ISOLOTTO: Di Costanzo, Pierattini, Siena, Mori (65' Vanni), Braconi, Mochi, Hoti, Silecchia, Montalti (57' Martinelli), Salvi, Signorini (51' Casillo). A Disp.: Di Santo. All.: Gheri Lorenzo.
S.LORENZO: Gambino, Ciuti, Fabbri, Rera, Buzukja, Cataldi (57' Fusi), Zitiello, Falco, Sposato (62' Mustacchio), Becattelli, Terenzi. All.: Ginestrini Patrizio.

ARBITRO: Francesco Mattagli di Firenze.

RETI: Salvi 8', Montalti 17', Braconi 61', Martinelli 69' 73' e 83', Hoti 77'.
NOTE: Ammoniti Fabbri (proteste), Terenzi (proteste) e Hoti (maglietta levata).



Vittoria travolgente dell'Isolotto contro il fanalino di coda San Lorenzo. Dopo un primo tempo controllato e senza eccessivi squilibri terminato 2 a 0, nella ripresa i padroni di casa dilagano e calano altri 5 gol che pesano sulle spalle dei neroverdi, decisamente sottotono. Gheri sempre con gli uomini contati stavolta sceglie un 4-3-3: la difesa è quella dei titolarissimi Pierattini, Braconi, Mochi e Siena; il centrocampo, ogni volta diverso, è composto dal terzetto Salvi, Silecchia e Mori in regia; nel tridente Hoti sulla destra e Signorini sulla sinistra affiancano il capitano Montalti che soffia il posto al centro dell'attacco a Martinelli. Sul fronte ospite Ginestrini opta invece per un 4-5-1: la difesa è guidata da Zitiello e Becattelli, a smistare i palloni a centrocampo c'è Terenzi, mentre sugli esterni Ciuti e Buzukja macinano chilometri, Sposato sta tutto solo in avanti. Nei primi 40 minuti controlla il gioco l'Isolotto con un possesso palla ininterrotto: manca però la verve ai biancorossi, un po' molli e poco brillanti. Comunque sia, si gioca solo in una metà campo e Gambino deve stare sempre attento. Il vantaggio iniziale arriva su un calcio d'angolo, lo schema funziona, Salvi si ritrova smarcato in mezzo all'area e insacca di testa. L'unica valvola di sfogo dei ragazzi di Campi è Ciuti, che sulla fascia sinistra gestisce bene il pallone, ma ben coperto da Pierattini, non riesce a dialogare in profondità con Sposato. Poco dopo arriva allora il raddoppio dei padroni di casa: un lancio di Mori viene spizzato da Cataldi, la palla carambola verso Montalti che la porta dentro all'area e da posizione defilata batte Gambino. Fino al doppio fischio insiste l'Isolotto e con più calma si spinge in avanti; troppa inconsistenza negli ultimi 10 metri vanifica le molte occasioni che si creano grazie all'ottima rete di passaggi e movimenti elaborata da Gheri; qualche svarione della difesa biancorossa concede dei contropiedi, sprecati dagli avversari. Si rientra in campo senza cambi nelle due formazioni, mentre cambia l'assetto tattico degli ospiti, da 4-5-1 a 4-4-2. Sembra essersi riassestata la compagine del San Lorenzo, che regge bene all'inizio della seconda frazione: ancora la porta Di Costanzo è lontana, la difesa e la linea del centrocampo però soffrono molto meno e cercano di far girare la sfera. Quando stanno riprendendo fiducia, intorno al 61' Braconi demolisce ogni speranza, incornando su calcio d'angolo per il 3 a 0. A quel punto ci mette lo zampino il neo entrato Martinelli, che fresco e riposato non trova grande opposizione nella difesa ora stanca e demotivata del San Lorenzo e riesce a segnare una tripletta nel giro di venti minuti: il primo gol è un cross velenoso per Silecchia, che sbatte contro l'interno del secondo palo e rimbalza in porta, dopo aver scavalcato Gambino; la seconda rete è il frutto invece di una bella intesa fra Hoti e Pierattini sulla fascia, quest'ultimo crossa rasoterra e trova proprio il numero 13 che se la alza e la mette sul palo opposto, e il legno lo aiuta ancora a far entrare la palla in porta; l'ultimo gol lo segna all'83', negli ultimi secondi della partita, dopo un bel movimento sulla trequarti si fa servire palla, si gira e dopo aver superato un uomo davanti a Gambino non si fa ipnotizzare. Nel frattempo anche Hoti mette la firma sul 7-0, al 77' quando sempre Martinelli lo pesca con un lancio, e tutto solo il numero 7 ha il tempo di fare qualche metro e poi piazzarla. Niente da fare quindi per il San Lorenzo, mentre l'Isolotto approfitta delle debacle di Laurenziana e Dlf e si avvicina pericolosamente alle due dirette concorrenti.
Calciatoripiù: fra le fila dei padroni di casa bene Salvi e Mori a centrocampo, non si può non menzionare Martinelli, prestazione a due facce di Hoti, a tratti opaco, in altri momenti imprescindibile; difficile trovare qualcuno che abbia giocato bene per il San Lorenzo, meglio rispetto agli altri Ciuti e Terenzi.

