C.A. BREDA: Micheli, Gelli, Fattori, Cosenza, Fantacci, Hisi, Leo, Capecchi, Gori G., Sforzi, Teghesi. A disp.: Tonini, Kolaj, Rocca, Taschini, Dabizzi, Totero, Melani. All.: Massimiliano Mangialardi
GIOV. VIA NOVA: Filippelli, Avallone, Brizzi, Pileri, Perondi, Belmonte, Cerone, Cullhaj, Huynh, Gjoshi, Simonti. A disp.: Lunghi, Cei, Ianni, Anastasio, Qosja, Duca, Gori A. All.: Luca Campioni

RETI: Gjoshi, Cullhaj 2, Anastasio.



Gli ospiti del Via Nova, con due gol per tempo, archiviano la gara contro i locali della Breda portando via 3 punti molto importanti sia per la classifica che per il morale, considerando che sabato sono attesi dal test interno contro il forte Capostrada. La gara di venerdì sera ha mostrato un Via Nova ben organizzato in tutti i settori del campo con una padronanza del campo per quasi tutti i 90 minuti. Infatti già all'8' i ragazzi di Campioni passano in vantaggio con Gjoshi e cercano immediatamente il secondo gol che arriva dopo vari tentativi. Lo segna Cullhaj al 20' che con un tiro dalla media distanza non lascia scampo a Micheli. Il Via Nova è padrone del campo e sono parecchie le occasioni che si contano prima dell'intervallo. Nella ripresa passano appena 25 secondi e Anastasio raccoglie una respinta del portiere depositando la palla in rete per oil 3-0.Per i locali è una doccia fredda: la squadra di Mangialardi si innervosisce facendo delle entrate e qualche fallo al limite del regolamento, ma è bravissimo l'arbitro Orsi a ammonire i responsabili calmando gli animi. Al 65' il Via Nova cala il poker con Cullhaj che defilato a destra resiste ad un paio di falli, entra in area e deposita la palla sul palo più lontano all'altezza dell'incrocio. Il Via Nova vince con merito, ma serviranno test più impagnativi per verificare il livello di maturazione della squadra e la sua capacità di dare continuità ai risultati. Nel contesto di una gara non difficile da arbitrare piace la personalità del signor Orsi che tiene in mano la gara spegnendo subito i piccoli focolai di nervosismo dei locali.

C.A. BREDA: Micheli, Gelli, Fattori, Cosenza, Fantacci, Hisi, Leo, Capecchi, Gori G., Sforzi, Teghesi. A disp.: Tonini, Kolaj, Rocca, Taschini, Dabizzi, Totero, Melani. All.: Massimiliano Mangialardi<br >GIOV. VIA NOVA: Filippelli, Avallone, Brizzi, Pileri, Perondi, Belmonte, Cerone, Cullhaj, Huynh, Gjoshi, Simonti. A disp.: Lunghi, Cei, Ianni, Anastasio, Qosja, Duca, Gori A. All.: Luca Campioni<br > RETI: Gjoshi, Cullhaj 2, Anastasio. Gli ospiti del Via Nova, con due gol per tempo, archiviano la gara contro i locali della Breda portando via 3 punti molto importanti sia per la classifica che per il morale, considerando che sabato sono attesi dal test interno contro il forte Capostrada. La gara di venerd&igrave; sera ha mostrato un Via Nova ben organizzato in tutti i settori del campo con una padronanza del campo per quasi tutti i 90 minuti. Infatti gi&agrave; all'8' i ragazzi di Campioni passano in vantaggio con Gjoshi e cercano immediatamente il secondo gol che arriva dopo vari tentativi. Lo segna Cullhaj al 20' che con un tiro dalla media distanza non lascia scampo a Micheli. Il Via Nova &egrave; padrone del campo e sono parecchie le occasioni che si contano prima dell'intervallo. Nella ripresa passano appena 25 secondi e Anastasio raccoglie una respinta del portiere depositando la palla in rete per oil 3-0.Per i locali &egrave; una doccia fredda: la squadra di Mangialardi si innervosisce facendo delle entrate e qualche fallo al limite del regolamento, ma &egrave; bravissimo l'arbitro Orsi a ammonire i responsabili calmando gli animi. Al 65' il Via Nova cala il poker con Cullhaj che defilato a destra resiste ad un paio di falli, entra in area e deposita la palla sul palo pi&ugrave; lontano all'altezza dell'incrocio. Il Via Nova vince con merito, ma serviranno test pi&ugrave; impagnativi per verificare il livello di maturazione della squadra e la sua capacit&agrave; di dare continuit&agrave; ai risultati. Nel contesto di una gara non difficile da arbitrare piace la personalit&agrave; del signor Orsi che tiene in mano la gara spegnendo subito i piccoli focolai di nervosismo dei locali.