• Allievi Provinciali GIR.B
  • Isolotto
  • 2 - 1
  • San Piero a Sieve


ISOLOTTO: Rocchini, Pierattini, Siena, Galli, Braconi, Mochi, Hoti, Silecchia (65' Begest), Montalti (62' Martinelli), Casillo (48'), Signorini (59' Mori). A Disp.: Di Costanzo. All.: Lorenzo
Gheri.
SAN PIERO: Milani, Bianchini, Derraj, Grami, Camattari, Palermo ( 62' Cecconi), Damaj (35' Busico), Gianassi, Zanieri, Hoxha (70' Ez Zoubir), Luchi. A Disp.: Di Giorno. All.: Marco Cortellezzi.

ARBITRO: Alessandro De Divitiis della sezione di Firenze.

RETI: Damaj 17', Martinelli 68', Hoti 69'.
NOTE: Ammoniti Siena, Pierattini, Mori, Camattari. Espulso Braconi.



In dieci e in rimonta l'Isolotto conquista i tre punti in palio e lascia a bocca asciutta il San Piero che, dopo un primo tempo molto intenso e positivo, nella rirpesa ha giocato sottotono lasciando l'iniziatiova agli avversari. Al campo di via Pio Fedi, per la seconda giornata del girone di ritorno, si sfidano due squadre vicine in classifica: percorsi diversi, ma i risultati sono simili, seppur entrambe le formazioni ambiscano a un posto in vetta. Mister Gheri cambia modulo e sceglie un 4-3-3 a discapito del rodato 4-2-3-1, da sinistra verso destra: Siena, Mochi, Braconi, Pierattini, difesa titolarissima , a centrocampo Signorini, Galli e Silecchia, mentre il tridente è composto da Hoti, Montalti e Casillo. Il San Piero di Cortellezzi adotta lo stesso modulo, ormai ben assimilato dai suoi ragazzi: in porta c'è il 2002 Milani, la difesa è guidata da capitan Camattari, a centrocampo gli ottimi Palermo e Hoxha blindano il regista Gianassi, mentre in attacco Damaj e Zanieri più larghi ruotano attorno a Luchi. E' un primo tempo strano , per così dire: i tre centrocampisti del San Piero mandano spesso in affanno il reparto avversario, grazie alla prestante forma fisica, ma nonostante questo i padroni di casa, anche se spesso in difficoltà, non vanno in confusione e palla al piede perlopiù costruiscono buone azioni. Zanieri e Hoxha riescono spesso a infilarsi fra le linee, Rocchini però non corre particolari rischi fino al gol dello svantaggio, frutto di una fortunosa combinazione fra Galli e Damaj: al 17' la sfera su calcio d'angolo viene allontanata fuori dall'area, Bianchini rimette in mezzo, dove Galli ancora in area raccoglie e nel tentativo di rinviare tira la palla sulla gamba in slancio di Damaj; la deviazione sorprende Rocchini e si defila sul secondo palo. Lo svantaggio stende l'Isolotto psicologicamente: i locali iniziano a perdere un contrasto dopo l'altro e a sbagliare passaggi semplici, e questo gli impedisce di recuperare prima del doppio fischio di De Divitiis, anzi per due volte Luchi sfiora il raddoppio di testa, su dei cross dalla destra. Le due formazioni rientrano in campo, e a una prima impressione sembrerebbe che il canovaccio della partita non sia cambiato: partono fortissimi gli ospiti nei primi minuti, poi accade l'episodio che svolta la partita. Braconi al 44' ferma irregolarmente Zanieri fuori dall'area, e De Divitiis estrae il cartellino rosso, anche se non sembrava apparentemente una chiara occasione da gol né un fallo violento. La superiorità numerica del San Piero per uno scherzo del destino galvanizza l'Isolotto e spegne gli avversari. Non sembra neppure che i ragazzi di Gheri giochino con un uomo in meno. Al 47' sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, Pierattini segna va in gol; De Divitiis interrompe però i festeggiamenti e annulla la rete per un sospetto, ma non così certo, tocco di mano dello stesso Pierattini nel tentativo di buttare la palla in porta. Passano i minuti e comunque l'Isolotto prende sicurezza, mentre gli 11 di Cortellezzi hanno finito le energie. Un po' di fortuna aiuta Montalti e compagni: Martinelli al 28' viene atterrato in area da Camattari mentre cerca di spizzare un lancio di Mori. Si guadagna il rigore e lo trasforma: è euforia sulla panchina casalinga. Palla al centro per il san Piero, prima azione dopo il gol interrotta dal neo entrato Salvi che percorre tutta la fascia palla al piede, poi verticalizza per Martinelli che mette un beffardo campanile in mezzo all'area ospite: la difesa del San Piero è spaccata in due e Hoti riesce a tirare mentre la palla rimbalza in area, scavalcando Milani con una sorta di pallonetto. Gli ultimi 10 minuti di gioco registrano il tentativo da parte degli ospiti di guadagnare almeno un punto in questa trasferta. La partita però si chiude sul 2-1. L'Isolotto vince con il cuore contro l'atletismo e la tattica della valida compagine ospite.
Calciatoripiù
: Hoti e Mochi per l'Isolotto; Gianassi e Zanieri per il San Piero.