A.S. ISOLOTTO: Di Costanzo, Pierattini, Siena, Mori (65' Vanni), Braconi, Mochi, Hoti, Silecchia, Montalti (57' Martinelli), Salvi, Signorini (51' Casillo). A Disp.: Di Santo. All.: Gheri Lorenzo. <br >S.LORENZO: Gambino, Ciuti, Fabbri, Rera, Buzukja, Cataldi (57' Fusi), Zitiello, Falco, Sposato (62' Mustacchio), Becattelli, Terenzi. All.: Ginestrini Patrizio.<br > ARBITRO: Francesco Mattagli di Firenze.<br > RETI: Salvi 8', Montalti 17', Braconi 61', Martinelli 69' 73' e 83', Hoti 77'. <br >NOTE: Ammoniti Fabbri (proteste), Terenzi (proteste) e Hoti (maglietta levata). Vittoria travolgente dell'Isolotto contro il fanalino di coda San Lorenzo. Dopo un primo tempo controllato e senza eccessivi squilibri terminato 2 a 0, nella ripresa i padroni di casa dilagano e calano altri 5 gol che pesano sulle spalle dei neroverdi, decisamente sottotono. Gheri sempre con gli uomini contati stavolta sceglie un 4-3-3: la difesa &egrave; quella dei titolarissimi Pierattini, Braconi, Mochi e Siena; il centrocampo, ogni volta diverso, &egrave; composto dal terzetto Salvi, Silecchia e Mori in regia; nel tridente Hoti sulla destra e Signorini sulla sinistra affiancano il capitano Montalti che soffia il posto al centro dell'attacco a Martinelli. Sul fronte ospite Ginestrini opta invece per un 4-5-1: la difesa &egrave; guidata da Zitiello e Becattelli, a smistare i palloni a centrocampo c'&egrave; Terenzi, mentre sugli esterni Ciuti e Buzukja macinano chilometri, Sposato sta tutto solo in avanti. Nei primi 40 minuti controlla il gioco l'Isolotto con un possesso palla ininterrotto: manca per&ograve; la verve ai biancorossi, un po' molli e poco brillanti. Comunque sia, si gioca solo in una met&agrave; campo e Gambino deve stare sempre attento. Il vantaggio iniziale arriva su un calcio d'angolo, lo schema funziona, Salvi si ritrova smarcato in mezzo all'area e insacca di testa. L'unica valvola di sfogo dei ragazzi di Campi &egrave; Ciuti, che sulla fascia sinistra gestisce bene il pallone, ma ben coperto da Pierattini, non riesce a dialogare in profondit&agrave; con Sposato. Poco dopo arriva allora il raddoppio dei padroni di casa: un lancio di Mori viene spizzato da Cataldi, la palla carambola verso Montalti che la porta dentro all'area e da posizione defilata batte Gambino. Fino al doppio fischio insiste l'Isolotto e con pi&ugrave; calma si spinge in avanti; troppa inconsistenza negli ultimi 10 metri vanifica le molte occasioni che si creano grazie all'ottima rete di passaggi e movimenti elaborata da Gheri; qualche svarione della difesa biancorossa concede dei contropiedi, sprecati dagli avversari. Si rientra in campo senza cambi nelle due formazioni, mentre cambia l'assetto tattico degli ospiti, da 4-5-1 a 4-4-2. Sembra essersi riassestata la compagine del San Lorenzo, che regge bene all'inizio della seconda frazione: ancora la porta Di Costanzo &egrave; lontana, la difesa e la linea del centrocampo per&ograve; soffrono molto meno e cercano di far girare la sfera. Quando stanno riprendendo fiducia, intorno al 61' Braconi demolisce ogni speranza, incornando su calcio d'angolo per il 3 a 0. A quel punto ci mette lo zampino il neo entrato Martinelli, che fresco e riposato non trova grande opposizione nella difesa ora stanca e demotivata del San Lorenzo e riesce a segnare una tripletta nel giro di venti minuti: il primo gol &egrave; un cross velenoso per Silecchia, che sbatte contro l'interno del secondo palo e rimbalza in porta, dopo aver scavalcato Gambino; la seconda rete &egrave; il frutto invece di una bella intesa fra Hoti e Pierattini sulla fascia, quest'ultimo crossa rasoterra e trova proprio il numero 13 che se la alza e la mette sul palo opposto, e il legno lo aiuta ancora a far entrare la palla in porta; l'ultimo gol lo segna all'83', negli ultimi secondi della partita, dopo un bel movimento sulla trequarti si fa servire palla, si gira e dopo aver superato un uomo davanti a Gambino non si fa ipnotizzare. Nel frattempo anche Hoti mette la firma sul 7-0, al 77' quando sempre Martinelli lo pesca con un lancio, e tutto solo il numero 7 ha il tempo di fare qualche metro e poi piazzarla. Niente da fare quindi per il San Lorenzo, mentre l'Isolotto approfitta delle debacle di Laurenziana e Dlf e si avvicina pericolosamente alle due dirette concorrenti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: fra le fila dei padroni di casa bene <b>Salvi </b>e <b>Mori </b>a centrocampo, non si pu&ograve; non menzionare <b>Martinelli</b>, prestazione a due facce di Hoti, a tratti opaco, in altri momenti imprescindibile; difficile trovare qualcuno che abbia giocato bene per il San Lorenzo, meglio rispetto agli altri <b>Ciuti </b>e <b>Terenzi</b>. A.S.