• Allievi Regionali GIR.A - Élite
  • Cattolica Virtus
  • 3 - 1
  • Sporting Arno


S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Cecchi; Rabà, Sassi, Cacciato, Di Rocco (76' Lenzi); Chiari (77' Cini), Del Gamba (46' Catalano), Massai (75' Poggi); Disanto (65' Cirri), Bianchi Manuel, Chiti (72' Ravenni). A disp.: Burberi. All.: Francesco Gozzi.
SPORTING ARNO (4-4-2): Gardel; Mazzoni (48' Isidori), Salvadori, Pecci, Di Noia (81' Lakbichy); Nerini, Simonetta, Lucchesi, Ruggiero (55' Esposito); Bianchi Riccardo (67' Iaquinandi), Rossi. A disp.: Benincasa, Angelaccio, Torrisi. All.: Enrico Russo.

ARBITRO: Ricci di Firenze.

RETI: 2' Ruggiero, 23' e 40' Bianchi Manuel, 68' Chiti.



LE PAGELLE
S.M.Cattolica Virtus
Cecchi: 6- Per due volte nei primi due minuti il pallone gli sguscia di mano e, alla seconda occasione lo Sporting, colpisce. Non si abbatte e sventa sia un tiro ravvicinato di Ruggiero che un colpo di testa di Di Noia.
Rabà: 6.5 Sulla destra appare il più sicuro del pacchetto difensivo di Gozzi e, dopo la rete, Ruggiero trova poche occasioni per colpire. Ultimi minuti da centrale.
Sassi: 6 Nel primo tempo ha qualche amnesia. Alla distanza ritrova sicurezza e i suoi lanci diventano spesso assist per i compagni.
Cacciato: 5.5 Giornata storta per il difensore centrale che, insolitamente per lui, commette un paio di errori nel primo tempo. Cresce nella ripresa, ma senza tornare ad essere il miglior Cacciato.
Di Rocco: 6- Efficace nelle rare occasioni in cui riesce ad arrivare al cross, per il resto non è sempre impeccabile in fase difensiva. 76' Lenzi: sv Pochi minuti nel finale.
Chiari: 6/7Non sempre riesce a mettere palla a terra e a far ragionare la squadra. Ma, quando ci riesce, la Cattolica fa vedere le cose migliori. Utilissimo come schermo protettivo davanti alla difesa. 77' Cini: sv Esordio in categoria per il bravo '95.
Del Gamba: 6.5 Lo puoi saltare, ma non te ne liberi: rincorre tutti e recupera palloni in quantità industriali. 46' Catalano: 6+ Entra in una fase un po' concitata del match, ma mostra il giusto approccio.
Massai: 6.5 Parte in punta di piedi, ma poi entra gradualmente nel vivo del match, scambiando di prima con Bianchi e gli altri. 75' Poggi: sv Qualche sprint nel finale.
Disanto: 6.5 Sul terreno pesante la sua classe non è esaltata. Ma riesce spesso a ritagliarsi occasioni interessanti, mancando solo in fase conclusiva. 65' Cirri: sv Agisce da tre-quartista nel finale e mostra alcune idee interessanti.
Bianchi Manuel 8 Non ce la sentiamo di abbassare il voto per le occasioni mancate. Disegna l'assist per Chiti, oltre a segnare le due reti che cambiano l'esito del match. In più gioca ottanta minuti al servizio della squadra con sponde di prima e tanto lavoro sporco spalle alla porta. Se gioca così, può anche permettersi qualche errore sotto porta.
Chiti: 7.5 Anche se non trova molta continuità, nel primo tempo c'è il suo zampino in tutte le azioni più pericolose dei giallorossi. Dopo esserci andato più volte vicino, trova il gol con una bella deviazione. 72' Ravenni: sv Subito vicino alla rete.
Sporting Arno
Gardel: 7.5 Sei diventato un incubo . Il giudizio lo suggerisce un sostenitore nerofucsia dalla tribuna. In effetti salva tutto il salvabile e anche qualcosa di più. Nulla può sulle tre reti.
