ISOLOTTO: Parrini, Zeqiri, Parigi, Kociu, Romeo, Gamberi, Pistelli, Rialti, Cecconi (36' Giovannetti, 71' Catalano), Maionchi, Paradiso. A disp.: Calò, Chakyry. All.: Daniele Brunori.
OLIMPIA FIRENZE: Monechi, Pampaloni (36' Galletti), Giovannoni, Mannelli, Galdi, Valenti (45' Fantechi), Mariani, Tacchi, Vecchi (62' Quagli), Gervasi (56' Lopez), Mangjolli (48' Cajog). A disp.: Bartoli, Maiocco. All.: Gianni Zanobini.

ARBITRO: Natali di Firenze



L'Isolotto fa una gran bella figura davanti all'Olimpia (parcheggiata 24 punti più su in classifica) e sistema un'altra importante tessera nel puzzle della propria salvezza. Nonostante le due reti rimangano alla fine imbattute, le due squadre danno vita a 70 minuti di calcio gradevole e vivace. I biancorossi di casa, lungi dal chiudersi subito a difesa dello 0-0, sfiorano anzi subito in avvio il gol che probabilmente scriverebbe tutta un'altra partita. È infatti il 3' quando, sul tiro-cross dalla sinistra di Rialti, Paradiso si ritrova il pallone buono a due passi dal Monechi, ma spedisce incredibilmente alto il più elementare dei tap-in. L'Olimpia, un po' sorpresa dal buon approccio locale, impiega una decina di minuti prima di prendere le misure agli avversari, raccogliendo però poi le redini del match e riuscendo a dirigere il gioco perlomeno fino all'intervallo. Parrini, comunque, di pericoli ne corre pochi e al 10' la parata è semplice sulla conclusione centrale dal limite di Tacchi. L'Isolotto, appena può, riparte in velocità, sfruttando in prevalenza la velocità di Pistelli sulla corsia di destra, mentre sulla fascia opposta il buon giallonero Mariani fa invece ben più fatica, perché guardato a vista dall'attento Parigi. Fatto sta che al 14' è proprio Pistelli a rovesciare in mezzo all'area un buon pallone su cui però nessun compagno interviene in tempo utile. Il finale di prima frazione è tutto a favore degli ospiti, adesso decisamente più a loro agio. Al 29' Parrini deve stare concentrato per smanacciare la velenosa punizione di Giovannoni. Alla mezz'ora, invece, Valenti dal limite non inquadra lo specchio. Infine, al 33', Vecchi serve a Tacchi un ottimo assist, vanificato però dalla conclusione finale a lato. Nella ripresa, le cose cambiano. L'Isolotto cresce e gioca con personalità. L'Olimpia, invece, fa fatica a ripetersi sui discreti livelli del primo tempo. L'inserimento in avanti del mobilissimo Giovannetti è buona linfa per i biancorossi. Ed è proprio il nuovo entrato a costruire al 40' la più limpida palla-gol dei secondi 35': sul servizio di Pistelli, il n.13 locale ruba il tempo al portiere avversario e batte a rete, senza però fare i conti con Mannelli, pronto a ribattere nei pressi della linea. Anche sull'altro fronte è un neo-entrato, Cajog, a mettere i brividi alla difesa: al 54' il veloce attaccante parte in progressione e arriva alla conclusione, parata senza troppa difficoltà da Parrini. La buona mole di gioco non frutta troppe opportunità ai locali, comunque vicini alla rete anche al 61', quando sul traversone dalla sinistra di Paradiso, Monechi è decisivo nel ritoccarne la traiettoria per mettere fuori tempo un Giovannetti ancora in agguato. L'ultima occasione è comunque per gli ospiti che, nei minuti di recupero, col cross di Tacchi da sinistra per poco non ingannano Parrini, costretto a un salvataggio in due tempi sulla riga di porta. Buono l'arbitraggio.
CALCIATORIPIU': Rialti-Maionchi (Isolotto): accoppiata di centrocampo che abbina la qualità alla quantità e permette ai biancorossi di non sfigurare davanti ai più quotati avversari. Tacchi (Olimpia): cerca di dare ordine alla manovra giallonera anche nel pomeriggio poco brillante della sua squadra. Monechi (Olimpia): non gli sono chiesti interventi impossibili, ma dà comunque sicurezza al reparto arretrato.

