LASTRIGIANA: Mannini, Mugnaini, Marano, Rab, Santi, Banti, Bardi, Rossi, Frroku, Leoncini, Di Gioia. A disp.: Dovico, Ballini, Torniai, Grossi, D'Alessandro, Ciappi, Vichi, Ardinghi. All.: Lorenzo Di Francesco.
BIBIENA: Goretti G., Menozzi, Cafaggini, Giuntini, Cresci T., Grini, Loddi, Marmorini, Cendali, Mugnaini, Spignoli. A disp.: Valentini Giovanni, Cresci L., Casini, Orlandini, Mazzi, Ciabini. All.: Andrea Tuzzi.

ARBITRO: Tommaso Golfieri di Prato.

RETI: autogol, Mugnaini, Leoncini, Cendali.



Il Bibbiena fa il colpaccio sul campo della Lastrigiana, e ne ferma la corsa imponendosi con un rotondo 3 a 1. I primi minuti di gioco sono fin da subito a marca locale, con i ragazzi allenati da Mister Di Francesco bravi a prendere possesso delle operazioni e a gestire il possesso con ottime trame manovrate e con eccellente qualità. Le occasioni arrivano come naturale conseguenza di ciò a cui si stava assistendo, ma in ben più di un'occasione Goretti è bravissimo e sventa con i pugni. Al quarto d'ora, però, ecco il colpo di scena: un calcio di punizione dalla trequarti viene scagliato nel cuore dell'area con un lungo lancio, ma viene intercettato dall'intervento scomposto di un difensore locale, si impenna e assume una traiettoria beffarda che si spenge in fondo al sacco. La rete subita convince i padroni di casa a sbilanciarsi ancora di più in avanti, costringendo il Bibbiena a chiudersi nella propria metà campo e a ripartire di quando in quando con rapidi contropiede. La gara va avanti così fino ad arrivare all'intervallo, utilizzato dai due allenatori per risistemare ciò che secondo loro non era andato. Al riprendere delle velleità, tuttavia, nonostante i cambi apportati ai due schieramenti, il filo conduttore rimane lo stesso: la Lastrigiana tiene il possesso del pallone verticalizzando attentamente e cercando il giusto varco, mentre gli ospiti provano a gettarsi negli spazi lasciati incustoditi con velocità di pensiero e di esecuzione. Al quarto d'ora della ripresa, dunque, arriva addirittura il raddoppio: Mugnaini calcia dalla lunga distanza e disegna una bella traiettoria che si spenge in fondo al sacco, lasciando pietrificato l'incolpevole Mannini. Il raddoppio non cambia la mentalità dei locali, che lottano in lungo e in largo e accorciano le distanze: Leoncini si incarica della battuta di un calcio di punizione dal limite dell'area, aggira la barriera e spedisce la sfera proprio sotto l'incrocio dei pali. Di nuovo, sul punteggio di 2 a 1, la Lastrigiana ci crede e si riversa in avanti sforzandosi al massimo, solo che, come spesso accade in queste situazioni, il Bibbiena non è d'accordo e trama per la beffa finale chiudendosi a riccio e stando attenti a sventare con cura i vari pericoli. Nel finale, come volevasi dimostrare, ecco servito il terzo gol dei ragazzi allenati da Mister Tuzzi: Giuntini imbuca centralmente per Cendali, che controlla e gira in fondo al sacco con enorme freddezza. Il triplice fischio, giunto poco dopo, permette al Bibbiena di scoppiare in urla di gioia, mentre per i padroni di casa la battuta d'arresto non pregiudica certamente quanto fatto di buono fino a questo punto della stagione.
Calciatoripiù: buona prestazione da parte di Leoncini e Mugnaini, autori di giocate eccelse e bravi nel tenere alto il morale delle rispettive squadre grazie anche a doti caratteriali importanti.

