PRO LIVORNO SORGENTI: Rosato, Catarzi, Bonomo, Colombo, Ceccarelli (90' Nuti), Frilli, Esposito, Chichizzola, Di Lazzaro, Lenzi (61' Maggini), Rossi F. (76' Castellani). A disp.: Spagnoli, Casali, Imbrogiano. All.: David Tarquini.
S.C. CENAIA: Serafini, Pappalardo, Matteucci, Cosci, Jacopini, Balducci, Papa (59' Xhaferri), Sacheli (76' Lombardi), Galluzzi, Giordano, Franco (84' Capparuccia). A disp.: Jacoponi, Rossi, Balducci, Marinai. All.: Stefano Pagliai.

ARBITRO: Gabriele Nasca di Livorno.

RETI: 55' Di Lazzaro.
NOTE: ammoniti Esposito, Di Lazzaro, Colombo, Balducci, Giordano, Pappalardo. Rec. 0' + 4'.



Al Magnozzi è di scena il big match tra la capolista Cenaia e la diretta inseguitrice Pro Livorno Sorgenti, appaiate in classifica rispettivamente a 20 e 19 punti. I ragazzi di Tarquini si impongono meritatamente per 1-0 e conquistano la vetta della classifica con una prestazione tutta carattere e determinazione. Il Pro Livorno Sorgenti parte subito alla grande facendosi pericoloso al 5' con una punizione dai 30 metri di Esposito: il portiere con difficoltà riesce ad alzare sopra la traversa. Sugli sviluppi del calcio d'angolo Lenzi colpisce bene di testa, ma manda a lato di poco. E' ancora Esposito a provare il tiro con un bel destro dal limite dell'area che esce di un nulla. L'unica reazione del Cenaia è tutta in una punizione di Giordano che non impensierisce però Rosato. Entrambe le squadre sembrano sentire l'importanza dell'incontro e si va negli spogliatoi sul risultato di 0-0. Il Pro Livorno riparte da dove aveva cominciato e sfiora ancora il vantaggio con Chichizzola, poco deciso però sotto porta. Dall'altra parte è ancora Giordano a creare i maggiori grattacapi: l'attaccante degli ospiti al 48' esplode un gran destro, ma Rosato si esibisce in una grande parata e manda in corner. Al 53' bella azione dei padroni di casa con Esposito che cerca in profondità Di Lazzaro, il numero 9 si incunea tra la difesa e calcia di prima intenzione, ma trova davanti a sé la pronta uscita del portiere. Due minuti più tardi ecco il gol: Rossi dribbla tutti in area e calcia, Serafini si oppone bene ma sulla ribattuta si avventa velocissimo Di Lazzaro che deposita in rete. Il Cenaia mostra un po' di nervosismo dopo il gol subito, quando sia Pappalardo che Giordano si fanno ammonire per aver interrotto due azioni pericolose con un fallo di mano. Dal canto suo il Pro Livorno legittima il vantaggio esprimendo un buon gioco e creando le azioni più pericolose. I biancoverdi rischiano di compromettere la partita al 77' quando rimangono in dieci per l'espulsione di Colombo per doppia ammonizione, ma la voglia di agguantare la prima posizione in classifica è tanta e anche in inferiorità numerica i padroni di casa riescono a difendere il vantaggio fino al fischio finale.

Calciatoripiù: Di Lazzaro (Pro Livorno Sorgenti): svaria molto sul fronte d'attacco e si fa trovare nel posto giusto al momento giusto segnando il gol vittoria. Giordano (Cenaia): il capocannoniere del torneo stavolta non timbra il cartellino, ma è tra i più propositivi dei suoi.

Nicolò Ceccherini PRO LIVORNO SORGENTI: Rosato, Catarzi, Bonomo, Colombo, Ceccarelli (90' Nuti), Frilli, Esposito, Chichizzola, Di Lazzaro, Lenzi (61' Maggini), Rossi F. (76' Castellani). A disp.: Spagnoli, Casali, Imbrogiano. All.: David Tarquini.<br >S.C. CENAIA: Serafini, Pappalardo, Matteucci, Cosci, Jacopini, Balducci, Papa (59' Xhaferri), Sacheli (76' Lombardi), Galluzzi, Giordano, Franco (84' Capparuccia). A disp.: Jacoponi, Rossi, Balducci, Marinai. All.: Stefano Pagliai.<br > ARBITRO: Gabriele Nasca di Livorno.<br > RETI: 55' Di Lazzaro.<br >NOTE: ammoniti Esposito, Di Lazzaro, Colombo, Balducci, Giordano, Pappalardo. Rec. 0' + 4'. Al Magnozzi &egrave; di scena il big match tra la capolista Cenaia e la diretta inseguitrice Pro Livorno Sorgenti, appaiate in classifica rispettivamente a 20 e 19 punti. I ragazzi di Tarquini si impongono meritatamente per 1-0 e conquistano la vetta della classifica con una prestazione tutta carattere e determinazione. Il Pro Livorno Sorgenti parte subito alla grande facendosi pericoloso al 5' con una punizione dai 30 metri di Esposito: il portiere con difficolt&agrave; riesce ad alzare sopra la traversa. Sugli sviluppi del calcio d'angolo Lenzi colpisce bene di testa, ma manda a lato di poco. E' ancora Esposito a provare il tiro con un bel destro dal limite dell'area che esce di un nulla. L'unica reazione del Cenaia &egrave; tutta in una punizione di Giordano che non impensierisce per&ograve; Rosato. Entrambe le squadre sembrano sentire l'importanza dell'incontro e si va negli spogliatoi sul risultato di 0-0. Il Pro Livorno riparte da dove aveva cominciato e sfiora ancora il vantaggio con Chichizzola, poco deciso per&ograve; sotto porta. Dall'altra parte &egrave; ancora Giordano a creare i maggiori grattacapi: l'attaccante degli ospiti al 48' esplode un gran destro, ma Rosato si esibisce in una grande parata e manda in corner. Al 53' bella azione dei padroni di casa con Esposito che cerca in profondit&agrave; Di Lazzaro, il numero 9 si incunea tra la difesa e calcia di prima intenzione, ma trova davanti a s&eacute; la pronta uscita del portiere. Due minuti pi&ugrave; tardi ecco il gol: Rossi dribbla tutti in area e calcia, Serafini si oppone bene ma sulla ribattuta si avventa velocissimo Di Lazzaro che deposita in rete. Il Cenaia mostra un po' di nervosismo dopo il gol subito, quando sia Pappalardo che Giordano si fanno ammonire per aver interrotto due azioni pericolose con un fallo di mano. Dal canto suo il Pro Livorno legittima il vantaggio esprimendo un buon gioco e creando le azioni pi&ugrave; pericolose. I biancoverdi rischiano di compromettere la partita al 77' quando rimangono in dieci per l'espulsione di Colombo per doppia ammonizione, ma la voglia di agguantare la prima posizione in classifica &egrave; tanta e anche in inferiorit&agrave; numerica i padroni di casa riescono a difendere il vantaggio fino al fischio finale.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Di Lazzaro (Pro Livorno Sorgenti)</b>: svaria molto sul fronte d'attacco e si fa trovare nel posto giusto al momento giusto segnando il gol vittoria. <b>Giordano (Cenaia)</b>: il capocannoniere del torneo stavolta non timbra il cartellino, ma &egrave; tra i pi&ugrave; propositivi dei suoi. Nicol&ograve; Ceccherini