S.C.CENAIA: Corsi 6, Novi 7+ (82' Bonamassa 6), Gambini 6+, Cerboneschi 7-, Priami 6+, Di Cocco 6,5, Biso 7 (80' Giovannelli 6), Lottini 6 (59' Barsacchi 6,5), Marabotti 6, Sodini 7, Casangiu 6+ (66' Hoda 6). A disp.: Hoxha, Incrocci, Tintori. All.: Stefano Pagliai.
PIOMBINO: Favilli 7,5, Paini 6+, Suleshani 6, D'Amato 6, D'Acunto 6+, Luci 7, Kedi 6 (24' Biondi 6,5), Cinquemani 7-, Scordino 7- (77' Ulivieri 7), Sposato 7-, Persico 6+ (69' Baccaro 6). A disp.: Pantani, Camilli, Stefanini. All.: Sandro Marsili.

ARBITRO: Flavio Minuti di Livorno.

RETI: 15' Corsi aut.,35' Biso, 60' Sodini, 62' rig. Luci, 94' Ulivieri.
NOTE: ammoniti Lottini, Di Cocco, Sposato, Paini. Angoli: 7-2. Recupero: 1'+4'.



L'Atletico Piombino espugna il Pennati nel big-match di giornata e tenta la fuga nel girone B del campionato juniores. Lo fa con quel pizzico di buona sorte che arride alle squadre di spessore quando l'annata è di quelle giuste, con un gol realizzato in pieno recupero, allorquando un po' tutti si erano rassegnati alla divisione della posta. Già, l'epilogo più giusto sarebbe stato un pari, risultato inviso alle due contendenti che hanno cercato di superarsi, per novantacinque minuti e senza esclusione di colpi, in un incontro che non ha tradito le attese. Due squadre di livello, forti nella loro diversità. Più giovane ed esuberante il Cenaia, più esperta e cinica la truppa di Marsili. Non c'è stata una fase in cui una delle due abbia messo alle corde l'altra, abbiamo assistito ad un'alternanza di iniziative senza che nessuna delle due potesse rilassarsi un solo momento. L'inizio è favorevole ai padroni di casa, capaci di una manovra più avvolgente all'interno della quale un po' tutti sono chiamati a partecipare attivamente. Più propositivi i due esterni bassi, specie Novi che è stato protagonista di diverse azioni pericolose. Il Piombino versione trasferta è squadra coperta, molto capace però, quando l'attenta difesa recupera palla e parte la fase d'attacco, di far male con la velocità e la tecnica dei suoi interpreti in fase offensiva. Dicevamo della partenza locale: già al quarto, su un'azione di rimessa, Biso entra in area da destra ma il suo diagonale non trova lo specchio. Al sesto bella combinazione, sempre sul settore destro, dei pisani; Novi scambia con Sodini che trova Biso scattato in profondità, il cross del numero sette trova in area Casangiu che, dopo essersi girato, vede il suo tiro deviato in angolo. Al decimo prima replica del Piombino con un calcio di punizione di Cinquemani; rasoterra da posizione centrale che passa tra una selva di gambe e termina di poco a lato. Due minuti dopo, per i nerazzurri, ci prova Scordino che riceve palla al limite dell'area, finta e tira oltre la traversa. Un giro d'orologio ed è ancora il Cenaia a rendersi pericoloso; Sodini su punizione trova Marabotti a centro area; l'attaccante tira prontamente ma viene murato da un difensore, sulla palla che esce dall'area si fionda Cerboneschi il cui tiro passa ad un palmo dal palo. Al quattordicesimo accenno di protesta dei livornesi per un pallone che finisce sul braccio di Novi in piena area, Minuti fa proseguire e i nerazzurri guadagnano l'angolo. Dalla bandierina parabola insidiosa, sfera deviata in mischia verso la porta, un difensore pisano salva sulla linea come può. La sfera finisce tra le braccia di Corsi che, in precario equilibrio, fa probabilmente un passo indietro. Minuti concede il gol tra le proteste dei locali secondo i quali Corsi aveva i piedi dentro la porta ma le mani al di qua della linea bianca; difficile dalla nostra postazione anche sbilanciarsi. La gara rimane equilibrata ma per dieci minuti non succede niente d'importante. Il Piombino nel frattempo effettua il primo cambio. Poco dopo la mezzora ancora i nerazzurri si fanno vedere con un potente calcio di punizione di Cinquemani, Corsi blocca il pallone sotto la