SCANDICCI: Bruni, Piochi, Zanchi, Ficini, Cellerini, Bici, Checcucci, Bonini, Giuntini, Corsi, Alessandri. A disp. : Fetahu, Baravelli, Rossi, Carone, Giannini, Ongaro. All.: Bertini.
SPORTING ARNO: Poggiolini, Sardelli, D' Uva, Fusser, Valoriani, Bernardini, Petri, Mecatti, Catania, Desii, Marchi. A disp.: Lo Vasco, Mazzanti, Olivieri, Palillo, Rorandelli, Sorrentino, Thioune, Bait. All.: Dal Piaz.

ARBITRO: Sordi di Firenze.

RETI: 21' rig. Petri, 76' Ongaro, 82' rig. Corsi.
NOTE: ammoniti Fusser, Baravelli, Corsi, Poggiolini e Bernardini.



Remuntada Blues al Bartolozzi. Vittoria di cuore per i padroni di casa che grazie alla panchina battono un buonissimo Sporting Arno dopo essere passati in svantaggio. Pronti-via e al primo minuto il match entra subito nel vivo: Zanchi, dopo una discesa sulla fascia, mette in mezzo un pallone tagliato che per questione di centimetri non viene deviato in porta da Giuntini, che di fatto davanti al portiere riesce solamente a sfiorare la sfera, che termina così a lato. Lo Scandicci si fa vivo ancora una volta dalle parti di Poggiolini al minuto 8, quando Corsi da calcio d' angolo trova la testa di Piochi, che però alza troppo il pallone. Un minuto dopo arriva la prima azione degli ospiti: Mecatti crossa, la palla non viene liberata bene dalla difesa e per poco Petri non ne approfitta, calciando di poco fuori. Al 10' è ancora Mecatti ad avviare l' azione, servendo con un pallone lungolinea Catania, il quale è bravissimo a saltare l' uomo e ad accentrarsi, prima di scagliare un tiro rasoterra ben parato da Bruni, il quale è ancor più bravo a rialzarsi e parare anche il secondo tiro dello stesso Catania, che nel frattempo si era avventato sulla ribattuta. Al 25' un lancio millimetrico di Bernardini viene messo giù bene da Mecatti, che appoggia a Petri, il quale effettua un bel traversone che trova la testa di Catania, bravo ad arrivare sul pallone che però termina sulla traversa. Si rimane dunque sullo zero a zero, punteggio sul quale si chiude un primo tempo povero di reti ma non di occasioni. L' avvio di secondo tempo è di marca Blues: al 3' Corsi mette in mezzo un pallone teso da calcio piazzato, sul quale svetta più in alto di tutti Bonini, che però di testa non inquadra lo specchio della porta. Al 15' la prima azione a tinte rosa-nere del secondo tempo parte dai piedi di Fusser, che serve Catania, il quale da fuori area non impensierisce Bruni: pallone che termina debole di molto a lato. Al 18' lo Scandicci va vicino al gol: un calcio di punizione battuto da Cellerini crea più di qualche pensiero a Poggiolini: la palla finisce di poco alta sopra la traversa. La partita si sblocca al minuto 21: Marchi viene atterrato in area da un intervento maldestro, per Sordi non ci sono dubbi: calcio di rigore. Sulla palla si presenta Petri, che con un tiro violento e angolato batte l' incolpevole Bruni, che tra l' altro aveva intuito. Subito il gol, lo Scandicci reagisce e si fa pericoloso cinque minuti più tardi: da calcio d' angolo Corsi serve Bonini, che ancora una volta sfrutta la sua altezza per deviare di testa ma che ancora una volta non inquadra. Al 36' un' altra occasione per i padroni di casa, che per poco, grazie ad una bella punizione di Corsi che sorvola di poco l' incrocio dei pali, non agguantano il pareggio, pareggio che arriva comunque due minuti più tardi grazie al neo entrato Ongaro, che sfrutta un cross ben messo in area da Ficini per siglare in mischia con un bellissimo colpo di testa l' uno a uno. Ongaro diventa definitivamente l' eroe del match quando nel recupero si avventa su un lancio apparentemente lungo per arpionare il pallone un attimo prima di Poggiolini, che in uscita non può evitare di travolgere in area di rigore la punta dei padroni di casa: anche in questo caso calcio di rigore limpido. Dal dischetto il freddissimo Corsi insacca spiazzando il portiere, siglando una vittoria molto sofferta per lo Scandicci. Finisce dunque due a uno per lo Scandicci una partita ricca di emozioni e con un finale thriller.
Calciatoripiu: nei padroni di casa da segnalare le prestazioni di Corsi, che sfrutta il suo educatissimo destro, specialmente su calci da fermo, per servire assist al bacio ai sui compagni; di Alessandri, il quale con i suoi spunti e la sua intraprendenza crea più di qualche grattacapo alla difesa avversaria; e ovviamente del neo entrato Ongaro, che con il suo impatto devastante sulla partita regala la vittoria con un gol ed un rigore conquistato. Tra le fila degli ospiti ottime le prestazioni di Bernardini, che non sbaglia neanche un intervento, entrando sempre pulito e che con i suoi lanci millimetrici è un fattore importante delle azioni dello Sporting; di Fusser, mastino del centrocampo, che abbina al grandissimo temperamento una buona tecnica; e di Mecatti, molto tecnico e sempre lucido palla al piede.