Mazzoni: 6 A destra deve fare i conti con la velocità di Chiti, ma non demorde. 48' Isidori: 6 Terminale offensivo, non conclude in porta ma consente ai compagni di farlo.
Salvadori: 6.5 Esposto alla rapidità del tridente offensivo locale, per un tempo se la cava molto bene, offrendo alcuni recuperi fondamentali.
Pecci: 6+ Ex di turno, da difensore centrale parte bene e, come il compagno, evita a Gardel un po' di lavoro. Perde un po' la bussola da esterno destro.
Di Noia: 7 Schierato come terzino sinistro, copre bene, lascia poche occasioni a Disanto e si rende anche pericoloso con un bel colpo di testa. 81' Lakbichy: sv.
Nerini: 6 Buon avvio, fatto di intensità e di quantità in mezzo al campo. A destra, alla lunga, fatica a raddoppiare in supporto di Mazzoni.
Simonetta: 6.5 Sa fare di tutto a centrocampo: recupera palloni, imposta e si inserisce con molta efficacia, offrendo ai compagni rifiniture intelligenti..
Lucchesi: 6+ Perfetto in avvio: tampona il gioco locale e imposta lucidamente le manovre dei suoi. Spende molto e alla lunga fatica un po' a contenere il gioco avversario.
Ruggiero: 6.5 In gol dopo due minuti, va vicino al raddoppio poco più tardi. Si adatta come esterno sinistro e consente alcune interessanti ripartenze. 55' Esposito: 6 Dà il cambio al compagno, senza trovare molti sbocchi sulla fascia.
Bianchi Riccardo: 6+ Pericoloso soprattutto quando parte da destra, si rende pericoloso sia come assist-man che come finalizzatore: un suo destro esce di pochissimo. 67' Iaquinandi: sv Prova a farsi largo nel finale, ben controllato
Rossi: 6+ Il capitano è tra i protagonisti del buon avvio della sua squadra. Nella ripresa non riceve molti palloni, ma in quelle poche occasioni, in coppia con Bianchi, per poco non colpisce.
Arbitro
Ricci di Firenze: 5.5 Oltre al rigore non concesso a Manuel Bianchi (il contatto era parso netto), non convince nella gestione del match.
IL COMMENTO
Un avvio da incubo non basta a mettere ko la Cattolica di Gozzi che ribalta lo svantaggio iniziale e torna al successo interno quindici giorni dopo la sconfitta con la Sestese. I padroni di casa confermano il 4-3-3 delle scorse settimane, modulo che inizialmente sceglie anche Russo (tridente composto da Ruggiero, Bianchi e Rossi). Siamo appena al 2' quando su un innocuo cross da destra Cecchi (che già un minuto prima si era lasciato sfuggire un traversone), non trattiene, sulla palla si avventa come un falco Ruggiero che calcia in rete l'uno a zero. Russo passa subito ad un centrocampo a quattro con Nerini che scivola a destra e Ruggiero che cala come esterno di centrocampo. Su un campo scivoloso e appesantito, la Cattolica prova subito a reagire: Chiari serve Chiti che di prima smarca Manuel Bianchi: il centranti giallorosso sguscia alle spalle del diretto avversario e, a tu per tu con Gardel, finisce a terra. L'arbitro giudica il contatto col difensore nerofucsia regolare e lascia correre. Due minuti più tardi ancora Chiti imbecca Manuel Bianchi che evita Gardel in uscita ma Pecci salva sulla linea di porta. La rabbiosa reazione locale non porta al pareggio, così lo Sporting si riorganizza: ognuno nell'ordinata squadra di Russo sa a memoria cosa deve fare e tutti i meccanismi funzionano alla perfezione. La difesa di casa, dopo aver scricchiolato nei primi minuti, ha ancora qualche minuto di black-out: al 13' Di Noia lancia Ruggiero che, approfittando del mancato intervento di Cacciato, si presenta a tu per tu con Cecchi che riesce a parare col piede. Sul ribaltamento di fronte Disanto entra palla al piede in area, ma, al momento del tiro, scivola col piede di appoggio