FLORIA 2000: Bartoli, Benelli (49' Chiariello), Ballini, Satta, Cambo, Petrioli (65' Pinna), Pecci, Ciabatti, Passa, Giordano (74' Boni), Minischetti (79' Catani). A disp.: Cafissi, Tofanelli. All.: Fabio Zuccaro.
AFFRICO: Sacchi, Zufanelli, Pecorai, Brogi, Conti (76' Renzi) Marchese, Rotondi, Lapenta, Marchi, Nocentini, Vanni (75' Parrini). A disp.: Rindi, Giovannoni, Guidi, Masi, Signore. All.: Alessio Lupi.

ARBITRO: Scarabelli di Firenze.

RETI: 56' e 63' Passa.
NOTE: al 54' espulso Lapenta per somma di cartellini. Ammoniti 37' Ciabatti, 38' Rotondi, 72' Brogi, 80' Pecorai, 80+3' Nocentini, 80+4' Cambo. Recupero: 1'+4'.



Il derby è della Floria. La squadra di Zuccaro si aggiudica in modo ineccepibile l'atteso incontro contro i cugini dell'Affrico. In apertura di match la squadra locale acquisisce subito una certa supremazia territoriale che le consente di comandare il gioco per tutto l'arco dell'incontro. Nel primo parziale la formazione di Lupi si nota prevalentemente nella fase di non possesso, con l'intento di interrompere le trame dei centrocampisti della Floria cercando così di fornire un'adeguata protezione al proprio pacchetto arretrato. I tentativi effettuati verso la porta difesa da Bartoli invece sono rari e assai prevedibili. Sul piano offensivo la squadra ospite manifesta la propria pericolosità soprattutto nella parte finale della ripresa, quando la partita ha ormai poco da dire. La Floria dal canto suo riesce spesso a creare più di un affanno a Sacchi, sin dai primi minuti infatti il portiere ospite è chiamato a compiere alcuni interventi decisivi come al 6': Giordano si trova davanti all'estremo difensore di Lupi che, con un balzo felino, riesce a respingere la sua conclusione negandogli la gioia del gol. La risposta dell'Affrico arriva al 13', ma la conclusione di testa da parte di Marchi sugli sviluppi di un calcio piazzato non impensierisce Bartoli che para. Al 15' Marchese riesce a sfuggire al controllo del diretto marcatore sulla fascia destra, il suo tiro-cross però trova la pronta respinta di Bartoli. La Floria torna a farsi nuovamente minacciosa al 19': Petrioli con una grande incornata da posizione favorevolissima impegna severamente Sacchi che, con un ottimo colpo di reni, mette la palla in corner. Al 33' lo stesso attaccante esterno di casa manda incredibilmente a lato da posizione più che invitante, a portiere battuto. Prima della fine della prima frazione, collocando il fatto al 35', c'è spazio per un'ultima conclusione a favore dell'Affrico, ma la girata da fuori area a opera di Marchi è facile preda di Bartoli. Il primo tempo di fatto si esaurisce qui a livello di tiri prodotti. I minuti finali della frazione vedono la Floria controllare agevolmente il gioco, provando ad aspettare il momento propizio per sfruttare un pertugio all'interno della difesa ospite al fine di sbloccare il punteggio. La squadra di Zuccaro tuttavia deve rimandare la realizzazione del suo intento alla ripresa, nel corso della quale il canovaccio dell'incontro si presenta uguale al parziale appena terminato: è sempre la Floria a fare la partita. Nei minuti che introducono il secondo tempo i padroni di casa confermano la loro vivacità sul piano offensivo: siamo giunti al 47' e Minischetti da posizione invitante si produce in un tiro che costringe Sacchi a realizzare un intervento in due tempi per bloccare la sfera. La rete del vantaggio per i ragazzi di Zuccaro però è prossima a compiersi: ci troviamo al 55' e l'Affrico rimane in inferiorità numerica a seguito dell'espulsione di Lapenta. La squadra di casa riesce subito ad approfittarne con Passa che, con un'esecuzione magistrale direttamente da calcio piazzato, realizza una rete capolavoro; nulla può in questo caso Sacchi costretto a vedere la palla depositarsi sotto l'incrocio dei pali. L'inerzia della partita adesso è totalmente a favore della Floria che si ritrova avanti di una rete e con uomo in più. L'Affrico inevitabilmente per recuperare il risultato è costretto ad aprirsi maggiormente, fattore questo che può aprire degli spazi interessanti ai veloci attaccanti locali. Al 60', i padroni di casa provano a sfruttare questo segmento del match estremamente propizio producendo un ‘ennesima insidia alla porta difesa da Sacchi: Petrioli sugli sviluppi di un corner da