LAURENZIANA: Buglione, Casu, Fortunato (81' Billi), Del Gratta (24' Rufat) (52' Vangelisti), Bongiovanni, Antonini, Caldi, Dalmasso, Lapini, Usuriaga, Bertolino. A disp.: Staderini, Stan Cosmin, Jaime Lavi. All.: Andrea Bartoletti.
S.BANTI BARBERINO: Fusi, Nuti, Lascialfari, Clementi, Gjekaj Glov., Calamai, Gjekaj Glod. (58' Pineti), Comelli, Messina (74' Cecchi), Neri, Rapaj. A disp.: Coralli, Gjeta. All.: Alberto Massai.

ARBITRO: Marcaccini di Firenze.
NOTE: Espulso Fusi al 1' per fallo di mano fuori area. Angoli 0-5. Recupero 2'+3'.



Un pari giusto tra due squadre ordinate in campo e poco pericolose in avanti per rispettivi meriti: alla Laurenziana è mancata la consueta lucidità e rapidità nei passaggi a centrocampo, al S.Banti Barberino la concretezza sotto rete; un punto per uno che permette ad entrambe le compagini di rimanere imbattute in queste prime quattro gare di campionato: punto d'oro per gli ospiti in dieci dal 1' e sempre compatti per i restanti 79 minuti, escluso il recupero. Sa quasi di impresa il pari ospite per come si era messa la gara: inizio da incubo per i ragazzi di Massai costretti a giocare in 10 per l'espulsione - giusta ai fini del regolamento - di Fusi sulla conclusione di Bertolino al 1' dopo essersi opposto pochi secondi prima al tiro di Lapini; i locali potrebbero sfruttare questo enorme vantaggio e invece da quel momento in poi costruiscono poche occasioni e non riescono a trovare spazi nell'ordinata difesa a 3 imbastita da Massai una volta rimasti in inferiorità numerica. Bartoletti perde una pedina chiave come Del Gratta al 24' che lo costringe a cambiare sistema di gioco: dal 4-2-3-1 iniziale al 4-3-1-2 con Usuriaga dietro Rufat - entrato al posto di Del Gratta - e Lapini. Banti Barberino mai rinunciatario con uno schieramento 3-4-2 comunque offensivo. La gara offre poche palle gol: al 3' Rapaj calcia a lato dalla destra, tiro cross di Lapini al 26' che attraversa tutta l'area di rigore, traversa di Rapaj al 31' su assist di Neri dalla sinistra, paratona del terzino sinistro Lascialfari - costretto a fare il portiere con ottimi risultati non avendo un secondo in panchina dopo il rosso a Fusi - sul bolide dai 18 metri di Lapini al 40'. Nella ripresa non succede praticamente niente: solo una conclusione di Messina respinta in corner dalla difesa locale, sempre attenta e mai violata nelle prime 4 giornate di campionato. Un pari che ci sta tutto per quanto fatto vedere dalle due compagini: la Laurenziana poteva sfruttare meglio la superiorità numerica, il S.Banti Barberino ha fatto una gara di contenimento senza mai rinunciare ad attaccare quando ne ha avuto la possibilità. Ottimo inizio di campionato per le due squadre: Laurenziana a quota 10 - e al primo mezzo stop stagionale - con zero gol al passivo, S.Banti a quota 8 con due vittorie e due pareggi. Prestazione perfetta del sig. Marcaccini: sbaglia pochissimo ed estrae i gialli quando ce n'è bisogno senza esacerbare troppo gli animi, giusto il rosso a Fusi ad inizio gara quando il portiere prende la palla con la mano fuori dalla sua area per evitare un gol quasi certo di Bertolino.
Nella Laurenziana bene Bertolino largo a sinistra nel 4-2-3-1, nella posizione di mezzala con l'uscita di Del Gratta e come seconda punta in ausilio a Lapini quando Rufat si accomoda in panchina - anche se non trova molti spazi nel secondo tempo - Lapini in avanti perché ci prova al 1' e al 40' impegnando Fusi e Lascialfari, Antonini sia come difensore ad inizio partita che come mediano per quantità e qualità con l'uscita di Del Gratta e Caldi da difensore centrale a partire dal 24'. Nelle fila del Banti di Massai molto bene l'intero reparto arretrato composto da Nuti, Gjekaj Glov. e Calamai, Clementi e Neri a centrocampo e Rapaj in avanti per le due reti sfiorate nel primo tempo. Terreno di gioco in perfette condizioni e ideale per disputare gare di calcio.

Calciatoripiù: Bertolino, Lapini, Antonini, Caldi nella Laurenziana, Rapaj, Neri, Clementi, Calamai, Gjekaj Glov., Calamai nel S.Banti Barberino.

