AFFRICO: Sacchi, Zufanelli, Marchese, Giovannoni, Pecorai, Conti, Nocentini, Rotondi, Parrini (74' Guidi), Marchi (60' Marqueshi), Vanni (80+2' Ferrini). A disp.: Ioanna, Renzi, Melosi. All.: Alessio Lupi.
SCANDICCI: Bruni, Piochi (41' Cherin), Rossi, Carone (55' Ongaro), Ficini, Bici (62' Checcucci), Alessandri (41' Poggianti), Bonini, Failli, Corsi, Zanchi. A disp.: Fetahu. All.: Andrea Bertini.

ARBITRO: Passaglia di Lucca.

RETI: 43' rig. Marchi, 53' Zufanelli, 77' Poggianti.
NOTE: recupero: 1'+3'.



Il cinismo e il pragmatismo sono i fattori principali che hanno permesso all'Affrico di conquistare una vittoria importante ai danni dello Scandicci. La squadra di Bertini controlla la partita ottimamente, maturando durante tutto l'arco dell'incontro una serie di occasioni da gol notevoli, fallendone tuttavia la quasi totalità. La formazione biancazzurra dal canto suo è bravissima a colpire quando le si presenta l'occasione. In avvio di match è lo Scandicci a produrre la prima insidia: Bici conclude centralmente sugli sviluppi di un calcio piazzato. Dopo alcuni minuti di gioco in cui all'interno della partita regna una fase di stanca, al 17' la squadra ospite torna a farsi minacciosa grazie a una percussione da parte di Piochi, l'esterno azzurro trova però la grande risposta di Sacchi. Dopo due minuti, circostanziando il fatto al 19', il collettivo azzurro va nuovamente vicino alla rete del vantaggio: Bici con una stupenda battuta da calcio piazzato coglie un clamoroso incrocio dei pali, a Sacchi battuto. Il portiere locale ha modo di superarsi nuovamente al 22' su una conclusione a opera di Corsi da posizione invitante. Il forcing nella metà campo avversaria da parte dello Scandicci non tende a perdere di intensità, Bonini quindi prova ad approfittarne con una bellissima incornata da posizione favorevolissima, i riflessi di Sacchi però si manifestano portentosi anche in questa circostanza e la minaccia viene ribattuta in corner. Questa di fatto rappresenta l'ultima occasione della prima frazione. Ci soffermiamo adesso con la descrizione del match sugli episodi che si sono sviluppati all'interno della ripresa. I primi minuti della seconda frazione vedono subito il verificarsi di un evento importante: l'Affrico può usufruire di un calcio di rigore. Al 43' della battuta se ne occupa Marchi che realizza indirizzando la palla dove Bruni non può intervenire. La reazione del collettivo ospite non impiega molti minuti a compiersi, Corsi però da posizione favorevole colpisce la palla in modo flebile senza destare assilli a Sacchi. Al 53' però inaspettatamente arriva il raddoppio da parte della squadra di casa: Zufanelli è bravissimo a inserirsi fra le maglie della difesa avversaria, e a battere Bruni in uscita con un tocco di precisione. L'Affrico, rinfrancato dal doppio vantaggio conseguito, cerca di alzare il proprio baricentro. Questo permette ai centrocampisti locali di arrivare alla conclusione da fuori come nel caso di Giovannoni al 61', tuttavia la conclusione del capitano biancazzurro è facilmente controllata da Bruni. Gli ultimi venti minuti sono tutti di marca ospite. Al 65' è da annotare un grande tiro effettuato da Failli che, ancora una volta, vede Sacchi evidenziare delle ottime qualità. La squadra di Bertini produce adesso il massimo sforzo alla ricerca del gol che possa riaprire la partita: al 71' a seguito di un corner Ongaro si vede respingere la propria conclusione da un intervento sulla linea da parte di Pecorai. Gli ospiti cominciano a credere che la porta difesa da Sacchi sia letteralmente stregata quando in due minuti riescono a colpire due legni a portiere battuto, al 75' e 76' rispettivamente con Bonini e Failli. Gli ospiti vedono premiati i continui sforzi sul versante offensivo con la rete (contestatissima dai padroni di casa) che accorcia le distanze: Poggianti è abile a depositare in rete da posizione favorevole. All'83' lo stesso ha la possibilità concreta di realizzare la rete del pari, ma l'incornata di testa da parte del calciatore azzurro termina a lato di poco. La scarsa precisione in fase conclusiva ha decretato la sconfitta da parte dello Scandicci. L'Affrico è stato bravo a rimanere attaccato alla partita anche quando la pressione della squadra ospite sembrava difficilmente contenibile da parte dei ragazzi di casa. Ha avuto inoltre la dote essenziale di saper capitalizzare al massimo le occasioni prodotte.
Calciatoripiù: per l'Affrico Sacchi alterna delle grandi parate a dei momenti di incertezza, tuttavia gli interventi decisivi del portiere locale hanno una grande incidenza nel successo finale della squadra di casa; buona anche la prova di Zufanelli. Per lo Scandicci apprezzabili sono state le prestazioni di Bonini e Corsi che hanno permesso agli ospiti di controllare il gioco nella zona centrale del campo e di gestire di fatto i ritmi dell'incontro, grazie soprattutto a delle ottime proprietà di palleggio manifestate appieno da entrambi.

