- Juniores Regionali GIR.B
- Olimpia Colligiana
-
2 - 1
- ProLivorno Sorgenti
OLIMPIA COLLIGIANA: Cevenini, Buzzichelli, Brocchi, Gallo (72' Diaferia), Bagnacci, Nastasi, Kokora, Galgani, Nemce, Romani, Masone (87' Querci). A disp. Kviatkowski, Di Bella, Khemiri. All.: Marco Pini.
PRO LIVORNO SORGENTI: Spagnoli, Catarsi, Nuti, Castellani, Lepori (86' Maggini), Frilli (83' Casali), Di Lazzaro, Chichizzola, Barnini, Lenzi (56' Imbrogiano), Rossi. A disp.: Rosato, Santoro, Ceccarelli. All.: David Tarquini.
ARBITRO: Pulcinelli di Siena.
RETI: 21' Lenzi, 56' Romani, 81' Nemce.
NOTE: ammoniti Bagnacci, Galgani e Kokora(O. Colligiana); Chichizzola (Pro Livorno). Angoli 4-3.
Partita dai due volti quella giocata allo Stadio G.Manni su un rettangolo verde curato e ben tenuto che può far invidia ai palcoscenici di serie A. Il primo tempo non è dei più entusiasmanti, i ritmi sono bassi e le due formazioni faticano a concretizzare e a creare azioni spumeggianti e galvanizzanti, degne di loro. Al 7' il primo spunto è di Castellani che apre il gioco per Barnini, ma Buzzichelli sventa il pericolo di testa, intervenendo deciso e senza paura. Al 10' è un altruista Rossi che prova ad allargare il gioco per il numero 9 della sua squadra, ma il suo passaggio viene prontamente intercettato da Galgani, il quale tenta di far partire un contropiede che non si conclude nel migliore dei modi. Al 13', in seguito a un vero e proprio placcaggio su Barnini, al limite dell'area l'arbitro decreta una punizione battuta proprio dal numero 10 livornese che, probabilmente ancora frastornato, calcia con poca convinzione rendendo semplice la presa a Cevenini. In molte occasioni, i labronici si affidano ad un prolungato possesso palla in difesa, ad opera dei due centrali Lepori e Frilli, che possono contare sull'appoggio dei loro due terzini Catarsi e Nuti. Poco più tardi Nemce, approfittando di una leggerezza del numero 6 avversario, ha modo di rendersi pericoloso e tenta un tiro che si rivela però troppo debole per Spagnoli il quale para senza problemi. Dal rinvio che segue a quest'ultima azione, Di Lazzaro, dopo un bello stop, serve Barnini che viene anticipato di testa da un Gallo che si conferma concentrato e determinato. Al 17' Kokora tenta la giocata stilosa per Nemce, che viene fermato dall'intervento provvidenziale di Frilli il quale gli nega la possibilità di involarsi solo verso la porta. Al 19', dopo uno scambio brillante tra Lenzi e Di Lazzaro, si fa astuto e coraggioso Cevenini che esce sulla palla di poco lunga e sventa il pericolo, mandando in angolo. Sugli sviluppi di questo calcio dalla bandierina è Barnini ad agganciare la palla e ad essere contrastato da un proficuo Bagnacci. Al 20' azione veloce e strabiliante della compagine colligiana che arriva al tiro prima con Nemce, respinto, e poi con Romani il quale spara un missile che lascia a bocca aperta tutta la tribuna, ma che non sorprende Spagnoli: in questo caso davvero indispensabile e impeccabile con la sua parata. La Pro Livorno Sorgenti crea un'azione magistrale al 21': Chichizzola apre magistralmente su Barnini, che a sua volta gioca la palla all'indirizzo per Lenzi; questi fa partire una gran botta con la palla che si insacca in rete. Gli amaranto da questo momento sono inarrestabili e, spinti dall'euforia e dall'entusiasmo del gol realizzato, tornano subito ad essere pericolosi prima con una splendida triangolazione tra Barnini e Di Lazzaro, che però sciupa, e poi con Chichizzola che non inquadra la porta su un grande assist di Di Lazzaro. Poco più tardi audace e deciso è il contropiede colligiano, creato e portato avanti da Nemce che salta tutta la difesa avversaria, trova spazio per il tiro, ma Spagnoli non perde la lucidità e si oppone. Al 27' Romani, dopo una bella progressione, con un cross cerca la testa di qualche compagno, ma trova quella di Chichizzola