e il suo sinistro finisce fuori. Al 23' ecco il pareggio dei locali: da sinistra Chiti calcia un corner sul secondo palo, Chiari colpisce di testa, Gardel respinge ma sulla ribattuta si avventa Bianchi che di prima intenzione si coordina benissimo e col destro sigla l'uno a uno. La Cattolica preme sull'acceleratore, ma al 28' serve un tackle di Chiari per fermare Rossi imbeccato da Simonetta. Un minuto più tardi Manuel Bianchi da destra scardina la difesa ospite e, con un lancio perfetto, libera Chiti solo davanti a Gardel: il numero 11 di casa ha tutto (troppo?) il tempo per pensare a cosa fare ma calcia centrale e il portierone ospite sventa; poi Massai è fermato prima di poter tentare la ribattuta. Al 37' cross da destra di Riccardo Bianchi, il colpo di testa di Di Noia, indirizzato all'incrocio, viene parato con una presa plastica da Cecchi. Al 39' triangolo tra Rabà e Massai: il centrocampista classe '95 offre il pallone di ritorno al terzino che calcia potente ma spedisce il pallone alto di poco. Allo scadere del primo tempo la squadra di Gozzi raddoppia: Massai allarga a sinistra verso Chiti che con un preciso cross smarca Manuel Bianchi. Il centravanti di casa, chiuso da Pecci, perde la battuta col destro, ma si porta il pallone col sinistro e piazza il pallone alla destra di Gardel per il due a uno che chiude il primo tempo.
Nella ripresa i padroni di casa sembrano avere in mano il match, ma non riescono a chiuderlo. Lo Sporting non è brillante come nel primo tempo, ma riesce a rimanere aggrappato al due a uno, lottando su ogni pallone. Al 42' azione tutta di prima: Del Gamba serve Manuell Bianchi che libera Disanto ma il suo tiro finisce sul fondo. Un minuto più tardi Bianchi riceve palla dopo uno scatto in profondità e fa partire destro che Gardel è bravissimo a respingere. Al 48' Chiti (il cui sinistro, un minuto prima era stato parato da Gardel) riceve da Rabà e di prima serve Manuel Bianchi, ma il suo gran tiro è respinto. Due minuti più tardi si rivede lo Sporting (Russo nel frattempo torna a tre punte inserendo Isidori per Mazzoni): Rossi da sinistra serve Riccardo Bianchi che, sfuggito a Di Rocco, prova il destro senza inquadrare la porta. Al 54' Chiti serve Bianchi che, solo davanti a Gardel, tenta l'appoggio a Massai ma l'assist è di pochissimo lungo. Due minuti più tardi ancora la coppia Bianchi-Rossi insidiosa: il primo stavolta crossa per il secondo che in sforbiciata trova la presa di Cecchi. Al 59', dopo un colpo di testa su corner di Cacciato parato da Gardel, la percussione centrale di Simonetta permea nella retroguardia giallorossa: il centrocampista serve Riccardo Bianchi che calcia al volo ma non trova di poco la porta. Al 67' il neo entrato Cirri libera al tiro Manuel Bianchi ma ancora super-Gardel sventa. Un minuto più tardi arriva il tanto rimandato tre a uno: l'incontenibile Bianchi da destra serve Chiti, che taglia centralmente e con un tocco di prima spedisce il pallone, imprendibile, alle spalle di Gardel. Dopo una conclusione di Rossi, le ultime due occasioni sono ancora per i locali: prima il colpo di testa di Chiari (su corner di Citti) finisce a lato, poi Ravenni, sfuggito a Pecci, costringe il solito Gardel all'ultima fatica di giornata. Bisogna dar merito alle due squadre di aver dato vita ad una bellissima gara, emozionante e ricca di emozioni: decisivo lo spirito da capolista dei ragazzi di Gozzi che ancora una volta ribaltano un risultato sfavorevole e si mettono in tasca i tre punti. Seppur sconfitti, sono piaciuti i ragazzi di Enrico Russo, per i quali, forse, dieci punti in classifica sembrano pochi.

