S.C. CENAIA: Serafini 5,5, Matteucci 6 (90' Marinai sv), Iacopini 5,5, Meucci 6, Pappalardo 6, Cosci 6, Franco 6 (46' Badalassi 6), Sacheli 6,5, Fatigati 6,5, Giordano 6,5, Galluzzi 6 (67' Capparuccia 6). A disp.: Iacoponi, Montechiari, Battini, Cantin. All.: Stefano Pagliai.
PORTA A PIAGGE: Gabbriellini 6,5, Lupi 6, Aquinati 6, De Carli 6, Scorza 6, Faoro 5,5 (58' Coli 5,5), Borsò 6, Macchia 6 (87' Fabozzi sv), Timpano 5,5 (67' Sartor 5,5), Cerrai 6 (76' Marinari sv), Gionfriddo 6. A disp.: Giglione, Manfredini, Bouhajeb. All.: Luca Pistoia.

ARBITRO: La Regina di Livorno 6.

RETI: 28' Sacheli, 61' Macchia, 93' Giordano.
NOTE: ammoniti: Iacopini, Galluzzi, Badalassi, Matteucci (Cenaia); Faoro, Cerrai, Aquinati, Macchia, De Carli (Porta a Piagge); espulso Iacopini (Cenaia); rec.: 3' e 3'.



Vittoria all'ultimo respiro per il Cenaia che in casa riesce a superare il Porta a Piagge, nonostante una ripresa giocata interamente in dieci contro undici. La prima occasione la creano però gli ospiti al 12' con un uno-due volante tra Gionfriddo e Macchia, il quale però perde il contatto col pallone e viene chiuso da Serafini in uscita. Al 14' è invece De Carli che si deve immolare per respingere il tentativo di Sacheli, servito in area da Fatigati. L'occasione più clamorosa per portarsi in vantaggio ce l'hanno i padroni di casa al 20': Fatigati entra in area da sinistra e, rientrato sul destro, viene abbattuto da Scorza, conquistandosi il calcio di rigore; dagli undici metri va Giordano che calcia di collo sinistro, ma Gabbriellini si tuffa, approfittando del tiro centrale, e riesce a respingere. Quattro minuti dopo, Giordano ispira Sacheli con uno schema su calcio piazzato, ma Gabbriellini è ancora decisivo in uscita alta, per salvare la porta a tu per tu con l'avversario. Il meritato vantaggio dei padroni di casa arriva infine al 28': dopo un calcio d'angolo a favore allontanato dalla difesa, Sacheli raccoglie la respinta e, grazie ad un uno-due stretto al limite dell'area con capitan Meucci, si presenta da solo di fronte al portiere e riesce a batterlo con un diagonale all'angolino più lontano. Il Cenaia continua a spingere ed al 38' Fatigati entra in area da destra, affettando la difesa con tre dribbling, per poi arrivare al tiro di sinistro da dentro l'area, ma il suo diagonale esce di poco a lato; al 40' lo stesso Fatigati riesce in un'azione simile, ma stavolta calcia centralmente, senza creare problemi al portiere. Il Porta a Piagge riesce invece a creare una ghiottissima palla-goal al 43', quando Cerrai serve in area Gionfriddo che, ormai chiuso, si incunea tra due avversari che lo toccano, causando il secondo penalty di giornata. Calcio di rigore che Timpano si incarica di battere: la trasformazione ha dell'incredibile, visto che, sotto per 1-0, il giocatore ospite decide di fare un cucchiaio col destro, mandando la palla sopra la traversa, per la disperazione dei compagni. Fallita l'occasioissima, Timpano si rifa parzialmente al 45' quando, grazie ad un suo spunto, fa espellere Iacopini per doppia ammonizione. Si chiude dunque 1-0 una prima frazione dominata dal Cenaia che si può permettere anche di fallire un calcio di rigore, visto che il favore viene ricambiato sul finire di tempo dagli ospiti. La ripresa inizia così coi padroni di casa in inferiorità numerica, ma, almeno nei primi minuti, ciò non sembra danneggiarli, anzi, al 52' Fatigati serve in profondità sulla destra Galluzzi che, colpevolmente solo, ha tempo di controllare, entrare in area e scaricare un violento collo destro che si stampa sulla traversa. Cinque minuti dopo, Cosci verticalizza benissimo sulla sinistra per Giordano, il cui cross teso non viene deviato in rete sul secondo palo da Fatigati, per una questione di centimetri. Tuttavia gli