- Allievi Provinciali GIR.B
- Laurenziana
-
1 - 1
- Folgor Calenzano
LAURENZIANA: Buglione, Casu, Stan (46' Jaime), Del Gratta, Bongiovanni, Fortunato, Bertolino (31' Vangelisti) (68' Verdiani), Antonini, Rufat, Usuriaga, Dalmasso. A disp.: Staderini, Tulini. ALL.: Bartoletti Andrea.
FOLGOR CALENZANO: Pigna, Celepija (68' Berti), Tritto, Neri, Vivarelli, Lonardo, Colomba (59' Fioretti), Cirami, Marino, Piro (63' Iannucci), Saakyan. A disp.: Cristiani, Zipoli, Pappadà, Kantishev. ALL.: Nanni Ettore.
ARBITRO: Marcaccini di Firenze.
RETI: 7' Saakyan, 70' Usuriaga.
La Folgor Calenzano, in casa dei medicei, non ottiene l'aggancio in classifica per via della rete di Usuriaga nel finale di secondo tempo, la quale salva il secondo posto ai padroni di casa. Bartoletti privo del bomber Lapini, squalificato, reinventa la formazione: inserimento di Bertolino sulla linea mediana al posto di Antonini, il quale agisce da interno di centrocampo e Dalmasso, contrariamente, schierato da esterno d'attacco. La maglia numero nove stavolta va a Rufat. Ottimo il match disputato dagli ospiti che, fin dal primo minuto, hanno professato un calcio aggressivo e veloce, sfruttando la velocità di Saakyan sulla corsia di destra e il funambolico Marino, punta atipica di un attacco a tre. Un approccio che ha messo seriamente in difficoltà Antonini e compagni. Al 5' pericolo in zona Buglione: bel traversone di Piro dall'esterno di sinistra per la testa di Marino, il quale però, disturbato dall'uscita dell'estremo difensore, non arriva all'appuntamento con il pallone. La Folgor Calenzano fin dalle prime battute è propositiva, propone un giro-palla rapido e inserimenti continui che mettono a dura prova la retroguardia della Laurenziana. Proprio al 7' i ragazzi di Nanni passano in vantaggio: Tritto riceve palla sull'out di sinistra, sguardo in mezzo e cross teso in area di rigore. Una palla apparentemente semplice che non viene letta bene né da Fortunato né da Bongiovanni, i quali si perdono il proprio marcatore, indisturbato al centro dell'area. Ed è Saakyan, quasi all'altezza del dischetto, a colpire al volo di collo destro piazzando la sfera all'angolino basso, dove Buglione non può arrivare. Azione nata da una palla persa da Rufat, a dimostrazione di una scarsa attenzione della Laurenziana nel rincorrere l'avversario. I padroni di casa appaiono contratti, senza idee e un po' troppo leziosi, l'assenza di Lapini, vero e proprio collante tra attacco e centrocampo, si fa sentire. E parecchio. Primo tempo povero di occasioni importanti. Al 22' ancora Tritto e i suoi cross velenosi dalla sinistra, stavolta traiettoria a palombella che, per poco, non beffa Buglione, il quale è costretto a smanacciare in angolo. I problemi per Bartoletti non finiscono qui; infatti, dieci minuti più tardi, dovrà fare a meno di Bertolino per infortunio, al suo posto Vangelisti. Ultimi cinque minuti di fuoco, la Folgor insiste per trovare la rete del preziosissimo raddoppio. Al 36', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Neri impatta discretamente di testa, senza tuttavia centrare la porta. Pallone però vagante in area, allontanato prontamente da Fortunato in angolo. Poco più tardi, parte in azione personale Marino dalla trequarti, superando ben tre avversari in velocità per poi, dal limite dell'area, concludere centralmente. Presa semplice per Buglione. Prima parte di gara che termina sul risultato di 0-1. Non cambia il copione nei secondi quaranta minuti: la Laurenziana attende, la Folgor Calenzano attacca. Al 45' Marino crea e, da solo, dissolve una grande azione di ripartenza: calcio d'angolo sfruttato male da Dalmasso e contropiede fulmineo dei ragazzi di Nanni. Lancio a memoria, in profondità, per Marino che si trova da solo contro tre difensori a campo aperto. Il numero nove s'invola verso la porta centralmente, si fa beffe prima di Fortunato e poi di Bongiovanni ma, una volta arrivato in area, il controllo non è dei migliori e