- Allievi B Regionali
- Sporting Arno
-
5 - 0
- Bibbiena
SPORTING ARNO: Poggiolini, Parrino, D'Uva, Fusser, Valoriani, Bernardini, Petri, Migliarese, Catania, Rorandelli, Mecatti. A disp.: Lo Vasco, Desii, Marchi, Marranci, Mazzanti, Olivieri, Salliu, Thioune. All.: Dal Piaz.
BIBBIENA: Palazzini, Cerofolini, Rossi, Lamarca, Catignano, Detti, Parati, Agostini, Cincinelli, Cordovani, Valenti. A disp.: Bacanu Victor, Giannelli, Vannini, Galastri. All. : Rubetti.
ARBITRO: Scarabelli di Firenze.
RETI: Catania, Rorandelli, Thioune, Marchi, Petri.
NOTE: ammoniti Parrino, Fusser, Catania, Detti e Valenti.
Grazie a una prestazione sontuosa da parte di tutta la squadra lo Sporting Arno segna cinque gol al Bibbiena e conquista tre punti importantissimi in chiave salvezza. I padroni di casa si fanno pericolosi per la prima volta dopo tre minuti di gioco, quando Fusser dopo una mischia in area di rigore si ritrova la palla sui piedi e tira, sfiorando il palo. Due minuti dopo è ancora lo Sporting ad andare vicino al gol del vantaggio: Rorandelli chiude il triangolo con Catania mettendolo solo davanti alla porta con un bel passaggio filtrante ma la punta rosanero si fa ipnotizzare da Palazzini, bravo a restare in piedi fino all'ultimo e a impedire la rete. Gli ospiti si portano timidamente avanti, trascinati dal loro capitano, al minuto 11: il tiro di Agostini dalla lunga distanza viene bloccato senza problemi da Poggiolini. Al 21' riprende la pressione dello Sporting Arno: Rorandelli prova il tiro da fuori che viene ribattuto; la palla arriva sull'accorrente Petri che calcia con il corpo troppo all'indietro e svirgola malamente, mandando il pallone addirittura in fallo laterale. L'occasione più limpida della prima frazione per gli ospiti arriva al 29': il lancio preciso di Rossi viene agganciato molto bene da Cincinelli, che stoppa e si gira molto bene, calciando di pochissimo a lato: la palla sfiora il palo. Un minuto più tardi è ancora il Bibbiena a farsi pericoloso: Poggiolini sbaglia il rinvio, la palla arriva a Cordovani, il quale al momento della conclusione viene stoppato dal bell'intervento di Bernardini. Minuto 32, occasione Sporting: sul cross da calcio di punizione di Valoriani si avventa Bernardini, che si fa notare anche in fase offensiva con un bel colpo di testa che per poco non si tramuta nell'uno a zero: palla alta sopra la traversa. Nei minuti 35 e 37 due calci di punizione, calciati rispettivamente da Petri e Rorandelli, non portano benefici: in entrambi i casi non viene impensierito Palazzini. L'ultima occasione del primo tempo è del Bibbiena e arriva, nel recupero, sempre da calcio piazzato: Lamarca ci prova, ma l'esito è lo stesso dei suoi avversari. Termina così un primo tempo tutto sommato equilibrato, in cui nessuna delle due squadre ha meritato il vantaggio. Tutto accade nella seconda frazione di gara, che vede lo Sporting scendere in campo da subito più arrembante e il Bibbiena più rinunciatario rispetto ai primi 45. E' comunque degli ospiti la prima occasione della ripresa: Valenti, ancora da calcio di punizione, sfiora il gol: la palla scavalca la barriera ma termina di pochissimo a lato. Da qui in poi inizia l'assedio dei padroni di casa: al 14' Rorandelli detta il passaggio in profondità, prende palla e mette in mezzo per Catania che, davanti alla porta, non perdona: uno a zero. La reazione del Bibbiena consiste nell'occasione più grande del match per i ragazzi in maglia bianca: Cincinelli prende palla al limite dell'area, passa in mezzo a due avversari giganteggiando col suo fisico possente e tira: traversa clamorosa, sarebbe stato un gol da ricordare. Questa è l'ultima volta che il Bibbiena si fa pericoloso, poiché da qui in poi tutte le azioni sono di marca Sporting. Al 21' Parrino salta bene un uomo, si accentra e scarica per Petri, il quale prova a piazzare aprendo l'interno destro, non centrando però lo specchio della porta. Due minuti dopo da una mischia furibonda in area di rigore dopo un calcio d'angolo, la palla arriva a Bernardini, che da zero metri incredibilmente fallisce. Il raddoppio arriva però poco più tardi: minuto 27; Rorandelli si invola su un rinvio della retroguardia, supera in velocità i difensori avversari e a tu per tu col portiere di sinistro mette dentro con un tiro rasoterra: due a zero. Neanche il tempo di mettere palla al centro e arriva anche il terzo gol, grazie ancora a Rorandelli, stavolta nei panni di assist-man: il fantasista prende palla sulla sinistra, salta un avversario con un tunnel e serve Thioune, che a pochi passi dalla porta scarta il cioccolatino e chiude la partita. Al 30' arriva il poker: Rorandelli sforna un altro assist, stavolta per Petri, la cui conclusione viene parata da Palazzini, che nulla può successivamente sul tap-in di di Marchi, il più lesto ad avventarsi sulla ribattuta e a siglare un gol facile facile. C'è tempo anche per la quinta rete, che arriva al 40', grazie a Petri che, dopo tanti tentativi, con una conclusione dal limite deviata da un difensore avversario, può finalmente festeggiare. Finisce dunque con un passivo un po' esagerato per il Bibbiena un match che comunque lo Sporting ha meritato di far suo.
Calciatoripiù: buona prestazione di tutta la squadra rosanera, in cui vanno evidenziate soprattutto le prestazioni di Rorandelli, migliore in campo in assoluto, dal quale sono partiti praticamente tutti i gol e di Thioune, punta interessantissima che oltre al gol aiuta la squadra in ogni situazione. Per gli ospiti da salvare il capitano Agostini, ultimo ad arrendersi in un pomeriggio da dimenticare nel più in fretta possibile.
Marco Salpietro
SPORTING ARNO: Poggiolini, Parrino, D'Uva, Fusser, Valoriani, Bernardini, Petri, Migliarese, Catania, Rorandelli, Mecatti. A disp.: Lo Vasco, Desii, Marchi, Marranci, Mazzanti, Olivieri, Salliu, Thioune. All.: Dal Piaz.<br >BIBBIENA: Palazzini, Cerofolini, Rossi, Lamarca, Catignano, Detti, Parati, Agostini, Cincinelli, Cordovani, Valenti. A disp.: Bacanu Victor, Giannelli, Vannini, Galastri. All. : Rubetti.<br >
ARBITRO: Scarabelli di Firenze.<br >
RETI: Catania, Rorandelli, Thioune, Marchi, Petri.<br >NOTE: ammoniti Parrino, Fusser, Catania, Detti e Valenti.