Alessandro Giannotta LAURENZIANA: Buglione, Casu, Fortunato (81' Billi), Del Gratta (24' Rufat) (52' Vangelisti), Bongiovanni, Antonini, Caldi, Dalmasso, Lapini, Usuriaga, Bertolino. A disp.: Staderini, Stan Cosmin, Jaime Lavi. All.: Andrea Bartoletti.<br >S.BANTI BARBERINO: Fusi, Nuti, Lascialfari, Clementi, Gjekaj Glov., Calamai, Gjekaj Glod. (58' Pineti), Comelli, Messina (74' Cecchi), Neri, Rapaj. A disp.: Coralli, Gjeta. All.: Alberto Massai. <br > ARBITRO: Marcaccini di Firenze.<br >NOTE: Espulso Fusi al 1' per fallo di mano fuori area. Angoli 0-5. Recupero 2'+3'. Un pari giusto tra due squadre ordinate in campo e poco pericolose in avanti per rispettivi meriti: alla Laurenziana &egrave; mancata la consueta lucidit&agrave; e rapidit&agrave; nei passaggi a centrocampo, al S.Banti Barberino la concretezza sotto rete; un punto per uno che permette ad entrambe le compagini di rimanere imbattute in queste prime quattro gare di campionato: punto d'oro per gli ospiti in dieci dal 1' e sempre compatti per i restanti 79 minuti, escluso il recupero. Sa quasi di impresa il pari ospite per come si era messa la gara: inizio da incubo per i ragazzi di Massai costretti a giocare in 10 per l'espulsione - giusta ai fini del regolamento - di Fusi sulla conclusione di Bertolino al 1' dopo essersi opposto pochi secondi prima al tiro di Lapini; i locali potrebbero sfruttare questo enorme vantaggio e invece da quel momento in poi costruiscono poche occasioni e non riescono a trovare spazi nell'ordinata difesa a 3 imbastita da Massai una volta rimasti in inferiorit&agrave; numerica. Bartoletti perde una pedina chiave come Del Gratta al 24' che lo costringe a cambiare sistema di gioco: dal 4-2-3-1 iniziale al 4-3-1-2 con Usuriaga dietro Rufat - entrato al posto di Del Gratta - e Lapini. Banti Barberino mai rinunciatario con uno schieramento 3-4-2 comunque offensivo. La gara offre poche palle gol: al 3' Rapaj calcia a lato dalla destra, tiro cross di Lapini al 26' che attraversa tutta l'area di rigore, traversa di Rapaj al 31' su assist di Neri dalla sinistra, paratona del terzino sinistro Lascialfari - costretto a fare il portiere con ottimi risultati non avendo un secondo in panchina dopo il rosso a Fusi - sul bolide dai 18 metri di Lapini al 40'. Nella ripresa non succede praticamente niente: solo una conclusione di Messina respinta in corner dalla difesa locale, sempre attenta e mai violata nelle prime 4 giornate di campionato. Un pari che ci sta tutto per quanto fatto vedere dalle due compagini: la Laurenziana poteva sfruttare meglio la superiorit&agrave; numerica, il S.Banti Barberino ha fatto una gara di contenimento senza mai rinunciare ad attaccare quando ne ha avuto la possibilit&agrave;. Ottimo inizio di campionato per le due squadre: Laurenziana a quota 10 - e al primo mezzo stop stagionale - con zero gol al passivo, S.Banti a quota 8 con due vittorie e due pareggi. Prestazione perfetta del sig. Marcaccini: sbaglia pochissimo ed estrae i gialli quando ce n'&egrave; bisogno senza esacerbare troppo gli animi, giusto il rosso a Fusi ad inizio gara quando il portiere prende la palla con la mano fuori dalla sua area per evitare un gol quasi certo di Bertolino.<br >Nella Laurenziana bene Bertolino largo a sinistra nel 4-2-3-1, nella posizione di mezzala con l'uscita di Del Gratta e come seconda punta in ausilio a Lapini quando Rufat si accomoda in panchina - anche se non trova molti spazi nel secondo tempo - Lapini in avanti perch&eacute; ci prova al 1' e al 40' impegnando Fusi e Lascialfari, Antonini sia come difensore ad inizio partita che come mediano per quantit&agrave; e qualit&agrave; con l'uscita di Del Gratta e Caldi da difensore centrale a partire dal 24'. Nelle fila del Banti di Massai molto bene l'intero reparto arretrato composto da Nuti, Gjekaj Glov. e Calamai, Clementi e Neri a centrocampo e Rapaj in avanti per le due reti sfiorate nel primo tempo. Terreno di gioco in perfette condizioni e ideale per disputare gare di calcio.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Bertolino, Lapini, Antonini, Caldi</b> nella Laurenziana, <b>Rapaj, Neri, Clementi, Calamai, Gjekaj Glov., Calamai</b> nel S.Banti Barberino. Alessandro Giannotta