CUOIOPELLI (4-4-2): Caggiano, Capasso, Caponi, Benericetti, Carboni, Gjyli, Daneluzzi, Giannoni, Pagliarulo (40' Divito), Grosso, Scali (80' Giumentaro). A disp.: Bonciolini, Cioni, Ghera, Coffaro, Traballesi. All.: Luca Botrini.
LARCIANESE (4-3-3): Pasquali, Niccolai, Peluso, Casalini, Biserni, Giuranna, Mancini, Pasqualino, Mazzei, Sostegni, Romani. A disp.: Ranieri, Bianco, Gerboni, Ndoca, Morti, Giampieri. All.: Mario Piero Costa.

RETE: 42' Divito
NOTE: Ammonizioni: Caponi, Divito (C). Espulsione al 38' per proteste: Daneluzzi (C).



Prova del nove per le due formazioni che sono scese in campo sul sussidiario del Masini di Santa Croce S/A in questo insolito pomeriggio di inizio ottobre. Cuoipelli alla ricerca della terza vittoria consecutiva e della testa della classifica, Larcianese alla ricerca della continuità dopo l'ultima vittoria casalinga contro il Casalguidi. La partita inizia con una forte offensiva degli ospiti che tentano di prendere in mano il pallino del gioco con la Cuoipelli che riesce comunque con mestiere a difendersi e a tentare di ripartire sulle fasce con Pagliarulo e Gjyli. Di quest'ultimo è una delle poche occasioni locali verso il quarto d'ora, con una gran parabola dai 25 metri che si abbassa per un soffio oltre la traversa. La reazione ospite non si fa attendere ma Caggiano è sicuro fra i pali e compie un miracolo in una mischia, deviando di piede un battuta corta degli avanti della Larcianese. Partita molto nervosa fra le due compaggini, frequenti sono i contrasti, fermati molte volte dal fischietto dell'arbitro. Gli ospiti hanno la superiorità sulla mediana e riescono ad arrivare frequentemente sul fondo, senza però essere concreti sotto porta, la Cuoiopelli è in difficoltà. Nel finale del primo tempo arriva la svolta del match: su azione laterale dei pistoiesi, su un presunto fallo non fischiato, Daneluzzi impreca contro l'arbitro che ferma il gioco per estrarre il cartellino rosso per il mediano locale; Cuoipelli che dovrà giocare il finale della prima frazione e i restanti 45 minuti in inferiorità numerica. Mister Botrini è costretto al cambio: toglie una punta ed inserisce un mediano: scelta che si rivelerà decisiva ai fini del risultato. Pochi minuti dopo la Cuoipelli riparte lateralmente, palla contesa sulla trequarti ospite, Grosso passa per Divito che stoppa, controlla e dai 25 metri circa, da posizione decentrata, fa partire un tiro di collo, debole ma preciso, indirizzato all'angolino basso che si insacca per l'incredibile vantaggio in un uomo meno. Il secondo tempo vede ovviamente la forte reazione degli ospiti, forti della spinta psicologica, visto l'uomo in più, che si tramuta in 45 minuti di dominio territoriale al quale i locali reagiscono con grande abnegazione e spirito di sacrifico, da grande squadra. Sono numerose addirittura le ripartenze della Cuoiopelli che tenta anche di chiudere la partita su vari calci d'angolo e azioni di rimessa, senza però mai centrare la porta pericolosamente. La partita si avvia alla conclusione sulla stessa falsa riga di inizio secondo tempo, con la Larcianese alla disperata ricerca del pareggio a scapito della Cuoiopelli che si rifende alla disperata in un uomo meno. Varie mischie in area, numerosi duelli, grande agonismo chiudono questa partita con l'ennesima vittoria (questa volta di sofferenza) della Cuoiopelli che vola in testa al campionato a reti inviolate, mentre per la Larcianese arriva una sfortunata vittoria, colpevole di essere stata poco cinica sotto porta.
Calciatoripiù: Caponi (Cuoiopelli)