posizione invitante colpisce tuttavia la palla debolmente, l'estremo difensore ospite può quindi parare senza assilli. Al 63' il collettivo locale trova la rete del raddoppio: Passa, grande mattatore in quest'occasione, realizza la sua doppietta personale con un preciso diagonale. La Floria rischia adesso di dilagare e con Minischetti al 65' va vicina a realizzare la terza marcatura, ma il tentativo del centranti locale si stampa sulla traversa. Al 72' l'Affrico produce la sua prima vera occasione del match: Marchi con una pregevole torsione da posizione favorevole costringe Bartoli a effettuare un intervento plastico che lo porta a deviare la palla sopra la traversa. La squadra ospite prosegue adesso con il suo proposito di realizzare una rete che possa in qualche modo riaprire l'incontro, ma il tiro di Marchi al 75' da fuori area coglie una clamorosa traversa. Il finale di gara in termini di emozioni non offre più niente. Le squadre infatti anche dovendo fronteggiare il primo vero caldo della stagione hanno dovuto far fronte a un dispendio energetico di notevole entità. Cosicchè la lucidità necessaria a produrre delle azioni interessanti inizia adesso a essere deficitaria, favorendo il sopraggiungere di un fattore che caratterizza in modo rilevante l'ultimo frangente dell'incontro: il nervosismo. Adoperandosi in un analisi del match possiamo affermare che il successo della squadra di Zuccaro è senza dubbio meritato, sia sul piano della conduzione della gara sia a livello tecnico. L'Affrico invece può maturare qualche rimpianto per aver osato concretamente solamente nei minuti finali, quando il risultato era difficilmente ribaltabile.
Calciatoripiù: per la Floria sono da premiare le prestazioni di Pecci e Passa. Il primo si è mostrato un ottimo metronomo che ha saputo dettare in modo più che apprezzabile i tempi alla propria squadra. L'altro invece ha realizzato una splendida doppietta. Per l'Affrico Marchi è stato l'ultimo ad arrendersi e l'uomo più inspirato nel settore avanzato.

Da.Ta. FLORIA 2000: Bartoli, Benelli (49' Chiariello), Ballini, Satta, Cambo, Petrioli (65' Pinna), Pecci, Ciabatti, Passa, Giordano (74' Boni), Minischetti (79' Catani). A disp.: Cafissi, Tofanelli. All.: Fabio Zuccaro.<br >AFFRICO: Sacchi, Zufanelli, Pecorai, Brogi, Conti (76' Renzi) Marchese, Rotondi, Lapenta, Marchi, Nocentini, Vanni (75' Parrini). A disp.: Rindi, Giovannoni, Guidi, Masi, Signore. All.: Alessio Lupi.<br > ARBITRO: Scarabelli di Firenze.<br > RETI: 56' e 63' Passa.<br >NOTE: al 54' espulso Lapenta per somma di cartellini. Ammoniti 37' Ciabatti, 38' Rotondi, 72' Brogi, 80' Pecorai, 80+3' Nocentini, 80+4' Cambo. Recupero: 1'+4'. Il derby &egrave; della Floria. La squadra di Zuccaro si aggiudica in modo ineccepibile l'atteso incontro contro i cugini dell'Affrico. In apertura di match la squadra locale acquisisce subito una certa supremazia territoriale che le consente di comandare il gioco per tutto l'arco dell'incontro. Nel primo parziale la formazione di Lupi si nota prevalentemente nella fase di non possesso, con l'intento di interrompere le trame dei centrocampisti della Floria cercando cos&igrave; di fornire un'adeguata protezione al proprio pacchetto arretrato. I tentativi effettuati verso la porta difesa da Bartoli invece sono rari e assai prevedibili. Sul piano offensivo la squadra ospite manifesta la propria pericolosit&agrave; soprattutto nella parte finale della ripresa, quando la partita ha ormai poco da dire. La Floria dal canto suo riesce spesso a creare pi&ugrave; di un affanno a Sacchi, sin dai primi minuti infatti il portiere ospite &egrave; chiamato a compiere alcuni interventi decisivi come al 6': Giordano si trova davanti all'estremo difensore di Lupi che, con un balzo felino, riesce a respingere la sua conclusione negandogli la gioia del gol. La risposta dell'Affrico arriva al 13', ma la conclusione di testa da parte di Marchi sugli sviluppi di un calcio piazzato non impensierisce Bartoli che para. Al 15' Marchese riesce a sfuggire al controllo del diretto marcatore sulla fascia destra, il suo tiro-cross per&ograve; trova la pronta respinta di Bartoli. La Floria torna a farsi nuovamente minacciosa al 19': Petrioli con una grande incornata da posizione favorevolissima impegna severamente Sacchi che, con un ottimo colpo