ospiti, alla prima vera sortita offensiva, ottengono subito il pari: al 61' Cerrai appoggia al limite per Gionfriddo, che scarica un potente ma centrale tiro di destro, il quale però viene respinto corto da Serafini, che consente così a Macchia di avventarsi sulla sfera, saltarlo ed appoggiare in rete a porta ormai vuota. Sul risultato di 1-1, è sempre il Cenaia a rendersi pericoloso: al 71' Giordano batte una punizione dalla zona destra, a trenta metri dalla porta, e la sua traiettoria diretta all'incrocio viene deviata sul fondo da un grande intervento in tuffo di Gabbriellini. Nel finale succede poco o nulla, fino ai tre minuti di recupero accordati dall'arbitro: al 91' serve un intervento in extremis di Lupi, che salva, anticipando Fatigati, solo al centro, che stava per deviare un cross dalla destra. Ma, proprio allo scadere, su un ribaltamento di fronte, Giordano viene lanciato sulla sinistra, in posizione dubbia, ed è bravissimo a controllare di testa e calciare di collo sinistro in diagonale sul secondo palo, battendo un incolpevole Gabbriellini e siglando il gol che vale i tre punti. Il direttore di gara decreta subito dopo la fine della gara, tra le proteste degli ospiti per il presunto fuorigioco del giocatore avversario. Alla fine il Cenaia esce meritatamente vincitore da questo scontro, nonostante l'inferiorità numerica, soprattutto a causa di un Porta a Piagge che produce poco in avanti e spesso si fa trovare distratto sulle ripartenze avversarie.
Calciatoripiù: nel Cenaia, decisivo ancora una volta Giordano che, oltre a realizzare il gol da tre punti proprio negli istanti finali, è sempre l più pericoloso dei suoi. Tra le fila del Porta a Piagge, bella prestazione di Gabbriellini che in più di un'occasione salva il risultato, anche parando un calcio di rigore.

Luca Sidoti S.C. CENAIA: Serafini 5,5, Matteucci 6 (90' Marinai sv), Iacopini 5,5, Meucci 6, Pappalardo 6, Cosci 6, Franco 6 (46' Badalassi 6), Sacheli 6,5, Fatigati 6,5, Giordano 6,5, Galluzzi 6 (67' Capparuccia 6). A disp.: Iacoponi, Montechiari, Battini, Cantin. All.: Stefano Pagliai.<br >PORTA A PIAGGE: Gabbriellini 6,5, Lupi 6, Aquinati 6, De Carli 6, Scorza 6, Faoro 5,5 (58' Coli 5,5), Bors&ograve; 6, Macchia 6 (87' Fabozzi sv), Timpano 5,5 (67' Sartor 5,5), Cerrai 6 (76' Marinari sv), Gionfriddo 6. A disp.: Giglione, Manfredini, Bouhajeb. All.: Luca Pistoia.<br > ARBITRO: La Regina di Livorno 6.<br > RETI: 28' Sacheli, 61' Macchia, 93' Giordano.<br >NOTE: ammoniti: Iacopini, Galluzzi, Badalassi, Matteucci (Cenaia); Faoro, Cerrai, Aquinati, Macchia, De Carli (Porta a Piagge); espulso Iacopini (Cenaia); rec.: 3' e 3'. Vittoria all'ultimo respiro per il Cenaia che in casa riesce a superare il Porta a Piagge, nonostante una ripresa giocata interamente in dieci contro undici. La prima occasione la creano per&ograve; gli ospiti al 12' con un uno-due volante tra Gionfriddo e Macchia, il quale per&ograve; perde il contatto col pallone e viene chiuso da Serafini in uscita. Al 14' &egrave; invece De Carli che si deve immolare per respingere il tentativo di Sacheli, servito in area da Fatigati. L'occasione pi&ugrave; clamorosa per portarsi in vantaggio ce l'hanno i padroni di casa al 20': Fatigati entra in area da sinistra e, rientrato sul destro, viene abbattuto da Scorza, conquistandosi il calcio di rigore; dagli undici metri va Giordano che calcia di collo sinistro, ma Gabbriellini si tuffa, approfittando del tiro centrale, e riesce a respingere. Quattro minuti dopo, Giordano ispira Sacheli con uno schema su calcio piazzato, ma Gabbriellini &egrave; ancora decisivo in uscita alta, per salvare la porta a tu per tu con l'avversario. Il meritato vantaggio dei padroni di casa arriva infine al 28': dopo un calcio d'angolo a favore allontanato dalla