ZENITH AUDAX: Drovandi, Caciagli, Miranda, Forleo, Truschi, Castiello, Castellani, Ruscillo, Zuan, Vollero, Ghianni. A disp.: Colzi, Bellini G., Turelli, Franchini, Salatino, Innocenti, Maiolino, Bellini C. All.: Davide Barni.
CAPEZZANO PIANORE: Manattini, Longobardi, Ricci, Vita, Leone F., Da Mommio, Belluomini, Nicoletti, Marchetti, Checchi, Ratti. A disp.: Leone G., Gurraj, Billetta, Carfora, Simi, Filippeddu, Bianchi. All.: Fabrizio Baldini.

ARBITRO: Matteo Brex di Pistoia.

RETI: 7' aut. Caciagli, 16' Ghianni, 32' e 74' Vollero.
NOTE: ammoniti 52' Zuan, 57' Da Mommio, 81' Castellani, 82' Turelli.



Zenith Audax e Capezzano Pianore stanno entrambe vivendo un momento d'oro, nonostante le due posizioni molto distanti occupate in classifica: la squadra di casa viene da un'esaltante vittoria per 7-0 sul campo dell'Olimpia Firenze, mentre gli ospiti si sono imposti nettamente per 6-1 sulla Fortis Juventus. La formazione pratese occupa però le ultime posizioni della classifica, ed è chiamata a confermare quanto di buono dimostrato nell'ultima giornata, mentre i lucchesi puntano alla prima posizione, distante solo un punto. La Zenith scende in campo con la consueta divisa amaranto, mentre il Capezzano in tenuta bianca e rossa. Fin dalle prime battute di gioco la partita si dimostra un po' lenta e bloccata a centrocampo, con il Capezzano che cerca di affacciarsi in avanti senza lasciare campo al velocissimo tridente della squadra di casa. Al 7' la Zenith si guadagna una punizione a metà campo e decide di giocare palla a terra, ma Nicoletti si avventa sul pallone vincendo un contrasto con Truschi e si invola sulla fascia destra, dalla quale crossa al centro con Caciagli che intercetta di petto ma spedisce la palla nella propria porta, contribuendo così al vantaggio ospite. I ragazzi di mister Barni non si scoraggiano e cercano immediatamente di sorprendere il portiere avversario con una conclusione di Zuan che termina alta. I padroni di casa amministrano il possesso palla, il Capezzano si difende compatto. Al 15' sono però i lucchesi ad essere ancora pericolosi con un bella azione corale, conclusa con un pallonetto di Ratti a lato di un soffio. Sulla ripartenza locale Castellani conclude in porta dopo un cross di Caciagli, con la respinta di Manattini che finisce tra i piedi di Ghianni che segna il gol del 1-1 a porta sguarnita. I pratesi prendono così fiducia e si riversano con più insistenza in avanti, spinte dalle iniziative di Vollero e Castellani. Nonostante la predominanza locale nelle zone centrali del campo, il Capezzano dà l'impressione di poter diventare pericoloso in qualsiasi momento, complici anche le numerose incertezze difensive della formazione amaranto. Al 28' sono proprio gli ospiti che si rendono pericolosi con Belluomini, il quale conclude dopo una prolungata azione nell'area avversaria ma senza spaventare Drovandi. Un minuto più tardi ci prova anche Vita, ma la palla termina alta. Al 32' la Zenith riparte con un lancio lungo di Forleo che trova in area Zuan, il quale stoppa un pallone quasi impossibile sul quale si avventa Vollero che porta la sua squadra sul punteggio di 2-1 con un gran tiro a incrociare. Al 35' Castellani crossa verso Zuan, ma Ricci salva miracolosamente spedendo il pallone in angolo e salvando il Capezzano dal possibile 3-1. Al 37' Drovandi salva più volte la sua squadra parando prima su Vita dalla distanza e poi respingendo anche il tap-in vincente di Ricci. Una manciata di minuti più tardi Ratti spara alto di poco una punizione dal limite, il portiere locale osserva la palla sfiorare l'incrocio dei pali. Il secondo tempo comincia con i soliti 22 sul rettangolo di gioco. Dopo pochi secondi Ruscillo si guadagna una punizione dal limite per i pratesi, con Castiello che conclude al volo in area senza impensierire Manattini. Al 5' Vollero si avventa su un pallone