- Giovanissimi B GIR.B
- Fortis Juventus
-
2 - 0
- Rinascita Doccia
FORTIS JUVENTUS: Scarpelli, Carlà Campa, Buonocore, Gallo, Cianferoni, Giovannini, Lorenzo Allegri, Bonanni, Musciacchio, Cazzaniga, Lippi. A disp.: Bandini, Leonardo Allegri, Rossi, Bertini, S. Gordini, A. Gordini, Gori. All.: Fusi.
RINASCITA DOCCIA: Campani, Corsini, Danti, Lastrucci, Burresi, Mazzanti, Pepe, Diani, Scaramelli, Brazzini, Fabbroni. A disp.: Massa, Aiello, Cuccuini, Balleggi, Spilla, Cencioni. All.: Zecchi.
ARBITRO: Taccini di Firenze.
RETI: 27' Cazzaniga, 37' Musciacchio.
La Fortis Juventus si aggiudica la volata finale a tre che ha caratterizzato le ultime giornate del Girone B. La squadra guidata in panchina da Michele Fusi supera la Rinascita Doccia con una rete per tempo e, oltre a respingere l'ultimo tentativo di rimonta della formazione allenata da Leonardo Zecchi, tiene a distanza il Firenze Ovest, la più diretta inseguitrice. La formazione biancoverde conquista così la promozione nel girone di merito, tornando nell'élite provinciale della categoria. La partita, giocata al Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo davanti ad un pubblico numeroso, fa registrare il successo dei borghigiani con il punteggio di 2-0, ma anche gli ospiti dimostrano per buona parte del match il proprio valore. La squadra di mister Zecchi disputa infatti una buona gara e si arrende solamente dopo il raddoppio dei mugellani. Il risultato viene sbloccato da Alejandro Cazzaniga, che al 27' del primo tempo finalizza un'azione della squadra di Fusi. Subito dopo l'intervallo, al 37', il raddoppio della compagine borghigiana: Rocco Musciacchio batte l'estremo difensore degli ospiti con un pallonetto e mette il sigillo al successo dei biancoverdi. Le reti della gara decisiva vengono dunque realizzate dai due migliori marcatori della Fortis Juventus nella stagione 2013/2014: Musciacchio chiude con il titolo di capocannoniere grazie alle 43 reti segnate, mentre Cazzaniga arriva a 33 centri. Nella seconda parte della ripresa la Fortis Juventus trova grandi spazi, ma non riesce a segnare la terza rete, fermata da un attentissimo portiere ospite. La squadra di Michele Fusi vince il campionato con un bilancio (nelle 28 giornate valide per la classifica) di 24 vittorie, tre pareggi ed una sola sconfitta; 149 i gol segnati (migliore attacco) e solamente 17 le reti incassate. Il direttore sportivo del settore giovanile della Fortis Juventus Alessandro Capretti commenta la vittoria del campionato da parte della squadra di mister Fusi: Il successo ottenuto dalla squadra del 2000 comprova la crescita della Scuola Calcio della Fortis Juventus, grazie al proficuo impegno dell'allenatore e dei ragazzi. L'intero gruppo ha saputo dimostrare una grande efficacia che è stata fondamentale per raggiungere questo successo. Questo risultato è stato ottenuto dalla prima squadra, ma nel contesto generale voglio sottolineare che entrambe le squadre del 2000 hanno permesso di arrivare ad un successo così importante come la promozione nel girone di merito, che la Fortis Juventus mirava a raggiungere da qualche anno. Un grazie va anche all'organizzazione societaria.
FORTIS JUVENTUS: Scarpelli, Carlà Campa, Buonocore, Gallo, Cianferoni, Giovannini, Lorenzo Allegri, Bonanni, Musciacchio, Cazzaniga, Lippi. A disp.: Bandini, Leonardo Allegri, Rossi, Bertini, S. Gordini, A. Gordini, Gori. All.: Fusi.<br >RINASCITA DOCCIA: Campani, Corsini, Danti, Lastrucci, Burresi, Mazzanti, Pepe, Diani, Scaramelli, Brazzini, Fabbroni. A disp.: Massa, Aiello, Cuccuini, Balleggi, Spilla, Cencioni. All.: Zecchi.<br >
ARBITRO: Taccini di Firenze.<br >
RETI: 27' Cazzaniga, 37' Musciacchio.
La Fortis Juventus si aggiudica la volata finale a tre che ha caratterizzato le ultime giornate del Girone B. La squadra guidata in panchina da Michele Fusi supera la Rinascita Doccia con una rete per tempo e, oltre a respingere l'ultimo tentativo di rimonta della formazione allenata da Leonardo Zecchi, tiene a distanza il Firenze Ovest, la più diretta inseguitrice. La formazione biancoverde conquista così la promozione nel girone di merito, tornando nell'élite provinciale della categoria. La partita, giocata al Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo davanti ad un pubblico numeroso, fa registrare il successo dei borghigiani con il punteggio di 2-0, ma anche gli ospiti dimostrano per buona parte del match il proprio valore. La squadra di mister Zecchi disputa infatti una buona gara e si arrende solamente dopo il raddoppio dei mugellani. Il risultato viene sbloccato da Alejandro Cazzaniga, che al 27' del primo tempo finalizza un'azione della squadra di Fusi. Subito dopo l'intervallo, al 37', il raddoppio della compagine borghigiana: Rocco Musciacchio batte l'estremo difensore degli ospiti con un pallonetto e mette il sigillo al successo dei biancoverdi. Le reti della gara decisiva vengono dunque realizzate dai due migliori marcatori della Fortis Juventus nella stagione 2013/2014: Musciacchio chiude con il titolo di capocannoniere grazie alle 43 reti segnate, mentre Cazzaniga arriva a 33 centri. Nella seconda parte della ripresa la Fortis Juventus trova grandi spazi, ma non riesce a segnare la terza rete, fermata da un attentissimo portiere ospite. La squadra di Michele Fusi vince il campionato con un bilancio (nelle 28 giornate valide per la classifica) di 24 vittorie, tre pareggi ed una sola sconfitta; 149 i gol segnati (migliore attacco) e solamente 17 le reti incassate. Il direttore sportivo del settore giovanile della Fortis Juventus Alessandro Capretti commenta la vittoria del campionato da parte della squadra di mister Fusi:<b> Il successo ottenuto dalla squadra del 2000 comprova la crescita della Scuola Calcio della Fortis Juventus, grazie al proficuo impegno dell'allenatore e dei ragazzi. L'intero gruppo ha saputo dimostrare una grande efficacia che è stata fondamentale per raggiungere questo successo. Questo risultato è stato ottenuto dalla prima squadra, ma nel contesto generale voglio sottolineare che entrambe le squadre del 2000 hanno permesso di arrivare ad un successo così importante come la promozione nel girone di merito, che la Fortis Juventus mirava a raggiungere da qualche anno. Un grazie va anche all'organizzazione societaria.</b>