C.S.FIRENZE (4-3-3): Chellini, Malatesta, Fanciullotti, Salvini, Tempesta, Briccoli, Poma Perez (71' Cipriani), Abdali, Laganà, Raci, Tung (67' Bardelli). A Disp.: Innocenti, Rigacci. All.: Selmi Antonio.
ISOLOTTO (4-2-3-1): Di Costanzo, Pierattini, Siena, Silecchia, Braconi, Mochi, Begest (65' Hoti), Mori, Martinelli (70' Romagnoli), Montalti (73' Marcelli), De Lucia (65' Berischa). A Disp.: Rocchini. All.: Gheri Lorenzo.

ARBITRO: Duroni Jacopo della sezione di Firenze.

RETI: 26' Montalti, 27' Tung.
NOTE: Ammoniti Mochi e Begest.



Al Velodromo delle Cascine la sfida fra le due vicine di classifica termina con un pari che lascia un po' l'amaro in bocca a entrambe le formazioni: la partita, intensa e fisica, è rimasta aperta ad ogni risultato fino agli ultimi minuti, nonostante l'Isolotto fosse più padrone del campo, anche se va dato merito al Club di aver recuperato istantaneamente lo svantaggio e di aver contenuto gli avversari, anche con un pizzico di fortuna. Selmi si affida per l'attacco a Raci, coadiuvato da Laganà e Tung, e schiera in regia Poma Perez. Per l'Isolotto Gheri sceglie il solito 4-2-3-1, sulle fasce De Lucia e Begest, e a centrocampo ancora Mori con Silecchia. I primi minuti di gioco sono frenetici, con le due squadre che cercano subito di pungersi lanciando i rispettivi attaccanti, ma da una parte il campo bagnato fa schizzare via la palla al rimbalzo, rendendo impossibile prevederne la traiettoria, dall'altra le luci basse impediscono alle difese di vedere la sfera nel momento in cui essa scende. Per poter giocare il pallone in queste condizioni sono fondamentali nel C.S. il tridente offensivo, e per gli ospiti Montalti e Martinelli, che hanno il compito di gestire le parabole alte e veloci con sponde e giocate di prima. Nei primi 20' l'Isolotto arriva davanti alla porta prima con De Lucia, che però non inquadra la porta disturbato da Malatesta, e poi con Begest, per poi avvinarsi al gol con un tiro da fuori di Martinelli, ma Chellini è bravo in tutte e tre le occasioni; il C.S. invece si rende pericoloso con la traversa di Briccoli su punizione, ma per il resto Di Costanzo viene impegnato solo in qualche uscita. La situazione si sblocca al 26': dopo molti e ripetuti lanci, alla fine Montalti trova il giusto inserimento su lancio di Martinelli, il capitano bianco-rosso-vede Chellini da fuori area segna con un pallonetto da manuale. La risposta del Club è fulminea: battuta dal centro, Raci viene servito sulla fascia e si fa tutto il campo fino alla linea di fondo seguito bene da Pierattini, poi rientra e mette in mezzo un cross rasoterra per Tung, lasciato completamente da solo, che non sbaglia a pochi metri dalla porta. L'ultimo quarto d'ora di gioco vede spezzarsi gli equilibri della partita, con le due formazioni che si sbilanciano a turno in attacco cercando l'imbucata vincente, in modo da terminare il primo tempo in vantaggio, sono brave però le due linee difensive a far passare palla e non giocatori. Finisce la prima frazione senza recupero. Nel secondo tempo l'Isolotto prende in mano il centrocampo tagliando in due i padroni di casa, costretti spesso e volentieri a passare per le vie laterali, ben presidiate da Pierattini e Siena. I due mister cambiano gli interpreti dell'attacco per cercare di sbloccare la partita, ma non bastano gli innesti di Hoti, Berischa, Romagnoli, Cipriani e Bardelli. L'Isolotto sfiora la rete con Martinelli, che prova a sorprendere il numero uno avversario dalla trequarti, e con Mori, che prima non riesce a spingere la palla nella porta vuota, anticipato da Malatesta, e poi prova il tiro al volo dal limite dell'area ma la sfera vola accanto all'incrocio dei pali. Brivido per il Club che al 70' rischia l'autogol con Salvini che per non far tirare Hoti direziona la palla verso la propria porta, grande parata di Chellini. I ragazzi di Selmi cercano il gol con Raci e Laganà ma non trovano mai gli spazi per concludere. Il risultato finale è un pareggio tutto sommato giusto anche se insoddisfacente. Buona la direzione di gara di Duroni, commette alcuni errori che comunque non condizionano la partita negativamente.
Calciatoripiù: nelle fila del C.S. Chellini e Raci autori di due ottime prestazioni; per l'Isolotto Braconi, Montalti e Mori.

