CENTROLIDO NATIONAL: Vivarelli 7, Pardini S. 6, Barbieri 6, Cinquini 6, Francesconi 6 (60' Consorti ng), Barsotti 6,5, Menchetti 6, Ambrosino 6, Passaglia 7, Mallegni 6,5 (69' Marraccini ng), Pardini R. 6. A disp.: Bonotti, Puccinelli. All.: Alessio Miliani.
SAURORIPESCIA: Lonzi 6, Felicioni 6, Minucci 6,5, Poli 5,5, Caporali 6, Boccagna 6,5, Giommoni 6, Falorni 6, Cosci 5,5 (60' Ricchiuti ng), Corridori 5,5 (56' Presicci ng), Marconi 6,5 (50' Rosi 6). A disp.: Marracolo, Camarri, Cardelli, Emiliani. All.: Presicci.

RETE: 39' Passaglia.
NOTE: Espulso al 61' Poli. Ammonito Passaglia. Angoli 0-7. Recupero 0'+4'.



Dopo la prestigiosa vittoria di giovedì scorso contro il Margine Coperta, il Centrolido National conferma l'ottimo inizio di 2011 battendo di misura con una rete del solito Passaglia il Sauroripescia. La partita, condizionata da un terreno di gioco trasformato in poltiglia, non ha offerto particolari emozioni ma ha confermato la solidità di un Centrolido sempre più vicino all'obiettivo salvezza. Le assenze e la fatica per la gara di Befana inducono Miliani a optare per un modulo all'insegna della prudenza: difesa a cinque coordinata da Barsotti, tre centrocampisti e Mallegni a supportare Passaglia. Il Sauroripescia non rinuncia al tridente offensivo, formato da Giommoni, Cosci e Marconi: la speranza è quella di scavalcare in classifica i rivali.
L'atteggiamento misurato condiziona il primo tempo del Centrolido. La squadra fa fatica a costruire la manovra e i rifornimenti per Passaglia scarseggiano. Soltanto al 16' l'attaccante si libera con un bel movimento, ma il suo tiro si perde sul fondo. Molto meglio il Sauroripescia che controlla agevolmente il centrocampo, impone il suo ritmo e si fa vedere con una certa costanza dalle parti di Vivarelli. Al 19' Marconi, il più ispirato dei suoi, almeno nel primo tempo, riceve palla sulla destra, si accentra e scarica dal limite un potente sinistro sul quale Vivarelli è bravo a opporsi. L'estremo difensore locale si ripete al 25', quando respinge con i pugni una punizione di Boccagna. La pressione degli ospiti è costante per tutto il primo, peccato che gli attaccanti fatichino a trovare gli inserimenti giusti per sorprendere la retroguardia locale. Miliani passa al 4-4-2, spostando S. Pardini sulla linea dei centrocampisti e succede che al 39', alla prima vera occasione da rete, il Centrolido National si porta in vantaggio. Mallegni recupera palla sulla trequarti e serve Passaglia che, di spalle alla porta, si gira con prontezza e beffa Lonzi con un rasoterra in diagonale, realizzando il terzo gol in due partite. La rete subita taglia le gambe al Sauroripescia che, nella ripresa, non si riprende più. Mister Presicci prova a dare la scossa cambiando due terzi dell'attacco (Rosi e Ricchiuti prendono il posto rispettivamente di Marconi e Cosci) ma Vivarelli è chiamato soltanto ad interventi in uscita alta. Il Centrolido National si accontenta del gol di vantaggio e amministra fino in fondo il risultato. Soltanto un brivido finale, quando Ricchiuti si conquista una punizione dal limite: l'esecuzione di Minucci, però, termina alta.

Michele Nardini CENTROLIDO NATIONAL: Vivarelli 7, Pardini S. 6, Barbieri 6, Cinquini 6, Francesconi 6 (60' Consorti ng), Barsotti 6,5, Menchetti 6, Ambrosino 6, Passaglia 7, Mallegni 6,5 (69' Marraccini ng), Pardini R. 6. A disp.: Bonotti, Puccinelli. All.: Alessio Miliani.<br >SAURORIPESCIA: Lonzi 6, Felicioni 6, Minucci 6,5, Poli 5,5, Caporali 6, Boccagna 6,5, Giommoni 6, Falorni 6, Cosci 5,5 (60' Ricchiuti ng), Corridori 5,5 (56' Presicci ng), Marconi 6,5 (50' Rosi 6). A disp.: Marracolo, Camarri, Cardelli, Emiliani. All.: Presicci.<br > RETE: 39' Passaglia.<br >NOTE: Espulso al 61' Poli. Ammonito Passaglia. Angoli 0-7. Recupero 0'+4'. Dopo la prestigiosa vittoria di gioved&igrave; scorso contro il Margine Coperta, il Centrolido National conferma l'ottimo inizio di 2011 battendo di misura con una rete del solito Passaglia il Sauroripescia. La partita, condizionata da un terreno di gioco trasformato in poltiglia, non ha offerto particolari emozioni ma ha confermato la solidit&agrave; di un Centrolido sempre pi&ugrave; vicino all'obiettivo salvezza. Le assenze e la fatica per la gara di Befana inducono Miliani a optare per un modulo all'insegna della prudenza: difesa a cinque coordinata da Barsotti, tre centrocampisti e Mallegni a supportare Passaglia. Il Sauroripescia non rinuncia al tridente offensivo, formato da Giommoni, Cosci e Marconi: la speranza &egrave; quella di scavalcare in classifica i rivali. <br >L'atteggiamento misurato condiziona il primo tempo del Centrolido. La squadra fa fatica a costruire la manovra e i rifornimenti per Passaglia scarseggiano. Soltanto al 16' l'attaccante si libera con un bel movimento, ma il suo tiro si perde sul fondo. Molto meglio il Sauroripescia che controlla agevolmente il centrocampo, impone il suo ritmo e si fa vedere con una certa costanza dalle parti di Vivarelli. Al 19' Marconi, il pi&ugrave; ispirato dei suoi, almeno nel primo tempo, riceve palla sulla destra, si accentra e scarica dal limite un potente sinistro sul quale Vivarelli &egrave; bravo a opporsi. L'estremo difensore locale si ripete al 25', quando respinge con i pugni una punizione di Boccagna. La pressione degli ospiti &egrave; costante per tutto il primo, peccato che gli attaccanti fatichino a trovare gli inserimenti giusti per sorprendere la retroguardia locale. Miliani passa al 4-4-2, spostando S. Pardini sulla linea dei centrocampisti e succede che al 39', alla prima vera occasione da rete, il Centrolido National si porta in vantaggio. Mallegni recupera palla sulla trequarti e serve Passaglia che, di spalle alla porta, si gira con prontezza e beffa Lonzi con un rasoterra in diagonale, realizzando il terzo gol in due partite. La rete subita taglia le gambe al Sauroripescia che, nella ripresa, non si riprende pi&ugrave;. Mister Presicci prova a dare la scossa cambiando due terzi dell'attacco (Rosi e Ricchiuti prendono il posto rispettivamente di Marconi e Cosci) ma Vivarelli &egrave; chiamato soltanto ad interventi in uscita alta. Il Centrolido National si accontenta del gol di vantaggio e amministra fino in fondo il risultato. Soltanto un brivido finale, quando Ricchiuti si conquista una punizione dal limite: l'esecuzione di Minucci, per&ograve;, termina alta. Michele Nardini