LASTRIGIANA: Mannini, Mugnaini, Marano, Rab, Santi, Banti, Bardi, Rossi, Frroku, Leoncini, Di Gioia. A disp.: Dovico, Ballini, Torniai, Grossi, D'Alessandro, Ciappi, Vichi, Ardinghi. All.: Lorenzo Di Francesco.<br >BIBIENA: Goretti G., Menozzi, Cafaggini, Giuntini, Cresci T., Grini, Loddi, Marmorini, Cendali, Mugnaini, Spignoli. A disp.: Valentini Giovanni, Cresci L., Casini, Orlandini, Mazzi, Ciabini. All.: Andrea Tuzzi.<br > ARBITRO: Tommaso Golfieri di Prato.<br > RETI: autogol, Mugnaini, Leoncini, Cendali. Il Bibbiena fa il colpaccio sul campo della Lastrigiana, e ne ferma la corsa imponendosi con un rotondo 3 a 1. I primi minuti di gioco sono fin da subito a marca locale, con i ragazzi allenati da Mister Di Francesco bravi a prendere possesso delle operazioni e a gestire il possesso con ottime trame manovrate e con eccellente qualit&agrave;. Le occasioni arrivano come naturale conseguenza di ci&ograve; a cui si stava assistendo, ma in ben pi&ugrave; di un'occasione Goretti &egrave; bravissimo e sventa con i pugni. Al quarto d'ora, per&ograve;, ecco il colpo di scena: un calcio di punizione dalla trequarti viene scagliato nel cuore dell'area con un lungo lancio, ma viene intercettato dall'intervento scomposto di un difensore locale, si impenna e assume una traiettoria beffarda che si spenge in fondo al sacco. La rete subita convince i padroni di casa a sbilanciarsi ancora di pi&ugrave; in avanti, costringendo il Bibbiena a chiudersi nella propria met&agrave; campo e a ripartire di quando in quando con rapidi contropiede. La gara va avanti cos&igrave; fino ad arrivare all'intervallo, utilizzato dai due allenatori per risistemare ci&ograve; che secondo loro non era andato. Al riprendere delle velleit&agrave;, tuttavia, nonostante i cambi apportati ai due schieramenti, il filo conduttore rimane lo stesso: la Lastrigiana tiene il possesso del pallone verticalizzando attentamente e cercando il giusto varco, mentre gli ospiti provano a gettarsi negli spazi lasciati incustoditi con velocit&agrave; di pensiero e di esecuzione. Al quarto d'ora della ripresa, dunque, arriva addirittura il raddoppio: Mugnaini calcia dalla lunga distanza e disegna una bella traiettoria che si spenge in fondo al sacco, lasciando pietrificato l'incolpevole Mannini. Il raddoppio non cambia la mentalit&agrave; dei locali, che lottano in lungo e in largo e accorciano le distanze: Leoncini si incarica della battuta di un calcio di punizione dal limite dell'area, aggira la barriera e spedisce la sfera proprio sotto l'incrocio dei pali. Di nuovo, sul punteggio di 2 a 1, la Lastrigiana ci crede e si riversa in avanti sforzandosi al massimo, solo che, come spesso accade in queste situazioni, il Bibbiena non &egrave; d'accordo e trama per la beffa finale chiudendosi a riccio e stando attenti a sventare con cura i vari pericoli. Nel finale, come volevasi dimostrare, ecco servito il terzo gol dei ragazzi allenati da Mister Tuzzi: Giuntini imbuca centralmente per Cendali, che controlla e gira in fondo al sacco con enorme freddezza. Il triplice fischio, giunto poco dopo, permette al Bibbiena di scoppiare in urla di gioia, mentre per i padroni di casa la battuta d'arresto non pregiudica certamente quanto fatto di buono fino a questo punto della stagione. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: buona prestazione da parte di <b>Leoncini </b>e <b>Mugnaini</b>, autori di giocate eccelse e bravi nel tenere alto il morale delle rispettive squadre grazie anche a doti caratteriali importanti.