OLIMPIA FIRENZE: Angiolucci, Armenti, Bennati, Bizzeti, Bottai, Falai, Gueye, Ieri, Lorenzini, Miyazaki, Occupati, Piccione, Forgione, Catania, Zammarchi, Pasucci. All.: Branchi.
FORTIS JUVENTUS: Caiazza, Nika, Giovannini, Abazaj, Maretti, Cioni, Petruzzi, Bruscaglioni, Barzagli, Zani, Lotti, Ermini. All.: Giovannetti.

RETI: 38' aut. Maretti, 48' Petruzzi, 51' e 58' Ieri.
NOTE: Parziali 0-0, 1-0, 2-1.



Esordio positivo per l'Olimpia Firenze, che ha ragione di una Fortis mai doma per 3-1 e si aggiudica due frazioni su tre (più una a reti bianche) grazie alla vena dei suoi attaccanti. Prime fasi nel segno dell'equilibrio, benché l'Olimpia appaia più avanti fisicamente e mantenga un baricentro più alto. La prima occasione degna di nota arriva al 7' con Ieri, che sfrutta il campo aperto per dispiegare la propria notevole velocità e presentarsi di fronte a Caiazza, a propria volta bravo e lucido nel coprire lo specchio e respingere. La cadenza degli attacchi gialloneri tende a infittirsi col passare dei minuti, eppure l'occasione migliore capita agli ospiti, al 13': ci vuole il doppio provvidenziale intervento di Armenti e Bennati per impedire a Zani di battere a colpo sicuro ben dentro l'area di rigore. I ritmi si rarefanno verso la fine del parziale, con le squadre che si allungano e alcuni spazi che si aprono agli attaccanti. I padroni di casa avrebbero qualche occasione potenzialmente importante, ma un'eccessiva ricerca dell'iniziativa personale ne compromette il successo. L'equilibrio non si rompe e la prima frazione si conclude a reti inviolate. Il secondo tempo è inaugurato da un'Olimpia più propositiva, ma precisione e lucidità latitano. Le due retroguardie hanno buon gioco a rintuzzare gli sforzi avversari, lasciando i propri portieri pressoché inoperosi. I minuti scorrono senza particolari sussulti ed emozioni. Al 30' bello spunto di Zammarchi che salta secco il proprio diretto marcatore e prova un destro a giro che sembrerebbe promettente, non fosse per la respinta della difesa. Al 33' ci prova Petruzzi dalla distanza dopo un bel break a centrocampo, ma la conclusione esce larga. La partita stenta a decollare, il sospetto è che occorra un episodio per sbloccare uno stallo dal quale le due compagini non sembrano in grado di uscire. E l'episodio atteso, davvero fortunoso in effetti, giunge proprio sul finale di tempo; quando lo sfortunato Maretti svirgola un rinvio difensivo beffando il proprio estremo da due passi. La Fortis risente del colpo e chiude il tempo in affanno; un minuto più tardi Lorenzini calcia dalla media e costringe Caiazza a mettere in angolo. Il secondo tempo si conclude qui e se lo aggiudicano i padroni di casa, cui arride la circostanza sin qui decisiva. Gli ospiti reagiscono alla botta in avvio di terza frazione, avvicinandosi subito al pareggio con Cioni, fermato in extremis da Bennati. Risponde al 45' Ieri che controlla sulla sinistra, si accentra e calcia un destro di ammirevole esecuzione che gira appena oltre l'incrocio lontano. Al 48' i verdi trovano il pareggio con la bella girata volante di Petruzzi, bravo a coordinarsi sul corner corto di Bruscaglioni. La partita sale di tono e le occasioni cominciano a susseguirsi. Al 50' Ieri ancora protagonista con un tiro-cross dalla destra che esce non di molto; un minuto dopo la sua personale battaglia con la rete avversaria lo vede finalmente vincitore grazie ad un potente destro dalla media distanza. La sfida è definitivamente decollata e al 53' tocca ad Angiolucci rendersi protagonista con una bella parata sulla conclusione di Ermini. Al 56' reattivo Caiazza a respingere il rasoterra di Gueye. Il portiere ospite nulla può tuttavia al 58', quando Ieri sigla la doppietta personale da distanza ravvicinata. Le ostilità si chiudono poco dopo. Vittoria nel complesso meritata per un'Olimpia che ha messo in mostra individualità interessanti; la Fortis può ripartire dall'equilibrio imposto agli avversari fino all'autogol, e dalla buona reazione successiva.
Calciatoripiù: tra le fila dell'Olimpia citazione particolare per Ieri, autore di una doppietta e di molti altri spunti pericolosi. Nella Fortis menzione per l'autore del gol Petruzzi.

