FORCOLI (4-3-3): Caramuscio 6,5, Mattolini 6-, Pratelli 6, Casalini 6+, Scateni 6-, Santini 5,5 (65' Mannucci sv), Rafaniello 5,5, Bottai 6, Ciardelli 6,5 (81' Sbranti sv), Facchineri 6+ (82' Parentini sv), Ferrucci 6. A disp.: Fiaschi, Venturi, Doveri, Vaira. All.: Michele Citi.
CALENZANO (4-3-3): Brecani 6, Magheri 6,5, Petroni 5,5, Pieraccioni 5,5 (41' Gasrau 6), Tafa 5,5, Lenzi 6, Giacomelli 6+, D'Alessandro 6+, Gelli 6,5 (74' Lonetti sv), Di Biase 6,5, Stasanel 6. A disp.: Rossetti, Cortini. All.: Dionisio L'Abbate.

ARBITRO: Del Fante Di Empoli 6,5.

RETI: 20' Gelli, 26' Ciardelli.
NOTE: ammonito Santini. Angoli 1-6. Rec. 0'+3'. Prima della gara è stato osservato un minuto di raccoglimento in onore dell'Alpino morto in Afghanistan.



Forcoli e Calenzano si dividono la posta, andando a rete entrambe nella prima frazione, nel giro di 6', con i loro attaccanti. Un confronto molto tirato, dal tasso agonistico elevato, nel quale il Calenzano ha cercato con maggiore convinzione e determinazione il successo, anche con una maggiore qualità e organizzazione del gioco in mezzo al campo, messa in mostra soprattutto nella prima frazione. La ripresa è stata più equilibrata, con il Forcoli che è apparso maggiormente equilibrato e compatto, riuscendo a coprire gli spazi in maniera più efficace di quanto non fosse riuscito a fare nella prima frazione. Il risultato di parità soddisfa maggiormente la compagine di Citi, che muove la classifica e porta il vantaggio su Castelfranco e Jolly & Montemurlo a 5 lunghezze, alla vigilia di una gara alla portata (la trasferta sul campo dello Sporting Arno), mentre il Calenzano in caso di vittoria sarebbe rientrato in corsa per i play-off: si sarebbe infatti portato a sole 3 lunghezze dallo Scandicci, quinto in classifica e sconfitto sul campo del Tau Calcio. Si gioca in una mattinata di sole con un fastidiosissimo vento di tramontana decisamente gelido. Citi, che deve rinunciare a Cavallini (espulso domenica a Sesto Fiorentino) e a Mazzantini al centro della difesa, propone il tradizionale 4-3-3: coppia centrale di difesa formata da Scateni e Santini, con Mattolini e Pratelli che agiscono sugli esterni, Ferrucci frangiflutti davanti alla retroguardia, Casalini e Bottai a completare il reparto, e in avanti Ciardelli affiancato da Facchineri e Rafaniello. Analogo il modulo dei rossoblù ospiti: difesa in linea con Tafa e Lenzi centrali, sugli esterni Petroni e Magheri che costituisce un'ottima catena di destra con Giacomelli, obbligando Pratelli a stare basso e a limitare le proprie consuete scorribande sulla fascia; a centrocampo Pieraccioni e Stasanel costituiscono la cerniera di centrocampo, mentre D'Alessandro costituisce il vertice avanzato del triangolo con il compito di gettarsi negli spazi aperti dalle tre punte Gelli (centrale), Giacomelli (a destra) e De Biase (centrosinistra). Come detto in precedenza, il Calenzano ha un ottimo impatto mentale nel confronto e prende il pallino del gioco subito in mano. Al 5' Pratelli anticipa Giacomelli, ma la sfera capita sui piedi di Di Biase che conclude di prima intenzione e trova un avversario pronto alla respinta in corner. Sull'angolo è ancora il numero 10 ospite a concludere di prima intenzione ma Scateni respinge. Al 7' Di Biase allarga per Giacomelli che lascia partire un destro da posizione defilata, sul quale il portiere di casa si oppone mandando la palla sul palo. Si accende una mischia all'altezza dell'area piccola, l'arbitro fischia la carica ai danni dell'estremo di casa. Al 10' break dei padroni di casa, bel lancio di Bottai che pesca centralmente Facchineri, che però trova la respinta istintiva di Brecani. Al 19' bel cross teso di Pratelli, palla che taglia l'area, si avventa sul secondo palo Bottai che spedisce alto. Al 20' passano gli ospiti: bell'azione di D'Alessandro, rifinita da De Biase, che pesca in area Gelli, che con un secco diagonale non lascia scampo a Caramuscio. Il Forcoli accusa il colpo e il Calenzano potrebbe chiudere la gara due minuti dopo con un tiro da 30 metri di Gelli, che coglie il palo: sulla ribattuta De Biase di prima intenzione trova la risposta del portiere del Forcoli. Nel momento di maggior difficoltà, il Forcoli trova il pareggio con Ciardelli, che grazie a un'ottima azione personale controlla palla sulla destra, si libera di Pietroni, entra in area e con un chirurgico diagonale a incrociare regala il pareggio ai suoi, interrompendo un digiuno di reti per i ragazzi di Citi che durava da ormai 340'. Al 35' Il Forcoli sfiora il raddoppio: verticalizzazione di Facchineri, Bottai si trova davanti al portiere fiorentino che sembra anticiparlo, il suo rinvio colpisce il numero 8 del Forcoli che però da posizione defilata non inquadra la porta. Il secondo tempo è molto equilibrato, le due squadre cercano di vincere ma finiscono per annullarsi. Al 43' punizione dal limite per il Forcoli, la batte Ferrucci che chiama Brecani alla deviazione in corner. Al 68' un contropiede di Facchineri si esaurisce con un debole destro neutralizzato da Brecani, e con una discesa di De Biase neutralizzata dall'ottimo Caramuscio.

