CUOIOPELLI (4-4-2): Caponi, Coffaro D. (65' Sulaj), Pagano, Cioni, Carboni, Pagliarulo (45' Divito), Scali, Barsotti, Bruni (45' Gjyli), Grosso, Marocco (45' Giannoni). A disp.: Caggiano, Ghera, Coffaro S.. All.: Luca Botrini.
CIREGLIESE (4-4-2): Bruni, Nerucci, Mungai, Brunelli, Moncini, Vienni, Vannini, Matteoni, Totaro, Zoppi, Traversi. A disp.: Pacini, Saraci, Jabar, Turchi. All.: Omar Lisi.

RETE: 62' Scali



Giornata caldissima nel pisano, in particolare al Masini di Santa Croce sull'Arno dove la capolista Cuoiopelli ospita i pistoiesi della Ciregliese. Non è certo un bel periodo di forma quello dei locali visti i recenti risultati, soprattutto quelli del girone di ritorno con appena 9 punti conquistati in 7 partite; lo stesso vale per la Ciregliese che, al contrario della Cuoio, naviga nei bassifondi della classifica e non vede i tre punti da ottobre. Veniamo al racconto del match. Partita dalle due facce quella vista oggi: primo tempo nel quale la Cuoiopelli conferma il recente stato di forma, imprecisa nella costruzione del gioco e poco incisiva nel reparto offensivo, frequenti sono i lanci lunghi come gli errori in semplici passaggi o stop, secondo tempo opposto al primo con una Cuoio piena di iniziativa e di aggressività che pagherà sul risultato finale. Non c'è comunque partita al Masini : la Cuoiopelli è padrona del campo, la Ciregliese si difende bene ma le sue ripartenze non sono così importanti e pericolose e Caponi può dormire sonni tranquilli nella sua area. Il pallino del gioco è nelle mani dei centrali Scali-Barsotti, ben dotati tecnicamente ma ciò che manca ai santacrocesi è la spinta sulle fasce di Bruni e Pagliarulo e il supporto degli avanti Marocco-Grosso che spesso sono fuori dal raggio d'azione. Tutto questo porta ad una partita alquanto noiosa e poco spettacolare, con pochissime conclusioni in porta. Da evidenziare alcune staffilate di Barsotti dai 25 metri molto pericolose ed un'azione convulsa e tragicomica nella quale la difesa della Ciregliese si immola con molta fortuna e salva il risultato dopo 4 ribattute e 2 traverse sotto porta. Finisce la prima frazione su un deludente 0-0. Al rientro in campo tre cambi per mister Botrini che cambia la regia inserendo la coppia Divito-Giannoni centrale , avanzando Scali e allargando Barsotti. C'è bisogno di una reazione concreta e centrare il vantaggio e così avviene. La brutta copia vista nel primo tempo viene cancellata, è tornato lo squadrone del girone di andata e delle grandi partite: possesso palla importante, gioco che viene spesso allargato per gli inserimenti del neo entrato Gjyli e di Barsotti, le punte Grosso e Scali vengono incontro e si buttano nello spazio, Ciregliese allo sbando, surclassata dai locali. Fioccano le occasioni come pali e traverse che condannano la Cuoiopelli in una giornata non fortunata, numerosi sono gli interventi dell'estremo Bruni che salva letteralmente il risultato. Però quando meno te lo aspetti succede: Gjyli sulla destra serve Giannoni che di prima mette un gran cross che passa tutta l'area e trova sul secondo palo l'accorrente Scali che a pochi passi mette la zampata vincente per il gol partita che vale i tre punti: per lui arriva il quarto gol stagionale che mancava da dicembre (8-0 sulla Breda). La restante mezz'ora continua sugli stessi ritmi, una clamorosa occasione per Sulaj a pochi passi, un colpo di testa di Divito che sfiora l'incrocio dei pali e tanto altro che però non garantiscono in raddoppio. Finisce così sull'1-0 per l'amarezza della Ciregliese che torna a casa a mani vuote. La Cuoiopelli conquista meritatamente e a fatica (dovuta a tanta sfortuna, visti i 6 legni colpiti durante il match) i tre punti che le garantiscono di raggiungere la quota tonda dei 50 punti e allungare su Montecatini (perdente clamorosamente a Chiesina) e Via Nova (fermata sul pareggio dal P.S.B.). Importante boccata d'ossigeno in vista della insidiosa trasferta col Pistoia Calcio con i quali la Cuoio pareggiò all'andata 0-0 in casa. Per la Ciregliese ennesimo passo falso dovuto ad un attacco sterile che non finalizza le ripartenze. Calciatorepiù: Coffaro D. (Cuoiopelli): sfrutta al meglio l'occasione concessagli dal mister. Preciso, attento, sempre presente, chiude bene e riparte.