che, come un uragano, interviene spazzando via. Al 31' una punizione da trenta metri di Castellani viene agganciata in area da Barnini che sbaglia inaspettatamente e fa partire un contropiede da brividi, nel quale Nemce si presenta a tu per tu col portiere e mira l'incrocio ma la sua conclusione viene neutralizzata dal pimpante Spagnoli, ancora una volta essenziale e scaltro. I padroni di casa non ci stanno a rientrare negli spogliatoi sotto di un gol e negli ultimi 10 minuti tentano il tutto per tutto, prima con un tiro poco convincente di Brocchi, poi con Kokora che sfiora il palo e infine con Bagnacci che spara alto. Il primo tempo termina sull' 1-0 per la squadra ospite. Nel secondo tempo cambieranno le cose? Il pungolo di Mister Pini servirà a fomentare una reazione feroce dei suoi ragazzi? Le squadre tornano in campo e la Pro Livorno Sorgenti si porta subito al tiro: dopo un bello scambio tra Di Lazzaro e Barnini, quest'ultimo inventa un tiro in diagonale che passa a fil di palo. Al 54' Galgani rovescia in area, ma il suo tiro viene deviato in calcio d'angolo. Al 56' parte una magnifica azione che vede coinvolti in uno scambio eccelso Kokora, Nemce e Brocchi che inventa un assist perfetto per Romani, il quale non può che coronare in gol quello che i suoi compagni hanno creato per lui. A questo punto il gioco dei padroni di casa si fa frenetico e veloce, palesando una certa fame di vittoria. Al 60' Kokora scarica a Brocchi che lancia in corsa sulla fascia Masone; il suo cross inappuntabile trova Gallo impreparato a tale precisione. Al 63' tenta la reazione Castellani che con un pallonetto prova a sorprendere Cevenini fuori dai pali, ma il portiere ci arriva provvidenzialmente e con la punta delle dita manda in angolo. Al 70' Di Lazzaro prova ad inventare qualcosa per colpire gli avversari, rubando a centrocampo il pallone a Buzzichelli ma peccando di troppa generosità alla fine, forzando il passaggio per Rossi che in extremis prova il tiro a volo e a girare con la palla che supera la traversa di pochissimo. Di Lazzaro, classe 1994, è un vero e proprio vulcano di idee. Corre, dribbla e lotta con grande determinazione e consapevolezza delle sue qualità. Alla Colligiana nel secondo tempo manca il Galgani di sempre, che non riesce a servire i suoi compagni come vorrebbe e come sa fare. Al 77', a conferma del momento sfortunato, il numero 8 bianco-rosso si trova solo avanti alla porta e il portiere blocca con stile. All'80' si alternano le occasioni per Romani e Masone che però non sono fortunati. L'81' segna il momento del riscatto vero e proprio della squadra di casa e di Galgani che fa partire l'azione del definitivo vantaggio della squadra di casa: dribbling su quattro giocatori e appoggio per Kokora che serve in profondità Nemce, l'attaccante spara in diagonale e questa volta non sbaglia. A sette minuti dalla fine il risultato è completamente ribaltato a favore della Colligiana. La squadra di Pini si chiuderà in difesa impenetrabilmente; la Pro Livorno si innervosisce e diviene troppo fallosa e confusionaria. C'è tempo ancora per un'ultima azione della Pro Livorno Sorgenti: Di Lazzaro e Imbrogiano si intendono bene ma non riescono a concretizzare in gol. Fondamentalmente la partita termina con quella che è l'azione sintesi della partita: un tiro strepitoso di Nemce viene deviato in angolo dal solito Spagnoli. Il risultato finale di 2-1 per la Olimpia Colligiana è del tutto meritato e premia una squadra che non si è mai arresa e ha sempre creduto alla possibilità di agganciare questi tre punti. Nonostante la sconfitta, che sicuramente lascia l'amaro in bocca alla Pro Livorno, sono da sottolineare l'energia, la grinta e la determinazione dei ragazzi di Tarquini, che con queste caratteristiche faranno grandi cose nel prosieguo del campionato.
Calciatoripiù: Di Lazzaro (Pro Livorno), Nemce (Colligiana)..
