• Juniores Provinciali
  • Orentano
  • 3 - 2
  • Breda Calcio


ORENTANO: Bagnoli, Parisi, Gennarini, Molinaro, Vanni, Bullari, Latini, Ruglioni.eka, Melai, Giannetti. A disp.: Corvino, Busia, Venturini, Bernardini, Forte, Lancellotti. All.: Mauro Martinelli.
C.A.BREDA: Micheli, Gelli, Fattori, Cosenza, Tesi, Nisi, Totero, Fantacci, Gori, Sforzi, Leo. A disp.: Tonini, Taschini, Bonfanti, Dabizzi. All.: Massimiliano Mangialardi.

ARBITRO: Masi di Pontedera.

RETI: 21' Fantacci, 34' e 42' Xeka, 39' rig. Sforzi, 90' Latini.
NOTE: Espulsi Xeka (87'), Gori e Leo (91'). Ammoniti Fantacci, Melai, Cosenza, Tesi. Recupero 3'+4'.



Cinque gol, due rigori, tre espulsi, quattro ammoniti e un fiume di polemiche. Succede di tutto al Comunale di Via della Chiesa, dove Orentano e Breda danno vita ad una partita vibrante e combattuta, sostanzialmente corretta ma condizionata, oltre che da un gelido vento di tramontana, anche (spiace dirlo) dall'incerta direzione del giovanissimo sig. Masi di Pontedera. Alla fine vince l'Orentano, e lo fa con merito, in virtù di una prova convincente e caparbia. Per la Breda, reduce da due vittorie consecutive, una battuta d'arresto che brucia, considerando il doppio vantaggio non sfruttato dagli arancioni, apparsi comunque troppo rinunciatari. L'inizio è blando e serve alle squadre per studiarsi, prima che l'Orentano prenda in mano le redini del gioco. Il primo a provarci è Xeka, che al 13' si rende autore di un bel dribbling ma conclude fuori dai venti metri. Un minuto dopo, su angolo da sinistra, la palla spizzata di testa da Ruglioni attraversa tutto lo specchio e si perde sul fondo, senza che nessuno riesca a deviarla in rete. La squadra di casa costruisce, ma a sorpresa è la Breda a passare in vantaggio. È il 21' quando Gori con uno splendido esterno apre sulla sinistra per Leo, dribbling a rientrare di quest'ultimo e appoggio per l'accorrente Fantacci, che dal limite indirizza la palla nell'angolino dove Bagnoli non può arrivare. Scottato dal gol subito, l'Orentano riprende a macinare gioco e a collezionare occasioni da rete, mancando però in fase realizzativa. Al 29' Xeka, ben servito da Latini, si fa anticipare da Micheli in uscita disperata. Poco dopo Gennarini si avventa su un cross di Giannetti, ma la palla assume una strana traiettoria, impennandosi e ricadendo poi sulla traversa, prima che la difesa allontani. Dopo tante opportunità non sfruttate, al 34' i locali pervengono finalmente al pareggio, anche se la trattenuta in area ai danni di Latini appare veniale, e il rigore concesso dall'arbitro assai generoso: Micheli si oppone con i piedi al tiro di Ruglioni, ma Xeka è un falco ad avventarsi sulla respinta e ad insaccare di testa l'1-1. Passano cinque minuti e la Breda torna avanti, capitalizzando di nuovo una delle rare sortite offensive. Per un intervento di Parisi su Leo che dalla tribuna sembra pulito, il sig. Masi accorda nuovamente la massima punizione, che Sforzi trasforma con freddezza. L'Orentano però non ci sta e, immediato, arriva il gol del 2-2, con un tap-in vincente di Xeka su conclusione di Bullari (bello il suo slalom) respinta da Micheli. Dopo un primo tempo pirotecnico, nella ripresa il ritmo sembra calare, ma le occasioni fioccano da una parte e dall'altra. Apre le danze Sforzi con una punizione che sfiora l'incrocio (56'), risponde Giannetti con un bel destro dal limite. Al 65' Molinaro pesca Xeka in area, ma un grande Micheli nega il tris al numero nove di casa. Breda vicina al gol prima con un tiro insidioso di Gori (71'), poi con un bel colpo di testa di Fattori che si spegne a lato (78'). Nel mezzo, ancora Xeka pericoloso con un sinistro deviato che per poco non beffa il portiere. Nel finale sale l'Orentano: Micheli è ancora prodigioso su botta di Bullari dal limite (82'), Latini sfiora il palo con un diagonale, la difesa arancione trema su retropassaggio azzardato di Totero e su incursione di Melai. I locali restano però in dieci all'87', quando Xeka si vede sventolare il secondo giallo (severo) per un fallo di mano evitabile. Nonostante l'uomo in meno, mister Martinelli sceglie di avanzare Melai per cercare la vittoria, e la mossa si rivela decisiva: gran numero di Bullari, palla proprio a Melai che salta in bello stile il portiere e conclude a botta sicura, un difensore salva sulla linea ma Latini (in posizione dubbia) è pronto a ribadire in rete per il 3-2 finale (90'). Agli ospiti saltano i nervi, Masi mostra il rosso in rapida successione a Gori e Leo, cosicché la partita finisce dieci contro nove (e, singolarmente, senza alcuna sostituzione effettuata). Due parole sull'arbitro, accompagnato da polemiche e insulti all'uscita dal campo. Innegabili gli errori, anche gravi, commessi nell'arco della partita dal sig. Masi, che ha pagato l'inesperienza e soprattutto il gap anagrafico e fisico (lo si è visto spesso lontano dall'azione) con i ventidue in campo. Quello che ci sentiamo di dire è che, con i suoi sedici anni, il giovane arbitro (al quale non manca personalità) ha tutto il tempo per maturare.
Calciatoripiù
: Migliore in campo Bullari (Orentano), ottimo per quantità e qualità; Xeka lotta e sigla una doppietta preziosa, Molinaro è perfetto in difesa ma deve darsi una calmata. Nella Breda ottime parate di Micheli, buone anche le prove di Sforzi e Fantacci, autori delle due reti ospiti.