deviato da Ricci in area incrociando la conclusione, respinta però dall'estremo difensore lucchese in tuffo. Al 7' il Capezzano capovolge l'azione con una ripartenza di Longobardi che allunga sulla destra per Nicoletti, il quale crossa e trova Ratti che conclude a botta sicura, ribattuto però da Castiello. Al 9' è la Zenith a cercare il gol che potrebbe chiudere i giochi con una conclusione da posizione defilata di Castellani, parata in spaccata da Manattini. Al 13' il direttore di gara fischia fuorigioco su Castellani, che si trovava solo davanti al portiere ospite, scatenando le proteste dei locali. Il Capezzano mantiene il pallino del gioco per l'intera frazione di gioco, senza però avere la determinazione adeguata per spaventare la retroguardia locale. Al 34' Vollero sfrutta un rinvio dalle retrovie per involarsi palla al piede verso la porta avversaria, saltando secco il portiere ospite e superando la linea di porta palla al piede, chiudendo la partita sul risultato di 3-1. Al 39', quando tutto sembra finito, l'arbitro concede un rigore agli ospiti, guadagnato da Ratti: è lo stesso numero 11 a incaricarsi della battuta del penalty, concludendo però alto. La partita termina con un'altra grande vittoria della Zenith, che ha convinto sia sul piano della determinazione che sul piano della fisicità; il Capezzano subisce invece una brusca battuta d'arresto, dovuta a un pizzico di superficialità con cui si è approcciato alla gara.
Calciatoripiù: Vollero si rivela il migliore in campo, portando il suo bottino personale a 9 gol e vincendo la personalissima sfida con Belluomini, che rimane invece a quota 8. Buona prestazione anche di Castellani, determinante sia in fase offensiva che difensiva. Per il Capezzano segnaliamo Nicoletti, il più pericoloso e l'ultimo a gettare la spugna tra i suoi.

Samuele Mandarò ZENITH AUDAX: Drovandi, Caciagli, Miranda, Forleo, Truschi, Castiello, Castellani, Ruscillo, Zuan, Vollero, Ghianni. A disp.: Colzi, Bellini G., Turelli, Franchini, Salatino, Innocenti, Maiolino, Bellini C. All.: Davide Barni. <br >CAPEZZANO PIANORE: Manattini, Longobardi, Ricci, Vita, Leone F., Da Mommio, Belluomini, Nicoletti, Marchetti, Checchi, Ratti. A disp.: Leone G., Gurraj, Billetta, Carfora, Simi, Filippeddu, Bianchi. All.: Fabrizio Baldini.<br > ARBITRO: Matteo Brex di Pistoia.<br > RETI: 7' aut. Caciagli, 16' Ghianni, 32' e 74' Vollero.<br >NOTE: ammoniti 52' Zuan, 57' Da Mommio, 81' Castellani, 82' Turelli. Zenith Audax e Capezzano Pianore stanno entrambe vivendo un momento d'oro, nonostante le due posizioni molto distanti occupate in classifica: la squadra di casa viene da un'esaltante vittoria per 7-0 sul campo dell'Olimpia Firenze, mentre gli ospiti si sono imposti nettamente per 6-1 sulla Fortis Juventus. La formazione pratese occupa per&ograve; le ultime posizioni della classifica, ed &egrave; chiamata a confermare quanto di buono dimostrato nell'ultima giornata, mentre i lucchesi puntano alla prima posizione, distante solo un punto. La Zenith scende in campo con la consueta divisa amaranto, mentre il Capezzano in tenuta bianca e rossa. Fin dalle prime battute di gioco la partita si dimostra un po' lenta e bloccata a centrocampo, con il Capezzano che cerca di affacciarsi in avanti senza lasciare campo al velocissimo tridente della squadra di casa. Al 7' la Zenith si guadagna una punizione a met&agrave; campo e decide di giocare palla a terra, ma Nicoletti si avventa sul pallone vincendo un contrasto con Truschi e si invola sulla fascia destra, dalla quale crossa al centro con Caciagli che intercetta di petto ma spedisce la palla nella propria porta, contribuendo cos&igrave; al vantaggio ospite. I ragazzi di mister Barni non si scoraggiano e cercano immediatamente di sorprendere il portiere avversario con una conclusione di Zuan che termina alta. I padroni di casa amministrano il