M.D. CUOIOPELLI (4-4-2): Caponi, Coffaro D. (65' Sulaj), Pagano, Cioni, Carboni, Pagliarulo (45' Divito), Scali, Barsotti, Bruni (45' Gjyli), Grosso, Marocco (45' Giannoni). A disp.: Caggiano, Ghera, Coffaro S.. All.: Luca Botrini.<br >CIREGLIESE (4-4-2): Bruni, Nerucci, Mungai, Brunelli, Moncini, Vienni, Vannini, Matteoni, Totaro, Zoppi, Traversi. A disp.: Pacini, Saraci, Jabar, Turchi. All.: Omar Lisi.<br > RETE: 62' Scali Giornata caldissima nel pisano, in particolare al Masini di Santa Croce sull'Arno dove la capolista Cuoiopelli ospita i pistoiesi della Ciregliese. Non &egrave; certo un bel periodo di forma quello dei locali visti i recenti risultati, soprattutto quelli del girone di ritorno con appena 9 punti conquistati in 7 partite; lo stesso vale per la Ciregliese che, al contrario della Cuoio, naviga nei bassifondi della classifica e non vede i tre punti da ottobre. Veniamo al racconto del match. Partita dalle due facce quella vista oggi: primo tempo nel quale la Cuoiopelli conferma il recente stato di forma, imprecisa nella costruzione del gioco e poco incisiva nel reparto offensivo, frequenti sono i lanci lunghi come gli errori in semplici passaggi o stop, secondo tempo opposto al primo con una Cuoio piena di iniziativa e di aggressivit&agrave; che pagher&agrave; sul risultato finale. Non c'&egrave; comunque partita al Masini : la Cuoiopelli &egrave; padrona del campo, la Ciregliese si difende bene ma le sue ripartenze non sono cos&igrave; importanti e pericolose e Caponi pu&ograve; dormire sonni tranquilli nella sua area. Il pallino del gioco &egrave; nelle mani dei centrali Scali-Barsotti, ben dotati tecnicamente ma ci&ograve; che manca ai santacrocesi &egrave; la spinta sulle fasce di Bruni e Pagliarulo e il supporto degli avanti Marocco-Grosso che spesso sono fuori dal raggio d'azione. Tutto questo porta ad una partita alquanto noiosa e poco spettacolare, con pochissime conclusioni in porta. Da evidenziare alcune staffilate di Barsotti dai 25 metri molto pericolose ed un'azione convulsa e tragicomica nella quale la difesa della Ciregliese si immola con molta fortuna e salva il risultato dopo 4 ribattute e 2 traverse sotto porta. Finisce la prima frazione su un deludente 0-0. Al rientro in campo tre cambi per mister Botrini che cambia la regia inserendo la coppia Divito-Giannoni centrale , avanzando Scali e allargando Barsotti. C'&egrave; bisogno di una reazione concreta e centrare il vantaggio e cos&igrave; avviene. La brutta copia vista nel primo tempo viene cancellata, &egrave; tornato lo squadrone del girone di andata e delle grandi partite: possesso palla importante, gioco che viene spesso allargato per gli inserimenti del neo entrato Gjyli e di Barsotti, le punte Grosso e Scali vengono incontro e si buttano nello spazio, Ciregliese allo sbando, surclassata dai locali. Fioccano le occasioni come pali e traverse che condannano la Cuoiopelli in una giornata non fortunata, numerosi sono gli interventi dell'estremo Bruni che salva letteralmente il risultato. Per&ograve; quando meno te lo aspetti succede: Gjyli sulla destra serve Giannoni che di prima mette un gran cross che passa tutta l'area e trova sul secondo palo l'accorrente Scali che a pochi passi mette la zampata vincente per il gol partita che vale i tre punti: per lui arriva il quarto gol stagionale che mancava da dicembre (8-0 sulla Breda). La restante mezz'ora continua sugli stessi ritmi, una clamorosa occasione per Sulaj a pochi passi, un colpo di testa di Divito che sfiora l'incrocio dei pali e tanto altro che per&ograve; non garantiscono in raddoppio. Finisce cos&igrave; sull'1-0 per l'amarezza della Ciregliese che torna a casa a mani vuote. La Cuoiopelli conquista meritatamente e a fatica (dovuta a tanta sfortuna, visti i 6 legni colpiti durante il match) i tre punti che le garantiscono di raggiungere la quota tonda dei 50 punti e allungare su Montecatini (perdente clamorosamente a Chiesina) e Via Nova (fermata sul pareggio dal P.S.B.). Importante boccata d'ossigeno in vista della insidiosa trasferta col Pistoia Calcio con i quali la Cuoio pareggi&ograve; all'andata 0-0 in casa. Per la Ciregliese ennesimo passo falso dovuto ad un attacco sterile che non finalizza le ripartenze. <b>Calciatorepi&ugrave;: Coffaro D. </b>(Cuoiopelli): sfrutta al meglio l'occasione concessagli dal mister. Preciso, attento, sempre presente, chiude bene e riparte. M.D.