Marco Salpietro SCANDICCI: Bruni, Piochi, Zanchi, Ficini, Cellerini, Bici, Checcucci, Bonini, Giuntini, Corsi, Alessandri. A disp. : Fetahu, Baravelli, Rossi, Carone, Giannini, Ongaro. All.: Bertini. <br >SPORTING ARNO: Poggiolini, Sardelli, D' Uva, Fusser, Valoriani, Bernardini, Petri, Mecatti, Catania, Desii, Marchi. A disp.: Lo Vasco, Mazzanti, Olivieri, Palillo, Rorandelli, Sorrentino, Thioune, Bait. All.: Dal Piaz. <br > ARBITRO: Sordi di Firenze.<br > RETI: 21' rig. Petri, 76' Ongaro, 82' rig. Corsi. <br >NOTE: ammoniti Fusser, Baravelli, Corsi, Poggiolini e Bernardini. Remuntada Blues al Bartolozzi. Vittoria di cuore per i padroni di casa che grazie alla panchina battono un buonissimo Sporting Arno dopo essere passati in svantaggio. Pronti-via e al primo minuto il match entra subito nel vivo: Zanchi, dopo una discesa sulla fascia, mette in mezzo un pallone tagliato che per questione di centimetri non viene deviato in porta da Giuntini, che di fatto davanti al portiere riesce solamente a sfiorare la sfera, che termina cos&igrave; a lato. Lo Scandicci si fa vivo ancora una volta dalle parti di Poggiolini al minuto 8, quando Corsi da calcio d' angolo trova la testa di Piochi, che per&ograve; alza troppo il pallone. Un minuto dopo arriva la prima azione degli ospiti: Mecatti crossa, la palla non viene liberata bene dalla difesa e per poco Petri non ne approfitta, calciando di poco fuori. Al 10' &egrave; ancora Mecatti ad avviare l' azione, servendo con un pallone lungolinea Catania, il quale &egrave; bravissimo a saltare l' uomo e ad accentrarsi, prima di scagliare un tiro rasoterra ben parato da Bruni, il quale &egrave; ancor pi&ugrave; bravo a rialzarsi e parare anche il secondo tiro dello stesso Catania, che nel frattempo si era avventato sulla ribattuta. Al 25' un lancio millimetrico di Bernardini viene messo gi&ugrave; bene da Mecatti, che appoggia a Petri, il quale effettua un bel traversone che trova la testa di Catania, bravo ad arrivare sul pallone che per&ograve; termina sulla traversa. Si rimane dunque sullo zero a zero, punteggio sul quale si chiude un primo tempo povero di reti ma non di occasioni. L' avvio di secondo tempo &egrave; di marca Blues: al 3' Corsi mette in mezzo un pallone teso da calcio piazzato, sul quale svetta pi&ugrave; in alto di tutti Bonini, che per&ograve; di testa non inquadra lo specchio della porta. Al 15' la prima azione a tinte rosa-nere del secondo tempo parte dai piedi di Fusser, che serve Catania, il quale da fuori area non impensierisce Bruni: pallone che termina debole di molto a lato. Al 18' lo Scandicci va vicino al gol: un calcio di punizione battuto da Cellerini crea pi&ugrave; di qualche pensiero a Poggiolini: la palla finisce di poco alta sopra la traversa. La partita si sblocca al minuto 21: Marchi viene atterrato in area da un intervento maldestro, per Sordi non ci sono dubbi: calcio di rigore. Sulla palla si presenta Petri, che con un tiro violento e angolato batte l' incolpevole Bruni, che tra l' altro aveva intuito. Subito il gol, lo Scandicci reagisce e si fa pericoloso cinque minuti pi&ugrave; tardi: da calcio d' angolo Corsi serve Bonini, che ancora una volta sfrutta la sua altezza per deviare di testa ma che ancora una volta non inquadra. Al 36' un' altra occasione per i padroni di casa, che per poco, grazie ad una bella punizione di Corsi che sorvola di poco l' incrocio dei pali, non agguantano il pareggio, pareggio che arriva comunque due minuti pi&ugrave; tardi grazie al neo entrato Ongaro, che sfrutta un cross ben messo in area da Ficini per siglare in mischia con un bellissimo colpo di testa l' uno a uno. Ongaro diventa definitivamente l' eroe del match quando nel recupero si avventa su un lancio apparentemente lungo per arpionare il pallone un attimo prima di Poggiolini, che in uscita non pu&ograve; evitare di travolgere in area di rigore la punta dei padroni di casa: anche in questo caso calcio di rigore limpido. Dal dischetto il freddissimo Corsi insacca spiazzando il portiere, siglando una vittoria molto sofferta per lo Scandicci. Finisce dunque due a uno per lo Scandicci una partita ricca di emozioni e con un finale thriller. <b> Calciatoripiu</b>: nei padroni di casa da segnalare le prestazioni di <b>Corsi</b>, che sfrutta il suo educatissimo destro, specialmente su calci da fermo, per servire assist al bacio ai sui compagni; di <b>Alessandri</b>, il quale con i suoi spunti e la sua intraprendenza crea pi&ugrave; di qualche grattacapo alla difesa avversaria; e ovviamente del neo entrato <b>Ongaro</b>, che con il suo impatto devastante sulla partita regala la vittoria con un gol ed un rigore conquistato. Tra le fila degli ospiti ottime le prestazioni di <b>Bernardini</b>, che non sbaglia neanche un intervento, entrando sempre pulito e che con i suoi lanci millimetrici &egrave; un fattore importante delle azioni dello Sporting; di <b>Fusser</b>, mastino del centrocampo, che abbina al grandissimo temperamento una buona tecnica; e di <b>Mecatti</b>, molto tecnico e sempre lucido palla al piede. Marco Salpietro