Da.Ta. AFFRICO: Sacchi, Zufanelli, Marchese, Giovannoni, Pecorai, Conti, Nocentini, Rotondi, Parrini (74' Guidi), Marchi (60' Marqueshi), Vanni (80+2' Ferrini). A disp.: Ioanna, Renzi, Melosi. All.: Alessio Lupi.<br >SCANDICCI: Bruni, Piochi (41' Cherin), Rossi, Carone (55' Ongaro), Ficini, Bici (62' Checcucci), Alessandri (41' Poggianti), Bonini, Failli, Corsi, Zanchi. A disp.: Fetahu. All.: Andrea Bertini.<br > ARBITRO: Passaglia di Lucca.<br > RETI: 43' rig. Marchi, 53' Zufanelli, 77' Poggianti.<br >NOTE: recupero: 1'+3'. Il cinismo e il pragmatismo sono i fattori principali che hanno permesso all'Affrico di conquistare una vittoria importante ai danni dello Scandicci. La squadra di Bertini controlla la partita ottimamente, maturando durante tutto l'arco dell'incontro una serie di occasioni da gol notevoli, fallendone tuttavia la quasi totalit&agrave;. La formazione biancazzurra dal canto suo &egrave; bravissima a colpire quando le si presenta l'occasione. In avvio di match &egrave; lo Scandicci a produrre la prima insidia: Bici conclude centralmente sugli sviluppi di un calcio piazzato. Dopo alcuni minuti di gioco in cui all'interno della partita regna una fase di stanca, al 17' la squadra ospite torna a farsi minacciosa grazie a una percussione da parte di Piochi, l'esterno azzurro trova per&ograve; la grande risposta di Sacchi. Dopo due minuti, circostanziando il fatto al 19', il collettivo azzurro va nuovamente vicino alla rete del vantaggio: Bici con una stupenda battuta da calcio piazzato coglie un clamoroso incrocio dei pali, a Sacchi battuto. Il portiere locale ha modo di superarsi nuovamente al 22' su una conclusione a opera di Corsi da posizione invitante. Il forcing nella met&agrave; campo avversaria da parte dello Scandicci non tende a perdere di intensit&agrave;, Bonini quindi prova ad approfittarne con una bellissima incornata da posizione favorevolissima, i riflessi di Sacchi per&ograve; si manifestano portentosi anche in questa circostanza e la minaccia viene ribattuta in corner. Questa di fatto rappresenta l'ultima occasione della prima frazione. Ci soffermiamo adesso con la descrizione del match sugli episodi che si sono sviluppati all'interno della ripresa. I primi minuti della seconda frazione vedono subito il verificarsi di un evento importante: l'Affrico pu&ograve; usufruire di un calcio di rigore. Al 43' della battuta se ne occupa Marchi che realizza indirizzando la palla dove Bruni non pu&ograve; intervenire. La reazione del collettivo ospite non impiega molti minuti a compiersi, Corsi per&ograve; da posizione favorevole colpisce la palla in modo flebile senza destare assilli a Sacchi. Al 53' per&ograve; inaspettatamente arriva il raddoppio da parte della squadra di casa: Zufanelli &egrave; bravissimo a inserirsi fra le maglie della difesa avversaria, e a battere Bruni in uscita con un tocco di precisione. L'Affrico, rinfrancato dal doppio vantaggio conseguito, cerca di alzare il proprio baricentro. Questo permette ai centrocampisti locali di arrivare alla conclusione da fuori come nel caso di Giovannoni al 61', tuttavia la conclusione del capitano biancazzurro &egrave; facilmente controllata da Bruni. Gli ultimi venti minuti sono tutti di marca ospite. Al 65' &egrave; da annotare un grande tiro effettuato da Failli che, ancora una volta, vede Sacchi evidenziare delle ottime qualit&agrave;. La squadra di Bertini produce adesso il massimo sforzo alla ricerca del gol che possa riaprire la partita: al 71' a seguito di un corner Ongaro si vede respingere la propria conclusione da un intervento sulla linea da parte di Pecorai. Gli ospiti cominciano a credere che la porta difesa da Sacchi sia letteralmente stregata quando in due minuti riescono a colpire due legni a portiere battuto, al 75' e 76' rispettivamente con Bonini e Failli. Gli ospiti vedono premiati i continui sforzi sul versante offensivo con la rete (contestatissima dai padroni di casa) che accorcia le distanze: Poggianti &egrave; abile a depositare in rete da posizione favorevole. All'83' lo stesso ha la possibilit&agrave; concreta di realizzare la rete del pari, ma l'incornata di testa da parte del calciatore azzurro termina a lato di poco. La scarsa precisione in fase conclusiva ha decretato la sconfitta da parte dello Scandicci. L'Affrico &egrave; stato bravo a rimanere attaccato alla partita anche quando la pressione della squadra ospite sembrava difficilmente contenibile da parte dei ragazzi di casa. Ha avuto inoltre la dote essenziale di saper capitalizzare al massimo le occasioni prodotte. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Affrico <b>Sacchi </b>alterna delle grandi parate a dei momenti di incertezza, tuttavia gli interventi decisivi del portiere locale hanno una grande incidenza nel successo finale della squadra di casa; buona anche la prova di <b>Zufanelli</b>. Per lo Scandicci apprezzabili sono state le prestazioni di <b>Bonini e Corsi</b> che hanno permesso agli ospiti di controllare il gioco nella zona centrale del campo e di gestire di fatto i ritmi dell'incontro, grazie soprattutto a delle ottime propriet&agrave; di palleggio manifestate appieno da entrambi. Da.Ta.