Cosimo Di Bari S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Cecchi; Rab&agrave;, Sassi, Cacciato, Di Rocco (76' Lenzi); Chiari (77' Cini), Del Gamba (46' Catalano), Massai (75' Poggi); Disanto (65' Cirri), Bianchi Manuel, Chiti (72' Ravenni). A disp.: Burberi. All.: Francesco Gozzi.<br >SPORTING ARNO (4-4-2): Gardel; Mazzoni (48' Isidori), Salvadori, Pecci, Di Noia (81' Lakbichy); Nerini, Simonetta, Lucchesi, Ruggiero (55' Esposito); Bianchi Riccardo (67' Iaquinandi), Rossi. A disp.: Benincasa, Angelaccio, Torrisi. All.: Enrico Russo.<br > ARBITRO: Ricci di Firenze.<br > RETI: 2' Ruggiero, 23' e 40' Bianchi Manuel, 68' Chiti. LE PAGELLE<br >S.M.Cattolica Virtus<br >Cecchi: 6- Per due volte nei primi due minuti il pallone gli sguscia di mano e, alla seconda occasione lo Sporting, colpisce. Non si abbatte e sventa sia un tiro ravvicinato di Ruggiero che un colpo di testa di Di Noia.<br >Rab&agrave;: 6.5 Sulla destra appare il pi&ugrave; sicuro del pacchetto difensivo di Gozzi e, dopo la rete, Ruggiero trova poche occasioni per colpire. Ultimi minuti da centrale.<br >Sassi: 6 Nel primo tempo ha qualche amnesia. Alla distanza ritrova sicurezza e i suoi lanci diventano spesso assist per i compagni. <br >Cacciato: 5.5 Giornata storta per il difensore centrale che, insolitamente per lui, commette un paio di errori nel primo tempo. Cresce nella ripresa, ma senza tornare ad essere il miglior Cacciato.<br >Di Rocco: 6- Efficace nelle rare occasioni in cui riesce ad arrivare al cross, per il resto non &egrave; sempre impeccabile in fase difensiva. 76' Lenzi: sv Pochi minuti nel finale.<br >Chiari: 6/7Non sempre riesce a mettere palla a terra e a far ragionare la squadra. Ma, quando ci riesce, la Cattolica fa vedere le cose migliori. Utilissimo come schermo protettivo davanti alla difesa. 77' Cini: sv Esordio in categoria per il bravo '95.<br >Del Gamba: 6.5 Lo puoi saltare, ma non te ne liberi: rincorre tutti e recupera palloni in quantit&agrave; industriali. 46' Catalano: 6+ Entra in una fase un po' concitata del match, ma mostra il giusto approccio. <br >Massai: 6.5 Parte in punta di piedi, ma poi entra gradualmente nel vivo del match, scambiando di prima con Bianchi e gli altri. 75' Poggi: sv Qualche sprint nel finale.<br >Disanto: 6.5 Sul terreno pesante la sua classe non &egrave; esaltata. Ma riesce spesso a ritagliarsi occasioni interessanti, mancando solo in fase conclusiva. 65' Cirri: sv Agisce da tre-quartista nel finale e mostra alcune idee interessanti.<br >Bianchi Manuel 8 Non ce la sentiamo di abbassare il voto per le occasioni mancate. Disegna l'assist per Chiti, oltre a segnare le due reti che cambiano l'esito del match. In pi&ugrave; gioca ottanta minuti al servizio della squadra con sponde di prima e tanto lavoro sporco spalle alla porta. Se gioca cos&igrave;, pu&ograve; anche permettersi qualche errore sotto porta.<br >Chiti: 7.5 Anche se non trova molta continuit&agrave;, nel primo tempo c'&egrave; il suo zampino in tutte le azioni pi&ugrave; pericolose dei giallorossi. Dopo esserci andato pi&ugrave; volte vicino, trova il gol con una bella deviazione. 72' Ravenni: sv Subito vicino alla rete.<br >Sporting Arno<br >Gardel: 7.5 Sei diventato un incubo . Il giudizio lo suggerisce un sostenitore nerofucsia dalla tribuna. In effetti salva tutto il salvabile e anche qualcosa di pi&ugrave;. Nulla pu&ograve; sulle tre reti.<br >Mazzoni: 6 A destra deve fare i conti con la velocit&agrave; di Chiti, ma non demorde. 48' Isidori: 6 Terminale offensivo, non conclude in porta ma consente ai compagni di farlo.