traversa. Al trentaduesimo si vede il Cenaia; Biso partendo da sinistra guadagna il fondo, palla in mezzo sulla quale Marabotti tenta la deviazione con un colpo d'esterno destro tutt'altro che efficace e facilmente rimpallato da un difensore. Tre minuti dopo grande apertura di Sodini con palla a sinistra per Lottini che però arriva con un attimo di ritardo. Sulla ripartenza del Piombino Corsi esce mancando la palla, Scordino non riesce ad approfittarne. Al trentacinquesimo il gol del pari realizzato dai locali; ennesima sgroppata di Novi sull'out di destra e cross perfetto per la girata di testa di Biso, niente da fare per Favilli. Due minuti dopo azione confusa nell'area del Piombino, la difesa in qualche modo allontana la minaccia. Il tempo si chiude con il Cenaia che spreca l'occasione del sorpasso al quarantesimo; ancora irresistibile Novi sulla destra, palla in area per l'accorrente Sodini che non osa il tiro, in apparenza agevole, e allarga a sinistra per Biso, la cui conclusione viene rimpallata da un difensore. Nella ripresa stessa gara ricca di capovolgimenti di fronte. Al secondo azione ospite con tiro di Sciortino rimpallato, seguito da una pericolosa ripartenza locale che non ha esito per la mancata chiusura finale di un triangolo. Un minuto dopo calcio di punizione battuto dal piombinese Luci, palla oltre la traversa. Luci ancora protagonista al decimo; buon pallone lavorato da Sposato sulla destra, palla dietro per la battuta col sinistro del numero sei, fuori d'un soffio. Al quattordicesimo Biso prende palla sulla trequarti, due passi e gran tiro a mezza altezza, Favilli vola e devia in angolo. Sull'angolo a buon fine l'operazione sorpasso dei pisani; Sodini calcia sul primo palo, presumibilmente non presidiato a dovere. La palla passa e gonfia la rete alle spalle di Favilli. Piombino che non ci sta; sulla battuta dal centro del campo azione che porta al tiro Biondi il cui destro fa la barba al palo. Un minuto dopo i nerazzurri raggiungono il pareggio; su una palla in area Cinquemani è lesto a rubare il tempo a Gambini che non riesce ad evitare l'impatto. Nessun dubbio per Minuti, Luci è implacabile dal dischetto nello spiazzare Corsi. Comincia la girandola di sostituzioni, i due tecnici buttano nella mischia forze fresche nel tentativo di vincere il match; scelta opportuna tenuto conto del gran dispendio di energie profuse dalle due contendenti. Alla mezzora Hoda ruba il tempo a Suleshani su una palla vagante in area, ma Favilli riesce ad uscire sui piedi dell'attaccante. La replica due minuti dopo con Ulivieri, tiro respinto da Corsi. Al trentaseiesimo azione del Cenaia con Barsacchi sulla destra; palla crossata anche bene, ma nessun compagno è pronto alla deviazione. Cinque minuti dopo Sodini lancia Hoda in area, l'attaccante è bravo ad anticipare l'uscita del portiere prima di sbattergli addosso e cadere; timidi accenni di protesta. Al quarantaduesimo Piombino pericoloso; da Luci palla in area ad Ulivieri, in ritardo per una frazione di secondo. Immediata replica del Cenaia su azione d'angolo; Sodini crossa, sulla palla rinviata fuori area tiro a volo di Barsacchi e grande intervento di Favilli a deviare in angolo. L'arbitro decide per quattro minuti di recupero e, stante la volontà delle due compagini di non accontentarsi il ritmo non cala. Il match si decide nel penultimo giro di lancetta; palla verticale del Piombino per lo scatto di Ulivieri, peraltro in sospetta posizione di fuorigioco. Due passi e il numero diciotto fulmina Corsi. Per il Cenaia non c' è più modo di evitare una sconfitta che penalizza, vista la prestazione, i ragazzi di Pagliai. Scritto senza nulla togliere al valore assoluto della capolista, confermato anche nell'occasione. Bello l'abbraccio finale di tutti i protagonisti, particolare che ci piace sottolineare. Al di là di un paio di episodi dibattuti, buono l'arbitraggio.

