SPORTING ARNO: Poggiolini, Parrino, D'Uva, Salliu, Mazzanti, Bernardini, Petri, Valoriani, Thioune, Rorandelli, Mecatti. A disp.: Lo Vasco, Catania, Desii, Marchi, Marranci, Olivieri, Pacini Gaeta. All.: Matteo Dal Piaz.
SESTESE: Ponzalli, Comelli, Pacini, Grazzini, Piampiani, Frongillo, Sitzia, Giustarini, Gjana, Ermini, Maffei. A disp.: Collini, Peschi, Bonciani, Mearini, Santini, Capetta, Viti. All.: Maurizio Ridolfi.

ARBITRO: Samuele Coppoli di Firenze.

RETI: 15' Ermini, 50' Giustarini, 58' Sitzia, 80' Parrino.
NOTE: espulso Bernardini.



La Sestese si riscatta dopo il k.o della settimana scorsa contro la Cattolica Virtus, andando a vincere per 3-1 in casa dello Sporting Arno. Gara autoritaria quella dei ragazzi di mister Ridolfi, che già nel primo tempo impongono il proprio gioco. Dopo un paio di tentativi poco fortunati, a sbloccare l'incontro ci pensa la prodezza di Ermini, che sulla corte respinta di Poggiolini, addomestica col petto il pallone per poi coordinarsi con una spettacolare rovesciata che termina sotto la traversa per l'immediato 1-0 ospite. Davvero un gol da cineteca quello di Ermini, che si prende i giusti applausi del pubblico. Lo Sporting Arno, dopo un inizio complicato, prova a scuotersi affidandosi alle iniziative di Rorandelli, che però non è preciso al momento di calciare in porta. Poi si riaffaccia in avanti la Sestese, che fra il 25' e il 30' va per ben due volte vicinissima al raddoppio, entrambe con Gjana, che prima sbaglia a tu per tu con Poggiolini, poi, con un perentorio colpo di testa, coglie il palo da distanza ravvicinata. Finale di primo tempo ancora a forti tinte rossoblù, con Maffei che in chiusura di frazione va vicino al raddoppio con una conclusione che lambisce il palo alla sinistra di Poggiolini prima di spegnersi sul fondo. La Sestese, nonostante le tante occasioni, non paga gli errori sotto porta e, al contrario, ad inizio secondo tempo piazza un uno-due con cui di fato chiude i conti. Al 50', infatti, su una punizione calciata in area da Sitzia, sbuca la testa di Giustarini, che svetta più in alto di tutti e supera Poggiolini per il 2-0 ospite, anche se i padroni di casa protestano per un presunto fallo dello stesso Giustarini. Sulle ali dell'entusiasmo, la Sestese continua ad attaccare a spron battuto e, al 58', i ragazzi di Ridolfi vengono premiati con la rete del 3-0 firmata da Sitzia con una punizione capolavoro dai 25 metri, che termina precisa al sette. Piove sul bagnato per lo Sporting Arno, che al 70' rimane anche il dieci uomini a causa del rosso rimediato da Bernardini, che costringe i suoi ad un finale di partita in inferiorità numerica. Nell'ultimo spezzone di partita, però, è proprio lo Sporting Arno a fari vedere di più in avanti, tanto che all'80' i rosanero trovano quantomeno il gol della bandiera con Parrino, che dopo un batti e ribatti in area ospite trova la deviazione giusta per battere Ponzaloli e fissare il punteggio sull'1-3 finale.
Calciatoripiù: nello Sporting Arno positive le prove di Petri e Parrino.

SPORTING ARNO: Poggiolini, Parrino, D'Uva, Salliu, Mazzanti, Bernardini, Petri, Valoriani, Thioune, Rorandelli, Mecatti. A disp.: Lo Vasco, Catania, Desii, Marchi, Marranci, Olivieri, Pacini Gaeta. All.: Matteo Dal Piaz. <br >SESTESE: Ponzalli, Comelli, Pacini, Grazzini, Piampiani, Frongillo, Sitzia, Giustarini, Gjana, Ermini, Maffei. A disp.: Collini, Peschi, Bonciani, Mearini, Santini, Capetta, Viti. All.: Maurizio Ridolfi.<br > ARBITRO: Samuele Coppoli di Firenze. <br > RETI: 15' Ermini, 50' Giustarini, 58' Sitzia, 80' Parrino.<br >NOTE: espulso Bernardini. La Sestese si riscatta dopo il k.o della settimana scorsa contro la Cattolica Virtus, andando a vincere per 3-1 in casa dello Sporting Arno. Gara autoritaria quella dei ragazzi di mister Ridolfi, che gi&agrave; nel primo tempo impongono il proprio gioco. Dopo un paio di tentativi poco fortunati, a sbloccare l'incontro ci pensa la prodezza di Ermini, che sulla corte respinta di Poggiolini, addomestica col petto il pallone per poi coordinarsi con una spettacolare rovesciata che termina sotto la traversa per l'immediato 1-0 ospite. Davvero un gol da cineteca quello di Ermini, che si prende i giusti applausi del pubblico. Lo Sporting Arno, dopo un inizio complicato, prova a scuotersi affidandosi alle iniziative di Rorandelli, che per&ograve; non &egrave; preciso al momento di calciare in porta. Poi si riaffaccia in avanti la Sestese, che fra il 25' e il 30' va per ben due volte vicinissima al raddoppio, entrambe con Gjana, che prima sbaglia a tu per tu con Poggiolini, poi, con un perentorio colpo di testa, coglie il palo da distanza ravvicinata. Finale di primo tempo ancora a forti tinte rossobl&ugrave;, con Maffei che in chiusura di frazione va vicino al raddoppio con una conclusione che lambisce il palo alla sinistra di Poggiolini prima di spegnersi sul fondo. La Sestese, nonostante le tante occasioni, non paga gli errori sotto porta e, al contrario, ad inizio secondo tempo piazza un uno-due con cui di fato chiude i conti. Al 50', infatti, su una punizione calciata in area da Sitzia, sbuca la testa di Giustarini, che svetta pi&ugrave; in alto di tutti e supera Poggiolini per il 2-0 ospite, anche se i padroni di casa protestano per un presunto fallo dello stesso Giustarini. Sulle ali dell'entusiasmo, la Sestese continua ad attaccare a spron battuto e, al 58', i ragazzi di Ridolfi vengono premiati con la rete del 3-0 firmata da Sitzia con una punizione capolavoro dai 25 metri, che termina precisa al sette. Piove sul bagnato per lo Sporting Arno, che al 70' rimane anche il dieci uomini a causa del rosso rimediato da Bernardini, che costringe i suoi ad un finale di partita in inferiorit&agrave; numerica. Nell'ultimo spezzone di partita, per&ograve;, &egrave; proprio lo Sporting Arno a fari vedere di pi&ugrave; in avanti, tanto che all'80' i rosanero trovano quantomeno il gol della bandiera con Parrino, che dopo un batti e ribatti in area ospite trova la deviazione giusta per battere Ponzaloli e fissare il punteggio sull'1-3 finale. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nello Sporting Arno positive le prove di <b>Petri e Parrino</b>.