- Giovanissimi Regionali GIR.A
- Aquila Montevarchi
-
3 - 0
- Margine Coperta
AQUILA MONTEVARCHI: Maurizi, Di Giuseppe, Gregori, Lebrun, Poggesi, Senzamici, Nardi, Cappelli, Gori, Menga, Bernardini. A disp.: Calvani, Ferretti, Sereni, Selloumi, Nannoni, Lorenzini, Campinoti. All.: Gregorio Pagliucoli.
MARGINE COPERTA: Ricci A., Giunta, Atzori, Celli, Vignozzi, Papa, Birindelli, Tocci, Scottu, Cherubini, Stella. A disp.: Santori, Boccaccini, Ricci T., Bianchi, Tisca, Benedetti, Mema. All.: Claudio Bartolini.
ARBITRO: Fioraldo Nebiraj sez. Valdarno.
RETI: Lebrun, Gori, Menga.
L'Aquila Montevarchi vince e convince e, dopo una prima frazione estremamente combattuta, prende il largo nella ripresa e si impone col punteggio di 3 a 0 ai danni del Margine Coperta. Il primo tempo, come appena menzionato, si apre con entrambe le formazioni disposte in maniera perfetta (e quasi speculare) sul terreno di gioco, nonostante il vantaggio dei locali sia subitaneo: Lebrun si occupa della battuta di un calcio di punizione, impattando la prima volta sulla barriera ma, poi, ribattendo in rete con una gran botta che si spenge alle spalle dell'incolpevole Ricci. Il gol subito potrebbe far vacillare chiunque, ma non i ragazzi di Mister Bartolini, che rialzano subito la testa e si riversano in avanti alla ricerca del pareggio. I pericoli dalle parti di Maurizi, tuttavia, non sono così numerosi come ci si potrebbe attendere, dato che il muro eretto dai padroni di casa regge bene l'urto, e si giunge dunque all'intervallo senza che le cose siano cambiate. Al riprendere delle velleità sono ancora una volta gli ospiti a prendere in mano il pallino del gioco, costringendo i padroni di casa a giocare solo (o quasi) di rimessa, lasciando tuttavia aperto qualche varco di troppo che potrebbe venire sfruttato. Il Margine Coperta colleziona corner e calci di punizione laterali, in modo tale da portare pressione ai padroni di casa, solo che più passa il tempo e più le cose rimangono uguali. Si giunge ai minuti finali di partita, con la tensione altissima e con l'impressione che tutto possa cambiare da un momento all'altro. E così avviene: Menga imbuca in profondità e serve per Gori, il quale ringrazia e, senza lasciarsi pregare, spiazza l'estremo difensore avversario raddoppiando il vantaggio. Ma non è finita, poiché il terzo gol segue a ruota: stavolta è Menga a ricevere in profondità, alzare la testa e fredda Ricci per il definitivo tre a zero.
Calciatoripiù: Lebrun, tra le fila dei padroni di casa, è stato colui che più si è distinto per qualità delle giocate e cattiveria. Discorso analogo, nonostante la sconfitta, per Cherubini, che ha lottato fino al triplice fischio.
AQUILA MONTEVARCHI: Maurizi, Di Giuseppe, Gregori, Lebrun, Poggesi, Senzamici, Nardi, Cappelli, Gori, Menga, Bernardini. A disp.: Calvani, Ferretti, Sereni, Selloumi, Nannoni, Lorenzini, Campinoti. All.: Gregorio Pagliucoli.<br >MARGINE COPERTA: Ricci A., Giunta, Atzori, Celli, Vignozzi, Papa, Birindelli, Tocci, Scottu, Cherubini, Stella. A disp.: Santori, Boccaccini, Ricci T., Bianchi, Tisca, Benedetti, Mema. All.: Claudio Bartolini.<br >
ARBITRO: Fioraldo Nebiraj sez. Valdarno.<br >
RETI: Lebrun, Gori, Menga.
L'Aquila Montevarchi vince e convince e, dopo una prima frazione estremamente combattuta, prende il largo nella ripresa e si impone col punteggio di 3 a 0 ai danni del Margine Coperta. Il primo tempo, come appena menzionato, si apre con entrambe le formazioni disposte in maniera perfetta (e quasi speculare) sul terreno di gioco, nonostante il vantaggio dei locali sia subitaneo: Lebrun si occupa della battuta di un calcio di punizione, impattando la prima volta sulla barriera ma, poi, ribattendo in rete con una gran botta che si spenge alle spalle dell'incolpevole Ricci. Il gol subito potrebbe far vacillare chiunque, ma non i ragazzi di Mister Bartolini, che rialzano subito la testa e si riversano in avanti alla ricerca del pareggio. I pericoli dalle parti di Maurizi, tuttavia, non sono così numerosi come ci si potrebbe attendere, dato che il muro eretto dai padroni di casa regge bene l'urto, e si giunge dunque all'intervallo senza che le cose siano cambiate. Al riprendere delle velleità sono ancora una volta gli ospiti a prendere in mano il pallino del gioco, costringendo i padroni di casa a giocare solo (o quasi) di rimessa, lasciando tuttavia aperto qualche varco di troppo che potrebbe venire sfruttato. Il Margine Coperta colleziona corner e calci di punizione laterali, in modo tale da portare pressione ai padroni di casa, solo che più passa il tempo e più le cose rimangono uguali. Si giunge ai minuti finali di partita, con la tensione altissima e con l'impressione che tutto possa cambiare da un momento all'altro. E così avviene: Menga imbuca in profondità e serve per Gori, il quale ringrazia e, senza lasciarsi pregare, spiazza l'estremo difensore avversario raddoppiando il vantaggio. Ma non è finita, poiché il terzo gol segue a ruota: stavolta è Menga a ricevere in profondità, alzare la testa e fredda Ricci per il definitivo tre a zero. <b>
Calciatoripiù: Lebrun</b>, tra le fila dei padroni di casa, è stato colui che più si è distinto per qualità delle giocate e cattiveria. Discorso analogo, nonostante la sconfitta, per <b>Cherubini</b>, che ha lottato fino al triplice fischio.