RINASCITA DOCCIA: Fanetti, Spitale, Cappelli, Crescioli, Ciolli, Bruni, Gori, Pazzaglia, Gueli, Eclizietta, Bartolini. A disp.: Biagiotti, Lombardi, Ferretti, Conti, Peparini, Papi, Fagioli. Allenatore: Antonio Berti.
LANCIOTTO CAMPI BISENZIO: Cantini, Bogani, Di Noia, Musa, Chendi, Di Gioia, Palanti, Landi, Brugioni, Nicolamarino, Nanni. A disp.: Gasparri, Maddaloni, Ferraro, Ruffo. Allenatore: Massimiliano Iorio (squalificato). In panchina: Stefano Aiazzi.

ARBITRO: Giorgetti di Firenze.

RETI: 28' Bartolini, 37' Gori, 64' Pazzaglia, 92' Gueli.
NOTE: Espulso Musa al 92'.



Scontro-salvezza sulla carta dall'esito incerto quello del Biagiotti di Sesto Fiorentino, e non solo perché Doccia e Lanciotto dividono, alla vigilia, la quart'ultima piazza a quota 15. In realtà però, sul bel manto sintetico di viale X. settembre, della compagine campigiana non vi è traccia. Il Doccia può così imporsi largamente e con una buona dose di comodità, guadagnando tre punti che, proprio in chiusura di girone di andata, cominciano ad avere un certo qual peso specifico. Il Lanciotto fa i conti con le assenze, oggettivamente troppe e troppo importanti: senza Fenu, Sharka, Nistri, El Assli, Allegri, difficile per mister Iorio poter opporre valida resistenza nei confronti di un Doccia che conquista la quarta vittoria nelle ultime sei partite.
La gara si decide di fatto già nel primo tempo, anche se sono gli ospiti a partire meglio con un paio di conclusioni dalla distanza di Landi piuttosto insidiose (sulla seconda Fanetti si salva anche con l'aiuto della traversa). L'1-0 al 28' lo firma Bartolini, bravo a ribadire in rete su assist di Eclizietta, mentre il bis, nove minuti più tardi, lo sigla Gori, che corona un'ottima iniziativa di Pazzaglia. Il Lanciotto accusa il colpo e così, al 19' della ripresa, la terza rete dei padroni di casa segna la resa senza condizione degli ospiti: Pazzaglia e Gori si scambiano il favore del primo tempo e per il numero 8 locale è un gioco da ragazzi trafiggere, da due passi, un rassegnato Cantini. Nel finale c'è gloria anche per Gueli, fra i migliori, che realizza su rigore il gol del quattro a zero, spiazzando il neo-entrato Gasparri. Per il Doccia, dunque, subito una pronta reazione dopo la battuta d'arresto subita nel turno infrasettimanale sul campo del Maliseti. Troppo molle e distratto invece il Lanciotto, che non dà seguito al bel successo ottenuto contro il Mezzana e rimane pesantemente invischiato nella lotta per evitare la retrocessione.

Calciatoripiù: fra i padroni di casa Pazzaglia, Gori e Gueli, mentre fra i campigiani i soli Di Gioia e Landi si distinguono dal grigiore generale.

RINASCITA DOCCIA: Fanetti, Spitale, Cappelli, Crescioli, Ciolli, Bruni, Gori, Pazzaglia, Gueli, Eclizietta, Bartolini. A disp.: Biagiotti, Lombardi, Ferretti, Conti, Peparini, Papi, Fagioli. Allenatore: Antonio Berti.<br >LANCIOTTO CAMPI BISENZIO: Cantini, Bogani, Di Noia, Musa, Chendi, Di Gioia, Palanti, Landi, Brugioni, Nicolamarino, Nanni. A disp.: Gasparri, Maddaloni, Ferraro, Ruffo. Allenatore: Massimiliano Iorio (squalificato). In panchina: Stefano Aiazzi.<br > ARBITRO: Giorgetti di Firenze.<br > RETI: 28' Bartolini, 37' Gori, 64' Pazzaglia, 92' Gueli.<br >NOTE: Espulso Musa al 92'. Scontro-salvezza sulla carta dall'esito incerto quello del Biagiotti di Sesto Fiorentino, e non solo perch&eacute; Doccia e Lanciotto dividono, alla vigilia, la quart'ultima piazza a quota 15. In realt&agrave; per&ograve;, sul bel manto sintetico di viale X. settembre, della compagine campigiana non vi &egrave; traccia. Il Doccia pu&ograve; cos&igrave; imporsi largamente e con una buona dose di comodit&agrave;, guadagnando tre punti che, proprio in chiusura di girone di andata, cominciano ad avere un certo qual peso specifico. Il Lanciotto fa i conti con le assenze, oggettivamente troppe e troppo importanti: senza Fenu, Sharka, Nistri, El Assli, Allegri, difficile per mister Iorio poter opporre valida resistenza nei confronti di un Doccia che conquista la quarta vittoria nelle ultime sei partite. <br >La gara si decide di fatto gi&agrave; nel primo tempo, anche se sono gli ospiti a partire meglio con un paio di conclusioni dalla distanza di Landi piuttosto insidiose (sulla seconda Fanetti si salva anche con l'aiuto della traversa). L'1-0 al 28' lo firma Bartolini, bravo a ribadire in rete su assist di Eclizietta, mentre il bis, nove minuti pi&ugrave; tardi, lo sigla Gori, che corona un'ottima iniziativa di Pazzaglia. Il Lanciotto accusa il colpo e cos&igrave;, al 19' della ripresa, la terza rete dei padroni di casa segna la resa senza condizione degli ospiti: Pazzaglia e Gori si scambiano il favore del primo tempo e per il numero 8 locale &egrave; un gioco da ragazzi trafiggere, da due passi, un rassegnato Cantini. Nel finale c'&egrave; gloria anche per Gueli, fra i migliori, che realizza su rigore il gol del quattro a zero, spiazzando il neo-entrato Gasparri. Per il Doccia, dunque, subito una pronta reazione dopo la battuta d'arresto subita nel turno infrasettimanale sul campo del Maliseti. Troppo molle e distratto invece il Lanciotto, che non d&agrave; seguito al bel successo ottenuto contro il Mezzana e rimane pesantemente invischiato nella lotta per evitare la retrocessione.<br > Calciatoripi&ugrave;: fra i padroni di casa Pazzaglia, Gori e Gueli, mentre fra i campigiani i soli Di Gioia e Landi si distinguono dal grigiore generale.