Andrea Nelli ORENTANO: Bagnoli, Parisi, Gennarini, Molinaro, Vanni, Bullari, Latini, Ruglioni&#46;eka, Melai, Giannetti. A disp.: Corvino, Busia, Venturini, Bernardini, Forte, Lancellotti. All.: Mauro Martinelli.<br >C.A.BREDA: Micheli, Gelli, Fattori, Cosenza, Tesi, Nisi, Totero, Fantacci, Gori, Sforzi, Leo. A disp.: Tonini, Taschini, Bonfanti, Dabizzi. All.: Massimiliano Mangialardi.<br > ARBITRO: Masi di Pontedera.<br > RETI: 21' Fantacci, 34' e 42' Xeka, 39' rig. Sforzi, 90' Latini.<br >NOTE: Espulsi Xeka (87'), Gori e Leo (91'). Ammoniti Fantacci, Melai, Cosenza, Tesi. Recupero 3'+4'. Cinque gol, due rigori, tre espulsi, quattro ammoniti e un fiume di polemiche. Succede di tutto al Comunale di Via della Chiesa, dove Orentano e Breda danno vita ad una partita vibrante e combattuta, sostanzialmente corretta ma condizionata, oltre che da un gelido vento di tramontana, anche (spiace dirlo) dall'incerta direzione del giovanissimo sig. Masi di Pontedera. Alla fine vince l'Orentano, e lo fa con merito, in virt&ugrave; di una prova convincente e caparbia. Per la Breda, reduce da due vittorie consecutive, una battuta d'arresto che brucia, considerando il doppio vantaggio non sfruttato dagli arancioni, apparsi comunque troppo rinunciatari. L'inizio &egrave; blando e serve alle squadre per studiarsi, prima che l'Orentano prenda in mano le redini del gioco. Il primo a provarci &egrave; Xeka, che al 13' si rende autore di un bel dribbling ma conclude fuori dai venti metri. Un minuto dopo, su angolo da sinistra, la palla spizzata di testa da Ruglioni attraversa tutto lo specchio e si perde sul fondo, senza che nessuno riesca a deviarla in rete. La squadra di casa costruisce, ma a sorpresa &egrave; la Breda a passare in vantaggio. &Egrave; il 21' quando Gori con uno splendido esterno apre sulla sinistra per Leo, dribbling a rientrare di quest'ultimo e appoggio per l'accorrente Fantacci, che dal limite indirizza la palla nell'angolino dove Bagnoli non pu&ograve; arrivare. Scottato dal gol subito, l'Orentano riprende a macinare gioco e a collezionare occasioni da rete, mancando per&ograve; in fase realizzativa. Al 29' Xeka, ben servito da Latini, si fa anticipare da Micheli in uscita disperata. Poco dopo Gennarini si avventa su un cross di Giannetti, ma la palla assume una strana traiettoria, impennandosi e ricadendo poi sulla traversa, prima che la difesa allontani. Dopo tante opportunit&agrave; non sfruttate, al 34' i locali pervengono finalmente al pareggio, anche se la trattenuta in area ai danni di Latini appare veniale, e il rigore concesso dall'arbitro assai generoso: Micheli si oppone con i piedi al tiro di Ruglioni, ma Xeka &egrave; un falco ad avventarsi sulla respinta e ad insaccare di testa l'1-1. Passano cinque minuti e la Breda torna