CARRARESE: Guastini, Poggi, Bernava, Menconi, Toracca, Patricelli, Cucurnia, Romeno, Nardini, Polenta, Domenici, Luciani, Vitaggio, Ciampi, Anghelè, Ferrari, Amato, Rollandi. All.: Benassi.
LIVORNO: Sozzi, Nigiotti, Foti, Bacciardi, Mazzi, Huqi, Shenaj, Mazzeo, Piccirilli, Rofi, Bresciani, Lepri, Raugi, Paci, Palma, Baroni, Silvestri, Pagni. All.: Vitali.

ARBITRO: Onorati di Carrara

RETI: 1' Amato, 11' Ferrari, 17', 42' Piccirilli, 28' Vitaggio.
NOTE: parziali: 2-1, 1-0, 0-1.



È un match costantemente sul filo del rasoio quello cui danno vita Carrarese e Livorno; alla fine il conto dei gol totali premia gli apuani, che ottengono una vittoria per 3-2 contro una squadra di ottimo livello che certifica quindi la bontà del percorso di crescita intrapreso da inizio anno dalla Carrarese. Si parte con i canonici shoot-out, vinti dagli ospiti per 22-15, poi si dipana sul campo una prima frazione di gioco intensissima, senza pause; i locali si disimpegnano molto bene e, dopo neanche un minuto dal fischio iniziale, passano in vantaggio grazie al tocco vincente sottomisura in mischia da parte di Amato, che risolve con caparbietà una mischia in area amaranto. Il Livorno non ci sta ma i locali traggono grande forza dall'episodio del 1' di gioco e non concedono spazi agli avversari, andando poi a raddoppiare i conti all'11', quando Ferrari gira in rete di destro un cross dalla fascia, 2-0. La reazione dei ragazzi di Vitali, sotto di due gol, c'è eccome e al 17' Piccirilli dimezza lo svantaggio. Quanto proposto dai primi venti minuti è poi, grosso modo, il canovaccio dell'intero match. Nella seconda frazione, al 28' la Carrarese allunga ancora grazie allo spunto di Vitaggio che, scattato in profondità sugli sviluppi di un pallone filtrante rilanciato da metà campo, supera il portiere avversario e consolida il vantaggio dei locali. La gara però non è finita qui, anche perché il terzo tempo è quello in cui il Livorno produce il massimo sforzo nel tentativo di riequilibrare la partita. La rete del 3-2 al 42' infiamma la voglia di riscatto degli ospiti, che fino alla fine cercano la via del terzo gol, quello del pareggio. La Carrarese è però bravissima a non concedere mai troppo il fianco all'avversario, e alla fine conserva il margine di vantaggio che le consente di esultare al suono del triplice fischio di chiusura.

CARRARESE: Guastini, Poggi, Bernava, Menconi, Toracca, Patricelli, Cucurnia, Romeno, Nardini, Polenta, Domenici, Luciani, Vitaggio, Ciampi, Anghel&egrave;, Ferrari, Amato, Rollandi. All.: Benassi. <br >LIVORNO: Sozzi, Nigiotti, Foti, Bacciardi, Mazzi, Huqi, Shenaj, Mazzeo, Piccirilli, Rofi, Bresciani, Lepri, Raugi, Paci, Palma, Baroni, Silvestri, Pagni. All.: Vitali.<br > ARBITRO: Onorati di Carrara<br > RETI: 1' Amato, 11' Ferrari, 17', 42' Piccirilli, 28' Vitaggio. <br >NOTE: parziali: 2-1, 1-0, 0-1. &Egrave; un match costantemente sul filo del rasoio quello cui danno vita Carrarese e Livorno; alla fine il conto dei gol totali premia gli apuani, che ottengono una vittoria per 3-2 contro una squadra di ottimo livello che certifica quindi la bont&agrave; del percorso di crescita intrapreso da inizio anno dalla Carrarese. Si parte con i canonici shoot-out, vinti dagli ospiti per 22-15, poi si dipana sul campo una prima frazione di gioco intensissima, senza pause; i locali si disimpegnano molto bene e, dopo neanche un minuto dal fischio iniziale, passano in vantaggio grazie al tocco vincente sottomisura in mischia da parte di Amato, che risolve con caparbiet&agrave; una mischia in area amaranto. Il Livorno non ci sta ma i locali traggono grande forza dall'episodio del 1' di gioco e non concedono spazi agli avversari, andando poi a raddoppiare i conti all'11', quando Ferrari gira in rete di destro un cross dalla fascia, 2-0. La reazione dei ragazzi di Vitali, sotto di due gol, c'&egrave; eccome e al 17' Piccirilli dimezza lo svantaggio. Quanto proposto dai primi venti minuti &egrave; poi, grosso modo, il canovaccio dell'intero match. Nella seconda frazione, al 28' la Carrarese allunga ancora grazie allo spunto di Vitaggio che, scattato in profondit&agrave; sugli sviluppi di un pallone filtrante rilanciato da met&agrave; campo, supera il portiere avversario e consolida il vantaggio dei locali. La gara per&ograve; non &egrave; finita qui, anche perch&eacute; il terzo tempo &egrave; quello in cui il Livorno produce il massimo sforzo nel tentativo di riequilibrare la partita. La rete del 3-2 al 42' infiamma la voglia di riscatto degli ospiti, che fino alla fine cercano la via del terzo gol, quello del pareggio. La Carrarese &egrave; per&ograve; bravissima a non concedere mai troppo il fianco all'avversario, e alla fine conserva il margine di vantaggio che le consente di esultare al suono del triplice fischio di chiusura.