RIN. DOCCIA: Innocenti (54' Massa), Sensi (40' Romolini), Aiello, Lastrucci (40' Balleggi), Burresi, Mazzanti (40' Melani), Fabbroni (38' Del Zotto), Marini (40' Paglia), Cencioni (38' Brazzini), Pepe, Bruscoli. All.: Leonardo Zecchi.
PONTE A GREVE: Palchetti, Palacio (58' Kometa), Nencioni (54' Dami), Luongo, Della Guerra, Muka (50' Gambilonghi), Madonia, Poggi, Diop, Creati (55' Kristo), Tusato (42' Rossi). A disp.: Tovoli. All.: Giovanni Saija.

ARBITRO: Annunziata di Firenze.

RETI: 10', 18' e 67' Pepe, 62' Burresi, 69' Balleggi.



Uno straripante Rinascita Doccia batte con facilità il Ponte a Greve e continua la corsa al secondo posto, attualmente occupato dalla Fortis Juventus. I primissimi minuti evidenziano una totale prevalenza del Rinascita Doccia nel possesso palla, ma i ragazzi di Saija con un buon pressing a centrocampo sono bravi a tener lontana la minaccia dalla propria porta. La prima occasione da rete dei locali mette già i brividi al Ponte a Greve: Mazzanti trova un gran cross per Lastrucci, il cui colpo di testa finisce però sul palo. La compagine fiorentina si riorganizza e passa all'attacco con Diop, bravo a sfruttare un'indecisione di un difensore avversario e a tirare in porta. Ma non ha fatto i conti con Burresi che, in ripiegamento difensivo, riesce a mettere in angolo. Al 10' ecco il gol del vantaggio dei ragazzi di Zecchi. A siglarlo è il bravo Pepe, che, su invito di Lastrucci, riesce ad andare al tiro. Palchetti è bravo inizialmente a respingere il pallone, ma non può nulla sulla ribattuta quando lo stesso Pepe trova il tocco vincente da due passi. Il Doccia non da segni di cedimento e sfiora il gol del 2-0 prima con Cencioni, poi con Pepe. Il doppio vantaggio già nell'aria da diversi minuti arriva al 18' sempre per mano di Pepe, quest'oggi ispiratissimo. Cencioni con un gran passaggio filtrante mette a tu per tu con il portiere il fantasista locale e per quest'ultimo è un gioco da ragazzi superare Palchetti. Il Ponte a Greve vuole il gol che lo riporterebbe in partita, ma sul bellissimo tiro di Poggi è stupenda la risposta di Innocenti, che riesce perfino a bloccare. Pochi minuti più tardi Madonia sfrutta uno dei rarissimi errori della retroguardia sestese e sfodera un destro che esce di poco a lato. Nel secondo tempo Zecchi cambia totalmente faccia alla propria squadra dimostrando di avere grande stima e fiducia nei confronti di tutti gli elementi della rosa. Nei primi 15 minuti del secondo tempo da segnalare solo una punizione di Della Guerra (fuori di poco) e un paio di buone occasioni di Bruscoli, che con i suoi tiri-cross mette i brividi agli ospiti. Al 55' Brazzini si esibisce in un gesto tecnico che vale il prezzo del biglietto: la sua rovesciata è di pregevole fattura, ma la fortuna non lo assiste e non riesce a siglare un gol che non avrebbe scordato per molto tempo. Dall'altra parte ci prova Madonia, il più attivo dei suoi, con una punizione tanto potente quanto imprecisa. Al 62' il Rinascita Doccia chiude definitivamente i conti grazie all'incornata vincente su calcio d'angolo di Burresi, un ottimo difensore che dimostra di avere il vizio del gol. Il Ponte a Greve, dopo aver lottato per oltre 25 minuti del secondo tempo, crolla di colpo e il Doccia va vicino al quarto gol con una botta micidiale a fil di palo di Pepe e con una spettacolare conclusione di Bruscoli su cui Palchetti fa un vero e proprio miracolo. Nel finale il Rinascita Doccia riesce comunque a dilagare. Al 67' Pepe sigla il suo terzo gol di giornata da pochi passi dopo che il solito Bruscoli aveva colpito una rocambolesca traversa direttamente da calcio d'angolo. Al 69' arriva anche il 5-0. L'autore del gol, anzi dell'eurogol, è Balleggi, che con un preciso piattone a giro piazza la palla all'angolino sinistro, proprio dove Palchetti non può assolutamente arrivare. La prestazione dei ragazzi di Saija è stata generosissima e, forse, avrebbero meritato almeno il gol del pareggio contro un Rinascita Doccia che ancora una volta ha dimostrato con una prova corale che merita di stare lassù nelle zone alte della classifica.
Calciatoripiù: Pepe (Rin. Doccia): qualcuno avverta il custode del campo di ricomprare un pallone. Quello di oggi se lo è portato a casa Pepe dopo la fantastica tripletta. Bruscoli (Rin. Doccia): Sulla fascia sinistra fa quello che vuole: facilità di cross e velocità sono le sue armi migliori. Balleggi (Rin. Doccia): entra nel secondo tempo e sfodera una gran prestazione impreziosita dal un grandissimo gol. Burresi (Rin. Doccia): estrema attenzione dietro e incornata vincente per il gol del 3-0. Meglio di così? Poggi (Ponte a Greve): insieme a Madonia è il più attivo dei suoi. Corre e lotta per 80' minuti senza arrendersi mai.

