C.A.BREDA: Micheli, Gelli, Fattori, Cosenza, Kolaj (78' Taschini), Nisi, Totero, Fantacci (67' Melani), Gori, Sforzi, Leo. A disp.: Bonfanti, Dabizzi. All.: Mangialardi.
PISTOIACALCIO: Percussi, Giannoni, Ferretti, Eleni, Beligni, Mangani, Preka (50' Ouadani), Sgrilli, Loddo (50' Hakim), Bejuci (60' Bonacchi), Casillo. A disp.: Iozzelli. All.: Bolognini-Ginetti.

ARBITRO: Luisi di Pistoia.

RETI: 30' Cosenza, 52' Leo, 84' Ouadani.
NOTE. Espulso: 86' Mangani; ammoniti: Micheli, Nisi, Giannoni, Sgrilli.



Seconda vittoria consecutiva della Breda, questa volta in casa, che con una gara tutto impeto e determinazione riesce a mettere sotto gli arancioni ospiti del Pistoiacalcio che anche in questa circostanza, come già era accaduto la scorsa settimana contro l'Orentano, hanno disputato una gara nettamente al di sotto delle proprie possibilità. La Breda, al contrario, come accennato sopra ha costruito questa vittoria nella prima frazione di gioco, correndo e lottando su ogni pallone finchè non è riuscita a cogliere i frutti di tanta applicazione, verso la mezz'ora, quando Cosenza ha incocciato di testa il pallone proveniente dal calcio d'angolo rendendo vano l'estremo tentativo del portiere Percussi per cercare di evitare la segnatura. La ripresa è iniziata sulla falsariga del primo tempo e le conseguenze si sono viste subito quando una leggerezza della difesa ha permesso ai locali di ottenere la seconda segnatura con il Leo che è stato bravo ad anticipare ancora una volta l'impacciatissima difesa ospite. Punta nell'orgoglio il Pistoiacalcio pratica alcune sostituzioni e con maggiore determinazione cerca di raddrizzare una partita oramai compromessa, le azioni ora sono più fluide e pericolose, la squadra di casa si difende con le unghie e con i denti, sembra sul punto di capitolare, le occasioni si susseguono, ma all'ultimo momento il portiere locale ci mette sempre una pezza e dove non arriva il portiere sono gli attaccanti ospiti a sprecare facilissime occasioni. Il gol alfine arriva con il subentrato Ouadani ma oramai è troppo tardi ci rimangono solo pochi minuti di partita che gli ospiti devono giocare anche in inferiorità numerica per l'espulsione di Mangani che si lascia prendere dal nervosismo avendo un battibecco con il direttore di gara. La partita finisce dunque con l'esultanza della squadra di casa e la nuova delusione della squadra ospite che sembra essersi smarrita dopo la lunga sosta del campionato.

C.A.BREDA: Micheli, Gelli, Fattori, Cosenza, Kolaj (78' Taschini), Nisi, Totero, Fantacci (67' Melani), Gori, Sforzi, Leo. A disp.: Bonfanti, Dabizzi. All.: Mangialardi.<br >PISTOIACALCIO: Percussi, Giannoni, Ferretti, Eleni, Beligni, Mangani, Preka (50' Ouadani), Sgrilli, Loddo (50' Hakim), Bejuci (60' Bonacchi), Casillo. A disp.: Iozzelli. All.: Bolognini-Ginetti.<br > ARBITRO: Luisi di Pistoia.<br > RETI: 30' Cosenza, 52' Leo, 84' Ouadani.<br >NOTE. Espulso: 86' Mangani; ammoniti: Micheli, Nisi, Giannoni, Sgrilli. Seconda vittoria consecutiva della Breda, questa volta in casa, che con una gara tutto impeto e determinazione riesce a mettere sotto gli arancioni ospiti del Pistoiacalcio che anche in questa circostanza, come gi&agrave; era accaduto la scorsa settimana contro l'Orentano, hanno disputato una gara nettamente al di sotto delle proprie possibilit&agrave;. La Breda, al contrario, come accennato sopra ha costruito questa vittoria nella prima frazione di gioco, correndo e lottando su ogni pallone finch&egrave; non &egrave; riuscita a cogliere i frutti di tanta applicazione, verso la mezz'ora, quando Cosenza ha incocciato di testa il pallone proveniente dal calcio d'angolo rendendo vano l'estremo tentativo del portiere Percussi per cercare di evitare la segnatura. La ripresa &egrave; iniziata sulla falsariga del primo tempo e le conseguenze si sono viste subito quando una leggerezza della difesa ha permesso ai locali di ottenere la seconda segnatura con il Leo che &egrave; stato bravo ad anticipare ancora una volta l'impacciatissima difesa ospite. Punta nell'orgoglio il Pistoiacalcio pratica alcune sostituzioni e con maggiore determinazione cerca di raddrizzare una partita oramai compromessa, le azioni ora sono pi&ugrave; fluide e pericolose, la squadra di casa si difende con le unghie e con i denti, sembra sul punto di capitolare, le occasioni si susseguono, ma all'ultimo momento il portiere locale ci mette sempre una pezza e dove non arriva il portiere sono gli attaccanti ospiti a sprecare facilissime occasioni. Il gol alfine arriva con il subentrato Ouadani ma oramai &egrave; troppo tardi ci rimangono solo pochi minuti di partita che gli ospiti devono giocare anche in inferiorit&agrave; numerica per l'espulsione di Mangani che si lascia prendere dal nervosismo avendo un battibecco con il direttore di gara. La partita finisce dunque con l'esultanza della squadra di casa e la nuova delusione della squadra ospite che sembra essersi smarrita dopo la lunga sosta del campionato.