SESTESE: Ponzalli (63' Collini), Peschi, Grazzini, Santini, Comelli, Frongillo, Maffei (45' Pacini), Giustarini (41' Mearini), Gjana, Ermini (63' Capetta), Piampiani. A disp.: Chellini. All.: Maurizio Ridolfi.
GRACCIANO: Bianciardi, Mateev, Nasca, Simeone, Sherifi, Lorenzini (65' Persichini), Bimaj, Bartalini, Danna, Hysenaj (65' Usufaj), Alberti. A disp. Kamberaj. All.: Riccardo Ragoni.

ARBITRO: Marco Luci di Firenze.

RETI: 11', 25' e 50' Ermini, 26' Giustarini, 28' Maffei, 36' rig. e 73' Comelli, 57' Gjana.



Una partita senza storia: la Sestese travolge il Gracciano, in un confronto assolutamente impari. Ma con il Tau che non perde colpi la Sestese, distanziata di sette punti a tre giornate dalla fine, vede ormai azzerate le speranze di agganciare la vetta. E in questo campionato arrivare secondi non è diverso dall'arrivare terzi o decimi. Resta il fatto che i ragazzi di mister Ridolfi sono stati la compagine che ha dato maggior filo da torcere ai lucchesi nella corsa per il primo posto e che è sempre uscita imbattuta dai due confronti diretti. La Sestese affronta il Gracciano con un'inedita difesa, nella quale Peschi e Comelli sono gli esterni mentre Grazzini e Santini sono i centrali; in attacco Gjana fa la punta centrale con Maffei a destra ed Ermini a sinistra. Gli ospiti schierano una squadra raccolta, ma non preventivamente rinunciataria, tenendo in avanti Lorenzini sulla destra, Alberti al centro e Hysenaj a sinistra. Lo scopo evidente è quello di non farsi schiacciare, ma la Sestese trova subito le giuste misure e comincia a costruire manovre sfruttando abilmente entrambe le corsie laterali. Lo 0-0 regge comunque fino all'11'. A spezzarlo è un'azione che si snoda per vie centrali ed è fulminea: Gjana lancia in profondità Ermini, che sfugge a due difensori e si presenta solo davanti a Bianciardi per superarlo con un delizioso pallonetto. Subito dopo Gjana mette fuori di testa su cross di Comelli e, in successione, Piampiani spedisce il pallone in piena faccia di Bianciardi da distanza ravvicinata. Al 17' Ermini duetta con Maffei e tira: Bianciardi salva in due tempi con un avventuroso intervento volante con i piedi. Al 20' Peschi da destra mette un delizioso pallone al centro, ma Gjana non si coordina al meglio e lo spedisce alto sopra la traversa. La Sestese va avanti al ritmo di una conclusione al minuto: Piampiani manda a lato dopo un prolungato attacco (23'); Ermini sfiora il gol al 24'. Un Ermini imprendibile, al 25', fa tutto da solo: difende il pallone in area, si destreggia e poi scarica un'autentica cannonata a gonfiare la rete sotto la traversa. Al 26' Frongillo batte un corner da sinistra: nel mucchio in area è Giustarini a deviare di testa il pallone, praticamente senza elevazione e a mettere fuori causa Bianciardi. Al 28' arriva anche il quarto gol: Giustarini serve di precisione Maffei sulla destra e, con altrettanta precisione, il numero 7 di casa indirizza rasoterra nell'angolino lontano. Al 29' l'arbitro Luci (molto buona peraltro la sua direzione) ammonisce Ermini che cade in area a contatto con un difensore: noi siamo più di cuore tenero e, concordando sulla mancanza degli estremi del calcio di rigore, escludiamo la volontà di Ermini di simulare e, tanto valeva, non prendere provvedimenti. La Sestese si placa un po', ma al 32' una percussione centrale di Grazzini porta ancora Ermini alla conclusione che finisce larga. Al 36' Ermini ruba palla in area e viene messo a terra dal portiere: calcio di rigore e ammonizione (giustamente non espulsione) per Bianciardi. Sul dischetto si presenta, un po' a sorpresa, Comelli che guarda il movimento del portiere e piazza il pallone dall'altra parte. La Sestese si ripresenta in campo con Mearini al posto di Giustarini e, pochi minuti dopo, Pacini rileva Maffei. Nei locali c'è meno ardore agonistico, ma non manca la voglia di sciorinare calcio. Al 50' Giana offre ancora un delizioso assist ad Ermini, che non si fa pregare e scarica in rete con un fendente rasoterra da sinistra. Al 67' si inserisce nel tabellino dei marcatori anche Gjana che, su azione da calcio d'angolo, aggancia il pallone in piena area e lo gira in rete, facendolo passare attraverso una fitta selva di gambe. Ridolfi avvicenda Ermini e Ponzalli con Capetta e Collini; mentre dall'altra parte Ragoni (in panchina a sostituire l'allenatore squalificato) manda in campo Usufaj e Persichini. Sono proprio i nuovi entrati a cercare con generosità il gol della bandiera, ma il gol arriva invece ancora dall'altra parte. Al 73' Comelli inventa una stupenda conclusione da fuori area che vale la sua personale doppietta.
