- Juniores Regionali GIR.C
- Sestese
-
3 - 1
- Calenzano
SESTESE: Valori, Passignani, Capochiani, Pantiferi (71' Festa), Benelli, Rondina, Grassi (87' Tortelli), Giuntini, Biagi (32' Nappo, 75' Cotroneo), Petretti (45' De Carlo), Simoni. A disp.: Discianni, Danesi. All.: Carlo Salvadori.
CALENZANO: Capanni, Balloni (84' Baldi), Rocchi, Dani, Bardi, Berretti, Mascii (63' Sulaj), Unitulli (75' Bucaioni), Marangio, Vita, Cerciello (72' Capecchi). A disp: Banchi, Neri. All. Fabio Rinfroschi.
ARBITRO: Mola di Empoli.
RETI: 3' e 87' Simoni, 7' Cerciello, 80' De Carlo.
NOTE: ammoniti Passignani, Nappo, Balloni, Rocchi, Dani, Bardi, Berretti.
In un pomeriggio novembrino insolitamente mite e soleggiato va in scena il tradizionale derby della Piana tra Sestese e Calenzano. Le due squadre, divise da una tradizionale rivalità territoriale, per l'occasione si trovavano separate anche da un disequilibrio, in classifica, mai così ampio: con i padroni di casa in testa alla graduatoria e gli ospiti ancora a secco di punti, il pronostico era decisamente a senso unico in favore dei primi. A rimescolare le carte in gioco, tuttavia, ci ha pensato proprio la società ospitante designando, come palcoscenico del confronto, il terreno del sussidiario Biagiotti in vece del consueto Torrini . Le dimensioni del campo, molto ridotte, hanno di fatto annullato gran parte delle differenze tecniche a livello di collettivo, e la vicinanza forzata tra i singoli e tra i reparti ha creato non pochi problemi alla manovra delle due squadre, trasformando buona parte delle azioni in autentiche mischie più comuni al gioco del rugby che a quello del calcio. Tuttavia, anche in una situazione imponderabile come quella descritta, non è un caso che a sbloccare l'incontro sia Simoni, attaccante abilissimo a giocare negli spazi stretti: dopo appena tre minuti di gioco, sugli sviluppi di un fallo laterale, riceve il pallone nel cuore dell'area di rigore e con grande rapidità controlla e conclude con il piattone destro sotto la traversa. L'illusione di una facile vittoria dei padroni di casa sfuma però già al 7', quando Cerciello, pescato sul filo del fuorigioco da un rilancio di Berretti, brucia i difensori avversari sullo scatto ed insacca alle spalle di Valori con uno splendido pallonetto. L'immediato pareggio disorienta i padroni di casa, che impiegano diversi minuti a riorganizzare le idee. Al 13' Grassi prova a sorprendere da centrocampo il portiere Capanni che si ritrova costretto ad arrampicarsi sulla traversa per sventare la minaccia; si tratta comunque di un tentativo estemporaneo. Verso la mezz'ora la Sestese riprende in mano le redini della gara: al 28' ancora Grassi trova l'inserimento centrale di Biagi che in spaccata a pochi metri dalla porta si fa deviare il pallone in tuffo da Capanni. Al 30' Biagi libera con un pregevole tocco di prima Giuntini davanti al portiere, ma il centrocampista spreca l'occasione calciando malamente sopra la traversa. Al 32' l'infortunio di Biagi complica i piani di mister Salvadori. L'ultima possibilità per passare in vantaggio nel primo tempo arriva al 39', quando in un'azione di