Grazie a una prestazione sontuosa da parte di tutta la squadra lo Sporting Arno segna cinque gol al Bibbiena e conquista tre punti importantissimi in chiave salvezza. I padroni di casa si fanno pericolosi per la prima volta dopo tre minuti di gioco, quando Fusser dopo una mischia in area di rigore si ritrova la palla sui piedi e tira, sfiorando il palo. Due minuti dopo è ancora lo Sporting ad andare vicino al gol del vantaggio: Rorandelli chiude il triangolo con Catania mettendolo solo davanti alla porta con un bel passaggio filtrante ma la punta rosanero si fa ipnotizzare da Palazzini, bravo a restare in piedi fino all'ultimo e a impedire la rete. Gli ospiti si portano timidamente avanti, trascinati dal loro capitano, al minuto 11: il tiro di Agostini dalla lunga distanza viene bloccato senza problemi da Poggiolini. Al 21' riprende la pressione dello Sporting Arno: Rorandelli prova il tiro da fuori che viene ribattuto; la palla arriva sull'accorrente Petri che calcia con il corpo troppo all'indietro e svirgola malamente, mandando il pallone addirittura in fallo laterale. L'occasione più limpida della prima frazione per gli ospiti arriva al 29': il lancio preciso di Rossi viene agganciato molto bene da Cincinelli, che stoppa e si gira molto bene, calciando di pochissimo a lato: la palla sfiora il palo. Un minuto più tardi è ancora il Bibbiena a farsi pericoloso: Poggiolini sbaglia il rinvio, la palla arriva a Cordovani, il quale al momento della conclusione viene stoppato dal bell'intervento di Bernardini. Minuto 32, occasione Sporting: sul cross da calcio di punizione di Valoriani si avventa Bernardini, che si fa notare anche in fase offensiva con un bel colpo di testa che per poco non si tramuta nell'uno a zero: palla alta sopra la traversa. Nei minuti 35 e 37 due calci di punizione, calciati rispettivamente da Petri e Rorandelli, non portano benefici: in entrambi i casi non viene impensierito Palazzini. L'ultima occasione del primo tempo è del Bibbiena e arriva, nel recupero, sempre da calcio piazzato: Lamarca ci prova, ma l'esito è lo stesso dei suoi avversari. Termina così un primo tempo tutto sommato equilibrato, in cui nessuna delle due squadre ha meritato il vantaggio. Tutto accade nella seconda frazione di gara, che vede lo Sporting scendere in campo da subito più arrembante e il Bibbiena più rinunciatario rispetto ai primi 45. E' comunque degli ospiti la prima occasione della ripresa: Valenti, ancora da calcio di punizione, sfiora il gol: la palla scavalca la barriera ma termina di pochissimo a lato. Da qui in poi inizia l'assedio dei padroni di casa: al 14' Rorandelli detta il passaggio in profondità, prende palla e mette in mezzo per Catania che, davanti alla porta, non perdona: uno a zero. La reazione del Bibbiena consiste nell'occasione più grande del match per i ragazzi in maglia bianca: Cincinelli prende palla al limite dell'area, passa in mezzo a due avversari giganteggiando col suo fisico possente e tira: traversa clamorosa, sarebbe stato un gol da ricordare. Questa è l'ultima volta che il Bibbiena si fa pericoloso, poiché da qui in poi tutte le azioni sono di marca Sporting. Al 21' Parrino salta bene un uomo, si accentra e scarica per Petri, il quale prova a piazzare aprendo l'interno destro, non centrando però lo specchio della porta. Due minuti dopo da una mischia furibonda in area di rigore dopo un calcio d'angolo, la palla arriva a Bernardini, che da zero metri incredibilmente fallisce. Il raddoppio arriva però poco più tardi: minuto 27; Rorandelli si invola su un rinvio della retroguardia, supera in velocità i difensori avversari e a tu per tu col portiere di sinistro mette dentro con un tiro rasoterra: due a zero. Neanche il tempo di mettere palla al centro e arriva anche il terzo gol, grazie ancora a Rorandelli, stavolta nei panni di assist-man: il fantasista prende palla sulla sinistra, salta un avversario con un tunnel e serve Thioune, che a pochi passi dalla porta scarta il cioccolatino e chiude la partita. Al 30' arriva il poker: Rorandelli sforna un altro assist, stavolta per Petri, la cui conclusione viene parata da Palazzini, che nulla può successivamente sul tap-in di di Marchi, il più lesto ad avventarsi sulla ribattuta e a siglare un gol facile facile. C'è tempo anche per la quinta rete, che arriva al 40', grazie a Petri che, dopo tanti tentativi, con una conclusione dal limite deviata da un difensore avversario, può finalmente festeggiare. Finisce dunque con un passivo un po' esagerato per il Bibbiena un match che comunque lo Sporting ha meritato di far suo. <b>
Calciatoripiù</b>: buona prestazione di tutta la squadra rosanera, in cui vanno evidenziate soprattutto le prestazioni di <b>Rorandelli</b>, migliore in campo in assoluto, dal quale sono partiti praticamente tutti i gol e di <b>Thioune</b>, punta interessantissima che oltre al gol aiuta la squadra in ogni situazione. Per gli ospiti da salvare il capitano <b>Agostini</b>, ultimo ad arrendersi in un pomeriggio da dimenticare nel più in fretta possibile.
Marco Salpietro