AFFRICO: Ioanna, Zufanelli, Signore, Giovannoni, Pecorai, Brogi, Nocentini, Lapenta, Santelli, Marqueshi, Marchi. A disp.: Sacchi, Conti, Renzi, Baroni, Rotondi, Botelho Souto, Tacconi, Vanni. All.: Alessio Lupi.
FORTIS JUVENTUS: Tassini, Nencioli, Barzagli, Giovannini, Maretti Tommaso, Calvanelli, Petruzzi, Benci, Caleca, Jori, Pierottoli. A disp.: Caiazza, Dallai, Guidalotti, Ermini, Bruscaglioni, Horciu, Maretti Matteo. All.: Alessandro Caré.

ARBITRO: Sordi di Firenze.

RETE: 28' Marchi.



L'Affrico cancella la sconfitta col Maliseti Tobbianese superando di misura una Fortis Juventus che dopo aver messo i brividi alla Cattolica Virtus è riuscita a far la sua bella figura anche contro i leoni biancoblù. I padroni di casa cercano di mettere subito in chiaro le loro intenzioni di mettere subito al sicuro il risultato cominciando col costruire un paio di palle gol, compresa una rete annullata a Nocentini per un tocco di mano, che però non vengono concretizzate. I borghigiani corrono subito ai ripari prendendo le misure agli avversari e in questo modo la gara si incanala sui binari dell'equilibrio. Al 28' arriva il gol che deciderà le sorti dell'incontro. Zufanellli recupera palla, uno-due bellissimo con Nocentini che si porta sul fondo e crossa sul secondo palo rasoterra, dove è in agguato Marchi che con la più classica delle zampate viola la rete ospite. La rete subita potrebbe demoralizzare una Fortis Juventus che invece si fa vedere in attacco con Caleca che dal limite non indirizza il pallone verso la porta per un soffio. Passiamo adesso ad una ripresa in cui l'Affrico prova immediatamente a mettere il risultato in cassaforte. Marqueshi vede un suo fendente respinto dal portiere, poi arriva di gran carriera Nocentini che però appoggia sul fondo. Poi prova a suonare la carica per i biancoblù Stantelli, ma anche il numero nove di casa non è fortunato: prima è il numero uno borghigiano a chiuderli l'angolo di tiro, poi decide di calciare troppo frettolosamente al posto di servire l'indisturbato Marqueshi. La Fortis decide che è che il momento di alzare il baricentro per provare il tutto per tutto. Dall'altra parte del campo l'Affrico non si lascia intimorire: prima il montante della porta ospite nega il raddoppio, qualche istante più tardi Marchi indirizza un calcio di punizione verso l'incrocio dei pali, con l'estremo difensore borghigiano che vola a togliere la palla dal sette. Durante i sei minuti, poi diventati sette, di recupero concessi dall'arbitro è la formazione di Borgo San Lorenzo a chiudere in avanti senza però riuscire a colpire.
Calciatoripiù: grande prova di tutto il gruppo dell'Affrico, coeso e determinato, ma un plauso va ai subentrati Botelho e Vanni.

AFFRICO: Ioanna, Zufanelli, Signore, Giovannoni, Pecorai, Brogi, Nocentini, Lapenta, Santelli, Marqueshi, Marchi. A disp.: Sacchi, Conti, Renzi, Baroni, Rotondi, Botelho Souto, Tacconi, Vanni. All.: Alessio Lupi.<br >FORTIS JUVENTUS: Tassini, Nencioli, Barzagli, Giovannini, Maretti Tommaso, Calvanelli, Petruzzi, Benci, Caleca, Jori, Pierottoli. A disp.: Caiazza, Dallai, Guidalotti, Ermini, Bruscaglioni, Horciu, Maretti Matteo. All.: Alessandro Car&eacute;.<br > ARBITRO: Sordi di Firenze.<br > RETE: 28' Marchi. L'Affrico cancella la sconfitta col Maliseti Tobbianese superando di misura una Fortis Juventus che dopo aver messo i brividi alla Cattolica Virtus &egrave; riuscita a far la sua bella figura anche contro i leoni biancobl&ugrave;. I padroni di casa cercano di mettere subito in chiaro le loro intenzioni di mettere subito al sicuro il risultato cominciando col costruire un paio di palle gol, compresa una rete annullata a Nocentini per un tocco di mano, che per&ograve; non vengono concretizzate. I borghigiani corrono subito ai ripari prendendo le misure agli avversari e in questo modo la gara si incanala sui binari dell'equilibrio. Al 28' arriva il gol che decider&agrave; le sorti dell'incontro. Zufanellli recupera palla, uno-due bellissimo con Nocentini che si porta sul fondo e crossa sul secondo palo rasoterra, dove &egrave; in agguato Marchi che con la pi&ugrave; classica delle zampate viola la rete ospite. La rete subita potrebbe demoralizzare una Fortis Juventus che invece si fa vedere in attacco con Caleca che dal limite non indirizza il pallone verso la porta per un soffio. Passiamo adesso ad una ripresa in cui l'Affrico prova immediatamente a mettere il risultato in cassaforte. Marqueshi vede un suo fendente respinto dal portiere, poi arriva di gran carriera Nocentini che per&ograve; appoggia sul fondo. Poi prova a suonare la carica per i biancobl&ugrave; Stantelli, ma anche il numero nove di casa non &egrave; fortunato: prima &egrave; il numero uno borghigiano a chiuderli l'angolo di tiro, poi decide di calciare troppo frettolosamente al posto di servire l'indisturbato Marqueshi. La Fortis decide che &egrave; che il momento di alzare il baricentro per provare il tutto per tutto. Dall'altra parte del campo l'Affrico non si lascia intimorire: prima il montante della porta ospite nega il raddoppio, qualche istante pi&ugrave; tardi Marchi indirizza un calcio di punizione verso l'incrocio dei pali, con l'estremo difensore borghigiano che vola a togliere la palla dal sette. Durante i sei minuti, poi diventati sette, di recupero concessi dall'arbitro &egrave; la formazione di Borgo San Lorenzo a chiudere in avanti senza per&ograve; riuscire a colpire. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: grande prova di tutto il gruppo dell'Affrico, coeso e determinato, ma un plauso va ai subentrati <b>Botelho e Vanni.</b>