ripartenza Capochiani serve Grassi solo in area, ma la deviazione al volo dell'attaccante è troppo debole per impensierire Capanni. Alla ripresa del gioco, il Calenzano si avvicina al gol solo con un tentativo dalla distanza di Cerciello al 50' che sfiora l'incrocio dei pali; tuttavia, in generale, gli ospiti dimostrano di saper interpretare la gara a dovere, chiudendo i pochi spazi concessi dal terreno di gioco e opponendo una resistenza fisica e tenace, nel tentativo di portare a casa il primo punto della stagione. Solo al 64' rischiano grosso, con Grassi che, forse in fuorigioco, riceve da Nappo al vertice dell'area di rigore ed incrocia un destro potente a botta sicura, ma il pallone termina sul fondo per una questione di centimetri. Sul finire di gara il Calenzano arretra decisamente il baricentro opponendo una forte resistenza numerica in area di rigore, tanto da costringere la Sestese a cercare la via del gol solo su calcio da fermo. Tra il 70' e il 79', infatti, in ben tre occasioni i padroni di casa provano a spuntarla svettando di testa, in due occasioni con Rondina e in una con De Carlo, ma prima il portiere e poi i difensori avversari riescono a respingerne i tentativi. All'80' però gli ospiti capitolano proprio su un calcio d'angolo, battuto da sinistra da Simoni e deviato in tuffo sul secondo palo ancora da De Carlo, abilissimo nel trovare lo spazio ed il tempo giusto per l'inzuccata vincente in una zona presidiata da numerosi difensori avversari. Colpito duramente, il Calenzano affonda definitivamente all'87', quando Simoni raccoglie un rinvio errato di Capanni ed insacca dal limite dell'area a porta praticamente sguarnita. Un epilogo che consente ai rossoblù di perseverare nella corsa in testa alla classifica e nei pensieri di grandezza; il Calenzano può recriminare sulle proprie disattenzioni, ma certamente non sulle motivazioni e sulla determinazione dei singoli. Vista la peculiarità dell'ambiente in cui si è svolta la competizione, rimane difficile avanzare ulteriori considerazioni tecniche e tattiche sulla gara.
Calciatoripiù: i tre marcatori della gara sono stati sicuramente gli interpreti più vivaci della partita, in particolar modo Simoni e Cerciello, mentre De Carlo, subentrato nella ripresa, dopo alcune amnesie iniziali ha saputo prendere in mano il centrocampo e trasformarsi nell'uomo della provvidenza. Nei reparti arretrati si segnalano una prova attenta e concreta di Passignani nella Sestese, ed una altrettanto valida di Balloni nel Calenzano.
Lorenzo Badii
SESTESE: Valori, Passignani, Capochiani, Pantiferi (71' Festa), Benelli, Rondina, Grassi (87' Tortelli), Giuntini, Biagi (32' Nappo, 75' Cotroneo), Petretti (45' De Carlo), Simoni. A disp.: Discianni, Danesi. All.: Carlo Salvadori.<br >CALENZANO: Capanni, Balloni (84' Baldi), Rocchi, Dani, Bardi, Berretti, Mascii (63' Sulaj), Unitulli (75' Bucaioni), Marangio, Vita, Cerciello (72' Capecchi). A disp: Banchi, Neri. All. Fabio Rinfroschi.<br >
ARBITRO: Mola di Empoli.<br >
RETI: 3' e 87' Simoni, 7' Cerciello, 80' De Carlo.<br >NOTE: ammoniti Passignani, Nappo, Balloni, Rocchi, Dani, Bardi, Berretti.