Calciatoripiù: Forcoli. Caramuscio 6,5 Incolpevole sul gol, per il resto compie almeno tre parate di rilievo mostrando sicurezza e reattività. Ciardelli 6,5 Uomo della provvidenza per il Forcoli, segna reti importanti, quella di oggi vale davvero oro, in un momento nel quale la squadra amaranto sembrava in balia dell'avversario. Facchineri 6+ Combatte come un leone contro i centrali avversari, non si dà mai per vinto. Calenzano. Gelli 6,5 Buona la sua prestazione, oltre al gol del provvisorio vantaggio e al palo tanto movimento, è una continua spina nel fianco della difesa amaranto. Di Biase 6,5 Nel primo tempo i suoi continui movimenti e cambi di fronte mandano in confusione gli avversari. Magheri 6,5 Dà un ottimo contributo sulla fascia destra con le sue continue discese in fase offensiva, obbligando Pratelli a stare basso.

Stefano Scarpetti FORCOLI (4-3-3): Caramuscio 6,5, Mattolini 6-, Pratelli 6, Casalini 6+, Scateni 6-, Santini 5,5 (65' Mannucci sv), Rafaniello 5,5, Bottai 6, Ciardelli 6,5 (81' Sbranti sv), Facchineri 6+ (82' Parentini sv), Ferrucci 6. A disp.: Fiaschi, Venturi, Doveri, Vaira. All.: Michele Citi.<br >CALENZANO (4-3-3): Brecani 6, Magheri 6,5, Petroni 5,5, Pieraccioni 5,5 (41' Gasrau 6), Tafa 5,5, Lenzi 6, Giacomelli 6+, D'Alessandro 6+, Gelli 6,5 (74' Lonetti sv), Di Biase 6,5, Stasanel 6. A disp.: Rossetti, Cortini. All.: Dionisio L'Abbate.<br > ARBITRO: Del Fante Di Empoli 6,5.<br > RETI: 20' Gelli, 26' Ciardelli.<br >NOTE: ammonito Santini. Angoli 1-6. Rec. 0'+3'. Prima della gara &egrave; stato osservato un minuto di raccoglimento in onore dell'Alpino morto in Afghanistan. Forcoli e Calenzano si dividono la posta, andando a rete entrambe nella prima frazione, nel giro di 6', con i loro attaccanti. Un confronto molto tirato, dal tasso agonistico elevato, nel quale il Calenzano ha cercato con maggiore convinzione e determinazione il successo, anche con una maggiore qualit&agrave; e organizzazione del gioco in mezzo al campo, messa in mostra soprattutto nella prima frazione. La ripresa &egrave; stata pi&ugrave; equilibrata, con il Forcoli che &egrave; apparso maggiormente equilibrato e compatto, riuscendo a coprire gli spazi in maniera pi&ugrave; efficace di quanto non fosse riuscito a fare nella prima frazione. Il risultato di parit&agrave; soddisfa maggiormente la compagine di Citi, che muove la classifica e porta il vantaggio su Castelfranco e Jolly & Montemurlo a 5 lunghezze, alla vigilia di una gara alla portata (la trasferta sul campo dello Sporting Arno), mentre il Calenzano in caso di vittoria sarebbe rientrato in corsa per i play-off: si sarebbe infatti portato a sole 3 lunghezze dallo Scandicci, quinto in classifica e sconfitto sul campo del Tau Calcio. Si gioca in una mattinata di sole con un fastidiosissimo vento di tramontana decisamente gelido. Citi, che deve rinunciare a Cavallini (espulso domenica a Sesto Fiorentino) e a Mazzantini al centro della difesa, propone il tradizionale 4-3-3: coppia centrale di difesa formata da Scateni e Santini, con Mattolini e Pratelli che agiscono sugli esterni, Ferrucci frangiflutti davanti alla retroguardia, Casalini e Bottai a completare il reparto, e in avanti Ciardelli affiancato da Facchineri e Rafaniello. Analogo il modulo dei rossobl&ugrave; ospiti: difesa in linea con Tafa e Lenzi centrali, sugli esterni Petroni e Magheri che costituisce un'ottima catena di destra con Giacomelli, obbligando Pratelli a stare basso e a limitare le proprie consuete scorribande sulla fascia; a