Jacopo Madau RIN. DOCCIA: Innocenti (54' Massa), Sensi (40' Romolini), Aiello, Lastrucci (40' Balleggi), Burresi, Mazzanti (40' Melani), Fabbroni (38' Del Zotto), Marini (40' Paglia), Cencioni (38' Brazzini), Pepe, Bruscoli. All.: Leonardo Zecchi.<br >PONTE A GREVE: Palchetti, Palacio (58' Kometa), Nencioni (54' Dami), Luongo, Della Guerra, Muka (50' Gambilonghi), Madonia, Poggi, Diop, Creati (55' Kristo), Tusato (42' Rossi). A disp.: Tovoli. All.: Giovanni Saija.<br > ARBITRO: Annunziata di Firenze.<br > RETI: 10', 18' e 67' Pepe, 62' Burresi, 69' Balleggi. Uno straripante Rinascita Doccia batte con facilit&agrave; il Ponte a Greve e continua la corsa al secondo posto, attualmente occupato dalla Fortis Juventus. I primissimi minuti evidenziano una totale prevalenza del Rinascita Doccia nel possesso palla, ma i ragazzi di Saija con un buon pressing a centrocampo sono bravi a tener lontana la minaccia dalla propria porta. La prima occasione da rete dei locali mette gi&agrave; i brividi al Ponte a Greve: Mazzanti trova un gran cross per Lastrucci, il cui colpo di testa finisce per&ograve; sul palo. La compagine fiorentina si riorganizza e passa all'attacco con Diop, bravo a sfruttare un'indecisione di un difensore avversario e a tirare in porta. Ma non ha fatto i conti con Burresi che, in ripiegamento difensivo, riesce a mettere in angolo. Al 10' ecco il gol del vantaggio dei ragazzi di Zecchi. A siglarlo &egrave; il bravo Pepe, che, su invito di Lastrucci, riesce ad andare al tiro. Palchetti &egrave; bravo inizialmente a respingere il pallone, ma non pu&ograve; nulla sulla ribattuta quando lo stesso Pepe trova il tocco vincente da due passi. Il Doccia non da segni di cedimento e sfiora il gol del 2-0 prima con Cencioni, poi con Pepe. Il doppio vantaggio gi&agrave; nell'aria da diversi minuti arriva al 18' sempre per mano di Pepe, quest'oggi ispiratissimo. Cencioni con un gran passaggio filtrante mette a tu per tu con il portiere il fantasista locale e per quest'ultimo &egrave; un gioco da ragazzi superare Palchetti. Il Ponte a Greve vuole il gol che lo riporterebbe in partita, ma sul bellissimo tiro di Poggi &egrave; stupenda la risposta di Innocenti, che riesce perfino a bloccare. Pochi minuti pi&ugrave; tardi Madonia sfrutta uno dei rarissimi errori della retroguardia sestese e sfodera un destro che esce di poco a lato. Nel secondo tempo Zecchi cambia totalmente faccia alla propria squadra dimostrando di avere grande stima e fiducia nei confronti di tutti gli elementi della rosa. Nei primi 15 minuti del secondo tempo da segnalare solo una punizione di Della Guerra (fuori di poco) e un paio di buone occasioni di Bruscoli, che con i suoi tiri-cross mette i brividi agli ospiti. Al 55' Brazzini si esibisce in un gesto tecnico che vale il prezzo del biglietto: la sua rovesciata &egrave; di pregevole fattura, ma la fortuna non lo assiste e non riesce a siglare un gol che non avrebbe scordato per molto tempo. Dall'altra parte ci prova Madonia, il pi&ugrave; attivo dei suoi, con una punizione tanto potente quanto imprecisa. Al 62' il Rinascita Doccia chiude definitivamente i conti grazie all'incornata vincente su calcio d'angolo di Burresi, un ottimo difensore che dimostra di avere il vizio del gol. Il Ponte a Greve, dopo aver lottato per oltre 25 minuti del secondo tempo, crolla di colpo e il Doccia va vicino al quarto gol con una botta micidiale a fil di palo di Pepe e con una spettacolare conclusione di Bruscoli su cui Palchetti fa un vero e proprio miracolo. Nel finale il Rinascita Doccia riesce comunque a dilagare. Al 67' Pepe sigla il suo terzo gol di giornata da pochi passi dopo che il solito Bruscoli aveva colpito una rocambolesca traversa direttamente da calcio d'angolo. Al 69' arriva anche il 5-0. L'autore del gol, anzi dell'eurogol, &egrave; Balleggi, che con un preciso piattone a giro piazza la palla all'angolino sinistro, proprio dove Palchetti non pu&ograve; assolutamente arrivare. La prestazione dei ragazzi di Saija &egrave; stata generosissima e, forse, avrebbero meritato almeno il gol del pareggio contro un Rinascita Doccia che ancora una volta ha dimostrato con una prova corale che merita di stare lass&ugrave; nelle zone alte della classifica. <b> Calciatoripi&ugrave;: Pepe (Rin. Doccia):</b> qualcuno avverta il custode del campo di ricomprare un pallone. Quello di oggi se lo &egrave; portato a casa Pepe dopo la fantastica tripletta. <b>Bruscoli (Rin. Doccia):</b> Sulla fascia sinistra fa quello che vuole: facilit&agrave; di cross e velocit&agrave; sono le sue armi migliori.<b> Balleggi (Rin. Doccia):</b> entra nel secondo tempo e sfodera una gran prestazione impreziosita dal un grandissimo gol. <b>Burresi (Rin. Doccia): </b>estrema attenzione dietro e incornata vincente per il gol del 3-0. Meglio di cos&igrave;? <b>Poggi (Ponte a Greve): </b>insieme a Madonia &egrave; il pi&ugrave; attivo dei suoi. Corre e lotta per 80' minuti senza arrendersi mai. Jacopo Madau