In un pomeriggio novembrino insolitamente mite e soleggiato va in scena il tradizionale derby della Piana tra Sestese e Calenzano. Le due squadre, divise da una tradizionale rivalità territoriale, per l'occasione si trovavano separate anche da un disequilibrio, in classifica, mai così ampio: con i padroni di casa in testa alla graduatoria e gli ospiti ancora a secco di punti, il pronostico era decisamente a senso unico in favore dei primi. A rimescolare le carte in gioco, tuttavia, ci ha pensato proprio la società ospitante designando, come palcoscenico del confronto, il terreno del sussidiario Biagiotti in vece del consueto Torrini . Le dimensioni del campo, molto ridotte, hanno di fatto annullato gran parte delle differenze tecniche a livello di collettivo, e la vicinanza forzata tra i singoli e tra i reparti ha creato non pochi problemi alla manovra delle due squadre, trasformando buona parte delle azioni in autentiche mischie più comuni al gioco del rugby che a quello del calcio. Tuttavia, anche in una situazione imponderabile come quella descritta, non è un caso che a sbloccare l'incontro sia Simoni, attaccante abilissimo a giocare negli spazi stretti: dopo appena tre minuti di gioco, sugli sviluppi di un fallo laterale, riceve il pallone nel cuore dell'area di rigore e con grande rapidità controlla e conclude con il piattone destro sotto la traversa. L'illusione di una facile vittoria dei padroni di casa sfuma però già al 7', quando Cerciello, pescato sul filo del fuorigioco da un rilancio di Berretti, brucia i difensori avversari sullo scatto ed insacca alle spalle di Valori con uno splendido pallonetto. L'immediato pareggio disorienta i padroni di casa, che impiegano diversi minuti a riorganizzare le idee. Al 13' Grassi prova a sorprendere da centrocampo il portiere Capanni che si ritrova costretto ad arrampicarsi sulla traversa per sventare la minaccia; si tratta comunque di un tentativo estemporaneo. Verso la mezz'ora la Sestese riprende in mano le redini della gara: al 28' ancora Grassi trova l'inserimento centrale di Biagi che in spaccata a pochi metri dalla porta si fa deviare il pallone in tuffo da Capanni. Al 30' Biagi libera con un pregevole tocco di prima Giuntini davanti al portiere, ma il centrocampista spreca l'occasione calciando malamente sopra la traversa. Al 32' l'infortunio di Biagi complica i piani di mister Salvadori. L'ultima possibilità per passare in vantaggio nel primo tempo arriva al 39', quando in un'azione di ripartenza Capochiani serve Grassi solo in area, ma la deviazione al volo dell'attaccante è troppo debole per impensierire Capanni. Alla ripresa del gioco, il Calenzano si avvicina al gol solo con un tentativo dalla distanza di Cerciello al 50' che sfiora l'incrocio dei pali; tuttavia, in generale, gli ospiti dimostrano di saper interpretare la gara a dovere, chiudendo i pochi spazi concessi dal terreno di gioco e opponendo una resistenza fisica e tenace, nel tentativo di portare a casa il primo punto della stagione. Solo al 64' rischiano grosso, con Grassi che, forse in fuorigioco, riceve da Nappo al vertice dell'area di rigore ed incrocia un destro potente a botta sicura, ma il pallone termina sul fondo per una questione di centimetri. Sul finire di gara il Calenzano arretra decisamente il baricentro opponendo una forte resistenza numerica in area di rigore, tanto da costringere la Sestese a cercare la via del gol solo su calcio da fermo. Tra il 70' e il 79', infatti, in ben tre occasioni i padroni di casa provano a spuntarla svettando di testa, in due occasioni con Rondina e in una con De Carlo, ma prima il portiere e poi i difensori avversari riescono a respingerne i tentativi. All'80' però gli ospiti capitolano proprio su un calcio d'angolo, battuto da sinistra da Simoni e deviato in tuffo sul secondo palo ancora da De Carlo, abilissimo nel trovare lo spazio ed il tempo giusto per l'inzuccata vincente in una zona presidiata da numerosi difensori avversari. Colpito duramente, il Calenzano affonda definitivamente all'87', quando Simoni raccoglie un rinvio errato di Capanni ed insacca dal limite dell'area a porta praticamente sguarnita. Un epilogo che consente ai rossoblù di perseverare nella corsa in testa alla classifica e nei pensieri di grandezza; il Calenzano può recriminare sulle proprie disattenzioni, ma certamente non sulle motivazioni e sulla determinazione dei singoli. Vista la peculiarità dell'ambiente in cui si è svolta la competizione, rimane difficile avanzare ulteriori considerazioni tecniche e tattiche sulla gara.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: i tre marcatori della gara sono stati sicuramente gli interpreti più vivaci della partita, in particolar modo <b>Simoni </b>e <b>Cerciello</b>, mentre <b>De Carlo</b>, subentrato nella ripresa, dopo alcune amnesie iniziali ha saputo prendere in mano il centrocampo e trasformarsi nell'uomo della provvidenza. Nei reparti arretrati si segnalano una prova attenta e concreta di <b>Passignani </b>nella Sestese, ed una altrettanto valida di <b>Balloni </b>nel Calenzano.
Lorenzo Badii