di reni, mette la palla in corner. Al 33' lo stesso attaccante esterno di casa manda incredibilmente a lato da posizione pi&ugrave; che invitante, a portiere battuto. Prima della fine della prima frazione, collocando il fatto al 35', c'&egrave; spazio per un'ultima conclusione a favore dell'Affrico, ma la girata da fuori area a opera di Marchi &egrave; facile preda di Bartoli. Il primo tempo di fatto si esaurisce qui a livello di tiri prodotti. I minuti finali della frazione vedono la Floria controllare agevolmente il gioco, provando ad aspettare il momento propizio per sfruttare un pertugio all'interno della difesa ospite al fine di sbloccare il punteggio. La squadra di Zuccaro tuttavia deve rimandare la realizzazione del suo intento alla ripresa, nel corso della quale il canovaccio dell'incontro si presenta uguale al parziale appena terminato: &egrave; sempre la Floria a fare la partita. Nei minuti che introducono il secondo tempo i padroni di casa confermano la loro vivacit&agrave; sul piano offensivo: siamo giunti al 47' e Minischetti da posizione invitante si produce in un tiro che costringe Sacchi a realizzare un intervento in due tempi per bloccare la sfera. La rete del vantaggio per i ragazzi di Zuccaro per&ograve; &egrave; prossima a compiersi: ci troviamo al 55' e l'Affrico rimane in inferiorit&agrave; numerica a seguito dell'espulsione di Lapenta. La squadra di casa riesce subito ad approfittarne con Passa che, con un'esecuzione magistrale direttamente da calcio piazzato, realizza una rete capolavoro; nulla pu&ograve; in questo caso Sacchi costretto a vedere la palla depositarsi sotto l'incrocio dei pali. L'inerzia della partita adesso &egrave; totalmente a favore della Floria che si ritrova avanti di una rete e con uomo in pi&ugrave;. L'Affrico inevitabilmente per recuperare il risultato &egrave; costretto ad aprirsi maggiormente, fattore questo che pu&ograve; aprire degli spazi interessanti ai veloci attaccanti locali. Al 60', i padroni di casa provano a sfruttare questo segmento del match estremamente propizio producendo un ‘ennesima insidia alla porta difesa da Sacchi: Petrioli sugli sviluppi di un corner da posizione invitante colpisce tuttavia la palla debolmente, l'estremo difensore ospite pu&ograve; quindi parare senza assilli. Al 63' il collettivo locale trova la rete del raddoppio: Passa, grande mattatore in quest'occasione, realizza la sua doppietta personale con un preciso diagonale. La Floria rischia adesso di dilagare e con Minischetti al 65' va vicina a realizzare la terza marcatura, ma il tentativo del centranti locale si stampa sulla traversa. Al 72' l'Affrico produce la sua prima vera occasione del match: Marchi con una pregevole torsione da posizione favorevole costringe Bartoli a effettuare un intervento plastico che lo porta a deviare la palla sopra la traversa. La squadra ospite prosegue adesso con il suo proposito di realizzare una rete che possa in qualche modo riaprire l'incontro, ma il tiro di Marchi al 75' da fuori area coglie una clamorosa traversa. Il finale di gara in termini di emozioni non offre pi&ugrave; niente. Le squadre infatti anche dovendo fronteggiare il primo vero caldo della stagione hanno dovuto far fronte a un dispendio energetico di notevole entit&agrave;. Cosicch&egrave; la lucidit&agrave; necessaria a produrre delle azioni interessanti inizia adesso a essere deficitaria, favorendo il sopraggiungere di un fattore che caratterizza in modo rilevante l'ultimo frangente dell'incontro: il nervosismo. Adoperandosi in un analisi del match possiamo affermare che il successo della squadra di Zuccaro &egrave; senza dubbio meritato, sia sul piano della conduzione della gara sia a livello tecnico. L'Affrico invece pu&ograve; maturare qualche rimpianto per aver osato concretamente solamente nei minuti finali, quando il risultato era difficilmente ribaltabile. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Floria sono da premiare le prestazioni di <b>Pecci e Passa</b>. Il primo si &egrave; mostrato un ottimo metronomo che ha saputo dettare in modo pi&ugrave; che apprezzabile i tempi alla propria squadra. L'altro invece ha realizzato una splendida doppietta. Per l'Affrico <b>Marchi </b>&egrave; stato l'ultimo ad arrendersi e l'uomo pi&ugrave; inspirato nel settore avanzato. Da.Ta.