TAU ALTOPASCIO: Marconi, Iannello, Pallanti, Marchetti, Amorusi, FIlieri, Tragni, Bachini, Menconi, D'Andrea Pisani, Tavanti. A disp.: Likaj, Lentini, Selmi, Coppola, Silvano, Bellucci, Scannerini, Bini, Lartini. All.: Francesco Bozzi.
SPORTING ARNO: Bacigalupo, Damiano, D'Uva, Parrino, Mazzanti, Bernardini, Petri, Borsotti, Catania, De Carlo, Pallesi. A disp.: Castillo, Marchi, Migliarese, Menga, Salliu, Olivieri, Mecatti. All.: Matteo Dal Piaz.

ARBITRO: D'Angelo di Pisa.

RETI: 60' e 66' Bachini, 76' Mecatti.



Il Tau prende in mano le redini del gioco, fa la partita creando ma sprecando; due gol mettono al sicuro la vittoria, condita però da un po' di brividi nel finale perché uno Sporting pragmatico e dalle sette vite rientra virtualmente in corsa dopo il gol del due a uno che però è il punteggio finale da consegnare agli archivi. Altri tre punti importanti per il team di mister Bozzi, atteso ora da alcuni turni che saranno indicativi per testare gli ulteriori progressi compiuti dalla selezione amaranto classe 2003 in questo primo scorcio di stagione. Venendo alla gara, i padroni di casa recitano il ruolo degli interpreti principali del gioco, ma lo Sporting non esce dalla gara, lotta su tutti i palloni, seconde palle incluse e, tenendo Catania in avanti a battagliare con la difesa locale, protegge bene la sua porta. Il Tau sviluppa il gioco dicevamo, ma non sempre con l'intensità richiesta dal proprio tecnico. I pochi spazi concessi dai rosanero non sempre vengono sfruttati dai lucchesi, che in ogni caso in almeno tre situazioni - con Pisani prima, Menconi e Tavanti poi - si rendono molto pericolosi dalle parti dell'estremo difensore di Badia a Settimo. Il forcing del Tau si intensifica nella ripresa; la pressione amaranto raggiunge il suo picco portando al meritato gol del vantaggio: sugli sviluppi di un'azione sviluppatasi sulla destra, si origina una mischia in area ospite. Interviene allora risolutore Bachini, che realizza l'uno a zero con un tocco indirizzato al palo più lontano rispetto al suo punto di battuta. Passano 7' e arriva il raddoppio, con un gol di ottima fattura: l'azione è infatti ben costruita dal team di Altopascio, che affonda sulla destra dove Bini pennella un cross al bacio per il solito Bachini che insacca il raddoppio nonché la personale doppietta. La gara sembra chiusa, ma un pasticciato disimpegno del pur bravo portiere di casa, che rinvia addosso all'attaccante avversario in pressing su di lui, consente allo Sporting Arno di dimezzare lo svantaggio: autore del gol è Mecatti. Lo Sporting si schiera a trazione anteriore integrale, ma non riesce a completare la rimonta. Il Tau non sbanda più infatti, protesta per un fallo in area ospite ai danni di Bini e manca in un paio di circostanze il terzo gol.
Calciatoripiù: nelle fila del Tau Calcio Bachini per la doppietta e Marchetti che fornisce un ottimo contributo nel settore nevralgico del terreno di gioco. Bene in blocco la retroguardia dello Sporting Arno.

TAU ALTOPASCIO: Marconi, Iannello, Pallanti, Marchetti, Amorusi, FIlieri, Tragni, Bachini, Menconi, D'Andrea Pisani, Tavanti. A disp.: Likaj, Lentini, Selmi, Coppola, Silvano, Bellucci, Scannerini, Bini, Lartini. All.: Francesco Bozzi. <br >SPORTING ARNO: Bacigalupo, Damiano, D'Uva, Parrino, Mazzanti, Bernardini, Petri, Borsotti, Catania, De Carlo, Pallesi. A disp.: Castillo, Marchi, Migliarese, Menga, Salliu, Olivieri, Mecatti. All.: Matteo Dal Piaz. <br > ARBITRO: D'Angelo di Pisa. <br > RETI: 60' e 66' Bachini, 76' Mecatti. Il Tau prende in mano le redini del gioco, fa la partita creando ma sprecando; due gol mettono al sicuro la vittoria, condita per&ograve; da un po' di brividi nel finale perch&eacute; uno Sporting pragmatico e dalle sette vite rientra virtualmente in corsa dopo il gol del due a uno che per&ograve; &egrave; il punteggio finale da consegnare agli archivi. Altri tre punti importanti per il team di mister Bozzi, atteso ora da alcuni turni che saranno indicativi per testare gli ulteriori progressi compiuti dalla selezione amaranto classe 2003 in questo primo scorcio di stagione. Venendo alla gara, i padroni di casa recitano il ruolo degli interpreti principali del gioco, ma lo Sporting non esce dalla gara, lotta su tutti i palloni, seconde palle incluse e, tenendo Catania in avanti a battagliare con la difesa locale, protegge bene la sua porta. Il Tau sviluppa il gioco dicevamo, ma non sempre con l'intensit&agrave; richiesta dal proprio tecnico. I pochi spazi concessi dai rosanero non sempre vengono sfruttati dai lucchesi, che in ogni caso in almeno tre situazioni - con Pisani prima, Menconi e Tavanti poi - si rendono molto pericolosi dalle parti dell'estremo difensore di Badia a Settimo. Il forcing del Tau si intensifica nella ripresa; la pressione amaranto raggiunge il suo picco portando al meritato gol del vantaggio: sugli sviluppi di un'azione sviluppatasi sulla destra, si origina una mischia in area ospite. Interviene allora risolutore Bachini, che realizza l'uno a zero con un tocco indirizzato al palo pi&ugrave; lontano rispetto al suo punto di battuta. Passano 7' e arriva il raddoppio, con un gol di ottima fattura: l'azione &egrave; infatti ben costruita dal team di Altopascio, che affonda sulla destra dove Bini pennella un cross al bacio per il solito Bachini che insacca il raddoppio nonch&eacute; la personale doppietta. La gara sembra chiusa, ma un pasticciato disimpegno del pur bravo portiere di casa, che rinvia addosso all'attaccante avversario in pressing su di lui, consente allo Sporting Arno di dimezzare lo svantaggio: autore del gol &egrave; Mecatti. Lo Sporting si schiera a trazione anteriore integrale, ma non riesce a completare la rimonta. Il Tau non sbanda pi&ugrave; infatti, protesta per un fallo in area ospite ai danni di Bini e manca in un paio di circostanze il terzo gol. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nelle fila del Tau Calcio <b>Bachini </b>per la doppietta e <b>Marchetti </b>che fornisce un ottimo contributo nel settore nevralgico del terreno di gioco. Bene in blocco <b>la retroguardia dello Sporting Arno</b>.