SAN PIERO SIEVE: Penni, Costanzo, Barreca, Bettini, Abdullaj, Pizzeri, Mei, Paraschiv, Barracco, Albisani, Degl'Innocenti. A disp.: Fusi, Arias, Orlandi, Parra, Pierli, Maretti, Zorn, Settimelli, Damiani. All.: Andrea Crini.
SORMS: Borselli, Peloso, Marlazzi, Baldini, Mannori, Reggioli, Perricone, Cauraro, Mauro, Kledis, Bologna. All.: Mastrandrea.

ARBITRO: Massimo Parrini della sez. Firenze.

RETI: Barracco, Bologna, Degl'Innocenti, Albisani, Pierli.



Il San Piero completa la propria piccola meraviglia e termina il girone d'andata a punteggio pieno. La cavalcata trionfale dei ragazzi allenati da Mister Crini travolge anche i malcapitati avversari della Sorms, capaci di creare comunque molti più problemi di quanto il risultato non dica. Dopo 5 minuti, infatti, gli ospiti sfiorano il vantaggio con Bologna, il quale si presenta a tu per tu con Penni ma calcia male e centra in pieno il numero uno avversario. Dopo questo sussulto i locali prendono in mano le redini del gioco e producono tutta una serie di occasioni da gol, colpendo anche un palo e una traversa. Il gol è nell'aria, e arriva quando Albisani calcia da fuori, Borselli para ma sulla ribattuta è Barracco il primo ad arrivare e a ribadire la palla in gol. Gli ospiti non ci stanno proprio e, prima sfiorano il pareggio con Bologna che, come in precedenza, calcia sulla sagoma del numero uno locale, poi lo raggiungono sempre con Bologna che, stavolta, si fa trovare pronto. Il San Piero, forte del proprio ‘strapotere a sprazzi', si riversa in avanti e rimette la testa avanti in maniera subitanea: ci pensa Degl'Innocenti, sugli sviluppi di un mischione selvaggio, a girare in tap-in il più semplice degli appoggi. Il primo tempo finisce qui: le squadre vanno al riposo sul 2 a 1 ma con l'impressione che tutto debba ancora accadere. Il Sorms, uno dei fanalini di coda della classifica, dimostra di non meritare quei posti in classifica e attacca a spron battuto: sugli sviluppi di un calcio d'angolo la palla calciata dal solito Bologna sfila nei pressi di Reggioli che, a porta praticamente sguarnita non inquadra il bersaglio grande per una questione di millimetri. Gol sbagliato, gol subito: Albisani punisce e costringe gli ospiti a fare i conti con un punteggio decisamente severo. Nel finale c'è tempo anche per il quarto gol dei padroni di casa: il direttore di gara assegna un penalty per i ragazzi di Mister Crini, ed è il neoentrato Pierli a spiazzare il portiere avversario con una battuta di giustezza. Il finale non riserva alcune sorprese: ennesimi tre punti in tasca al San Piero e prima piccola impresa compiuta, mentre la squadra di Mastrandrea si mangia le mani per l'ennesima volta per non essere riuscita a far fruttare una prestazione molto buona.

Calciatoripiù: Da segnalare le buone prove dei neoentrati Settimelli e Zorn: entrambi erano al rientro dopo lunghi infortuni e hanno dimostrato di non avere alcun timore. Per quanto riguarda gli ospiti, invece, Baldini è stato l'ultimo a mollare e ce l'ha messa tutta fino al triplice fischio.

SAN PIERO SIEVE: Penni, Costanzo, Barreca, Bettini, Abdullaj, Pizzeri, Mei, Paraschiv, Barracco, Albisani, Degl'Innocenti. A disp.: Fusi, Arias, Orlandi, Parra, Pierli, Maretti, Zorn, Settimelli, Damiani. All.: Andrea Crini.<br >SORMS: Borselli, Peloso, Marlazzi, Baldini, Mannori, Reggioli, Perricone, Cauraro, Mauro, Kledis, Bologna. All.: Mastrandrea.<br > ARBITRO: Massimo Parrini della sez. Firenze.<br > RETI: Barracco, Bologna, Degl'Innocenti, Albisani, Pierli. Il San Piero completa la propria piccola meraviglia e termina il girone d'andata a punteggio pieno. La cavalcata trionfale dei ragazzi allenati da Mister Crini travolge anche i malcapitati avversari della Sorms, capaci di creare comunque molti pi&ugrave; problemi di quanto il risultato non dica. Dopo 5 minuti, infatti, gli ospiti sfiorano il vantaggio con Bologna, il quale si presenta a tu per tu con Penni ma calcia male e centra in pieno il numero uno avversario. Dopo questo sussulto i locali prendono in mano le redini del gioco e producono tutta una serie di occasioni da gol, colpendo anche un palo e una traversa. Il gol &egrave; nell'aria, e arriva quando Albisani calcia da fuori, Borselli para ma sulla ribattuta &egrave; Barracco il primo ad arrivare e a ribadire la palla in gol. Gli ospiti non ci stanno proprio e, prima sfiorano il pareggio con Bologna che, come in precedenza, calcia sulla sagoma del numero uno locale, poi lo raggiungono sempre con Bologna che, stavolta, si fa trovare pronto. Il San Piero, forte del proprio ‘strapotere a sprazzi', si riversa in avanti e rimette la testa avanti in maniera subitanea: ci pensa Degl'Innocenti, sugli sviluppi di un mischione selvaggio, a girare in tap-in il pi&ugrave; semplice degli appoggi. Il primo tempo finisce qui: le squadre vanno al riposo sul 2 a 1 ma con l'impressione che tutto debba ancora accadere. Il Sorms, uno dei fanalini di coda della classifica, dimostra di non meritare quei posti in classifica e attacca a spron battuto: sugli sviluppi di un calcio d'angolo la palla calciata dal solito Bologna sfila nei pressi di Reggioli che, a porta praticamente sguarnita non inquadra il bersaglio grande per una questione di millimetri. Gol sbagliato, gol subito: Albisani punisce e costringe gli ospiti a fare i conti con un punteggio decisamente severo. Nel finale c'&egrave; tempo anche per il quarto gol dei padroni di casa: il direttore di gara assegna un penalty per i ragazzi di Mister Crini, ed &egrave; il neoentrato Pierli a spiazzare il portiere avversario con una battuta di giustezza. Il finale non riserva alcune sorprese: ennesimi tre punti in tasca al San Piero e prima piccola impresa compiuta, mentre la squadra di Mastrandrea si mangia le mani per l'ennesima volta per non essere riuscita a far fruttare una prestazione molto buona.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Da segnalare le buone prove dei neoentrati <b>Settimelli </b>e <b>Zorn</b>: entrambi erano al rientro dopo lunghi infortuni e hanno dimostrato di non avere alcun timore. Per quanto riguarda gli ospiti, invece, Baldini &egrave; stato l'ultimo a mollare e ce l'ha messa tutta fino al triplice fischio.