Giada Di Camillo
OLIMPIA COLLIGIANA: Cevenini, Buzzichelli, Brocchi, Gallo (72' Diaferia), Bagnacci, Nastasi, Kokora, Galgani, Nemce, Romani, Masone (87' Querci). A disp. Kviatkowski, Di Bella, Khemiri. All.: Marco Pini.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Spagnoli, Catarsi, Nuti, Castellani, Lepori (86' Maggini), Frilli (83' Casali), Di Lazzaro, Chichizzola, Barnini, Lenzi (56' Imbrogiano), Rossi. A disp.: Rosato, Santoro, Ceccarelli. All.: David Tarquini.<br >
ARBITRO: Pulcinelli di Siena.<br >
RETI: 21' Lenzi, 56' Romani, 81' Nemce.<br >NOTE: ammoniti Bagnacci, Galgani e Kokora(O. Colligiana); Chichizzola (Pro Livorno). Angoli 4-3.
Partita dai due volti quella giocata allo Stadio G.Manni su un rettangolo verde curato e ben tenuto che può far invidia ai palcoscenici di serie A. Il primo tempo non è dei più entusiasmanti, i ritmi sono bassi e le due formazioni faticano a concretizzare e a creare azioni spumeggianti e galvanizzanti, degne di loro. Al 7' il primo spunto è di Castellani che apre il gioco per Barnini, ma Buzzichelli sventa il pericolo di testa, intervenendo deciso e senza paura. Al 10' è un altruista Rossi che prova ad allargare il gioco per il numero 9 della sua squadra, ma il suo passaggio viene prontamente intercettato da Galgani, il quale tenta di far partire un contropiede che non si conclude nel migliore dei modi. Al 13', in seguito a un vero e proprio placcaggio su Barnini, al limite dell'area l'arbitro decreta una punizione battuta proprio dal numero 10 livornese che, probabilmente ancora frastornato, calcia con poca convinzione rendendo semplice la presa a Cevenini. In molte occasioni, i labronici si affidano ad un prolungato possesso palla in difesa, ad opera dei due centrali Lepori e Frilli, che possono contare sull'appoggio dei loro due terzini Catarsi e Nuti. Poco più tardi Nemce, approfittando di una leggerezza del numero 6 avversario, ha modo di rendersi pericoloso e tenta un tiro che si rivela però troppo debole per Spagnoli il quale para senza problemi. Dal rinvio che segue a quest'ultima azione, Di Lazzaro, dopo un bello stop, serve Barnini che viene anticipato di testa da un Gallo che si conferma concentrato e determinato. Al 17' Kokora tenta la giocata stilosa per Nemce, che viene fermato dall'intervento provvidenziale di Frilli il quale gli nega la possibilità di involarsi solo verso la porta. Al 19', dopo uno scambio brillante tra Lenzi e Di Lazzaro, si fa astuto e coraggioso Cevenini che esce sulla palla di poco lunga e sventa il pericolo, mandando in angolo. Sugli sviluppi di questo calcio dalla bandierina è Barnini ad agganciare la palla e ad essere contrastato da un proficuo Bagnacci. Al 20' azione veloce e strabiliante della compagine colligiana che arriva al tiro prima con Nemce, respinto, e poi con Romani il quale spara un missile che lascia a bocca aperta tutta la tribuna, ma che non sorprende Spagnoli: in questo caso davvero indispensabile e impeccabile con la sua parata. La Pro Livorno Sorgenti crea un'azione magistrale al 21': Chichizzola apre magistralmente su Barnini, che a sua volta gioca la palla all'indirizzo per Lenzi; questi fa partire una gran botta con la palla che si insacca in rete. Gli amaranto da questo momento sono inarrestabili e, spinti dall'euforia e dall'entusiasmo del gol realizzato, tornano subito ad essere pericolosi prima con una splendida triangolazione tra Barnini e Di Lazzaro, che però sciupa, e poi con Chichizzola che non inquadra la porta su un grande assist di Di Lazzaro. Poco più tardi audace e deciso è il contropiede colligiano, creato e portato avanti da Nemce che salta tutta la difesa avversaria, trova spazio per il tiro, ma Spagnoli non perde la lucidità e si oppone. Al 27' Romani, dopo una bella progressione, con un cross cerca la testa di qualche compagno, ma trova quella di Chichizzola che, come un uragano, interviene