A.S. ISOLOTTO: Rocchini, Pierattini, Siena, Galli, Braconi, Mochi, Hoti, Silecchia (65' Begest), Montalti (62' Martinelli), Casillo (48'), Signorini (59' Mori). A Disp.: Di Costanzo. All.: Lorenzo <br >Gheri.<br >SAN PIERO: Milani, Bianchini, Derraj, Grami, Camattari, Palermo ( 62' Cecconi), Damaj (35' Busico), Gianassi, Zanieri, Hoxha (70' Ez Zoubir), Luchi. A Disp.: Di Giorno. All.: Marco Cortellezzi.<br > ARBITRO: Alessandro De Divitiis della sezione di Firenze.<br > RETI: Damaj 17', Martinelli 68', Hoti 69'.<br >NOTE: Ammoniti Siena, Pierattini, Mori, Camattari. Espulso Braconi. In dieci e in rimonta l'Isolotto conquista i tre punti in palio e lascia a bocca asciutta il San Piero che, dopo un primo tempo molto intenso e positivo, nella rirpesa ha giocato sottotono lasciando l'iniziatiova agli avversari. Al campo di via Pio Fedi, per la seconda giornata del girone di ritorno, si sfidano due squadre vicine in classifica: percorsi diversi, ma i risultati sono simili, seppur entrambe le formazioni ambiscano a un posto in vetta. Mister Gheri cambia modulo e sceglie un 4-3-3 a discapito del rodato 4-2-3-1, da sinistra verso destra: Siena, Mochi, Braconi, Pierattini, difesa titolarissima , a centrocampo Signorini, Galli e Silecchia, mentre il tridente &egrave; composto da Hoti, Montalti e Casillo. Il San Piero di Cortellezzi adotta lo stesso modulo, ormai ben assimilato dai suoi ragazzi: in porta c'&egrave; il 2002 Milani, la difesa &egrave; guidata da capitan Camattari, a centrocampo gli ottimi Palermo e Hoxha blindano il regista Gianassi, mentre in attacco Damaj e Zanieri pi&ugrave; larghi ruotano attorno a Luchi. E' un primo tempo strano , per cos&igrave; dire: i tre centrocampisti del San Piero mandano spesso in affanno il reparto avversario, grazie alla prestante forma fisica, ma nonostante questo i padroni di casa, anche se spesso in difficolt&agrave;, non vanno in confusione e palla al piede perlopi&ugrave; costruiscono buone azioni. Zanieri e Hoxha riescono spesso a infilarsi fra le linee, Rocchini per&ograve; non corre particolari rischi fino al gol dello svantaggio, frutto di una fortunosa combinazione fra Galli e Damaj: al 17' la sfera su calcio d'angolo viene allontanata fuori dall'area, Bianchini rimette in mezzo, dove Galli ancora in area raccoglie e nel tentativo di rinviare tira la palla sulla gamba in slancio di Damaj; la deviazione sorprende Rocchini e si defila sul secondo palo. Lo svantaggio stende l'Isolotto psicologicamente: i locali iniziano a perdere un contrasto dopo l'altro e a sbagliare passaggi semplici, e questo gli impedisce di recuperare prima del doppio fischio di De Divitiis, anzi per due volte Luchi sfiora il raddoppio di testa, su dei cross dalla destra. Le due formazioni rientrano in campo, e a una prima impressione sembrerebbe che il canovaccio della partita non sia cambiato: partono fortissimi gli ospiti nei primi minuti, poi accade l'episodio che svolta la partita. Braconi al 44' ferma irregolarmente Zanieri fuori dall'area, e De Divitiis estrae il cartellino rosso, anche se non sembrava apparentemente una chiara occasione da gol n&eacute; un fallo violento. La superiorit&agrave; numerica del San Piero per uno scherzo del destino galvanizza l'Isolotto e spegne gli avversari. Non sembra neppure che i ragazzi di Gheri giochino con un uomo in meno. Al 47' sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, Pierattini segna va in gol; De Divitiis interrompe per&ograve; i festeggiamenti e annulla la rete per un sospetto, ma non cos&igrave; certo, tocco di mano dello stesso Pierattini nel tentativo di buttare la palla in porta. Passano i minuti e comunque l'Isolotto prende sicurezza, mentre gli 11 di Cortellezzi hanno finito le energie. Un po' di fortuna aiuta Montalti e compagni: Martinelli al 28' viene atterrato in area da Camattari mentre cerca di spizzare un lancio di Mori. Si guadagna il rigore e lo trasforma: &egrave; euforia sulla panchina casalinga. Palla al centro per il san Piero, prima azione dopo il gol interrotta dal neo entrato Salvi che percorre tutta la fascia palla al piede, poi verticalizza per Martinelli che mette un beffardo campanile in mezzo all'area ospite: la difesa del San Piero &egrave; spaccata in due e Hoti riesce a tirare mentre la palla rimbalza in area, scavalcando Milani con una sorta di pallonetto. Gli ultimi 10 minuti di gioco registrano il tentativo da parte degli ospiti di guadagnare almeno un punto in questa trasferta. La partita per&ograve; si chiude sul 2-1. L'Isolotto vince con il cuore contro l'atletismo e la tattica della valida compagine ospite. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Hoti </b>e <b>Mochi </b>per l'Isolotto; <b>Gianassi </b>e <b>Zanieri </b>per il San Piero. A.S.




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