiorucci, Mariotti in bella elevazione colpisce di testa con la palla che esce appena sopra la traversa. Finisce così il primo tempo, con tre minuti di recupero. Nel secondo tempo gli ospiti provano ad alzare il baricentro e a tenere la linea della difesa alta, ma subiscono le ripartenze locali, che, con Fiorucci, Bisaccioni, Daveri e Perilli, sono pericolose. Al minuto 54, poco dopo una traversa colpita da Fugati, su un cross di Begay, un difensore ospite, secondo l'arbitro, ferma la palla con un braccio. Per il direttore di gara è calcio di rigore per il Quarata. Rigore onestamente un po' gratuito, ma che Cocchetti con freddezza mette alle spalle di Landi. 3a1. Qualcuno può pensare che la partita sia finita, ma assolutamente no. Il Chimera trova con Menchetti il 3-2 su punizione. Ottima la prova del numero 4 ospite, che, insieme a Fugati, merita una citazione positiva per la prestazione. Il Quarata, comunque, non si fa prendere dalla tensione e, anche quando l'arbitro espelle Fiorucci per doppio giallo, non si disunisce. Anzi, trova ancora il gol con Perilli, che, al 78', con un tiro secco dal limite dell'area, porta a quattro le reti. Neanche a pochi minuti dal triplice fischio, però, la partita è ancora finita. Infatti all'88' c'è una splendida rete di Fugati, su punizione, che vale il 4a3. I sei minuti che seguono, compreso il recupero, vedono ancora i ragazzi di Navarrini all'attacco, ma la difesa biancoceleste sventa con sicurezza e il Quarata porta a casa i tre punti.

IND.QUARATA: Nencetti, Conti L., Ciofini, Daveri, Gialli, Begay J., Bisaccioni (Amorosi), Mariotti (Cocchetti), Perilli (Conti A.), Begay X. (Liparulo), Fiorucci. A disp.: Refoni, Conti M.. All.: Alberto Branchi. <br >U.T.CHIMERA: Landi, Bilotta, Barbagli, Menchetti, Asiku, Serafini, Comanducci, Virtuosi, Marchetti, Fugati, Mearini. A disp.: Collini, Albiani, Cantaloni, Frescucci, Crestini, Caushi. All.: Gino Navarrini.<br > ARBITRO: De Vita di Arezzo.<br > RETI: 5' Bisaccioni, 15' e 88' Fugati, 25' Begay X., 54' Cocchetti rig., 62' Menchetti, 78' Perilli. Ora diverte e appassiona la squadra di Branchi-Nocetti, una squadra che riesce da settimane a fare la prestazione. Quella contro l'U.T. Chimera &egrave; stata una bella prestazione, con tanto cuore e unghie, e con il risultato, tre punti che servono tantissimo per il morale, ma anche per la classifica. Una classifica che vede il Quarata in rimonta, concentrato ad arrivare e a raggiungere una posizione pi&ugrave; consona al proprio valore, con tanto di crescita fisico-tattica ogni settimana. Ma veniamo alla cronaca. Giornata calda, un bel sole con temperatura di 22', magnifico il manto erboso, stadio ideale per giocarsi un bel derby. Proprio cos&igrave;: U.T.Chimera e Quarata distano in linea d'aria meno di 5 km, e quindi &egrave; una partita sentita anche dalle rispettive societ&agrave;. Il match si apre con il Quarata subito con il piede sull'acceleratore: passano neanche cinque minuti e Perilli, il migliore tra i biancocelesti, elude il difensore ed entra in area per scaricare a pochi metri dalla porta a Bisaccioni, che in corsa mette dentro, 1-0. Subito risultato sbloccato, con il Quarata che insiste, con Perilli che, in mezzo all'area, dopo aver saltato un avversario, conclude fuori di poco. Al 15', dai 30 metri in posizione defilata sulla destra, Fugati batte una punizione che Nencetti, abbagliato dalla luce del sole, battezza fuori dalla porta; il pallone, invece, si infila alle spalle del bravo portiere quaratino. Pareggio inatteso, che carica sul momento gli ospiti, per l'occasione seguiti da un buon pubblico sulla tribuna. Il Quarata si rimette in campo e gi&agrave; al 18' Perilli ha sulla testa una ghiotta occasione per battere a rete, ma la sua deviazione &egrave; moscia e debole. Da una bella ripartenza di Fiorucci e Mariotti, al 22' Bisaccioni stoppa la palla e al volo inquadra la porta, ma &egrave; bravo Landi in tuffo a deviare. Ancora Perilli, incontenibile, al 25' supera nuovamente di forza il difensore e, come nell'occasione del primo goal, arriva sulla linea di fondo per poi appoggiare all'accorrente Begay X., che deve solo battere a rete, 2-1. Stessa azione al 33', Perilli salta ancora sulla destra il difensore e appoggia in piena area, dove per&ograve; non arriva nessuno alla battuta. Al minuto 40, su calcio d'angolo battuto da Fiorucci, Mariotti in bella elevazione colpisce di testa con la palla che esce appena sopra la traversa. Finisce cos&igrave; il primo tempo, con tre minuti di recupero. Nel secondo tempo gli ospiti provano ad alzare il baricentro e a tenere la linea della difesa alta, ma subiscono le ripartenze locali, che, con Fiorucci, Bisaccioni, Daveri e Perilli, sono pericolose. Al minuto 54, poco dopo una traversa colpita da Fugati, su un cross di Begay, un difensore ospite, secondo l'arbitro, ferma la palla con un braccio. Per il direttore di gara &egrave; calcio di rigore per il Quarata. Rigore onestamente un po' gratuito, ma che Cocchetti con freddezza mette alle spalle di Landi. 3a1. Qualcuno pu&ograve; pensare che la partita sia finita, ma assolutamente no. Il Chimera trova con Menchetti il 3-2 su punizione. Ottima la prova del numero 4 ospite, che, insieme a Fugati, merita una citazione positiva per la prestazione. Il Quarata, comunque, non si fa prendere dalla tensione e, anche quando l'arbitro espelle Fiorucci per doppio giallo, non si disunisce. Anzi, trova ancora il gol con Perilli, che, al 78', con un tiro secco dal limite dell'area, porta a quattro le reti. Neanche a pochi minuti dal triplice fischio, per&ograve;, la partita &egrave; ancora finita. Infatti all'88' c'&egrave; una splendida rete di Fugati, su punizione, che vale il 4a3. I sei minuti che seguono, compreso il recupero, vedono ancora i ragazzi di Navarrini all'attacco, ma la difesa biancoceleste sventa con sicurezza e il Quarata porta a casa i tre punti.