Gabriele Fredianelli ISOLOTTO: Parrini, Zeqiri, Parigi, Kociu, Romeo, Gamberi, Pistelli, Rialti, Cecconi (36' Giovannetti, 71' Catalano), Maionchi, Paradiso. A disp.: Cal&ograve;, Chakyry. All.: Daniele Brunori.<br >OLIMPIA FIRENZE: Monechi, Pampaloni (36' Galletti), Giovannoni, Mannelli, Galdi, Valenti (45' Fantechi), Mariani, Tacchi, Vecchi (62' Quagli), Gervasi (56' Lopez), Mangjolli (48' Cajog). A disp.: Bartoli, Maiocco. All.: Gianni Zanobini.<br > ARBITRO: Natali di Firenze L'Isolotto fa una gran bella figura davanti all'Olimpia (parcheggiata 24 punti pi&ugrave; su in classifica) e sistema un'altra importante tessera nel puzzle della propria salvezza. Nonostante le due reti rimangano alla fine imbattute, le due squadre danno vita a 70 minuti di calcio gradevole e vivace. I biancorossi di casa, lungi dal chiudersi subito a difesa dello 0-0, sfiorano anzi subito in avvio il gol che probabilmente scriverebbe tutta un'altra partita. &Egrave; infatti il 3' quando, sul tiro-cross dalla sinistra di Rialti, Paradiso si ritrova il pallone buono a due passi dal Monechi, ma spedisce incredibilmente alto il pi&ugrave; elementare dei tap-in. L'Olimpia, un po' sorpresa dal buon approccio locale, impiega una decina di minuti prima di prendere le misure agli avversari, raccogliendo per&ograve; poi le redini del match e riuscendo a dirigere il gioco perlomeno fino all'intervallo. Parrini, comunque, di pericoli ne corre pochi e al 10' la parata &egrave; semplice sulla conclusione centrale dal limite di Tacchi. L'Isolotto, appena pu&ograve;, riparte in velocit&agrave;, sfruttando in prevalenza la velocit&agrave; di Pistelli sulla corsia di destra, mentre sulla fascia opposta il buon giallonero Mariani fa invece ben pi&ugrave; fatica, perch&eacute; guardato a vista dall'attento Parigi. Fatto sta che al 14' &egrave; proprio Pistelli a rovesciare in mezzo all'area un buon pallone su cui per&ograve; nessun compagno interviene in tempo utile. Il finale di prima frazione &egrave; tutto a favore degli ospiti, adesso decisamente pi&ugrave; a loro agio. Al 29' Parrini deve stare concentrato per smanacciare la velenosa punizione di Giovannoni. Alla mezz'ora, invece, Valenti dal limite non inquadra lo specchio. Infine, al 33', Vecchi serve a Tacchi un ottimo assist, vanificato per&ograve; dalla conclusione finale a lato. Nella ripresa, le cose cambiano. L'Isolotto cresce e gioca con personalit&agrave;. L'Olimpia, invece, fa fatica a ripetersi sui discreti livelli del primo tempo. L'inserimento in avanti del mobilissimo Giovannetti &egrave; buona linfa per i biancorossi. Ed &egrave; proprio il nuovo entrato a costruire al 40' la pi&ugrave; limpida palla-gol dei secondi 35': sul servizio di Pistelli, il n.13 locale ruba il tempo al portiere avversario e batte a rete, senza per&ograve; fare i conti con Mannelli, pronto a ribattere nei pressi della linea. Anche sull'altro fronte &egrave; un neo-entrato, Cajog, a mettere i brividi alla difesa: al 54' il veloce attaccante parte in progressione e arriva alla conclusione, parata senza troppa difficolt&agrave; da Parrini. La buona mole di gioco non frutta troppe opportunit&agrave; ai locali, comunque vicini alla rete anche al 61', quando sul traversone dalla sinistra di Paradiso, Monechi &egrave; decisivo nel ritoccarne la traiettoria per mettere fuori tempo un Giovannetti ancora in agguato. L'ultima occasione &egrave; comunque per gli ospiti che, nei minuti di recupero, col cross di Tacchi da sinistra per poco non ingannano Parrini, costretto a un salvataggio in due tempi sulla riga di porta. Buono l'arbitraggio.<br ><b>CALCIATORIPIU': Rialti-Maionchi (Isolotto)</b>: accoppiata di centrocampo che abbina la qualit&agrave; alla quantit&agrave; e permette ai biancorossi di non sfigurare davanti ai pi&ugrave; quotati avversari. <b>Tacchi (Olimpia)</b>: cerca di dare ordine alla manovra giallonera anche nel pomeriggio poco brillante della sua squadra. <b>Monechi (Olimpia)</b>: non gli sono chiesti interventi impossibili, ma d&agrave; comunque sicurezza al reparto arretrato. Gabriele Fredianelli