il rinvenimento di Bongiovanni è miracoloso. Infatti, il difensore riesce a intervenire sul pallone, spezzando così l'offensiva. Un quarto d'ora dopo, Marino tenta la serpentina dal limite e la conclusione, nuovamente centrale, tra le braccia di Buglione. Tante cose buone, ma la concretezza non è pane per i denti del talentuoso attaccante. A metà del secondo tempo, entrambi gli allenatori decidono di agire: fuori Colomba e Piro, poco incisivi, dentro Fioretti e Iannucci C. Bartoletti, per avere maggiore copertura, decide di arretrare Antonini difensore centrale, ma ancora una volta è costretto a sostituire il neo-entrato Vangelisti per Verdiani, a causa di un infortunio. Non proprio un pomeriggio facile per l'allenatore mediceo, già assente Lapini, lasciano il campo sia Vangelisti che Bertolino per noie muscolari. Ma la Folgor non è più lucida come prima e la Laurenziana, nel momento peggiore della partita, colpisce. Al 70', dopo un lancio di Dalmasso, la difesa ospite rinvia male il pallone, il quale viene controllato con eleganza da Usuriaga che, dal limite dell'area, dà uno sguardo alla porta e calcia, d'interno destro, indirizzando il pallone all'angolino basso. Traiettoria imprendibile per Pigna che, leggermente in ritardo, non arriva a parare. Colpo da biliardo per il numero dieci che regala così un punto importante alla propria squadra, allontanando per un po' le inseguitrici e, soprattutto, la Folgor Calenzano terza in classifica. Un rinvio infelice costa caro a Nanni, il quale già pregustava i tre punti e il conseguente aggancio. La Laurenziana, alla fine, riesce a spuntarla contro una squadra molto ostica e ben messa in campo ma poco attenta negli ultimi minuti.
Calciatoripiù: Da premiare, da una parte Usuriaga che, pur assente nel corso della partita, si fa trovare pronto nel momento del bisogno con una rete complicata, la quale porta un insperato pareggio. Dall'altra, Saakyan, autore della rete del momentaneo vantaggio.
Jonah Burrofato
LAURENZIANA: Buglione, Casu, Stan (46' Jaime), Del Gratta, Bongiovanni, Fortunato, Bertolino (31' Vangelisti) (68' Verdiani), Antonini, Rufat, Usuriaga, Dalmasso. A disp.: Staderini, Tulini. ALL.: Bartoletti Andrea.<br >FOLGOR CALENZANO: Pigna, Celepija (68' Berti), Tritto, Neri, Vivarelli, Lonardo, Colomba (59' Fioretti), Cirami, Marino, Piro (63' Iannucci), Saakyan. A disp.: Cristiani, Zipoli, Pappadà, Kantishev. ALL.: Nanni Ettore.<br >
ARBITRO: Marcaccini di Firenze.<br >
RETI: 7' Saakyan, 70' Usuriaga.
La Folgor Calenzano, in casa dei medicei, non ottiene l'aggancio in classifica per via della rete di Usuriaga nel finale di secondo tempo, la quale salva il secondo posto ai padroni di casa. Bartoletti privo del bomber Lapini, squalificato, reinventa la formazione: inserimento di Bertolino sulla linea mediana al posto di Antonini, il quale agisce da interno di centrocampo e Dalmasso, contrariamente, schierato da esterno d'attacco. La maglia numero nove stavolta va a Rufat. Ottimo il match disputato dagli ospiti che, fin dal primo minuto, hanno professato un calcio aggressivo e veloce, sfruttando la velocità di Saakyan sulla corsia di destra e il funambolico Marino, punta atipica di un attacco a tre. Un approccio che ha messo seriamente in difficoltà Antonini e compagni. Al 5' pericolo in zona Buglione: bel traversone di Piro dall'esterno di sinistra per la testa di Marino, il quale però, disturbato dall'uscita dell'estremo difensore, non arriva all'appuntamento con il pallone. La Folgor Calenzano fin dalle prime battute è propositiva, propone un giro-palla rapido e inserimenti continui che mettono a dura prova la retroguardia della Laurenziana. Proprio al 7' i ragazzi di Nanni passano in vantaggio: Tritto riceve palla sull'out di sinistra, sguardo in mezzo e cross teso in area di rigore. Una palla apparentemente semplice che non viene letta bene né da Fortunato né da Bongiovanni, i quali si perdono il proprio marcatore, indisturbato al centro