- Juniores Regionali GIR.B
- Valentino Mazzola
-
5 - 2
- Venturina
VAL. MAZZOLA: Soldati, Barcelli, Bongini (46' Vannini), Bianciardi, Anichini, Aliaj (46' Vittori), Kokora (59' Bracci Barbetti), Tata (46' Gurgugli), Tomic, Papei (22' Toscano), Topanxha. A disp.: Butini, Paliotti. All.: Leonardo Fedeli.
VENTURINA: Giuntoli (46' Cateni), Neri (50' Bussotti), Santoni, Bientinesi, Corsi, Bianchim Shamku, Parrini, Decembrini, Sili, Pucillo (64' Incetti). All.: Giannoni.
ARBITRO: Giolli di Empoli.
RETI: 10' Papei, 15' Tomic, 23' e 45' Kokora, 35' Tata, 38' e 87' Sili.
NOTE: ammoniti Gurgugli al 56', Topanxha al 76' e Bussotti al 92'.
È bastato un solo tempo di grandissima qualità offensiva al Valentino Mazzola per abbattere le resistenze del Venturina e portare a casa i tre punti nella gara giocata al Bruno Ceccarelli di Cerchiaia valevole per la quattordicesima giornata del campionato Juniores regionale. I padroni di casa hanno infatti blindato il risultato grazie alla verve offensiva particolarmente ispirata dei suoi attaccanti, ai danni di una formazione ospite timorosa e mai realmente in grado di fare la differenza, se non in sporadiche occasioni perlopiù individuali. Le due squadre si affrontano con due moduli altamente offensivi: un trasformista 4-3-3 per i locali a cui il Venturina risponde con uno sbarazzino 4-2-3-1, che nella realtà dei fatti assume le sembianze di un vero e proprio 4-2-4. Al fischio di avvio del signor Giolli le due squadre preferiscono studiarsi, passando di fatto i primi minuti di gioco a indirizzare il proprio gioco verso un banale possesso palla senza cercare affondi di alcun tipo. All'8' però arriva la prima occasione per il Mazzola: ci pensa Barcelli, su sponda di testa di Tomic, a mettere i brividi a Giuntoli con una bomba dal limite che sfiora l'incrocio dei pali. Passano appena quaranta secondi e il Mazzola segna con Tomic, ma l'arbitro annulla la rete a causa della posizione di fuorigioco di Papei, colpevole di aver partecipato attivamente all'azione impedendo al numero 1 ospite di intervenire adeguatamente. La decisa accelerata dei ragazzi di Fedeli porta i suoi frutti al 10', quando Papei, nel tentativo di farsi perdonare per l'occasione precedente, prende palla sulla sinistra, si accentra e esplode una conclusione che Giuntoli neanche riesce a vedere, portando la sua squadra su un meritato 1-0. Passano cinque minuti, e la retroguardia ospite viene colpita per la seconda volta: Tomic entra in area, resiste al tackle in scivolata di Bianchi, e piega le mani a Giuntoli con una bomba da distanza ravvicinata. La seconda maracatura pare svegliare dall'apatia gli ospiti, che dopo appena tre minuti potrebbero accorciare le distanze con Pucillo, ma la sua iniziativa personale in area viene fermata dalla difesa avversaria grazie in collaborazione con un finora inoperoso Soldati. La reazione del Venturina è però solo temporanea e rende estremamente vulnerabile la difesa, che al 23' capitola per la terza volta: Topanxha scatta in profondità e mette in mezzo un pallone telecomandato verso Kokora. Il numero 7 senese ringrazia e deposita in fondo alla rete. A questo punto il Venturina cerca di limitare il più possibile i danni difendendo e provando a ripartire in contropiede, vista la voglia dei locali di continuare a macinare trame offensive. Al 33' potrebbe segnare Pucillo, servito con un tocco pregevolissimo di Decembrini, ma l'attaccante livornese spara addosso a Soldati. Come recita il proverbio, gol mangiato, gol subito : sul ribaltamento di fronte, infatti Tata si ritrova il pallone tra i piedi dopo una bella parata di Giuntoli e mette a segno dai dieci metri il gol del 4-0. Proprio, quando, però, il primo tempo sembra destinato alla conclusione, ecco che il Venturina tira fuori le unghie e piazza, al 38', con un bellissimo gol su calcio piazzato dalla sinistra di Sili, il gol del 4-1. Che tuttavia non riesce a frenare l'impeto offensivo del Mazzola, che addirittura trovano il quinto gol proprio durante il quarantacinquesimo minuto di gioco. Il protagonista in negativo stavolta è proprio Giuntoli, che non si intende bene sull'uscita con un suo difensore e permette a Kokora di siglare il gol