SCANDICCI: Fetahu, Paggetti, Zanchi, Bonini, Ficini, Rossi, Poggianti, Checcucci, Failli, Bici, Corsi. A disp.: Bruni, Piochi, Pinzani, Rosati, Cherin, Bravelli, Giuntini, Cellerini. All.: Emanuele Marconcini.
AFFRICO: Ioanna, Zufanelli, Conti, Giovannoni, Pecorai, Brogi, Nocentini, Lapenta, Marchi, Marqueshi, Masi. A disp.: Sacchi, Guidi, Renzi, Rotondi, Santelli, Signore, Vanni. All.: Alessio Lupi.

ARBITRO: Mohamed Abdulkadir Mohamed di Empoli.

RETI: 23' Failli, 35' Marqueshi rig., 63' Corsi.



Gara piacevole con due formazioni che provano a superarsi fino alla fine. Ritmi discreti e qualche imprecisione di troppo nell'impostazione e nel rifinire hanno determinato poche azioni da goal. Al 9' Poggianti raccoglie di testa un cross che viene deviato in corner dal portiere, poi segue una fase di gioco interlocutoria, in cui gli ospiti provano ad imbastire azioni partendo dalle retrovie grazie alla spinta degli esterni mentre i padroni di casa tentano qualche sortita cercando di sorprendere la difesa avversaria con lanci lunghi. Intorno al 20' s'infiamma la gara: prima Marchi conclude un bel triangolo e calcia da distanza ravvicinata ma il portiere riesce a deviare in corner, subito dopo uno svarione difensivo consente a Poggianti di avere un'altra chance per realizzare il vantaggio ma spreca solo davanti al portiere. Il goal è nell'aria, infatti al 23' Failli sblocca il risultato e porta in vantaggio i padroni di casa. La gara si mantiene vivace ed al 35' viene fischiato un calcio di rigore netto agli ospiti per un atterramento in area di rigore avversaria: s'incarica dell'esecuzione Marqueshi e realizza. Pareggio giusto e meritato. La seconda frazione di gioco riparte allo stesso modo, tanto agonismo ma poca lucidità e soprattutto tante interruzioni per reiterati interventi fallosi frutto di un crescente nervosismo tra i calciatori. Tra le poche note da evidenziare c'è naturalmente il raddoppio al 23' per i padroni di casa che realizzano con Corsi su calcio di punizione, o l'opportunità che ha Checcucci al 30' in mischia: dopo un batti e ribatti calcia in porta a colpo sicuro ma il tiro viene respinto sulla linea di porta da un difensore. Peccato la parte finale è stata macchiata dal comportamento non proprio irreprensibile da parte di entrambe le formazioni con proteste e perdite di tempo che hanno istigato reciprocamente i contendenti e l'arbitro purtroppo ha avuto difficoltà a gestire la situazione. Addirittura anche dopo il triplice fischio i protagonisti hanno proseguito nei loro comportamenti antisportivi sfiorando anche la rissa. Ultima nota va sottolineata: non è la prima volta e purtroppo non sarà l'ultima ma spesso il comportamento dei genitori sulle tribune è assolutamente deleterio e da condannare, oltretutto influisce negativamente sui ragazzi in campo.
Calciatoripiù: per lo Scandicci va segnalata la prova di Poggianti che spesso è riuscito a mettere in ambasce la retroguardia avversaria, mentre per l'Affrico va sottolineata la vivacità e la generosità di Masi supportando i compagni in entrambe le fasi difensiva ed offensiva.

T.T. SCANDICCI: Fetahu, Paggetti, Zanchi, Bonini, Ficini, Rossi, Poggianti, Checcucci, Failli, Bici, Corsi. A disp.: Bruni, Piochi, Pinzani, Rosati, Cherin, Bravelli, Giuntini, Cellerini. All.: Emanuele Marconcini.<br >AFFRICO: Ioanna, Zufanelli, Conti, Giovannoni, Pecorai, Brogi, Nocentini, Lapenta, Marchi, Marqueshi, Masi. A disp.: Sacchi, Guidi, Renzi, Rotondi, Santelli, Signore, Vanni. All.: Alessio Lupi.<br > ARBITRO: Mohamed Abdulkadir Mohamed di Empoli.<br > RETI: 23' Failli, 35' Marqueshi rig., 63' Corsi. Gara piacevole con due formazioni che provano a superarsi fino alla fine. Ritmi discreti e qualche imprecisione di troppo nell'impostazione e nel rifinire hanno determinato poche azioni da goal. Al 9' Poggianti raccoglie di testa un cross che viene deviato in corner dal portiere, poi segue una fase di gioco interlocutoria, in cui gli ospiti provano ad imbastire azioni partendo dalle retrovie grazie alla spinta degli esterni mentre i padroni di casa tentano qualche sortita cercando di sorprendere la difesa avversaria con lanci lunghi. Intorno al 20' s'infiamma la gara: prima Marchi conclude un bel triangolo e calcia da distanza ravvicinata ma il portiere riesce a deviare in corner, subito dopo uno svarione difensivo consente a Poggianti di avere un'altra chance per realizzare il vantaggio ma spreca solo davanti al portiere. Il goal &egrave; nell'aria, infatti al 23' Failli sblocca il risultato e porta in vantaggio i padroni di casa. La gara si mantiene vivace ed al 35' viene fischiato un calcio di rigore netto agli ospiti per un atterramento in area di rigore avversaria: s'incarica dell'esecuzione Marqueshi e realizza. Pareggio giusto e meritato. La seconda frazione di gioco riparte allo stesso modo, tanto agonismo ma poca lucidit&agrave; e soprattutto tante interruzioni per reiterati interventi fallosi frutto di un crescente nervosismo tra i calciatori. Tra le poche note da evidenziare c'&egrave; naturalmente il raddoppio al 23' per i padroni di casa che realizzano con Corsi su calcio di punizione, o l'opportunit&agrave; che ha Checcucci al 30' in mischia: dopo un batti e ribatti calcia in porta a colpo sicuro ma il tiro viene respinto sulla linea di porta da un difensore. Peccato la parte finale &egrave; stata macchiata dal comportamento non proprio irreprensibile da parte di entrambe le formazioni con proteste e perdite di tempo che hanno istigato reciprocamente i contendenti e l'arbitro purtroppo ha avuto difficolt&agrave; a gestire la situazione. Addirittura anche dopo il triplice fischio i protagonisti hanno proseguito nei loro comportamenti antisportivi sfiorando anche la rissa. Ultima nota va sottolineata: non &egrave; la prima volta e purtroppo non sar&agrave; l'ultima ma spesso il comportamento dei genitori sulle tribune &egrave; assolutamente deleterio e da condannare, oltretutto influisce negativamente sui ragazzi in campo. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per lo Scandicci va segnalata la prova di <b>Poggianti </b>che spesso &egrave; riuscito a mettere in ambasce la retroguardia avversaria, mentre per l'Affrico va sottolineata la vivacit&agrave; e la generosit&agrave; di <b>Masi </b>supportando i compagni in entrambe le fasi difensiva ed offensiva. T.T.