dell'area. Ed è Saakyan, quasi all'altezza del dischetto, a colpire al volo di collo destro piazzando la sfera all'angolino basso, dove Buglione non può arrivare. Azione nata da una palla persa da Rufat, a dimostrazione di una scarsa attenzione della Laurenziana nel rincorrere l'avversario. I padroni di casa appaiono contratti, senza idee e un po' troppo leziosi, l'assenza di Lapini, vero e proprio collante tra attacco e centrocampo, si fa sentire. E parecchio. Primo tempo povero di occasioni importanti. Al 22' ancora Tritto e i suoi cross velenosi dalla sinistra, stavolta traiettoria a palombella che, per poco, non beffa Buglione, il quale è costretto a smanacciare in angolo. I problemi per Bartoletti non finiscono qui; infatti, dieci minuti più tardi, dovrà fare a meno di Bertolino per infortunio, al suo posto Vangelisti. Ultimi cinque minuti di fuoco, la Folgor insiste per trovare la rete del preziosissimo raddoppio. Al 36', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Neri impatta discretamente di testa, senza tuttavia centrare la porta. Pallone però vagante in area, allontanato prontamente da Fortunato in angolo. Poco più tardi, parte in azione personale Marino dalla trequarti, superando ben tre avversari in velocità per poi, dal limite dell'area, concludere centralmente. Presa semplice per Buglione. Prima parte di gara che termina sul risultato di 0-1. Non cambia il copione nei secondi quaranta minuti: la Laurenziana attende, la Folgor Calenzano attacca. Al 45' Marino crea e, da solo, dissolve una grande azione di ripartenza: calcio d'angolo sfruttato male da Dalmasso e contropiede fulmineo dei ragazzi di Nanni. Lancio a memoria, in profondità, per Marino che si trova da solo contro tre difensori a campo aperto. Il numero nove s'invola verso la porta centralmente, si fa beffe prima di Fortunato e poi di Bongiovanni ma, una volta arrivato in area, il controllo non è dei migliori e il rinvenimento di Bongiovanni è miracoloso. Infatti, il difensore riesce a intervenire sul pallone, spezzando così l'offensiva. Un quarto d'ora dopo, Marino tenta la serpentina dal limite e la conclusione, nuovamente centrale, tra le braccia di Buglione. Tante cose buone, ma la concretezza non è pane per i denti del talentuoso attaccante. A metà del secondo tempo, entrambi gli allenatori decidono di agire: fuori Colomba e Piro, poco incisivi, dentro Fioretti e Iannucci C. Bartoletti, per avere maggiore copertura, decide di arretrare Antonini difensore centrale, ma ancora una volta è costretto a sostituire il neo-entrato Vangelisti per Verdiani, a causa di un infortunio. Non proprio un pomeriggio facile per l'allenatore mediceo, già assente Lapini, lasciano il campo sia Vangelisti che Bertolino per noie muscolari. Ma la Folgor non è più lucida come prima e la Laurenziana, nel momento peggiore della partita, colpisce. Al 70', dopo un lancio di Dalmasso, la difesa ospite rinvia male il pallone, il quale viene controllato con eleganza da Usuriaga che, dal limite dell'area, dà uno sguardo alla porta e calcia, d'interno destro, indirizzando il pallone all'angolino basso. Traiettoria imprendibile per Pigna che, leggermente in ritardo, non arriva a parare. Colpo da biliardo per il numero dieci che regala così un punto importante alla propria squadra, allontanando per un po' le inseguitrici e, soprattutto, la Folgor Calenzano terza in classifica. Un rinvio infelice costa caro a Nanni, il quale già pregustava i tre punti e il conseguente aggancio. La Laurenziana, alla fine, riesce a spuntarla contro una squadra molto ostica e ben messa in campo ma poco attenta negli ultimi minuti. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: Da premiare, da una parte <b>Usuriaga </b>che, pur assente nel corso della partita, si fa trovare pronto nel momento del bisogno con una rete complicata, la quale porta un insperato pareggio. Dall'altra, <b>Saakyan</b>, autore della rete del momentaneo vantaggio.
Jonah Burrofato