M.D. CUOIOPELLI (4-4-2): Caggiano, Capasso, Caponi, Benericetti, Carboni, Gjyli, Daneluzzi, Giannoni, Pagliarulo (40' Divito), Grosso, Scali (80' Giumentaro). A disp.: Bonciolini, Cioni, Ghera, Coffaro, Traballesi. All.: Luca Botrini.<br >LARCIANESE (4-3-3): Pasquali, Niccolai, Peluso, Casalini, Biserni, Giuranna, Mancini, Pasqualino, Mazzei, Sostegni, Romani. A disp.: Ranieri, Bianco, Gerboni, Ndoca, Morti, Giampieri. All.: Mario Piero Costa.<br > RETE: 42' Divito<br >NOTE: Ammonizioni: Caponi, Divito (C). Espulsione al 38' per proteste: Daneluzzi (C). Prova del nove per le due formazioni che sono scese in campo sul sussidiario del Masini di Santa Croce S/A in questo insolito pomeriggio di inizio ottobre. Cuoipelli alla ricerca della terza vittoria consecutiva e della testa della classifica, Larcianese alla ricerca della continuit&agrave; dopo l'ultima vittoria casalinga contro il Casalguidi. La partita inizia con una forte offensiva degli ospiti che tentano di prendere in mano il pallino del gioco con la Cuoipelli che riesce comunque con mestiere a difendersi e a tentare di ripartire sulle fasce con Pagliarulo e Gjyli. Di quest'ultimo &egrave; una delle poche occasioni locali verso il quarto d'ora, con una gran parabola dai 25 metri che si abbassa per un soffio oltre la traversa. La reazione ospite non si fa attendere ma Caggiano &egrave; sicuro fra i pali e compie un miracolo in una mischia, deviando di piede un battuta corta degli avanti della Larcianese. Partita molto nervosa fra le due compaggini, frequenti sono i contrasti, fermati molte volte dal fischietto dell'arbitro. Gli ospiti hanno la superiorit&agrave; sulla mediana e riescono ad arrivare frequentemente sul fondo, senza per&ograve; essere concreti sotto porta, la Cuoiopelli &egrave; in difficolt&agrave;. Nel finale del primo tempo arriva la svolta del match: su azione laterale dei pistoiesi, su un presunto fallo non fischiato, Daneluzzi impreca contro l'arbitro che ferma il gioco per estrarre il cartellino rosso per il mediano locale; Cuoipelli che dovr&agrave; giocare il finale della prima frazione e i restanti 45 minuti in inferiorit&agrave; numerica. Mister Botrini &egrave; costretto al cambio: toglie una punta ed inserisce un mediano: scelta che si riveler&agrave; decisiva ai fini del risultato. Pochi minuti dopo la Cuoipelli riparte lateralmente, palla contesa sulla trequarti ospite, Grosso passa per Divito che stoppa, controlla e dai 25 metri circa, da posizione decentrata, fa partire un tiro di collo, debole ma preciso, indirizzato all'angolino basso che si insacca per l'incredibile vantaggio in un uomo meno. Il secondo tempo vede ovviamente la forte reazione degli ospiti, forti della spinta psicologica, visto l'uomo in pi&ugrave;, che si tramuta in 45 minuti di dominio territoriale al quale i locali reagiscono con grande abnegazione e spirito di sacrifico, da grande squadra. Sono numerose addirittura le ripartenze della Cuoiopelli che tenta anche di chiudere la partita su vari calci d'angolo e azioni di rimessa, senza per&ograve; mai centrare la porta pericolosamente. La partita si avvia alla conclusione sulla stessa falsa riga di inizio secondo tempo, con la Larcianese alla disperata ricerca del pareggio a scapito della Cuoiopelli che si rifende alla disperata in un uomo meno. Varie mischie in area, numerosi duelli, grande agonismo chiudono questa partita con l'ennesima vittoria (questa volta di sofferenza) della Cuoiopelli che vola in testa al campionato a reti inviolate, mentre per la Larcianese arriva una sfortunata vittoria, colpevole di essere stata poco cinica sotto porta. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Caponi (Cuoiopelli) M.D.