Ruggiero Crupi S.C.CENAIA: Corsi 6, Novi 7+ (82' Bonamassa 6), Gambini 6+, Cerboneschi 7-, Priami 6+, Di Cocco 6,5, Biso 7 (80' Giovannelli 6), Lottini 6 (59' Barsacchi 6,5), Marabotti 6, Sodini 7, Casangiu 6+ (66' Hoda 6). A disp.: Hoxha, Incrocci, Tintori. All.: Stefano Pagliai.<br >PIOMBINO: Favilli 7,5, Paini 6+, Suleshani 6, D'Amato 6, D'Acunto 6+, Luci 7, Kedi 6 (24' Biondi 6,5), Cinquemani 7-, Scordino 7- (77' Ulivieri 7), Sposato 7-, Persico 6+ (69' Baccaro 6). A disp.: Pantani, Camilli, Stefanini. All.: Sandro Marsili.<br > ARBITRO: Flavio Minuti di Livorno.<br > RETI: 15' Corsi aut.,35' Biso, 60' Sodini, 62' rig. Luci, 94' Ulivieri. <br >NOTE: ammoniti Lottini, Di Cocco, Sposato, Paini. Angoli: 7-2. Recupero: 1'+4'. L'Atletico Piombino espugna il Pennati nel big-match di giornata e tenta la fuga nel girone B del campionato juniores. Lo fa con quel pizzico di buona sorte che arride alle squadre di spessore quando l'annata &egrave; di quelle giuste, con un gol realizzato in pieno recupero, allorquando un po' tutti si erano rassegnati alla divisione della posta. Gi&agrave;, l'epilogo pi&ugrave; giusto sarebbe stato un pari, risultato inviso alle due contendenti che hanno cercato di superarsi, per novantacinque minuti e senza esclusione di colpi, in un incontro che non ha tradito le attese. Due squadre di livello, forti nella loro diversit&agrave;. Pi&ugrave; giovane ed esuberante il Cenaia, pi&ugrave; esperta e cinica la truppa di Marsili. Non c'&egrave; stata una fase in cui una delle due abbia messo alle corde l'altra, abbiamo assistito ad un'alternanza di iniziative senza che nessuna delle due potesse rilassarsi un solo momento. L'inizio &egrave; favorevole ai padroni di casa, capaci di una manovra pi&ugrave; avvolgente all'interno della quale un po' tutti sono chiamati a partecipare attivamente. Pi&ugrave; propositivi i due esterni bassi, specie Novi che &egrave; stato protagonista di diverse azioni pericolose. Il Piombino versione trasferta &egrave; squadra coperta, molto capace per&ograve;, quando l'attenta difesa recupera palla e parte la fase d'attacco, di far male con la velocit&agrave; e la tecnica dei suoi interpreti in fase offensiva. Dicevamo della partenza locale: gi&agrave; al quarto, su un'azione di rimessa, Biso entra in area da destra ma il suo diagonale non trova lo specchio. Al sesto bella combinazione, sempre sul settore destro, dei pisani; Novi scambia con Sodini che trova Biso scattato in profondit&agrave;, il cross del numero sette trova in area Casangiu che, dopo essersi girato, vede il suo tiro deviato in angolo. Al decimo prima replica del Piombino con un calcio di punizione di Cinquemani; rasoterra da posizione centrale che passa tra una selva di gambe e termina di poco a lato. Due minuti dopo, per i nerazzurri, ci prova Scordino che riceve palla al limite dell'area, finta e tira oltre la traversa. Un giro d'orologio ed &egrave; ancora il Cenaia a rendersi pericoloso; Sodini su punizione trova Marabotti a centro area; l'attaccante tira prontamente ma viene murato da un difensore, sulla palla che esce dall'area si fionda Cerboneschi il cui tiro passa ad un palmo dal palo. Al quattordicesimo accenno di protesta dei livornesi per un pallone che finisce sul braccio di Novi in piena area, Minuti fa proseguire e i nerazzurri guadagnano l'angolo. Dalla bandierina parabola insidiosa, sfera deviata in mischia verso la porta, un difensore pisano salva sulla linea come pu&ograve;. La sfera finisce tra le braccia di Corsi che, in precario equilibrio, fa probabilmente un passo indietro. Minuti concede il gol tra le proteste dei locali secondo i quali Corsi aveva i piedi dentro la porta ma le mani al di qua della linea bianca; difficile dalla nostra postazione anche sbilanciarsi. La gara rimane equilibrata ma per dieci minuti non succede niente d'importante. Il Piombino nel frattempo effettua il primo cambio. Poco dopo la mezzora ancora i nerazzurri si fanno vedere con un potente calcio di punizione di