del provvisorio 5-1, che vale per il giocatore senese la doppietta personale. Termina così, al 45', un primo tempo dominato dalla formazione di casa. La seconda frazione di gioco si apre e procede, nel corso dei minuti, con una lentezza quasi esasperante: da una parte i locali, che abbassano i ritmi di gioco e fanno girare la palla, dall'altra il Venturina, frastornato dai cinque gol presi nel primo tempo e timoroso nel provare a tessere trame offensive corali. È comprensibile quindi come risultino essere poche le occasioni da gol: al 57' ci prova dalla distanza Pucillo, che scarta un avversario ma spara alto, non di molto. Al 61' il neo entrato Gurgugli ha fra i piedi la palla del 6-1, ma tutto solo in area calcia male finendo per mandare la palla a lato. Al 77' è Cateni-show: il numero 12 livornese si oppone a ben tre conclusioni verso lo specchio in meno di 40 secondi, impedendo al passivo di raggiungere dimensioni tennistiche. All'87' arriva il secondo gol ospite, firmato sempre da Sili, che sfrutta un assist di prima di un compagno per piazzare la rete del 5-2 finale. Nel fianle c'è gloria per entrambi i portieri: prima Soldati dice no all'incornata da due passi di Decembrini, poi Cateni ferma un lanciatissimo Toscano con un tackle in scivolata da difensore puro. Dopo due minuti di recupero, l'arbitro decreta la fine delle ostilità. 5-2 il risultato finale: tre punti importanti per il Mazzola, molti spunti di riflessione invece per Giannoni e per l'intero Venturina.
Calciatoripiù: per il Valentino Mazzola buone le prove di Soldati, quasi inoperoso durante la prima frazione di gioco ma decisivo con alcuni importanti parate nella ripresa, Tomic e Papei, assoluti dominatori della trequarti avversaria, capaci di reggere sulle proprie spalle il peso dell'intera manovra senese. Per gli ospiti da sottolineare la prestazione di Cateni, entrato col piglio giusto e autore di ottime parate che hanno sventato il peggio in più di un'occasione, e Sili, unico a provarci continuamente e ultimo a mollare la presa nonostante il pesante passivo di fine gara.
Andrea Coscetti
VAL. MAZZOLA: Soldati, Barcelli, Bongini (46' Vannini), Bianciardi, Anichini, Aliaj (46' Vittori), Kokora (59' Bracci Barbetti), Tata (46' Gurgugli), Tomic, Papei (22' Toscano), Topanxha. A disp.: Butini, Paliotti. All.: Leonardo Fedeli.<br >VENTURINA: Giuntoli (46' Cateni), Neri (50' Bussotti), Santoni, Bientinesi, Corsi, Bianchim Shamku, Parrini, Decembrini, Sili, Pucillo (64' Incetti). All.: Giannoni.<br >
ARBITRO: Giolli di Empoli.<br >
RETI: 10' Papei, 15' Tomic, 23' e 45' Kokora, 35' Tata, 38' e 87' Sili.<br >NOTE: ammoniti Gurgugli al 56', Topanxha al 76' e Bussotti al 92'.
È bastato un solo tempo di grandissima qualità offensiva al Valentino Mazzola per abbattere le resistenze del Venturina e portare a casa i tre punti nella gara giocata al Bruno Ceccarelli di Cerchiaia valevole per la quattordicesima giornata del campionato Juniores regionale. I padroni di casa hanno infatti blindato il risultato grazie alla verve offensiva particolarmente ispirata dei suoi attaccanti, ai danni di una formazione ospite timorosa e mai realmente in grado di fare la differenza, se non in sporadiche occasioni perlopiù individuali. Le due squadre si affrontano con due moduli altamente offensivi: un trasformista 4-3-3 per i locali a cui il Venturina risponde con uno sbarazzino 4-2-3-1, che nella realtà dei fatti assume le sembianze di un vero e proprio 4-2-4. Al fischio di avvio del signor Giolli le due squadre preferiscono studiarsi, passando di fatto i primi minuti di gioco a indirizzare il proprio gioco verso un banale possesso palla senza cercare affondi di alcun tipo. All'8' però arriva la prima occasione per il Mazzola: ci pensa Barcelli, su sponda di testa di Tomic, a mettere i brividi a Giuntoli con una bomba dal limite che sfiora l'incrocio dei pali. Passano appena quaranta secondi e il Mazzola segna con Tomic, ma l'arbitro annulla la rete a causa della posizione di fuorigioco di Papei, colpevole di aver partecipato attivamente all'azione impedendo al numero 1 ospite di intervenire adeguatamente. La decisa accelerata dei ragazzi di Fedeli porta i suoi frutti al 