avanti, capitalizzando di nuovo una delle rare sortite offensive. Per un intervento di Parisi su Leo che dalla tribuna sembra pulito, il sig. Masi accorda nuovamente la massima punizione, che Sforzi trasforma con freddezza. L'Orentano per&ograve; non ci sta e, immediato, arriva il gol del 2-2, con un tap-in vincente di Xeka su conclusione di Bullari (bello il suo slalom) respinta da Micheli. Dopo un primo tempo pirotecnico, nella ripresa il ritmo sembra calare, ma le occasioni fioccano da una parte e dall'altra. Apre le danze Sforzi con una punizione che sfiora l'incrocio (56'), risponde Giannetti con un bel destro dal limite. Al 65' Molinaro pesca Xeka in area, ma un grande Micheli nega il tris al numero nove di casa. Breda vicina al gol prima con un tiro insidioso di Gori (71'), poi con un bel colpo di testa di Fattori che si spegne a lato (78'). Nel mezzo, ancora Xeka pericoloso con un sinistro deviato che per poco non beffa il portiere. Nel finale sale l'Orentano: Micheli &egrave; ancora prodigioso su botta di Bullari dal limite (82'), Latini sfiora il palo con un diagonale, la difesa arancione trema su retropassaggio azzardato di Totero e su incursione di Melai. I locali restano per&ograve; in dieci all'87', quando Xeka si vede sventolare il secondo giallo (severo) per un fallo di mano evitabile. Nonostante l'uomo in meno, mister Martinelli sceglie di avanzare Melai per cercare la vittoria, e la mossa si rivela decisiva: gran numero di Bullari, palla proprio a Melai che salta in bello stile il portiere e conclude a botta sicura, un difensore salva sulla linea ma Latini (in posizione dubbia) &egrave; pronto a ribadire in rete per il 3-2 finale (90'). Agli ospiti saltano i nervi, Masi mostra il rosso in rapida successione a Gori e Leo, cosicch&eacute; la partita finisce dieci contro nove (e, singolarmente, senza alcuna sostituzione effettuata). Due parole sull'arbitro, accompagnato da polemiche e insulti all'uscita dal campo. Innegabili gli errori, anche gravi, commessi nell'arco della partita dal sig. Masi, che ha pagato l'inesperienza e soprattutto il gap anagrafico e fisico (lo si &egrave; visto spesso lontano dall'azione) con i ventidue in campo. Quello che ci sentiamo di dire &egrave; che, con i suoi sedici anni, il giovane arbitro (al quale non manca personalit&agrave;) ha tutto il tempo per maturare. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Migliore in campo <b>Bullari </b>(Orentano), ottimo per quantit&agrave; e qualit&agrave;; <b>Xeka </b>lotta e sigla una doppietta preziosa, Molinaro &egrave; perfetto in difesa ma deve darsi una calmata. Nella Breda ottime parate di <b>Micheli</b>, buone anche le prove di Sforzi e Fantacci, autori delle due reti ospiti. Andrea Nelli




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