difesa, Sacheli raccoglie la respinta e, grazie ad un uno-due stretto al limite dell'area con capitan Meucci, si presenta da solo di fronte al portiere e riesce a batterlo con un diagonale all'angolino pi&ugrave; lontano. Il Cenaia continua a spingere ed al 38' Fatigati entra in area da destra, affettando la difesa con tre dribbling, per poi arrivare al tiro di sinistro da dentro l'area, ma il suo diagonale esce di poco a lato; al 40' lo stesso Fatigati riesce in un'azione simile, ma stavolta calcia centralmente, senza creare problemi al portiere. Il Porta a Piagge riesce invece a creare una ghiottissima palla-goal al 43', quando Cerrai serve in area Gionfriddo che, ormai chiuso, si incunea tra due avversari che lo toccano, causando il secondo penalty di giornata. Calcio di rigore che Timpano si incarica di battere: la trasformazione ha dell'incredibile, visto che, sotto per 1-0, il giocatore ospite decide di fare un cucchiaio col destro, mandando la palla sopra la traversa, per la disperazione dei compagni. Fallita l'occasioissima, Timpano si rifa parzialmente al 45' quando, grazie ad un suo spunto, fa espellere Iacopini per doppia ammonizione. Si chiude dunque 1-0 una prima frazione dominata dal Cenaia che si pu&ograve; permettere anche di fallire un calcio di rigore, visto che il favore viene ricambiato sul finire di tempo dagli ospiti. La ripresa inizia cos&igrave; coi padroni di casa in inferiorit&agrave; numerica, ma, almeno nei primi minuti, ci&ograve; non sembra danneggiarli, anzi, al 52' Fatigati serve in profondit&agrave; sulla destra Galluzzi che, colpevolmente solo, ha tempo di controllare, entrare in area e scaricare un violento collo destro che si stampa sulla traversa. Cinque minuti dopo, Cosci verticalizza benissimo sulla sinistra per Giordano, il cui cross teso non viene deviato in rete sul secondo palo da Fatigati, per una questione di centimetri. Tuttavia gli ospiti, alla prima vera sortita offensiva, ottengono subito il pari: al 61' Cerrai appoggia al limite per Gionfriddo, che scarica un potente ma centrale tiro di destro, il quale per&ograve; viene respinto corto da Serafini, che consente cos&igrave; a Macchia di avventarsi sulla sfera, saltarlo ed appoggiare in rete a porta ormai vuota. Sul risultato di 1-1, &egrave; sempre il Cenaia a rendersi pericoloso: al 71' Giordano batte una punizione dalla zona destra, a trenta metri dalla porta, e la sua traiettoria diretta all'incrocio viene deviata sul fondo da un grande intervento in tuffo di Gabbriellini. Nel finale succede poco o nulla, fino ai tre minuti di recupero accordati dall'arbitro: al 91' serve un intervento in extremis di Lupi, che salva, anticipando Fatigati, solo al centro, che stava per deviare un cross dalla destra. Ma, proprio allo scadere, su un ribaltamento di fronte, Giordano viene lanciato sulla sinistra, in posizione dubbia, ed &egrave; bravissimo a controllare di testa e calciare di collo sinistro in diagonale sul secondo palo, battendo un incolpevole Gabbriellini e siglando il gol che vale i tre punti. Il direttore di gara decreta subito dopo la fine della gara, tra le proteste degli ospiti per il presunto fuorigioco del giocatore avversario. Alla fine il Cenaia esce meritatamente vincitore da questo scontro, nonostante l'inferiorit&agrave; numerica, soprattutto a causa di un Porta a Piagge che produce poco in avanti e spesso si fa trovare distratto sulle ripartenze avversarie. Calciatoripi&ugrave;: nel Cenaia, decisivo ancora una volta Giordano che, oltre a realizzare il gol da tre punti proprio negli istanti finali, &egrave; sempre l pi&ugrave; pericoloso dei suoi. Tra le fila del Porta a Piagge, bella prestazione di Gabbriellini che in pi&ugrave; di un'occasione salva il risultato, anche parando un calcio di rigore. Luca Sidoti