PISA: Maccheroni, Arnesi, Masoni, Bacci, Bartoli, Celestre, Coletta, Gabbriellini, Masoni, Vivace. Entrati: Masini, Acquas, Casarosa, Dessì, Gronchi, Traversa, Romano, Niccolini, Mazzoni. All.: Luciano Palla.
FIORENTINA B: Fei, Rachini, Hyseli, Pucci, Morandi, Batignani, Arcadipane, Forzieri, Berti, Atzeni, Micheli, Sturli, Rus, Orlowski, Decani, Guidorizzi, Fioravanti. All.: Calì-Bacci.

ARBITRO: Trebbi di Pisa.

RETI: Micheli, Sturli, Coletta.
NOTE: parziali 0-0, 0-2, 1-0. Shoot-out: 18-25.



Non basta una prova di grandissimo spessore al Pisa per riuscire a strappare un risultato positivo dalla sfida con la Fiorentina; alla ripresa del campionato i ragazzi di mister Palla affrontano una delle formazioni più forti del torneo e dimostrano di aver tenuta alta la tensione durante la sosta, offrendo una prestazione decisamente all'altezza della situazione. I viola vincono nettamente gli shoot-out ma poi trovano più difficoltà nel previsto, nei primi 20' di gioco, nel finalizzare il gioco prodotto; il Pisa infatti non rischia nulla e ci prova, soprattutto in un'occasione con Bacci. È nel secondo tempo che la gara si decide, con il micidiale uno-due dei viola: apre le danze Micheli, che approfitta di un attimo di rilassatezza della retroguardia avversaria per lasciare il segno anche su questa gara. Poco dopo si materializza pure il raddoppio, quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo Sturli si fa trovare ben appostato all'altezza del secondo palo, e deposita il pallone in fondo al sacco. Dopo un secondo tempo un po' sottotono, nel terzo il Pisa torna in campo con rinnovata energia e la gara torna a farsi combattuta. Non è un caso che nell'ultimo terzo di gara i padroni di casa realizzino anche la meritata rete dell'uno a due, dopo alcuni tentativi non andati a buon fine: Celestre si incarica della battuta di una punizione da posizione defilata, una sorta di corner corto; ci si aspetta un cross al centro per le ‘torri' nerazzurre accorse dalle retrovie ma in realtà il cross premia l'inserimento sul primo palo di Coletta che, con un pregevole colpo di tacco, realizza un gol che gratifica gli sforzi profusi dai padroni di casa. PISA: Maccheroni, Arnesi, Masoni, Bacci, Bartoli, Celestre, Coletta, Gabbriellini, Masoni, Vivace. Entrati: Masini, Acquas, Casarosa, Dess&igrave;, Gronchi, Traversa, Romano, Niccolini, Mazzoni. All.: Luciano Palla.<br >FIORENTINA B: Fei, Rachini, Hyseli, Pucci, Morandi, Batignani, Arcadipane, Forzieri, Berti, Atzeni, Micheli, Sturli, Rus, Orlowski, Decani, Guidorizzi, Fioravanti. All.: Cal&igrave;-Bacci. <br > ARBITRO: Trebbi di Pisa. <br > RETI: Micheli, Sturli, Coletta.<br >NOTE: parziali 0-0, 0-2, 1-0. Shoot-out: 18-25. Non basta una prova di grandissimo spessore al Pisa per riuscire a strappare un risultato positivo dalla sfida con la Fiorentina; alla ripresa del campionato i ragazzi di mister Palla affrontano una delle formazioni pi&ugrave; forti del torneo e dimostrano di aver tenuta alta la tensione durante la sosta, offrendo una prestazione decisamente all'altezza della situazione. I viola vincono nettamente gli shoot-out ma poi trovano pi&ugrave; difficolt&agrave; nel previsto, nei primi 20' di gioco, nel finalizzare il gioco prodotto; il Pisa infatti non rischia nulla e ci prova, soprattutto in un'occasione con Bacci. &Egrave; nel secondo tempo che la gara si decide, con il micidiale uno-due dei viola: apre le danze Micheli, che approfitta di un attimo di rilassatezza della retroguardia avversaria per lasciare il segno anche su questa gara. Poco dopo si materializza pure il raddoppio, quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo Sturli si fa trovare ben appostato all'altezza del secondo palo, e deposita il pallone in fondo al sacco. Dopo un secondo tempo un po' sottotono, nel terzo il Pisa torna in campo con rinnovata energia e la gara torna a farsi combattuta. Non &egrave; un caso che nell'ultimo terzo di gara i padroni di casa realizzino anche la meritata rete dell'uno a due, dopo alcuni tentativi non andati a buon fine: Celestre si incarica della battuta di una punizione da posizione defilata, una sorta di corner corto; ci si aspetta un cross al centro per le ‘torri' nerazzurre accorse dalle retrovie ma in realt&agrave; il cross premia l'inserimento sul primo palo di Coletta che, con un pregevole colpo di tacco, realizza un gol che gratifica gli sforzi profusi dai padroni di casa.