CAPOSTRADA: Cecchi, Grazzini F. (78' Avidano), Cruz (83' Menichini), Nardi, Bonacchi, Solito, Saraniti T. (73' Cioni), Leka (71' Guanà), Cocchiarella, Gianfalla, Jabar. A disp.: Grazzini G., Livi. All.: Fabio Fondatori.
PISTOIACALCIO: Percussi, Baroncelli S., Ferretti, Eleni, Beligni, Baroncelli F., Hakim (89' Loddo), Giannoni, Ouadani, Bejuci (62' Casillo), Sgrilli (85' Tosi). A disp.: Bonacchi, Preka. All.: Ginetti-Bolognini.

ARBITRO: Manzaro di Pistoia.
NOTE. Espulso: 92' Menichini; ammoniti: Grazzini F., Cioni, Percussi, Giannoni.



Partita combattuta dagli alti toni agonistici come si conviene ad un derby che si rispetti quello fra la squadra locale del Capostrada e gli arancioni, ospiti, del Pistoiacalcio e come spesso succede in queste gare è finita senza vinti ne vincitori. Forse è meglio così perchè se ci fosse stato un vincitore senz'altro la squadra che fosse risultata perdente avrebbe avuto qualcosa da recriminare. Come dicevamo sopra il risultato ad occhiali forse è la soluzione più giusta anche se ognuna delle due squadre ha qualcosa da rivendicare in questa partita. La squadra locale in finale dei due tempi ha avuto l'opportunità di sbloccare il risultato, prima su un calcio di rigore che Solito si è fatto parare dal pur bravo portiere ospite Percussi e proprio nel recupero della partita non sapendo trasformare un occasione più unica che rara che gli si era presentata. Anche da parte arancione comunque ci sono state delle grosse opportunità specialmente nella seconda metà della ripresa quando la squadra ha prodotto lo sforzo maggiore per cercare di fare risultato pieno. La prima quando il difensore Baroncelli F. spintosi in avanti da pochi passi calciava a botta sicura un pallone che sembrava destinato a finire in fondo al sacco se non ci fosse stato il disperato intervento del portiere Cecchi che trovava il pallone respingendolo con il corpo; su questa ribattuta era ancora l'arancione Giannoni che calciava nella porta sguarnita, ma questa volta era la traversa che salvava il Capostrada da sicura capitolazione, dieci minuti più tardi, poi, era l'attaccante Ouadani che a tu per tu con il portiere locale non sapeva fare di meglio che calciare sopra la traversa. Da rivedere l'arbitraggio del signor Manzaro per alcune incertezze e false interpretazioni palesate durante questa gara.

CAPOSTRADA: Cecchi, Grazzini F. (78' Avidano), Cruz (83' Menichini), Nardi, Bonacchi, Solito, Saraniti T. (73' Cioni), Leka (71' Guan&agrave;), Cocchiarella, Gianfalla, Jabar. A disp.: Grazzini G., Livi. All.: Fabio Fondatori.<br >PISTOIACALCIO: Percussi, Baroncelli S., Ferretti, Eleni, Beligni, Baroncelli F., Hakim (89' Loddo), Giannoni, Ouadani, Bejuci (62' Casillo), Sgrilli (85' Tosi). A disp.: Bonacchi, Preka. All.: Ginetti-Bolognini.<br > ARBITRO: Manzaro di Pistoia.<br >NOTE. Espulso: 92' Menichini; ammoniti: Grazzini F., Cioni, Percussi, Giannoni. Partita combattuta dagli alti toni agonistici come si conviene ad un derby che si rispetti quello fra la squadra locale del Capostrada e gli arancioni, ospiti, del Pistoiacalcio e come spesso succede in queste gare &egrave; finita senza vinti ne vincitori. Forse &egrave; meglio cos&igrave; perch&egrave; se ci fosse stato un vincitore senz'altro la squadra che fosse risultata perdente avrebbe avuto qualcosa da recriminare. Come dicevamo sopra il risultato ad occhiali forse &egrave; la soluzione pi&ugrave; giusta anche se ognuna delle due squadre ha qualcosa da rivendicare in questa partita. La squadra locale in finale dei due tempi ha avuto l'opportunit&agrave; di sbloccare il risultato, prima su un calcio di rigore che Solito si &egrave; fatto parare dal pur bravo portiere ospite Percussi e proprio nel recupero della partita non sapendo trasformare un occasione pi&ugrave; unica che rara che gli si era presentata. Anche da parte arancione comunque ci sono state delle grosse opportunit&agrave; specialmente nella seconda met&agrave; della ripresa quando la squadra ha prodotto lo sforzo maggiore per cercare di fare risultato pieno. La prima quando il difensore Baroncelli F. spintosi in avanti da pochi passi calciava a botta sicura un pallone che sembrava destinato a finire in fondo al sacco se non ci fosse stato il disperato intervento del portiere Cecchi che trovava il pallone respingendolo con il corpo; su questa ribattuta era ancora l'arancione Giannoni che calciava nella porta sguarnita, ma questa volta era la traversa che salvava il Capostrada da sicura capitolazione, dieci minuti pi&ugrave; tardi, poi, era l'attaccante Ouadani che a tu per tu con il portiere locale non sapeva fare di meglio che calciare sopra la traversa. Da rivedere l'arbitraggio del signor Manzaro per alcune incertezze e false interpretazioni palesate durante questa gara.