Calciatoripiù: detto di uno straripante Ermini, che segna tre gol e conquista un calcio di rigore, vogliamo evidenziare le ottime prestazioni di tutto il gruppo. E, per non fare sempre i soliti nomi, citiamo quelli che giocano con minore frequenza. Quindi un bravo particolare va a Peschi, preciso e propositivo sulla fascia di sua competenza e a Maffei che ha impreziosito la sua prova con un gol di pregevole fattura. Nel Gracciano, detto che nessuno si è tirato indietro, vogliamo citare su tutti due nomi e l'episodio che li ha visti coinvolti. A un soffio dalla fine Bianciardi (il portiere che ha evitato diversi altri gol) e Sherifi (capitano e centrale difensivo) sono venuti a collisione per sventare l'ennesima occasione degli ospiti. Per fortuna nessuna conseguenza, ma se non è onorare la maglia questo, non sappiamo cosa altro voglia dire.

Enrico Badii SESTESE: Ponzalli (63' Collini), Peschi, Grazzini, Santini, Comelli, Frongillo, Maffei (45' Pacini), Giustarini (41' Mearini), Gjana, Ermini (63' Capetta), Piampiani. A disp.: Chellini. All.: Maurizio Ridolfi.<br >GRACCIANO: Bianciardi, Mateev, Nasca, Simeone, Sherifi, Lorenzini (65' Persichini), Bimaj, Bartalini, Danna, Hysenaj (65' Usufaj), Alberti. A disp. Kamberaj. All.: Riccardo Ragoni. <br > ARBITRO: Marco Luci di Firenze.<br > RETI: 11', 25' e 50' Ermini, 26' Giustarini, 28' Maffei, 36' rig. e 73' Comelli, 57' Gjana. Una partita senza storia: la Sestese travolge il Gracciano, in un confronto assolutamente impari. Ma con il Tau che non perde colpi la Sestese, distanziata di sette punti a tre giornate dalla fine, vede ormai azzerate le speranze di agganciare la vetta. E in questo campionato arrivare secondi non &egrave; diverso dall'arrivare terzi o decimi. Resta il fatto che i ragazzi di mister Ridolfi sono stati la compagine che ha dato maggior filo da torcere ai lucchesi nella corsa per il primo posto e che &egrave; sempre uscita imbattuta dai due confronti diretti. La Sestese affronta il Gracciano con un'inedita difesa, nella quale Peschi e Comelli sono gli esterni mentre Grazzini e Santini sono i centrali; in attacco Gjana fa la punta centrale con Maffei a destra ed Ermini a sinistra. Gli ospiti schierano una squadra raccolta, ma non preventivamente rinunciataria, tenendo in avanti Lorenzini sulla destra, Alberti al centro e Hysenaj a sinistra. Lo scopo evidente &egrave; quello di non farsi schiacciare, ma la Sestese trova subito le giuste misure e comincia a costruire manovre sfruttando abilmente entrambe le corsie laterali. Lo 0-0 regge comunque fino all'11'. A spezzarlo &egrave; un'azione che si snoda per vie centrali ed &egrave; fulminea: Gjana lancia in profondit&agrave; Ermini, che sfugge a due difensori e si presenta solo davanti a Bianciardi per superarlo con un delizioso pallonetto. Subito dopo Gjana mette fuori di testa su cross di Comelli e, in successione, Piampiani spedisce il pallone in piena faccia di Bianciardi da distanza ravvicinata. Al 17' Ermini duetta con Maffei e tira: Bianciardi salva in due tempi con un avventuroso intervento volante con i piedi. Al 20' Peschi da destra mette un delizioso pallone al centro, ma Gjana non si coordina al meglio e lo spedisce alto sopra la traversa. La Sestese va avanti al ritmo di una conclusione