<br >Salvadori: 6.5 Esposto alla rapidit&agrave; del tridente offensivo locale, per un tempo se la cava molto bene, offrendo alcuni recuperi fondamentali.<br >Pecci: 6+ Ex di turno, da difensore centrale parte bene e, come il compagno, evita a Gardel un po' di lavoro. Perde un po' la bussola da esterno destro. <br >Di Noia: 7 Schierato come terzino sinistro, copre bene, lascia poche occasioni a Disanto e si rende anche pericoloso con un bel colpo di testa. 81' Lakbichy: sv.<br >Nerini: 6 Buon avvio, fatto di intensit&agrave; e di quantit&agrave; in mezzo al campo. A destra, alla lunga, fatica a raddoppiare in supporto di Mazzoni.<br >Simonetta: 6.5 Sa fare di tutto a centrocampo: recupera palloni, imposta e si inserisce con molta efficacia, offrendo ai compagni rifiniture intelligenti.. <br >Lucchesi: 6+ Perfetto in avvio: tampona il gioco locale e imposta lucidamente le manovre dei suoi. Spende molto e alla lunga fatica un po' a contenere il gioco avversario. <br >Ruggiero: 6.5 In gol dopo due minuti, va vicino al raddoppio poco pi&ugrave; tardi. Si adatta come esterno sinistro e consente alcune interessanti ripartenze. 55' Esposito: 6 D&agrave; il cambio al compagno, senza trovare molti sbocchi sulla fascia. <br >Bianchi Riccardo: 6+ Pericoloso soprattutto quando parte da destra, si rende pericoloso sia come assist-man che come finalizzatore: un suo destro esce di pochissimo. 67' Iaquinandi: sv Prova a farsi largo nel finale, ben controllato<br >Rossi: 6+ Il capitano &egrave; tra i protagonisti del buon avvio della sua squadra. Nella ripresa non riceve molti palloni, ma in quelle poche occasioni, in coppia con Bianchi, per poco non colpisce.<br >Arbitro<br >Ricci di Firenze: 5.5 Oltre al rigore non concesso a Manuel Bianchi (il contatto era parso netto), non convince nella gestione del match. <br >IL COMMENTO<br >Un avvio da incubo non basta a mettere ko la Cattolica di Gozzi che ribalta lo svantaggio iniziale e torna al successo interno quindici giorni dopo la sconfitta con la Sestese. I padroni di casa confermano il 4-3-3 delle scorse settimane, modulo che inizialmente sceglie anche Russo (tridente composto da Ruggiero, Bianchi e Rossi). Siamo appena al 2' quando su un innocuo cross da destra Cecchi (che gi&agrave; un minuto prima si era lasciato sfuggire un traversone), non trattiene, sulla palla si avventa come un falco Ruggiero che calcia in rete l'uno a zero. Russo passa subito ad un centrocampo a quattro con Nerini che scivola a destra e Ruggiero che cala come esterno di centrocampo. Su un campo scivoloso e appesantito, la Cattolica prova subito a reagire: Chiari serve Chiti che di prima smarca Manuel Bianchi: il centranti giallorosso sguscia alle spalle del diretto avversario e, a tu per tu con Gardel, finisce a terra. L'arbitro giudica il contatto col difensore nerofucsia regolare e lascia correre. Due minuti pi&ugrave; tardi ancora Chiti imbecca Manuel Bianchi che evita Gardel in uscita ma Pecci salva sulla linea di porta. La rabbiosa reazione locale non porta al pareggio, cos&igrave; lo Sporting si riorganizza: ognuno nell'ordinata squadra di Russo sa a memoria cosa deve fare e tutti i meccanismi funzionano alla perfezione. La difesa di casa, dopo aver scricchiolato nei primi minuti, ha ancora qualche minuto di black-out: al 13' Di Noia lancia Ruggiero che, approfittando del mancato intervento di Cacciato, si presenta a tu per tu con Cecchi che riesce a parare col piede. Sul ribaltamento di fronte Disanto entra palla al piede in area, ma, al momento del tiro, scivola col piede di appoggio e il suo sinistro finisce fuori. Al 23' ecco il pareggio dei locali: da sinistra Chiti calcia un corner sul secondo palo, Chiari colpisce di