Marco Ristori OLIMPIA FIRENZE: Angiolucci, Armenti, Bennati, Bizzeti, Bottai, Falai, Gueye, Ieri, Lorenzini, Miyazaki, Occupati, Piccione, Forgione, Catania, Zammarchi, Pasucci. All.: Branchi.<br >FORTIS JUVENTUS: Caiazza, Nika, Giovannini, Abazaj, Maretti, Cioni, Petruzzi, Bruscaglioni, Barzagli, Zani, Lotti, Ermini. All.: Giovannetti.<br > RETI: 38' aut. Maretti, 48' Petruzzi, 51' e 58' Ieri.<br >NOTE: Parziali 0-0, 1-0, 2-1. Esordio positivo per l'Olimpia Firenze, che ha ragione di una Fortis mai doma per 3-1 e si aggiudica due frazioni su tre (pi&ugrave; una a reti bianche) grazie alla vena dei suoi attaccanti. Prime fasi nel segno dell'equilibrio, bench&eacute; l'Olimpia appaia pi&ugrave; avanti fisicamente e mantenga un baricentro pi&ugrave; alto. La prima occasione degna di nota arriva al 7' con Ieri, che sfrutta il campo aperto per dispiegare la propria notevole velocit&agrave; e presentarsi di fronte a Caiazza, a propria volta bravo e lucido nel coprire lo specchio e respingere. La cadenza degli attacchi gialloneri tende a infittirsi col passare dei minuti, eppure l'occasione migliore capita agli ospiti, al 13': ci vuole il doppio provvidenziale intervento di Armenti e Bennati per impedire a Zani di battere a colpo sicuro ben dentro l'area di rigore. I ritmi si rarefanno verso la fine del parziale, con le squadre che si allungano e alcuni spazi che si aprono agli attaccanti. I padroni di casa avrebbero qualche occasione potenzialmente importante, ma un'eccessiva ricerca dell'iniziativa personale ne compromette il successo. L'equilibrio non si rompe e la prima frazione si conclude a reti inviolate. Il secondo tempo &egrave; inaugurato da un'Olimpia pi&ugrave; propositiva, ma precisione e lucidit&agrave; latitano. Le due retroguardie hanno buon gioco a rintuzzare gli sforzi avversari, lasciando i propri portieri pressoch&eacute; inoperosi. I minuti scorrono senza particolari sussulti ed emozioni. Al 30' bello spunto di Zammarchi che salta secco il proprio diretto marcatore e prova un destro a giro che sembrerebbe promettente, non fosse per la respinta della difesa. Al 33' ci prova Petruzzi dalla distanza dopo un bel break a centrocampo, ma la conclusione esce larga. La partita stenta a decollare, il sospetto &egrave; che occorra un episodio per sbloccare uno stallo dal quale le due compagini non sembrano in grado di uscire. E l'episodio atteso, davvero fortunoso in effetti, giunge proprio sul finale di tempo; quando lo sfortunato Maretti svirgola un rinvio difensivo beffando il proprio estremo da due passi. La Fortis risente del colpo e chiude il tempo in affanno; un minuto pi&ugrave; tardi Lorenzini calcia dalla media e costringe Caiazza a mettere in angolo. Il secondo tempo si conclude qui e se lo aggiudicano i padroni di casa, cui arride la circostanza sin qui decisiva. Gli ospiti reagiscono alla botta in avvio di terza frazione, avvicinandosi subito al pareggio con Cioni, fermato in extremis da Bennati. Risponde al 45' Ieri che controlla sulla sinistra, si accentra e calcia un destro di ammirevole esecuzione che gira appena oltre l'incrocio lontano. Al 48' i verdi trovano il pareggio con la bella girata volante di Petruzzi, bravo a coordinarsi sul corner corto di Bruscaglioni. La partita sale di tono e le occasioni cominciano a susseguirsi. Al 50' Ieri ancora protagonista con un tiro-cross dalla destra che esce non di molto; un minuto dopo la sua personale battaglia con la rete avversaria lo vede finalmente vincitore grazie ad un potente destro dalla media distanza. La sfida &egrave; definitivamente decollata e al 53' tocca ad Angiolucci rendersi protagonista con una bella parata sulla conclusione di Ermini. Al 56' reattivo Caiazza a respingere il rasoterra di Gueye. Il portiere ospite nulla pu&ograve; tuttavia al 58', quando Ieri sigla la doppietta personale da distanza ravvicinata. Le ostilit&agrave; si chiudono poco dopo. Vittoria nel complesso meritata per un'Olimpia che ha messo in mostra individualit&agrave; interessanti; la Fortis pu&ograve; ripartire dall'equilibrio imposto agli avversari fino all'autogol, e dalla buona reazione successiva. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra le fila dell'Olimpia citazione particolare per <b>Ieri</b>, autore di una doppietta e di molti altri spunti pericolosi. Nella Fortis menzione per l'autore del gol <b>Petruzzi</b>. Marco Ristori