al minuto: Piampiani manda a lato dopo un prolungato attacco (23'); Ermini sfiora il gol al 24'. Un Ermini imprendibile, al 25', fa tutto da solo: difende il pallone in area, si destreggia e poi scarica un'autentica cannonata a gonfiare la rete sotto la traversa. Al 26' Frongillo batte un corner da sinistra: nel mucchio in area &egrave; Giustarini a deviare di testa il pallone, praticamente senza elevazione e a mettere fuori causa Bianciardi. Al 28' arriva anche il quarto gol: Giustarini serve di precisione Maffei sulla destra e, con altrettanta precisione, il numero 7 di casa indirizza rasoterra nell'angolino lontano. Al 29' l'arbitro Luci (molto buona peraltro la sua direzione) ammonisce Ermini che cade in area a contatto con un difensore: noi siamo pi&ugrave; di cuore tenero e, concordando sulla mancanza degli estremi del calcio di rigore, escludiamo la volont&agrave; di Ermini di simulare e, tanto valeva, non prendere provvedimenti. La Sestese si placa un po', ma al 32' una percussione centrale di Grazzini porta ancora Ermini alla conclusione che finisce larga. Al 36' Ermini ruba palla in area e viene messo a terra dal portiere: calcio di rigore e ammonizione (giustamente non espulsione) per Bianciardi. Sul dischetto si presenta, un po' a sorpresa, Comelli che guarda il movimento del portiere e piazza il pallone dall'altra parte. La Sestese si ripresenta in campo con Mearini al posto di Giustarini e, pochi minuti dopo, Pacini rileva Maffei. Nei locali c'&egrave; meno ardore agonistico, ma non manca la voglia di sciorinare calcio. Al 50' Giana offre ancora un delizioso assist ad Ermini, che non si fa pregare e scarica in rete con un fendente rasoterra da sinistra. Al 67' si inserisce nel tabellino dei marcatori anche Gjana che, su azione da calcio d'angolo, aggancia il pallone in piena area e lo gira in rete, facendolo passare attraverso una fitta selva di gambe. Ridolfi avvicenda Ermini e Ponzalli con Capetta e Collini; mentre dall'altra parte Ragoni (in panchina a sostituire l'allenatore squalificato) manda in campo Usufaj e Persichini. Sono proprio i nuovi entrati a cercare con generosit&agrave; il gol della bandiera, ma il gol arriva invece ancora dall'altra parte. Al 73' Comelli inventa una stupenda conclusione da fuori area che vale la sua personale doppietta. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: detto di uno straripante <b>Ermini</b>, che segna tre gol e conquista un calcio di rigore, vogliamo evidenziare le ottime prestazioni di tutto il gruppo. E, per non fare sempre i soliti nomi, citiamo quelli che giocano con minore frequenza. Quindi un bravo particolare va a <b>Peschi</b>, preciso e propositivo sulla fascia di sua competenza e a <b>Maffei </b>che ha impreziosito la sua prova con un gol di pregevole fattura. Nel Gracciano, detto che nessuno si &egrave; tirato indietro, vogliamo citare su tutti due nomi e l'episodio che li ha visti coinvolti. A un soffio dalla fine <b>Bianciardi </b>(il portiere che ha evitato diversi altri gol) e <b>Sherifi </b>(capitano e centrale difensivo) sono venuti a collisione per sventare l'ennesima occasione degli ospiti. Per fortuna nessuna conseguenza, ma se non &egrave; onorare la maglia questo, non sappiamo cosa altro voglia dire. Enrico Badii