testa, Gardel respinge ma sulla ribattuta si avventa Bianchi che di prima intenzione si coordina benissimo e col destro sigla l'uno a uno. La Cattolica preme sull'acceleratore, ma al 28' serve un tackle di Chiari per fermare Rossi imbeccato da Simonetta. Un minuto pi&ugrave; tardi Manuel Bianchi da destra scardina la difesa ospite e, con un lancio perfetto, libera Chiti solo davanti a Gardel: il numero 11 di casa ha tutto (troppo?) il tempo per pensare a cosa fare ma calcia centrale e il portierone ospite sventa; poi Massai &egrave; fermato prima di poter tentare la ribattuta. Al 37' cross da destra di Riccardo Bianchi, il colpo di testa di Di Noia, indirizzato all'incrocio, viene parato con una presa plastica da Cecchi. Al 39' triangolo tra Rab&agrave; e Massai: il centrocampista classe '95 offre il pallone di ritorno al terzino che calcia potente ma spedisce il pallone alto di poco. Allo scadere del primo tempo la squadra di Gozzi raddoppia: Massai allarga a sinistra verso Chiti che con un preciso cross smarca Manuel Bianchi. Il centravanti di casa, chiuso da Pecci, perde la battuta col destro, ma si porta il pallone col sinistro e piazza il pallone alla destra di Gardel per il due a uno che chiude il primo tempo. <br >Nella ripresa i padroni di casa sembrano avere in mano il match, ma non riescono a chiuderlo. Lo Sporting non &egrave; brillante come nel primo tempo, ma riesce a rimanere aggrappato al due a uno, lottando su ogni pallone. Al 42' azione tutta di prima: Del Gamba serve Manuell Bianchi che libera Disanto ma il suo tiro finisce sul fondo. Un minuto pi&ugrave; tardi Bianchi riceve palla dopo uno scatto in profondit&agrave; e fa partire destro che Gardel &egrave; bravissimo a respingere. Al 48' Chiti (il cui sinistro, un minuto prima era stato parato da Gardel) riceve da Rab&agrave; e di prima serve Manuel Bianchi, ma il suo gran tiro &egrave; respinto. Due minuti pi&ugrave; tardi si rivede lo Sporting (Russo nel frattempo torna a tre punte inserendo Isidori per Mazzoni): Rossi da sinistra serve Riccardo Bianchi che, sfuggito a Di Rocco, prova il destro senza inquadrare la porta. Al 54' Chiti serve Bianchi che, solo davanti a Gardel, tenta l'appoggio a Massai ma l'assist &egrave; di pochissimo lungo. Due minuti pi&ugrave; tardi ancora la coppia Bianchi-Rossi insidiosa: il primo stavolta crossa per il secondo che in sforbiciata trova la presa di Cecchi. Al 59', dopo un colpo di testa su corner di Cacciato parato da Gardel, la percussione centrale di Simonetta permea nella retroguardia giallorossa: il centrocampista serve Riccardo Bianchi che calcia al volo ma non trova di poco la porta. Al 67' il neo entrato Cirri libera al tiro Manuel Bianchi ma ancora super-Gardel sventa. Un minuto pi&ugrave; tardi arriva il tanto rimandato tre a uno: l'incontenibile Bianchi da destra serve Chiti, che taglia centralmente e con un tocco di prima spedisce il pallone, imprendibile, alle spalle di Gardel. Dopo una conclusione di Rossi, le ultime due occasioni sono ancora per i locali: prima il colpo di testa di Chiari (su corner di Citti) finisce a lato, poi Ravenni, sfuggito a Pecci, costringe il solito Gardel all'ultima fatica di giornata. Bisogna dar merito alle due squadre di aver dato vita ad una bellissima gara, emozionante e ricca di emozioni: decisivo lo spirito da capolista dei ragazzi di Gozzi che ancora una volta ribaltano un risultato sfavorevole e si mettono in tasca i tre punti. Seppur sconfitti, sono piaciuti i ragazzi di Enrico Russo, per i quali, forse, dieci punti in classifica sembrano pochi. Cosimo Di Bari




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