FLORIAGAFIR: Capitanio, Dragoni, Meini, Conti, Maretti, Nuti, Melani, Pelliccioni, Keqi, Fabbri. A disp.: Bertelli, Trallori, Borgarello, Ceccantini, Eclizietta, Grisieti. All. Merlo.
ISOLOTTO: Parrini, Zeqiri, Parigi, Kociu, Romeo, Gamberi, Pistelli, Cecconi, Giovannetti, Maionchi, Paradiso. A disp.: Uscelli, Scorza, Safaie, Rialti, Chakyry, Calò, Catalano. All. Brunori.

ARBITRO: Petrivelli di Firenze



Floriagafir e Isolotto non riescono a superarsi in una partita dove si sono visti molti tatticismi a scapito del divertimento. Fra le due compagini però, quella più intraprendente è sicuramente la Floria che al 9' minuto ci prova con Pelliccioni che gira bene in porta ma il portiere blocca sicuro. È sempre la squadra di casa a premere sull' acceleratore, infatti al 21esimo Maretti, ben servito dal rapidissimo Nuti calcia alto di poco. Nove minuti più tardi la Floria batte rapidamente un calcio di punizione sui piedi di Burgio il quale calcia sulla rete esterna della porta dando, in tribuna, l'illusione del goal. In scadere di tempo è l'Isolotto a farsi vedere dalle parti del portiere Capitanio con Giovannetti che dopo aver ricevuto un bel cross da Pistelli, calcia a botta sicura colpendo sfortunatamente l'incrocio. Il primo tempo si chiude con in punteggio di 0 a 0. Nella ripresa il copione con cambia, la Floria ben messa in campo cerca disperatamente la rete che varrebbe i tre punti, l'Isolotto, invece, si difende abbastanza bene non riuscendo però a produrre gioco. Al 36' è il metronomo Maretti che ci prova da lontano ma il pallone esce fuori di poco. Il pressing dei ragazzi di Mister Merlo si fa a tratti quasi asfissiante e l'Isolotto può solamente cercare di uscire dalla propria metà campo con dei contropiedi che raramente riescono. Al 55' dalla destra Fabbri fa partire un tiro potente e preciso all'incrocio ma Parrini si supera deviando in angolo con un colpo di reni . A dieci minuti dalla fine ci riprova anche Pelliccioni ma l'insuperabile Parrini blocca sicuro. Termina così questa partita con un pareggio che fondamentalmente non serve a nessuna delle due compagini che non si fanno del male e nello stesso tempo non guadagnano posizioni in classifica.

Giuseppe Raciti FLORIAGAFIR: Capitanio, Dragoni, Meini, Conti, Maretti, Nuti, Melani, Pelliccioni, Keqi, Fabbri. A disp.: Bertelli, Trallori, Borgarello, Ceccantini, Eclizietta, Grisieti. All. Merlo.<br >ISOLOTTO: Parrini, Zeqiri, Parigi, Kociu, Romeo, Gamberi, Pistelli, Cecconi, Giovannetti, Maionchi, Paradiso. A disp.: Uscelli, Scorza, Safaie, Rialti, Chakyry, Cal&ograve;, Catalano. All. Brunori.<br > ARBITRO: Petrivelli di Firenze Floriagafir e Isolotto non riescono a superarsi in una partita dove si sono visti molti tatticismi a scapito del divertimento. Fra le due compagini per&ograve;, quella pi&ugrave; intraprendente &egrave; sicuramente la Floria che al 9' minuto ci prova con Pelliccioni che gira bene in porta ma il portiere blocca sicuro. &Egrave; sempre la squadra di casa a premere sull' acceleratore, infatti al 21esimo Maretti, ben servito dal rapidissimo Nuti calcia alto di poco. Nove minuti pi&ugrave; tardi la Floria batte rapidamente un calcio di punizione sui piedi di Burgio il quale calcia sulla rete esterna della porta dando, in tribuna, l'illusione del goal. In scadere di tempo &egrave; l'Isolotto a farsi vedere dalle parti del portiere Capitanio con Giovannetti che dopo aver ricevuto un bel cross da Pistelli, calcia a botta sicura colpendo sfortunatamente l'incrocio. Il primo tempo si chiude con in punteggio di 0 a 0. Nella ripresa il copione con cambia, la Floria ben messa in campo cerca disperatamente la rete che varrebbe i tre punti, l'Isolotto, invece, si difende abbastanza bene non riuscendo per&ograve; a produrre gioco. Al 36' &egrave; il metronomo Maretti che ci prova da lontano ma il pallone esce fuori di poco. Il pressing dei ragazzi di Mister Merlo si fa a tratti quasi asfissiante e l'Isolotto pu&ograve; solamente cercare di uscire dalla propria met&agrave; campo con dei contropiedi che raramente riescono. Al 55' dalla destra Fabbri fa partire un tiro potente e preciso all'incrocio ma Parrini si supera deviando in angolo con un colpo di reni . A dieci minuti dalla fine ci riprova anche Pelliccioni ma l'insuperabile Parrini blocca sicuro. Termina cos&igrave; questa partita con un pareggio che fondamentalmente non serve a nessuna delle due compagini che non si fanno del male e nello stesso tempo non guadagnano posizioni in classifica. Giuseppe Raciti