- Esordienti a 7 2 Fase GIR.B
- Arezzo F. Academy
-
1 - 2
- Olmoponte Arezzo
AREZZO F.A.: Colombi, Panozzi, Perugini, Capogna, Bruni, Pazzaglia, Bianchini, Censini, Celli, Fabbriciani, Grottola. A disp.: Donati, Lambardi, Peruzzi, Mordenti, Zougui. All.: Nardin.
OLMO PONTE: Ricciarini, Lazzerini, Franchi, Ricci, Astara, Bernardini, Dridi, Masini, Caselli, Magnanensi, Caneschi. A disp.: Vencato, Santini, Denna, Buratti. All.: Maurizi.
ARBITRO: Milighetti di Arezzo.
RETI: 19' e 21' Magnanensi, 65' Celli.
Giornata autunnale quella che vede affrontarsi sul sintetico del Giotto Est i pari età dell'Arezzo F.A. e dell'Olmo Ponte. Gli ospiti vengono da due sconfitte consecutive, che però non rispecchiano il vero valore di questa squadra, che infatti parte bene e per una ventina di minuti costringe l'undici locale nella sua metà campo, eccetto che per qualche sporadica azione di rimessa. Venti minuti durante i quali non si vedono magari trame geometriche, ma certamente un gran pressing ed un buon ritmo che impediscono all'avversario di ragionare. Fra il 19' ed il 21' la doppietta decisiva di Magnanensi, che prima con una parabola in ottima coordinazione da fuori area e poi con un tiro toccato ma non trattenuto dal portiere, porta gli ospiti sul 2-0. Finale di primo tempo con l'Olmo Ponte che controlla il gioco, amministrando il doppio vantaggio. Nella ripresa ci si attende la reazione dei padroni di casa e così avviene, anche perché gli ospiti non riescono più a mantenere il ritmo tenuto in precedenza. L'Arezzo F.A. comincia a farsi pericoloso, crea occasioni e al 25' ci vuole un grande Vencato per evitare il meritato gol dei padroni di casa. Vencato che però nulla può al 30' sul penalty calciato da Celli, non riuscendo a trattenere la sfera sebbene intuisca la traiettoria. Finale tutto di marca locale con l'Arezzo che pressa, si rende pericoloso soprattutto sui calci piazzati, ma non riesce a pervenire al pareggio. Finisce così una gara che ha visto le due formazioni aggiudicarsi un tempo a testa, ma a segnare una volta di più è stato l'Olmo Ponte e dunque è agli ospiti che va l'intera posta.
AREZZO F.A.: Colombi, Panozzi, Perugini, Capogna, Bruni, Pazzaglia, Bianchini, Censini, Celli, Fabbriciani, Grottola. A disp.: Donati, Lambardi, Peruzzi, Mordenti, Zougui. All.: Nardin.<br >OLMO PONTE: Ricciarini, Lazzerini, Franchi, Ricci, Astara, Bernardini, Dridi, Masini, Caselli, Magnanensi, Caneschi. A disp.: Vencato, Santini, Denna, Buratti. All.: Maurizi.<br >
ARBITRO: Milighetti di Arezzo.<br >
RETI: 19' e 21' Magnanensi, 65' Celli.
Giornata autunnale quella che vede affrontarsi sul sintetico del Giotto Est i pari età dell'Arezzo F.A. e dell'Olmo Ponte. Gli ospiti vengono da due sconfitte consecutive, che però non rispecchiano il vero valore di questa squadra, che infatti parte bene e per una ventina di minuti costringe l'undici locale nella sua metà campo, eccetto che per qualche sporadica azione di rimessa. Venti minuti durante i quali non si vedono magari trame geometriche, ma certamente un gran pressing ed un buon ritmo che impediscono all'avversario di ragionare. Fra il 19' ed il 21' la doppietta decisiva di Magnanensi, che prima con una parabola in ottima coordinazione da fuori area e poi con un tiro toccato ma non trattenuto dal portiere, porta gli ospiti sul 2-0. Finale di primo tempo con l'Olmo Ponte che controlla il gioco, amministrando il doppio vantaggio. Nella ripresa ci si attende la reazione dei padroni di casa e così avviene, anche perché gli ospiti non riescono più a mantenere il ritmo tenuto in precedenza. L'Arezzo F.A. comincia a farsi pericoloso, crea occasioni e al 25' ci vuole un grande Vencato per evitare il meritato gol dei padroni di casa. Vencato che però nulla può al 30' sul penalty calciato da Celli, non riuscendo a trattenere la sfera sebbene intuisca la traiettoria. Finale tutto di marca locale con l'Arezzo che pressa, si rende pericoloso soprattutto sui calci piazzati, ma non riesce a pervenire al pareggio. Finisce così una gara che ha visto le due formazioni aggiudicarsi un tempo a testa, ma a segnare una volta di più è stato l'Olmo Ponte e dunque è agli ospiti che va l'intera posta.