centrocampo Pieraccioni e Stasanel costituiscono la cerniera di centrocampo, mentre D'Alessandro costituisce il vertice avanzato del triangolo con il compito di gettarsi negli spazi aperti dalle tre punte Gelli (centrale), Giacomelli (a destra) e De Biase (centrosinistra). Come detto in precedenza, il Calenzano ha un ottimo impatto mentale nel confronto e prende il pallino del gioco subito in mano. Al 5' Pratelli anticipa Giacomelli, ma la sfera capita sui piedi di Di Biase che conclude di prima intenzione e trova un avversario pronto alla respinta in corner. Sull'angolo &egrave; ancora il numero 10 ospite a concludere di prima intenzione ma Scateni respinge. Al 7' Di Biase allarga per Giacomelli che lascia partire un destro da posizione defilata, sul quale il portiere di casa si oppone mandando la palla sul palo. Si accende una mischia all'altezza dell'area piccola, l'arbitro fischia la carica ai danni dell'estremo di casa. Al 10' break dei padroni di casa, bel lancio di Bottai che pesca centralmente Facchineri, che per&ograve; trova la respinta istintiva di Brecani. Al 19' bel cross teso di Pratelli, palla che taglia l'area, si avventa sul secondo palo Bottai che spedisce alto. Al 20' passano gli ospiti: bell'azione di D'Alessandro, rifinita da De Biase, che pesca in area Gelli, che con un secco diagonale non lascia scampo a Caramuscio. Il Forcoli accusa il colpo e il Calenzano potrebbe chiudere la gara due minuti dopo con un tiro da 30 metri di Gelli, che coglie il palo: sulla ribattuta De Biase di prima intenzione trova la risposta del portiere del Forcoli. Nel momento di maggior difficolt&agrave;, il Forcoli trova il pareggio con Ciardelli, che grazie a un'ottima azione personale controlla palla sulla destra, si libera di Pietroni, entra in area e con un chirurgico diagonale a incrociare regala il pareggio ai suoi, interrompendo un digiuno di reti per i ragazzi di Citi che durava da ormai 340'. Al 35' Il Forcoli sfiora il raddoppio: verticalizzazione di Facchineri, Bottai si trova davanti al portiere fiorentino che sembra anticiparlo, il suo rinvio colpisce il numero 8 del Forcoli che per&ograve; da posizione defilata non inquadra la porta. Il secondo tempo &egrave; molto equilibrato, le due squadre cercano di vincere ma finiscono per annullarsi. Al 43' punizione dal limite per il Forcoli, la batte Ferrucci che chiama Brecani alla deviazione in corner. Al 68' un contropiede di Facchineri si esaurisce con un debole destro neutralizzato da Brecani, e con una discesa di De Biase neutralizzata dall'ottimo Caramuscio.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>Forcoli. <b>Caramuscio 6,5</b> Incolpevole sul gol, per il resto compie almeno tre parate di rilievo mostrando sicurezza e reattivit&agrave;. <b>Ciardelli 6,5</b> Uomo della provvidenza per il Forcoli, segna reti importanti, quella di oggi vale davvero oro, in un momento nel quale la squadra amaranto sembrava in balia dell'avversario. <b>Facchineri 6+</b> Combatte come un leone contro i centrali avversari, non si d&agrave; mai per vinto. Calenzano. <b>Gelli 6,5</b> Buona la sua prestazione, oltre al gol del provvisorio vantaggio e al palo tanto movimento, &egrave; una continua spina nel fianco della difesa amaranto. <b>Di Biase 6,5 </b>Nel primo tempo i suoi continui movimenti e cambi di fronte mandano in confusione gli avversari. <b>Magheri 6,5</b> D&agrave; un ottimo contributo sulla fascia destra con le sue continue discese in fase offensiva, obbligando Pratelli a stare basso. Stefano Scarpetti