A.S. C.S.FIRENZE (4-3-3): Chellini, Malatesta, Fanciullotti, Salvini, Tempesta, Briccoli, Poma Perez (71' Cipriani), Abdali, Lagan&agrave;, Raci, Tung (67' Bardelli). A Disp.: Innocenti, Rigacci. All.: Selmi Antonio.<br >ISOLOTTO (4-2-3-1): Di Costanzo, Pierattini, Siena, Silecchia, Braconi, Mochi, Begest (65' Hoti), Mori, Martinelli (70' Romagnoli), Montalti (73' Marcelli), De Lucia (65' Berischa). A Disp.: Rocchini. All.: Gheri Lorenzo.<br > ARBITRO: Duroni Jacopo della sezione di Firenze.<br > RETI: 26' Montalti, 27' Tung.<br >NOTE: Ammoniti Mochi e Begest. Al Velodromo delle Cascine la sfida fra le due vicine di classifica termina con un pari che lascia un po' l'amaro in bocca a entrambe le formazioni: la partita, intensa e fisica, &egrave; rimasta aperta ad ogni risultato fino agli ultimi minuti, nonostante l'Isolotto fosse pi&ugrave; padrone del campo, anche se va dato merito al Club di aver recuperato istantaneamente lo svantaggio e di aver contenuto gli avversari, anche con un pizzico di fortuna. Selmi si affida per l'attacco a Raci, coadiuvato da Lagan&agrave; e Tung, e schiera in regia Poma Perez. Per l'Isolotto Gheri sceglie il solito 4-2-3-1, sulle fasce De Lucia e Begest, e a centrocampo ancora Mori con Silecchia. I primi minuti di gioco sono frenetici, con le due squadre che cercano subito di pungersi lanciando i rispettivi attaccanti, ma da una parte il campo bagnato fa schizzare via la palla al rimbalzo, rendendo impossibile prevederne la traiettoria, dall'altra le luci basse impediscono alle difese di vedere la sfera nel momento in cui essa scende. Per poter giocare il pallone in queste condizioni sono fondamentali nel C.S. il tridente offensivo, e per gli ospiti Montalti e Martinelli, che hanno il compito di gestire le parabole alte e veloci con sponde e giocate di prima. Nei primi 20' l'Isolotto arriva davanti alla porta prima con De Lucia, che per&ograve; non inquadra la porta disturbato da Malatesta, e poi con Begest, per poi avvinarsi al gol con un tiro da fuori di Martinelli, ma Chellini &egrave; bravo in tutte e tre le occasioni; il C.S. invece si rende pericoloso con la traversa di Briccoli su punizione, ma per il resto Di Costanzo viene impegnato solo in qualche uscita. La situazione si sblocca al 26': dopo molti e ripetuti lanci, alla fine Montalti trova il giusto inserimento su lancio di Martinelli, il capitano bianco-rosso-vede Chellini da fuori area segna con un pallonetto da manuale. La risposta del Club &egrave; fulminea: battuta dal centro, Raci viene servito sulla fascia e si fa tutto il campo fino alla linea di fondo seguito bene da Pierattini, poi rientra e mette in mezzo un cross rasoterra per Tung, lasciato completamente da solo, che non sbaglia a pochi metri dalla porta. L'ultimo quarto d'ora di gioco vede spezzarsi gli equilibri della partita, con le due formazioni che si sbilanciano a turno in attacco cercando l'imbucata vincente, in modo da terminare il primo tempo in vantaggio, sono brave per&ograve; le due linee difensive a far passare palla e non giocatori. Finisce la prima frazione senza recupero. Nel secondo tempo l'Isolotto prende in mano il centrocampo tagliando in due i padroni di casa, costretti spesso e volentieri a passare per le vie laterali, ben presidiate da Pierattini e Siena. I due mister cambiano gli interpreti dell'attacco per cercare di sbloccare la partita, ma non bastano gli innesti di Hoti, Berischa, Romagnoli, Cipriani e Bardelli. L'Isolotto sfiora la rete con Martinelli, che prova a sorprendere il numero uno avversario dalla trequarti, e con Mori, che prima non riesce a spingere la palla nella porta vuota, anticipato da Malatesta, e poi prova il tiro al volo dal limite dell'area ma la sfera vola accanto all'incrocio dei pali. Brivido per il Club che al 70' rischia l'autogol con Salvini che per non far tirare Hoti direziona la palla verso la propria porta, grande parata di Chellini. I ragazzi di Selmi cercano il gol con Raci e Lagan&agrave; ma non trovano mai gli spazi per concludere. Il risultato finale &egrave; un pareggio tutto sommato giusto anche se insoddisfacente. Buona la direzione di gara di Duroni, commette alcuni errori che comunque non condizionano la partita negativamente. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nelle fila del C.S. <b>Chellini </b>e <b>Raci </b>autori di due ottime prestazioni; per l'Isolotto <b>Braconi</b>, <b>Montalti </b>e <b>Mori</b>. A.S.