• Allievi Regionali GIR.A - Élite
  • Forcoli
  • 0 - 1
  • Stella Rossa


FORCOLI: Caramuscio, Arcenni (70' Santini), Pratelli (70' Doveri), Rafaniello, Scateni, Mazzantini, Sartini (64' Bottai), Casalini (38' Facchineri), Ciardelli (60' Sbranti), Cavallini, Ferrucci (54' Parentini). A disp.: Fiaschi. All.: Michele Citi.
CASTELFRANCO S.R.: Giglione, Sudi, Khalil, Ganozzi, Fancelli, Accordino, Stefanini, Ruggiero, Biondi, Seller, Bini (65' Benelli). All.: Carlo Meropini.

ARBITRO: Biondi di Pisa.

RETE: 66' Stefanini.
NOTE: ammonito Stefanini. Angoli: 1-2. Recupero: 1' + 5'.



Ci sono voluti quasi quattro mesi. Ma con tanto cuore, tanta intensità e con la mano di mister Carlo Meropini, il Castelfranco ritrova il successo esterno, passando con un gol di scarto sul difficile terreno del Forcoli. La preziosa vittoria consente ai biancoverdi di rilanciare la propria corsa nella volata-salvezza, mentre il Forcoli, in questo derby pisano dell'Epifania, si trova tra le mani una calza piena di carbone. Se gli amaranto si sono dimostrati quasi perfetti sotto la cintura (ok difesa e centrocampo), hanno invece palesato limiti in fase realizzativa. Di fronte alla notevole mole di gioco costruita, hanno infatti concretizzato troppo poco. Il Castelfranco ha potuto così domare senza particolari affanni gli attacchi avversari, ripartendo con un contropiede rapido e ordinato allo stesso tempo, e se il possesso palla ha visto il predominino dei padroni di casa, è vero che sono stati gli ospiti a creare le occasioni da gol più pericolose. Si comincia con un affondo del Forcoli. Passano quaranta secondi e Pratelli mette in mezzo trovando la deviazione aerea di Sartini, che smarca Ciardelli, ma il colpo di testa dell'attaccante è debole e finisce tra le braccia di Giglione. Al 9' vicinissimo al vantaggio il Castelfranco, con il destro a giro di Stefanini su punizione che impegna Caramuscio in uno spettacolare intervento in tuffo. Ancora Stefanini pericoloso al 16' con una botta da fuori, mentre al 25' viene annullato un gol al Forcoli, quando Ciardelli corregge in rete una conclusione di Cavallini, ma in posizione di offside. Nella ripresa i padroni di casa (con Facchineri che rileva l'acciaccato Casalini), premono con maggiore insistenza senza però trovare varchi. Il Castelfranco contiene senza correr rischi e rilancia l'azione con minacciosi contropiedi. Al 50' Seller ruba palla a Cavallini e lancia per Stefanini, che batte a rete di prima intenzione trovando la risposta in angolo di Caramuscio. Il match point arriva al 66', e scaturisce per metà dallo straordinario ritmo con cui pressano gli ospiti, ma per metà è una gentile concessione della difesa forcolese. Stefanini soffia il pallone ad Arcenni sulla corsia sinistra e mette in mezzo, con Bini che riceve palla e, con la complicità di una deviazione, appoggia all'altezza del dischetto, dove l'accorrente Stefanini scaraventa il pallone in rete con un preciso sinistro. Il forcing finale del Forcoli non produce risultati, e a portarsi a casa la calza ricolma di dolci è solo il Castelfranco.

Lorenzo Lazzerini FORCOLI: Caramuscio, Arcenni (70' Santini), Pratelli (70' Doveri), Rafaniello, Scateni, Mazzantini, Sartini (64' Bottai), Casalini (38' Facchineri), Ciardelli (60' Sbranti), Cavallini, Ferrucci (54' Parentini). A disp.: Fiaschi. All.: Michele Citi.<br >CASTELFRANCO S.R.: Giglione, Sudi, Khalil, Ganozzi, Fancelli, Accordino, Stefanini, Ruggiero, Biondi, Seller, Bini (65' Benelli). All.: Carlo Meropini.<br > ARBITRO: Biondi di Pisa.<br > RETE: 66' Stefanini.<br >NOTE: ammonito Stefanini. Angoli: 1-2. Recupero: 1' + 5'. Ci sono voluti quasi quattro mesi. Ma con tanto cuore, tanta intensit&agrave; e con la mano di mister Carlo Meropini, il Castelfranco ritrova il successo esterno, passando con un gol di scarto sul difficile terreno del Forcoli. La preziosa vittoria consente ai biancoverdi di rilanciare la propria corsa nella volata-salvezza, mentre il Forcoli, in questo derby pisano dell'Epifania, si trova tra le mani una calza piena di carbone. Se gli amaranto si sono dimostrati quasi perfetti sotto la cintura (ok difesa e centrocampo), hanno invece palesato limiti in fase realizzativa. Di fronte alla notevole mole di gioco costruita, hanno infatti concretizzato troppo poco. Il Castelfranco ha potuto cos&igrave; domare senza particolari affanni gli attacchi avversari, ripartendo con un contropiede rapido e ordinato allo stesso tempo, e se il possesso palla ha visto il predominino dei padroni di casa, &egrave; vero che sono stati gli ospiti a creare le occasioni da gol pi&ugrave; pericolose. Si comincia con un affondo del Forcoli. Passano quaranta secondi e Pratelli mette in mezzo trovando la deviazione aerea di Sartini, che smarca Ciardelli, ma il colpo di testa dell'attaccante &egrave; debole e finisce tra le braccia di Giglione. Al 9' vicinissimo al vantaggio il Castelfranco, con il destro a giro di Stefanini su punizione che impegna Caramuscio in uno spettacolare intervento in tuffo. Ancora Stefanini pericoloso al 16' con una botta da fuori, mentre al 25' viene annullato un gol al Forcoli, quando Ciardelli corregge in rete una conclusione di Cavallini, ma in posizione di offside. Nella ripresa i padroni di casa (con Facchineri che rileva l'acciaccato Casalini), premono con maggiore insistenza senza per&ograve; trovare varchi. Il Castelfranco contiene senza correr rischi e rilancia l'azione con minacciosi contropiedi. Al 50' Seller ruba palla a Cavallini e lancia per Stefanini, che batte a rete di prima intenzione trovando la risposta in angolo di Caramuscio. Il match point arriva al 66', e scaturisce per met&agrave; dallo straordinario ritmo con cui pressano gli ospiti, ma per met&agrave; &egrave; una gentile concessione della difesa forcolese. Stefanini soffia il pallone ad Arcenni sulla corsia sinistra e mette in mezzo, con Bini che riceve palla e, con la complicit&agrave; di una deviazione, appoggia all'altezza del dischetto, dove l'accorrente Stefanini scaraventa il pallone in rete con un preciso sinistro. Il forcing finale del Forcoli non produce risultati, e a portarsi a casa la calza ricolma di dolci &egrave; solo il Castelfranco. Lorenzo Lazzerini




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