possesso palla, il Capezzano si difende compatto. Al 15' sono per&ograve; i lucchesi ad essere ancora pericolosi con un bella azione corale, conclusa con un pallonetto di Ratti a lato di un soffio. Sulla ripartenza locale Castellani conclude in porta dopo un cross di Caciagli, con la respinta di Manattini che finisce tra i piedi di Ghianni che segna il gol del 1-1 a porta sguarnita. I pratesi prendono cos&igrave; fiducia e si riversano con pi&ugrave; insistenza in avanti, spinte dalle iniziative di Vollero e Castellani. Nonostante la predominanza locale nelle zone centrali del campo, il Capezzano d&agrave; l'impressione di poter diventare pericoloso in qualsiasi momento, complici anche le numerose incertezze difensive della formazione amaranto. Al 28' sono proprio gli ospiti che si rendono pericolosi con Belluomini, il quale conclude dopo una prolungata azione nell'area avversaria ma senza spaventare Drovandi. Un minuto pi&ugrave; tardi ci prova anche Vita, ma la palla termina alta. Al 32' la Zenith riparte con un lancio lungo di Forleo che trova in area Zuan, il quale stoppa un pallone quasi impossibile sul quale si avventa Vollero che porta la sua squadra sul punteggio di 2-1 con un gran tiro a incrociare. Al 35' Castellani crossa verso Zuan, ma Ricci salva miracolosamente spedendo il pallone in angolo e salvando il Capezzano dal possibile 3-1. Al 37' Drovandi salva pi&ugrave; volte la sua squadra parando prima su Vita dalla distanza e poi respingendo anche il tap-in vincente di Ricci. Una manciata di minuti pi&ugrave; tardi Ratti spara alto di poco una punizione dal limite, il portiere locale osserva la palla sfiorare l'incrocio dei pali. Il secondo tempo comincia con i soliti 22 sul rettangolo di gioco. Dopo pochi secondi Ruscillo si guadagna una punizione dal limite per i pratesi, con Castiello che conclude al volo in area senza impensierire Manattini. Al 5' Vollero si avventa su un pallone deviato da Ricci in area incrociando la conclusione, respinta per&ograve; dall'estremo difensore lucchese in tuffo. Al 7' il Capezzano capovolge l'azione con una ripartenza di Longobardi che allunga sulla destra per Nicoletti, il quale crossa e trova Ratti che conclude a botta sicura, ribattuto per&ograve; da Castiello. Al 9' &egrave; la Zenith a cercare il gol che potrebbe chiudere i giochi con una conclusione da posizione defilata di Castellani, parata in spaccata da Manattini. Al 13' il direttore di gara fischia fuorigioco su Castellani, che si trovava solo davanti al portiere ospite, scatenando le proteste dei locali. Il Capezzano mantiene il pallino del gioco per l'intera frazione di gioco, senza per&ograve; avere la determinazione adeguata per spaventare la retroguardia locale. Al 34' Vollero sfrutta un rinvio dalle retrovie per involarsi palla al piede verso la porta avversaria, saltando secco il portiere ospite e superando la linea di porta palla al piede, chiudendo la partita sul risultato di 3-1. Al 39', quando tutto sembra finito, l'arbitro concede un rigore agli ospiti, guadagnato da Ratti: &egrave; lo stesso numero 11 a incaricarsi della battuta del penalty, concludendo per&ograve; alto. La partita termina con un'altra grande vittoria della Zenith, che ha convinto sia sul piano della determinazione che sul piano della fisicit&agrave;; il Capezzano subisce invece una brusca battuta d'arresto, dovuta a un pizzico di superficialit&agrave; con cui si &egrave; approcciato alla gara. <b> Calciatoripi&ugrave;: Vollero</b> si rivela il migliore in campo, portando il suo bottino personale a 9 gol e vincendo la personalissima sfida con Belluomini, che rimane invece a quota 8. Buona prestazione anche di <b>Castellani</b>, determinante sia in fase offensiva che difensiva. Per il Capezzano segnaliamo <b>Nicoletti</b>, il pi&ugrave; pericoloso e l'ultimo a gettare la spugna tra i suoi. Samuele Mandar&ograve;