10', quando Papei, nel tentativo di farsi perdonare per l'occasione precedente, prende palla sulla sinistra, si accentra e esplode una conclusione che Giuntoli neanche riesce a vedere, portando la sua squadra su un meritato 1-0. Passano cinque minuti, e la retroguardia ospite viene colpita per la seconda volta: Tomic entra in area, resiste al tackle in scivolata di Bianchi, e piega le mani a Giuntoli con una bomba da distanza ravvicinata. La seconda maracatura pare svegliare dall'apatia gli ospiti, che dopo appena tre minuti potrebbero accorciare le distanze con Pucillo, ma la sua iniziativa personale in area viene fermata dalla difesa avversaria grazie in collaborazione con un finora inoperoso Soldati. La reazione del Venturina è però solo temporanea e rende estremamente vulnerabile la difesa, che al 23' capitola per la terza volta: Topanxha scatta in profondità e mette in mezzo un pallone telecomandato verso Kokora. Il numero 7 senese ringrazia e deposita in fondo alla rete. A questo punto il Venturina cerca di limitare il più possibile i danni difendendo e provando a ripartire in contropiede, vista la voglia dei locali di continuare a macinare trame offensive. Al 33' potrebbe segnare Pucillo, servito con un tocco pregevolissimo di Decembrini, ma l'attaccante livornese spara addosso a Soldati. Come recita il proverbio, gol mangiato, gol subito : sul ribaltamento di fronte, infatti Tata si ritrova il pallone tra i piedi dopo una bella parata di Giuntoli e mette a segno dai dieci metri il gol del 4-0. Proprio, quando, però, il primo tempo sembra destinato alla conclusione, ecco che il Venturina tira fuori le unghie e piazza, al 38', con un bellissimo gol su calcio piazzato dalla sinistra di Sili, il gol del 4-1. Che tuttavia non riesce a frenare l'impeto offensivo del Mazzola, che addirittura trovano il quinto gol proprio durante il quarantacinquesimo minuto di gioco. Il protagonista in negativo stavolta è proprio Giuntoli, che non si intende bene sull'uscita con un suo difensore e permette a Kokora di siglare il gol del provvisorio 5-1, che vale per il giocatore senese la doppietta personale. Termina così, al 45', un primo tempo dominato dalla formazione di casa. La seconda frazione di gioco si apre e procede, nel corso dei minuti, con una lentezza quasi esasperante: da una parte i locali, che abbassano i ritmi di gioco e fanno girare la palla, dall'altra il Venturina, frastornato dai cinque gol presi nel primo tempo e timoroso nel provare a tessere trame offensive corali. È comprensibile quindi come risultino essere poche le occasioni da gol: al 57' ci prova dalla distanza Pucillo, che scarta un avversario ma spara alto, non di molto. Al 61' il neo entrato Gurgugli ha fra i piedi la palla del 6-1, ma tutto solo in area calcia male finendo per mandare la palla a lato. Al 77' è Cateni-show: il numero 12 livornese si oppone a ben tre conclusioni verso lo specchio in meno di 40 secondi, impedendo al passivo di raggiungere dimensioni tennistiche. All'87' arriva il secondo gol ospite, firmato sempre da Sili, che sfrutta un assist di prima di un compagno per piazzare la rete del 5-2 finale. Nel fianle c'è gloria per entrambi i portieri: prima Soldati dice no all'incornata da due passi di Decembrini, poi Cateni ferma un lanciatissimo Toscano con un tackle in scivolata da difensore puro. Dopo due minuti di recupero, l'arbitro decreta la fine delle ostilità. 5-2 il risultato finale: tre punti importanti per il Mazzola, molti spunti di riflessione invece per Giannoni e per l'intero Venturina.<br ><b>
Calciatoripiù: </b>per il Valentino Mazzola buone le prove di <b>Soldati</b>, quasi inoperoso durante la prima frazione di gioco ma decisivo con alcuni importanti parate nella ripresa, <b>Tomic </b>e <b>Papei,</b> assoluti dominatori della trequarti avversaria, capaci di reggere sulle proprie spalle il peso dell'intera manovra senese. Per gli ospiti da sottolineare la prestazione di <b>Cateni</b>, entrato col piglio giusto e autore di ottime parate che hanno sventato il peggio in più di un'occasione, e <b>Sili</b>, unico a provarci continuamente e ultimo a mollare la presa nonostante il pesante passivo di fine gara.
Andrea Coscetti