spazzando via. Al 31' una punizione da trenta metri di Castellani viene agganciata in area da Barnini che sbaglia inaspettatamente e fa partire un contropiede da brividi, nel quale Nemce si presenta a tu per tu col portiere e mira l'incrocio ma la sua conclusione viene neutralizzata dal pimpante Spagnoli, ancora una volta essenziale e scaltro. I padroni di casa non ci stanno a rientrare negli spogliatoi sotto di un gol e negli ultimi 10 minuti tentano il tutto per tutto, prima con un tiro poco convincente di Brocchi, poi con Kokora che sfiora il palo e infine con Bagnacci che spara alto. Il primo tempo termina sull' 1-0 per la squadra ospite. Nel secondo tempo cambieranno le cose? Il pungolo di Mister Pini servirà a fomentare una reazione feroce dei suoi ragazzi? Le squadre tornano in campo e la Pro Livorno Sorgenti si porta subito al tiro: dopo un bello scambio tra Di Lazzaro e Barnini, quest'ultimo inventa un tiro in diagonale che passa a fil di palo. Al 54' Galgani rovescia in area, ma il suo tiro viene deviato in calcio d'angolo. Al 56' parte una magnifica azione che vede coinvolti in uno scambio eccelso Kokora, Nemce e Brocchi che inventa un assist perfetto per Romani, il quale non può che coronare in gol quello che i suoi compagni hanno creato per lui. A questo punto il gioco dei padroni di casa si fa frenetico e veloce, palesando una certa fame di vittoria. Al 60' Kokora scarica a Brocchi che lancia in corsa sulla fascia Masone; il suo cross inappuntabile trova Gallo impreparato a tale precisione. Al 63' tenta la reazione Castellani che con un pallonetto prova a sorprendere Cevenini fuori dai pali, ma il portiere ci arriva provvidenzialmente e con la punta delle dita manda in angolo. Al 70' Di Lazzaro prova ad inventare qualcosa per colpire gli avversari, rubando a centrocampo il pallone a Buzzichelli ma peccando di troppa generosità alla fine, forzando il passaggio per Rossi che in extremis prova il tiro a volo e a girare con la palla che supera la traversa di pochissimo. Di Lazzaro, classe 1994, è un vero e proprio vulcano di idee. Corre, dribbla e lotta con grande determinazione e consapevolezza delle sue qualità. Alla Colligiana nel secondo tempo manca il Galgani di sempre, che non riesce a servire i suoi compagni come vorrebbe e come sa fare. Al 77', a conferma del momento sfortunato, il numero 8 bianco-rosso si trova solo avanti alla porta e il portiere blocca con stile. All'80' si alternano le occasioni per Romani e Masone che però non sono fortunati. L'81' segna il momento del riscatto vero e proprio della squadra di casa e di Galgani che fa partire l'azione del definitivo vantaggio della squadra di casa: dribbling su quattro giocatori e appoggio per Kokora che serve in profondità Nemce, l'attaccante spara in diagonale e questa volta non sbaglia. A sette minuti dalla fine il risultato è completamente ribaltato a favore della Colligiana. La squadra di Pini si chiuderà in difesa impenetrabilmente; la Pro Livorno si innervosisce e diviene troppo fallosa e confusionaria. C'è tempo ancora per un'ultima azione della Pro Livorno Sorgenti: Di Lazzaro e Imbrogiano si intendono bene ma non riescono a concretizzare in gol. Fondamentalmente la partita termina con quella che è l'azione sintesi della partita: un tiro strepitoso di Nemce viene deviato in angolo dal solito Spagnoli. Il risultato finale di 2-1 per la Olimpia Colligiana è del tutto meritato e premia una squadra che non si è mai arresa e ha sempre creduto alla possibilità di agganciare questi tre punti. Nonostante la sconfitta, che sicuramente lascia l'amaro in bocca alla Pro Livorno, sono da sottolineare l'energia, la grinta e la determinazione dei ragazzi di Tarquini, che con queste caratteristiche faranno grandi cose nel prosieguo del campionato. <br ><b>
Calciatoripiù: Di Lazzaro (Pro Livorno), Nemce (Colligiana).</b>.
Giada Di Camillo