Cinquemani, Corsi blocca il pallone sotto la traversa. Al trentaduesimo si vede il Cenaia; Biso partendo da sinistra guadagna il fondo, palla in mezzo sulla quale Marabotti tenta la deviazione con un colpo d'esterno destro tutt'altro che efficace e facilmente rimpallato da un difensore. Tre minuti dopo grande apertura di Sodini con palla a sinistra per Lottini che per&ograve; arriva con un attimo di ritardo. Sulla ripartenza del Piombino Corsi esce mancando la palla, Scordino non riesce ad approfittarne. Al trentacinquesimo il gol del pari realizzato dai locali; ennesima sgroppata di Novi sull'out di destra e cross perfetto per la girata di testa di Biso, niente da fare per Favilli. Due minuti dopo azione confusa nell'area del Piombino, la difesa in qualche modo allontana la minaccia. Il tempo si chiude con il Cenaia che spreca l'occasione del sorpasso al quarantesimo; ancora irresistibile Novi sulla destra, palla in area per l'accorrente Sodini che non osa il tiro, in apparenza agevole, e allarga a sinistra per Biso, la cui conclusione viene rimpallata da un difensore. Nella ripresa stessa gara ricca di capovolgimenti di fronte. Al secondo azione ospite con tiro di Sciortino rimpallato, seguito da una pericolosa ripartenza locale che non ha esito per la mancata chiusura finale di un triangolo. Un minuto dopo calcio di punizione battuto dal piombinese Luci, palla oltre la traversa. Luci ancora protagonista al decimo; buon pallone lavorato da Sposato sulla destra, palla dietro per la battuta col sinistro del numero sei, fuori d'un soffio. Al quattordicesimo Biso prende palla sulla trequarti, due passi e gran tiro a mezza altezza, Favilli vola e devia in angolo. Sull'angolo a buon fine l'operazione sorpasso dei pisani; Sodini calcia sul primo palo, presumibilmente non presidiato a dovere. La palla passa e gonfia la rete alle spalle di Favilli. Piombino che non ci sta; sulla battuta dal centro del campo azione che porta al tiro Biondi il cui destro fa la barba al palo. Un minuto dopo i nerazzurri raggiungono il pareggio; su una palla in area Cinquemani &egrave; lesto a rubare il tempo a Gambini che non riesce ad evitare l'impatto. Nessun dubbio per Minuti, Luci &egrave; implacabile dal dischetto nello spiazzare Corsi. Comincia la girandola di sostituzioni, i due tecnici buttano nella mischia forze fresche nel tentativo di vincere il match; scelta opportuna tenuto conto del gran dispendio di energie profuse dalle due contendenti. Alla mezzora Hoda ruba il tempo a Suleshani su una palla vagante in area, ma Favilli riesce ad uscire sui piedi dell'attaccante. La replica due minuti dopo con Ulivieri, tiro respinto da Corsi. Al trentaseiesimo azione del Cenaia con Barsacchi sulla destra; palla crossata anche bene, ma nessun compagno &egrave; pronto alla deviazione. Cinque minuti dopo Sodini lancia Hoda in area, l'attaccante &egrave; bravo ad anticipare l'uscita del portiere prima di sbattergli addosso e cadere; timidi accenni di protesta. Al quarantaduesimo Piombino pericoloso; da Luci palla in area ad Ulivieri, in ritardo per una frazione di secondo. Immediata replica del Cenaia su azione d'angolo; Sodini crossa, sulla palla rinviata fuori area tiro a volo di Barsacchi e grande intervento di Favilli a deviare in angolo. L'arbitro decide per quattro minuti di recupero e, stante la volont&agrave; delle due compagini di non accontentarsi il ritmo non cala. Il match si decide nel penultimo giro di lancetta; palla verticale del Piombino per lo scatto di Ulivieri, peraltro in sospetta posizione di fuorigioco. Due passi e il numero diciotto fulmina Corsi. Per il Cenaia non c' &egrave; pi&ugrave; modo di evitare una sconfitta che penalizza, vista la prestazione, i ragazzi di Pagliai. Scritto senza nulla togliere al valore assoluto della capolista, confermato anche nell'occasione. Bello l'abbraccio finale di tutti i protagonisti, particolare che ci piace sottolineare. Al di l&agrave; di un paio di episodi dibattuti, buono l'arbitraggio. Ruggiero Crupi